
Covid-19, il bollettino di oggi 3 aprile 2021 – oggi si registrano 21.261 i nuovi casi di covid riscontrati oggi in Italia dopo aver analizzato 359.214 tamponi, con l’indice di positività al 5,9%. Nelle ultime 24 ore si registrano altri 376 morti, che portano il totale delle vittime a 110.704 da inizio pandemia. Sono 3.714 i ricoverati in terapia intensiva (+10 da ieri), con 234 ingressi giornalieri, 2.974.688 i guariti in totale (+21.311), 564.855 gli attualmente positivi (-440). Questi i dati del bollettino odierno sui contagi covid elaborato dal ministero della Salute, consultabili sul sito della Protezione civile.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 3 aprile della Protezione Civile
- In Lombardia sono 4.132 i nuovi casi positivi
- In Lazio – Roma, sono 1.631 casi positivi nel Lazio
- Puglia sono 2.142 contagi
- In Toscana sono 1.473 i positivi
- In Campania i positivi sono 1.908 con 7 morti nelle 48 ore
Vedi anche il bollettino precedente 2 aprile 2021.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2020:
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese,
- Dicembre – Top List del mese.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2021:
Le zone arancioni e rosse in Italia fino a lunedì 3 aprile
Che cosa si può fare in zona arancione
Gli spostamenti sono permessi dalle 5 alle 22 ma con autocertificazione; sarà vietato uscire dal proprio comune. I bar e ristoranti sono chiusi tutto il giorno, consentito l’asporto. Aperti invece i negozi, i parrucchieri e i centri estetici. Consentito lo sport non di contatto come il tennis
LE ZONE IN AREA GIALLA:
Che cosa si può fare in zona gialla.
Da lunedì 15 marzo e fino al 30 aprile la zona gialla è sospesa: valgono pertanto le prescrizioni della zona arancione. Per domani e Domenica, ultimi giorni in area gialla, sarà possibile muoversi dalle 5 alle 22. Nei bar consentito l’asporto fino alle 18. Ristoranti aperti fino alle 18 poi solo asporto o consegna a domicilio. Sarà possibile frequentare i musei ma non nei festivi (fino al 3 aprile). Consentito spostarti in visita a parenti e amici al massimo in due persone più gli under 14 e eventuali disabili a carico. Restano sospesi gli spostamenti tra le regioni anche dello stesso colore
LE ZONE IN AREA BIANCA:
Che cosa si può fare in zona bianca.
Non vale la prescrizione del nuovo Dl 12 marzo. Inoltre secondo quanto prescritto dal Dpcm 2 marzo decade il coprifuoco. Le attività di ristorazione avranno la possibilità di apertura serale fino alle 23, i bar fino alle 21. Aperti nei fine settimana anche i centri commerciali. Riaprono musei, teatri, cinema, palestre, piscine e università.
Ricordiamo che il 3-4-5 aprile tutta Italia sarà zona rossa ad eccezione di eventuali regioni in zona bianca. Fino al 6 aprile bar, ristoranti e scuole medie e superiori saranno chiuse in tutta Italia, salvo i territori in zone bianca.
Le zone arancioni e rosse la settimana di Pasqua
Coronavirus, le ultime notizie
Le misure anti-Covid sono in scadenza il prossimo 6 aprile e il governo lunedì presenterà alle Regioni la proroga dei divieti anti contagio almeno fino al 30 aprile. Si punta invece alla riaperture della scuola dell’infanzia e delle primarie nelle zone rosse. Qui tutto quello che c’è da sapere sul nuovo decreto legge.
Bollettino Covid-19 del 3 aprile della Protezione Civile
- Attualmente positivi: 564.855
- Deceduti: 110.704 (+376)
- Dimessi/Guariti: 2.974.688 (+21.311)
- Ricoverati: 32.203 (-205)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.714 (+10)
- Tamponi: 50.949.110 (+359.214)
- Totale casi: 3.650.247 (+21.261, +0,59%)
Coronavirus, i contagi regione per regione
Ecco i dati sui contagi divisi per regione: il primo numero riguarda il totale dei casi dall’inizio dell’epidemia, il secondo gli attualmente positivi, mentre il terzo fa riferimento all’incremento avvenuto nelle ultime 24 ore.
- Lombardia: 748.040 (94.125) (4.132)
- Veneto: 387.601 (37.503) (1.563)
- Campania: 343.918 (92.082) (2.314)
- Emilia-Romagna: 341.218 (72.480) (1.789)
- Piemonte: 315.933 (34.036) (2.127)
- Lazio: 290.834 (51.952) (1.631)
- Toscana: 200.118 (28.709) (1.473)
- Puglia: 199.567 (50.166) (2.142)
- Sicilia: 177.641 (21.925) (1.014)
- Friuli Venezia Giulia: 99.175 (14.032) (452)
- Liguria: 90.966 (7.612) (460)
- Marche: 89.863 (8.832) (579)
- P.A. Bolzano: 69.343 (641) (145)
- Abruzzo: 66.156 (10.299) (225)
- Umbria: 51.377 (4.627) (106)
- Calabria: 48.393 (11.056) (448)
- Sardegna: 46.655 (15.289) (328)
- P.A. Trento: 41.612 (2.640) (127)
- Basilicata: 19.899 (4.986) (94)
- Molise: 12.394 (818) (33)
- Valle d’Aosta: 9.544 (1.045) (79)
In Lombardia sono 4.132 i nuovi casi positivi
Sono 4.132 i nuovi casi positivi al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore, i morti sono 97 per un totale complessivo dall’inizio della pandemia di 31.056. Lo rende noto la Protezione civile.Sono 1.117 i nuovi positivi al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in provincia di Milano. Secondo i dati della Protezione civile, questi i dati nelle singole province: a Bergamo sono 349, a Brescia 547, a Como 250 a Cremona 173, a Lecco 124, a Lodi 74, a Mantova 219, a Monza e Brianza 308, a Pavia 181, a Sondrio 74 e a Varese 633.
In Lazio – Roma, sono 1.631 casi positivi nel Lazio
Oggi su oltre 16 mila tamponi nel Lazio (+740) e oltre 23 mila antigenici per un totale di oltre 39 mila test, si registrano 1.631 casi positivi (-287), 27 i decessi (-16) e 793 i guariti. Diminuiscono i casi e i decessi, mentre aumentano i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%. I casi a Roma città sono a quota 800. Lieve frenata dei casi che diminuiscono sia rispetto alla giornata di ieri, sia rispetto alla scorsa settimana”. Lo riferisce l’asssessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
In Puglia sono 2.142 contagi
Cresce di nuovo rispetto a ieri il numero dei nuovi casi positivi al Covid 19 oggi in Puglia nonostante un calo del numero dei test. Per fortuna scende leggermente il numero dei decessi. Balzo in avanti dei guariti ma gli attuali positivi superano quota 50 mila. Secondo quanto si legge nel bollettino epidemiologico quotidiano, stilato dalla Regione sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, su 13.636 tamponi per l’infezione da coronavirus sono stati registrati 2.142 contagi: 711 in provincia di Bari, 173 in provincia di Brindisi, 183 nella provincia Bat, 241 in provincia di Foggia, 256 in provincia di Lecce, 574 in provincia di Taranto, 3 casi di residenti fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota. Ieri erano i casi erano 2.044 su 14.031 test. Sono stati registrati 23 decessi: 12 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 4 in provincia Bat, 1 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto. Ieri i morti erano 25.
In Toscana sono 1.473 i positivi
Sono 1.473 i positivi in più rispetto a ieri (1.434 confermati con tampone molecolare e 39 da test rapido antigenico). Dall’inizio dell’epidemia sono 200.118 i casi di positività al coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,7% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 1.473 nuovi positivi odierni è di 46 anni circa (il 15% ha meno di 20 anni, il 22% tra 20 e 39 anni, il 37% tra 40 e 59 anni, il 19% tra 60 e 79 anni, il 7% ha 80 anni o più).
In Campania i positivi sono 1.908 con 7 morti nelle 48 ore
I positivi al Covid-19 salgono a 343.918 totali per 1.908 nuovi casi su 17.228 tamponi molecolari esaminati in laboratorio (cui si aggiungono 1.022 antigenici), 3.678.377 dall’inizio della pandemia. Negli ultimi dieci giorni sono stati registrati dall’Unità di crisi 20.431 casi. Tra i nuovi positivi, 635 presentano sintomi evidenti, mentre 1.273 risultano asintomatici. Sotto la soglia de duemila i nuovi contagi per la prima volta dopo quattro giorni, con una flessione dei tamponi esaminati, soprattutto quelli antigenici. Sono stati comunicati 7 morti per coronavirus in Campania, avvenuti tutti nelle ultime 48 ore. Il totale è ora di 5.516 persone decedute dal marzo 2020. In 14 giorni sono stati accertati complessivamente 619 decessi causati dal coronavirus in Campania. Negli ospedali è sostanzialmente stabile il numero dei ricoverati in terapia intensiva: sono 153 secondo l’ultimo rapporto, 1 in più rispetto al giorno precedente. Sulla dotazione complessiva di 656 posti letto la disponibilità è di 503 sull’intera rete ospedaliera, ma ci sono plessi dove la concentrazione riduce la capacità di assorbimento della domanda.
Calo significativo dei pazienti nei reparti ospedalieri dedicati al Covid: sono 1.509, nelle 24 ore 58 in meno. La riserva è di 1.651 posti letto sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate. È in corso il lockdown nazionale in vigore durante le celebrazioni pasquali: fino a domani si può andare in una casa privata abitata una volta al giorno. La Campania, seconda per numero di positivi attivi (92.082) sul territorio nazionale dietro alla Lombardia (94.125), resta nella zona rossa fino al 18 aprile. Sono state confermate dal Ministero della Salute le misure valide per il massimo rischio di contagio. Dal 7 aprile, comunque, riapre la scuola (dall’infanzia alla prima media), secondo quanto stabilito dal Decreto-legge del 31 marzo 2021.
LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO
L’Unità di crisi ha comunicato 7 vittime (tutti deceduti nelle ultime 48 ore). Sale a 5.516 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 1.019 persone nelle 24 ore, per un totale di 247.346. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.509 (-58) in terapia intensiva 153 (+1), mentre 90.363 (+306) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 92.082 (+312) contro 343.918 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati: a Napoli 200.792 (+1.283), a Salerno 56.202 (+382), a Caserta 54.391 (+382), ad Avellino 15.930 (+169), a Benevento 9.042 (+90). Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
VACCINAZIONI ANTI COVID-19 IN CAMPANIA (AGGIORNAMENTO DEL 4 APRILE 2021 ALLE ORE 12): SOMMINISTRATE 925.346 DOSI
L’Unità di crisi ha comunicato i dati delle vaccinazioni in Campania aggiornati alle ore 12 del 4 aprile 2021. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 925.346. Complessivamente sono stati vaccinati con la prima dose 666.492 cittadini. Di questi 258.854 hanno ricevuto la seconda dose.
FINO AL 5 APRILE VALGONO LE REGOLE DELLA ZONA ROSSA NAZIONALE. SI PUÒ ANDARE IN UN’ALTRA ABITAZIONE PRIVATA UNA VOLTA AL GIORNO
Il decreto-legge del 12 marzo, confermato dal successivo DL del 31 marzo, stabilisce nei giorni 3, 4 e 5 aprile, sull’intero territorio nazionale, le misure stabilite per la zona rossa. In tali giorni, nelle zone interessate dalle restrizioni, gli spostamenti verso altre abitazioni private abitate saranno possibili solo una volta al giorno, tra le ore 5.00 e le 22.00, restando all’interno della stessa Regione. La Regione Campania raccomanda alle Diocesi e ai cittadini di assicurare il rispetto dei protocolli e delle misure anti contagio. I Comuni devono assicurare il controllo sulle strade e sulle piazze (leggi l’ORDINANZA N 12 DEL 30 MARZO 2021) nei giorni 3, 4 e 5 aprile.
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo
Per saperne di più
- Nuovo decreto legge 31 marzo 2021
- Dpcm del 21 febbraio 2021
- Il decreto legge 12 marzo sostituisce l’ipotesi di legiferare attraverso il Dpcm