coronavirus – Brescia troppi malati “Non riusciamo a curare tutti, alcuni restano a casa”

In questo tutorial vi mostreremo la situazione della città più colpita dal coronavirus. Vi interessano questi articoli ? allora questo è il sito che fa per voi, qui troverete tanti tutorial che trattano argomenti simili e tante cose interessanti.

Brescia, troppi malati di coronavirus

Brescia è la provincia più colpita dalla pandemia di coronavirus. Gli ospedali sono ormai saturi e nei pronto soccorso c’è la fila di ambulanze per portare nuovi ammalati, anche dalla provincia di Bergamo dove la situazione era già drammatica nei giorni scorsi.

I medici della zona ci spiegano che i pochi posti rimasti in terapia intensiva vengono riservati per chi ha più possibilità di farcela.

Germano Bettoncelli medico di base della provincia di Brescia spiega che uno dei parametri che guardiamo per il ricovero in ospedale, oltre alla febbre elevata e la difficoltà di respiro è la saturazione di ossigeno.

Che vuol dire la concentrazione di ossigeno nel sangue che riusciamo a misurare anche noi.

Le linee guida delle malattie respiratorie dicono che quando hai una saturazione inferiore a 92, 90, il paziente va ricoverato.

Io ho avuto pazienti che sono rimasti a casa con saturazioni inferiori a 80 e sono stati ricoverati quando la saturazione era a 70, cioè vuol dire che sei sul confine tra la vita e la morte.

Lo pneumologo continua dicendo che non si riesce a garantire a tutti l’assistenza e il sostegno alla respirazione.

E siccome il numero di questi strumenti è limitato evidentemente in ospedale viene fatta una selezione.

In alcuni momenti riuscire ad avere il ricovero di pazienti anziani e con altre patologie è stato difficile, io stesso ho avuto un decesso di questo tipo di un mio paziente che è deceduto a casa. (Per approfondimenti visita la pagina di Facebook)

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