L’oracolo del Tuscolo – Episodio 5

Visione consentita ai minori

L’oracolo del Tuscolo Episodio 5 – è una serie web con l’omelia minima di Don Massimo diretta e interpretata da Antonio Lanni, ispirata da una sua idea e scritta da Roberto Pantano. Nato in tempi di coronavirus, con mezzi di fortuna e nel limite scenografico e tecnico/produttivo. Pensato per il web, il format “L’Oracolo del Tuscolo” nella sostanza contiene il tema ironico/assurdo e trova origine negli aforismi e pensieri partoriti dall’ironia pungente e sagace di Roberto Pantano.
Guarda l’Episodio precedente.
Sabato prossimo uscirà la seconda stagione, non mancare…..

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L’oracolo del Tuscolo Episodio 5 – InterNos Le courtmètrage

InterNos Le courtmètrage, il titolo alla francese di Roberto Pantano è un cinico affresco moderno tra realtà e finzione. “InterNos è cinico, spietato, naviga sul confine sottile tra bene e male”, e come tutte le storie che si raccontano porta un conflitto universale:

a cosa siamo disposti per la nostra sopravvivenza? La risposta, verrebbe da pensare, è: a fingere, ad interpretare maschere diverse, per stare a galla e non affondare.

InterNos Le Courtmètrage, diretto da Roberto Pantano e scritto insieme ad Annamaria Zevola. E’ la storia di un gruppo di personaggi legati dal film che stanno mettendo in scena e dal filo della convenienza, l’uno con l’altro.

Seppur personaggi di una storia, ne fuoriescono per assistere uno di loro, Lucio (Luca Lionello) nella realtà, Oscar nella finzione, che gli sceneggiatori hanno deciso di far morire.

InterNos Le Courtmètrage

Durante i 26 minuti di corto, storia drammatica con delle punte di noir, emergono uno dietro l’altro le tensioni che tengono unita la cerchia di amici. Lucio, dal passato poco limpido, anello debole, colpevole di un fragile istinto di conservazione, è il prescelto per morire.

Gli amici che si recano a casa sua per salutarlo, non nascondono la loro indifferenza nei confronti della fine imminente di Lucio, ma cercano di sfruttare la situazione, portandosi via oggetti più o meno preziosi, chiedendogli piccoli favori, al limite della taccagneria, e mostrando anche una certa irritazione verso chi se l’è già squagliata con oggetti di maggior valore.

E, come succede in tutte le cerchie di amici che si rispettino, ci si ritrova tutti di fronte ad una tavola imbandita a (s)parlare del malcapitato amico comune, quello che, in un certo senso, sta per pagare pegno per tutti, è diventato il nemico comune contro cui scagliarsi (ormai lo sport nazionale) per esorcizzare lo squallore e la disperazione della vita quotidiana.

L’oracolo del Tuscolo Episodio 5 – Marco Cocci

InterNos è cinico, spietato, naviga sul confine sottile tra bene e male”: è Massimo, “lo scorpione” (Marco Cocci), a dichiararlo, e come tutte le storie che si raccontano porta un conflitto universale: a cosa siamo disposti per la nostra sopravvivenza? La risposta, verrebbe da pensare, è: a fingere, a interpretare maschere diverse, per stare a galla e non affondare. Il rischio è che si perde la realtà e ciò che noi siamo veramente. 

Luca Lionello, nel doppio ruolo del protagonista Lucio e del personaggio da lui interpretato, Oscar, incarna molto bene ‘l’anti-eroe che toglie il disturbò, taciturno, disincantato, disperato ma deciso a non tornare indietro; 

Maurizio D’Agostino è Marcello, lo sceneggiatore, e Marco Cocci è Massimo, cinico e soprattutto rassicurato dal fatto che il destino beffardo non è capitato a lui. Completano il cast gli attori Antonio LanniAntonella Bavaro, Anna Testa, Alessandro Rossetti, Sara Poledrelli, Dujany Solaro Carla, Rimi Beqiri, Ingrith Liliana Cristancho.

 Figlio di un progetto padre, ovvero il lungometraggio  InterNos Une Histoire sans espoir, commedia amara scritta dagli stessi sceneggiatori del corto, Annamaria Zevola e Roberto Pantano.

Conclusioni

Grazie infinite dunque a Ernesto Zevola, curatore del nostro sito web sia per la parte grafica che testuale per l’ottimo lavoro svolto, per supportarci e “sopportarci” in questa grande avventura. Admaiora!

Lavoro nel campo dell’Information Technology come Project Manager nel Dipartimento di Ingegneria e New Project di un grande gruppo industriale. Appassionato di tutte le forme d’arte, di fotografia,  di design, di grafica, di comunicazione, di digital media e di tecnologia. 

I sotterranei del mio cuore sono  il luogo dove trovo rifugio dal caos e dal rumore del mondo...”

Ernesto e Annamaria

Una sorella è un pizzico d’infanzia che non potrà mai perdersi….
Questo lavoro è dedicato a mia sorella Annamaria.

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