
Covid-19, il bollettino di oggi 30 dicembre 2020 – oggi si registrano 575 decessi e 16.202 nuovi casi di contagio da Sars-Cov-2. Sono 23.566 le persone ricoverate in ospedale in reparti non critici (-96), 2.528 coloro che invece necessitano del ricovero in terapia intensiva, con 175 nuovi ingressi.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 30 dicembre della Protezione Civile
- In Lombardia sono 1.673 casi e 661 a Milano
- In Lazio – Roma, a Roma 565 nuovi casi: sono 1333 nel Lazio
- Puglia sono 1470 casi e 23 decessi
- In Toscana sono 460 nuovi casi e 43 nuovi positivi tra Livorno e provincia
- In Campania i positivi al Covid-19 sono 930 in 24 ore con 47 morti. Torna la zona rossa
Vedi anche il bollettino precedente 29 dicembre 2020.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese
- Dicembre – Top List del mese.
Classificazione Regioni
Il nuovo DPCM entrato in vigore il 4 dicembre 2020 ha introdotto nuove limitazioni per gli spostamenti per il periodo di Natale.
Bollettino Covid-19 del 30 dicembre della Protezione Civile
- Nuovi casi: 16.202 (ieri 11.212)
- Casi testati: 63.748
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 169.045 (ieri 128.740)
- Attualmente positivi: 564.395 (ieri 568.728)
- Ricoverati: 23.566, -96 (ieri 23.662)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 2.528, -21, 175 nuovi (ieri 2.549, 256 nuovi)
- Totale casi positivi: 2.083.689
- Deceduti: 73.604
- Totale Dimessi/Guariti: 1.445.690
- Vaccinati: 8.361
In Lombardia sono 1.673 casi e 661 a Milano
Prosegue incessante la lotta al coronavirus in Lombardia. Nella giornata di mercoledì 30 dicembre, a fronte di 23.878 tamponi, sono stati accertati altri 1.673 casi in tutta la Regione (830 in più rispetto a ieri); il rapporto fra tamponi effettuati e i nuovi positivi è del 7.01%. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 661 persone positive al virus. I dati sono stati resi noti dalla Protezione Civile con il consueto bollettino.
Nelle ultime 24 ore ci sono stati 21 nuovi accessi in terapia intensiva in Lombardia. Il totale dei letti di rianimazione occupati è però diminuito di 17 unità rispetto a ieri, tra decessi e pazienti guariti: ora sono 481 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali regionali. In una sola giornata i posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono diminuiti di 17 unità per un totale di 3.617. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 4.098 persone affette da SarsCov2 (34 in meno rispetto a martedì).
Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 3.015; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 393.995. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 80 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 25.038.
Vaccini, arrivate le 94.770 dosi per la Lombardia
È arrivato alle 4.20 di mercoledì mattina all’aeroporto di Malpensa il volo speciale con a bordo la prima fornitura settimanale di vaccini anti covid per la regione Lombardia. In tutta Italia erano attese 470mila dosi della Pfizer, mentre a Milano e alle altre città lombarde ne sono state destinate 94.770.
L’aereo è atterrato allo scalo varesino e dopo circa un’ora di lavoro l’intero carico è stato trasferito su furgoni e camion Dhl, che sono poi partiti alla volta degli hub individuati e selezionati da regione Lombardia, da dove saranno successivamente destinati alle strutture che si occuperanno delle vaccinazioni. A scortare il viaggio delle dosi sono stati i militari della guardia di finanza e gli agenti della polizia, che hanno seguito passo dopo passo i mezzi Dhl.
In Lazio – Roma, a Roma 565 nuovi casi: sono 1333 nel Lazio
Roma, dopo tre giorni di tregua, torna sopra i 500 nuovi casi di Coronavirus: nelle ultime 24 ore, infatti, sono 565 i nuovi positivi a fronte dei 490 contagi di ieri.
Oggi, su oltre 13 mila tamponi nel Lazio (+2.482 rispetto al 29 dicembre) si registrano in tutta la regione 1.333 casi positivi (+115). Sono 66 i decessi e 1.489 i nuovi guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi torna al 9%.
“Aumentano i casi, i tamponi e i decessi, mentre diminuiscono i ricoverati e le terapie intensive”, sottolinea l’assessore alla sanità laziale Alessio D’Amato: “Per quanto riguarda i vaccini sono arrivati oggi presso i 20 hub regionali tutte le 41 scatole del vaccino anti Covid pari a 7.995 fiale e 47.970 dosi di vaccino. La vaccinazione è partita subito secondo le modalità organizzative del piano regionale. Le prossime consegne sono previste per le giornate del 4, 11, 18 e 25 di gennaio”.
Secondo i dati complessivi aggiornati ad oggi, nel Lazio sono 74.463 i casi attualmente positivi a Covid-19, di cui 2.808 ricoverati, 303 in terapia intensiva e 71.352 in isolamento domiciliare.
Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono in totale 83.125, i decessi 3.696 e il totale dei casi esaminati è pari a 161.284.
I nuovi casi a Roma e provincia
- Nella Asl Roma 1 sono 252 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sedici casi sono ricoveri. Si registrano quindici decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 203 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centoventiquattro sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano dodici decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 110 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano nove decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 4 sono 45 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 5 sono 62 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 6 sono 179 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattordici decessi con patologie.
482 nuovi contagi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 482 casi e sono otto i decessi nelle ultime 24h.
- Nella Asl di Latina sono 105 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 82, 90 e 91 anni con patologie.
- Nella Asl di Frosinone si registrano 209 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano due decessi di 91 e 93 anni con patologie.
- Nella Asl di Viterbo si registrano 78 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 74, 90 e 99 anni con patologie.
- Nella Asl di Rieti si registrano 90 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto
Nel Lazio 74463 i casi positivi
Restano sotto quota 75mila i casi positivi nel Lazio: sono ad oggi 74463 i contagiati contro i 74685 di martedì. Calano i ricoverati: sono infatti 2808 contro i 2854 del 29 dicembre, mentre calano di due unità il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 303 contro i 305 del giorno precedente.
Mentre, sempre rispetto al 29 dicembre, sono 3696 i morti contro i 3630 di martedì. Superano quota 83mila i guariti: sono infatti 83125. Il totale dei casi esaminati superano quota 161mila: sono oggi 161284.
Il bollettino dello Spallanzani del 30 dicembre
In questo momento sono ricoverati all’Inmi Spallanzani di Roma “201 pazienti positivi al tampone per la ricerca del Sar-Cov-2”. Lo rileva il bollettino odierno dello Spallanzani. “Sono 31 i pazienti in terapia intensiva”, aggiungono i medici. “I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali sono, a questa mattina, 1635”.
In Puglia sono 1470 casi e 23 decessi
Sono 1470 i casi di Covid registrati in Puglia secondo il Bollettino Epidemiologico per il 30 dicembre 2020. La cifra si riferisce a 11121 test effettuati e rappresenta un deciso rialzo dei contagi rispetto agli ultimi giorni.
Sui numeri, però, tranquillizza l’assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco: “L’ elevato numero di casi registrati in data odierna – dice – è certamente legato al recupero della attività di sorveglianza dopo la pausa natalizia. Si riferisce infatti ad oltre 11.000 tamponi eseguiti. È comunque un segnale di allerta che conferma una circolazione virale ancora intensa nella regione, che impone un livello di massima prudenza e attenzione”.
Complessivamente si segnalano 582 nuovi casi in provincia di Bari, 38 in provincia di Brindisi, 188 nella provincia Barletta, 256 in provincia di Foggia, 148 in provincia di Lecce, 248 in provincia di Taranto, 5 residenti fuori regione, 5 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 23 decessi: 8 in provincia di Bari, 6 in provincia Barletta, 2 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.033.478 test. Ad oggi sono 34.112 i pazienti guariti mentre 52.740 sono i casi attualmente positivi. I ricoverati salgono a 1625, in leggero rialzo rispetto a ieri.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 89.303, così suddivisi: 34.429 nella provincia di Bari, 10.274 nella Barletta, 6.393 nella provincia di Brindisi, 19.718 nella provincia di Foggia, 6.988 nella provincia di Lecce, 10.890 nella provincia di Taranto, 516 attribuiti a residenti fuori regione, 95 provincia di residenza non nota. I dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Toscana sono 460 nuovi casi e 43 nuovi positivi tra Livorno e provincia
Quarantatre soggetti contagiati tra Livorno e provincia (18 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 4, Cecina 3, Campiglia Marittima 1, Piombino 2, Rosignano Marittimo 5, Campo nell’Elba 1, Porto Azzurro 4, Portoferraio 2, Rio 3). Salgono quindi a 8.582 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 460 nuovi casi (ovvero 189 in più rispetto al precedente monitoraggio).
Complessivamente, si tratta di un aumento di casi anche in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 13,75% dei 3.346 soggetti testati contro il 10,40% di ieri quando erano state testate 2.606 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi effettuati (11.236 contro i 7.802 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 4,09% contro il 3,47% di ieri. Queste percentuali risentono delle festività dove, verosimilmente, sono stati effettuati meno tamponi rispetto agli altri giorni.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 48 anni circa (il 14% ha meno di 20 anni, il 24% tra 20 e 39 anni, il 29% tra 40 e 59 anni, il 21% tra 60 e 79 anni, il 12% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 23 decessi, di cui uno a Livorno (una donna di 57 anni), con il totale che sale a 3.655: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 715 di oggi, salgono a 106.304 (88,8% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, diminuisce per il quinto giorno di fila il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 10.015 9.737 (-2,77 rispetto al -2,61% registrato ieri e al -4,78% del 28 dicembre) in virtù dei 119.696 contagiati da inizio emergenza, 105.828 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 476 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 3.655 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.029 (7 in meno di ieri e 25 in meno del 28 dicembre): tra questi sono 869 gli ospedalizzati ordinari (10 in meno di ieri) e 160 in terapia intensiva (3 in più di ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (8.708, 271 in meno di ieri).
In Campania i positivi al Covid-19 sono 930 in 24 ore con 47 morti. Torna la zona rossa
I positivi al Covid-19 salgono a 188.119 per 930 nuovi casi su 11.985 tamponi (2.016.361 dall’inizio della pandemia). In crescente aumento i casi positivi da lunedì, ma la curva rispetto alle ultime due settimane resta in discesa. Negli ultimi 10 giorni sono stati registrati 7.551 contagiati sul territorio regionale. Tra i nuovi positivi sono 73 i sintomatici e 857 gli asintomatici. Diminuisce ancora la domanda di assistenza ospedaliera. Rispetto al mese di novembre, quando pronto soccorso e reparti hanno vissuto il picco dell’affollamento, in queste ore su 3.160 posti letto disponibili (tra dotazione pubblica e privata) ne sono disponibili 1.803. Tuttavia si è registrato un incremento dei ricoverati nella terapia intensiva in queste ultime 24 ore. Sono attualmente 102 i pazienti presenti nei settori di cura intensiva su 656 posti letto disponibili. Sale ancora la mortalità con 47 vittime accertate, 9 delle quali nelle ultime 48 ore e 38 deceduti in precedenza ma registrati ieri.
Il totale dei morti di coronavirus è salito complessivamente a 2.812 da marzo. In queste ore sono arrivate le scorte di vaccino Covid Pfizer/BNT che dalle prossime ore saranno utilizzate per la seconda fase della campagna vaccinale in Campania. Sul territorio sono stati consegnati i flaconi alle strutture designate come hub nelle cinque province. Il vaccino Pfizer contenuto in oltre 35mila unità è arrivato stamane all’aeroporto di Capodichino.
La nuova fase segue quella inaugurale del 27 dicembre, quando in contemporanea con l’Europa e con l’Italia si è effettuata la somministrazione del vaccino anti Covid-19 della Pfizer-BioNTech a 720 tra medici, infermieri e operatori sanitari. Dalla notte, infine, Campania nuovamente in fascia rossa fino al 6 gennaio compreso, fatta salva la giornata del 4, dove valgono le disposizioni per la fascia arancione. Scattano le misure di contenimento imposte dal Decreto Natale per le feste, in attesa che dal 7 gennaio la Campania ritorni nel regime di zona gialla.
LA SITUAZIONE CLINICA
L’Unità di crisi ha comunicato 47 vittime. Sale a 2.812 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 1.763 persone nelle 24 ore, per un totale di 107.696. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.357 (-45) in terapia intensiva 102 (+5), mentre 76.992 (-784) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 76.152 (-840) contro 188.119 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:
- Napoli 114.635 (+364),
- Caserta 34.552 (+225),
- Salerno 25.368 (+246),
- Avellino 8.864 (+34),
- Benevento 4.617 (+46).
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
ARRIVATO A CAPODICHINO IL VACCINO: VIA ALLA SOMMINISTRAZIONE DAL 31 DICEMBRE
Il vaccino Pfizer contenuto in oltre 35mila unità è arrivato stamane all’aeroporto di Capodichino. Per scorte sono state suddivise e trasferite ai 27 ospedali e alle strutture regionali della Calabria e della Basilicata per la somministrazione, secondo il calendario stabilito a partire dal 31 dicembre. Le operazioni si sono svolte sotto il controllo dei Carabinieri, che hanno protetto il carico medicinale. Le scorte rientrano nel lotto di 470mila dosi destinate all’Italia, dove sono arrivate oggi su aerei della Dhl. Nelle regioni e provincie autonome sono stati già vaccinati (con aggiornamento al 29 dicembre) 8.361 italiani, pari all’86% delle 9.750 dosi distribuite.
Il dato è stato fornito dalla struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid. I vaccini sono destinati al personale medico e sanitario incluso ci saranno anche medici di famiglia, di continuità assistenziale, liberi professionisti e autonomi, dipendenti delle aziende fornitrici del sistema sanitario. L’Unità di crisi in queste ore sta definendo le categorie da aggiungere. Tra queste, si annuncia il personale delle aziende sanitarie accreditate, dei laboratori e dei farmacisti. INFORMAZIONI: Vaccini anti Covid-19 | Domande e risposte | FAQ del Ministero Salute: clicca qui | Vaccini anti Covid-19 | Domande e risposte | FAQ dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS): clicca qui). Va ricordato che l’immunizzazione richiederà la somministrazione di due dosi a distanza di 21 giorni l’una dall’altra.
STUDENTI E SPECIALIZZANDI PRONTI A FARSI VACCINARE NEI POLICLINICI NAPOLETANI
Dal 2 gennaio saranno somministrati i vaccini Sars-CoV2 nei Policlinici napoletani, le Aziende Ospedaliere Universitarie “Luigi Vanvitelli” e “Federico II”. I due Policlinici, su indicazione della Unità di Crisi della Regione Campania, daranno il via alla campagna di somministrazione del vaccino, che ha visto l’accettazione e l’adesione anche da parte di studenti e specializzandi.
VACCINO ANTINFLUENZALE SPRAY, IN DISTRIBUZIONE 66.000 DOSI
A completamento della campagna di vaccinazione antinfluenzale che ha visto la Campania prima regione in Italia con la somministrazione già da ottobre di oltre un milione e mezzo di dosi, si comunica che sono state acquistate e saranno distribuite a tutte le Asl, 66.080 dosi di “Flumist spray nasale” della AstraZeneca. Questo vaccino antinfluenzale è destinato a bambini e adolescenti di età compresa tra 24 mesi e 18 anni. Data l’agevole modalità di somministrazione, le Asl e i pediatri di libera scelta sono invitati a utilizzarlo per pazienti in età evolutiva affetti da disturbi del neurosviluppo, disabilità, patologie invalidanti o croniche.
CAMPANIA IN FASCIA ROSSA IL 31 DICEMBRE E POI IL PRIMO, 2, 3, 5 E 6 GENNAIO 2021: CALENDARIO E REGOLE
Torna la fascia rossa nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 31 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021. Sull’intero territorio nazionale, si applicano le misure previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020 per le cosiddette “zone rosse”, cioè le aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto. Occorre stare a casa. Sono possibili gli spostamenti per motivi di lavoro, salute e necessità con autocertificazione. Dalle ore 5 alle ore 22 è consentita la visita ad amici o parenti (max 2 persone).
I figli minori di 14 anni, le persone con disabilità e conviventi non autosufficienti sono esclusi dal conteggio. Nella sola giornata del primo gennaio il coprifuoco sarà prolungato fino alle 7 del mattino. Oggi sono autorizzati l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e quella sportiva all’aperto ma solo in forma individuale. Sono chiusi negozi, centri estetici, bar e ristoranti, ma sono consentiti asporto (fino alle ore 22) e consegne a domicilio (senza restrizioni). Sono aperti: supermercati, beni alimentari e generi di prima necessità, farmacie e parafarmacie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri e barbieri, salvo il primo gennaio. Soltanto il 4 gennaio valgono le regole per le “zone arancioni”. Dal 7 gennaio, salvo altri provvedimenti, scatterà in Campania la fascia gialla.
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo