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Descrizione

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Curiosità – Libreria

Fin dalla più remota antichità, che fosse scritto su tavoletta d’argilla, papiro, pergamena o carta, il libro è servito a trasmettere informazioni, idee, racconti, poesie, preghiere, leggi, contabilità e tutto ciò che di scritto potesse essere letto. Ma il cammino che porta il libro sotto gli occhi del lettore è lungo e complesso e presuppone la collaborazione di una quantità di artigiani che concorrono alla realizzazione dell’oggetto finito. A condurlo per mano lungo questo percorso è il libraio, cioè il commerciante che fin dall’antichità organizza uno stuolo di scribi, copisti, fabbricanti di pergamena, miniaturisti e rilegatori per ottenere il prodotto finito che toccherà a lui vendere.

Per vari secoli

Nonostante l’avvento della carta e la grande invenzione della stampa, il suo ruolo non cambierà e il libraio, ma forse sarebbe meglio chiamarlo “uomo del libro”, assolverà di volta in volta le funzioni di editore, stampatore, distributore o negoziante. È solo nell’Ottocento che le professioni cominciano a diversificarsi e che la figura del libraio si distingue nettamente da quella dell’editore, del distributore e dello stampatore. In questo lavoro minuzioso e pieno di rivelazioni Jean-Yves Mollier ripercorre cinquemila anni di storia dell’attività libraria passando dalle tavolette sumere scritte in carattere cuneiforme alla minacciosa comparsa dei giganti del web, che occupandosi in maniera capillare e senz’anima del commercio del libro mettono in serio pericolo l’esistenza di un professionista dedito da sempre a veicolare cultura.

Il mestiere del Libraio

Con l’invenzione della stampa (1455-1456) la libreria assume un ruolo nuovo, ma le sue radici sono lontane, come ricostruisce in modo approfondito Jean-Yves Mollier nella Storia dei librai e della libreria dall’antichità ai nostri giorni (traduzione di Alberto Bracci Testasecca, e/o, pp. 224, e 18). Dai primi, forse sumeri, a quelli di oggi, molti sono gli abiti indossati dai librai nel corso dei secoli, nei vari Paesi. Lettura affascinante, perché nel commercio librario si intersecano i tanti anelli che compongono la catena del mondo del libro (produzione, artigianato, industria, biblioteca, eccetera). Al focus specifico sui librai in Italia (1400-2000) sovviene l’attento profilo di Elisa Marazzi, al quale aggiungiamo, di Giuseppe Toffanin e Pietro Randi, L’Associazione librai italiani e i suoi protagonisti (Pietro Randi libraio, 1990). Per approfondimenti su Libreria consulta Edizioni.

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