
Covid-19, il bollettino di oggi 29 gennaio 2021 – oggi si registrano 13.574 nuovi casi a fronte di 145.696 tamponi molecolari (8.4% positivi) e 123.454 test rapidi (1.02% positivi). Purtroppo si registrano 477 decessi nelle ultime 24 ore mentre negli ospedali calano i ricoverati nei reparti non critici (-381) e anche in terapia intensiva (-18) al netto di 148 nuovi ingressi. Nel primo pomeriggio conosceremo le indicazioni della cabina di regia per la nuova ordinanza del ministro Speranza che cambierà i colori di alcune regioni in base alle nuove fasce di rischio. In diretta le ultime notizie sulla pandemia in arrivo dalle regioni con gli importanti aggiornamenti sui numeri di contagi da Sars-Cov-2.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 29 gennaio della Protezione Civile
- In Lombardia sono 1900 casi, 531 a Milano
- In Lazio – Roma, Roma città risale a quota 600 casi. 1160 i nuovi positivi nel Lazio
- Puglia sono altri 1069 nuovi casi (su 8700 test)
- In Toscana sono 594 casi e 56 positivi tra Livorno e provincia
- In Campania i positivi sono 1.175 in 24 ore con 21 morti. Vaccino, tocca agli ultra 80enni
Vedi anche il bollettino precedente 28 gennaio 2021.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2020:
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese,
- Dicembre – Top List del mese.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2021:
Classificazione Regioni, cosa succederà poi? Occhio al calendario
Il 15 febbraio 2021 scade la chiusura degli impianti da sci mentre dovrà essere valutata la possibile ripresa della mobilità tra le regioni (ovviamente solo tra quelle gialle).
Il 5 marzo 2021 scadono le norme e i divieti stabiliti dal nuovo Dpcm che entrerà in vigore domani, sabato 16 gennaio 2021. Pertanto fino a marzo resteranno chiuse palestre e piscine, così come i cinema. Sarà inoltre possibile andare a trovare parenti o amici solo una volta al giorno e nel limite di due persone, nella stessa regione se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa.
Ultima data per ora certa è quella del 30 aprile 2021 in cui scadrà la proroga dello stato di emergenza grazie al quale il governo può legiferare con ordinanze in deroga alle disposizioni di legge.
Bollettino Covid-19 del 29 gennaio della Protezione Civile
- Nuovi casi: 13.574 (ieri 14.372)
- Casi testati: 81.172 (ieri 96.755)
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 268.750 (ieri 275.179)
- molecolari: 145.696 di cui 12.272 positivi pari al 8.4% (ieri 8.2%)
- rapidi: 123.454 di cui 1291 positivi pari al 1.04% (ieri 0.79%)
- Attualmente positivi: 467.824 (ieri 474.617, -3.352)
- Ricoverati: 20.397, -381 (ieri -383)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 2.270, -18, 148 nuovi (ieri -64, 102 nuovi)
- Totale casi positivi: 2.529.070 (ieri 2.515.507)
- Deceduti: 87.858, +477 (ieri +492)
- Totale Dimessi/Guariti: 1.973.388 +19.879 (ieri +17.220)
- Vaccinati: 392.504 (1.713.362 dosi somministrate*)
*si tratta del 73.9% delle 2.272.335 dosi consegnate da Pfizer e delle 46.800 consegnate da Moderna al 29 gennaio. Sul sito del Governo il report aggiornato dei vaccini. L’Italia ha opzionato in tutto circa 226 milioni di dosi dei diversi vaccini anti Covid da qui al secondo trimestre 2022. Oggi c’è una buona notizia: l’agenzia europea del farmaco ha dato l’ok al vaccino Astrazeneca. L’annuncio segue perà una ulteriore tegola,infatti dopo Pfizer e AstraZeneca, anche Moderna consegnerà ora meno dosi: nella settimana del 8 febbraio invierà 132.000 dosi invece delle preventivate 166.000 (-20%). Quanto al contenzioso aperto con Pfizer il Commissario Arcuri ha chiarito che “dal 18 gennaio, data in cui unilateralmente Pfizer ha comunicato che – su indicazione Ema – in ogni fiala c’erano 6 dosi e non 5, ci saremo aspettati che ci avesse chiesto il pagamento del 20% in più e non la riduzione delle dosi”.
In Lombardia sono 1900 casi, 531 a Milano
Sono state trovate altre 1.900 persone positive al covid in Lombardia nella giornata di venerdì 29 gennaio , i casi (703 in meno rispetto a ieri) sono emersi analizzando 34.156 tamponi; il rapporto fra tamponi effettuati e nuovi positivi è del 5.56 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 531 persone che hanno contratto il coronavirus. I dati sono stati resi noti dal Ministero della Salute attraverso il consueto bollettino pomeridiano.
Nelle ultime 24 ore ci sono stati 28 nuovi accessi in terapia intensiva in Lombardia. Il totale dei letti di rianimazione occupati è aumentato di 8 unità rispetto a ieri; ora sono 379 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali regionali. In una sola giornata i posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono diminuiti di 47 unità per un totale di 3.490. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 3869 persone affette da SarsCov2 (39 in meno rispetto a giovedì).
Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 2.148 ; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 45.6106. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 77 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 28.016.
In Lazio – Roma, Roma città risale a quota 600 casi. 1160 i nuovi positivi nel Lazio
Quasi 250 casi in più di Coronavirus a Roma città rispetto alle 24 ore precedenti (667 a fronte dei 418 di giovedì), con una diminuzione dei nuovi contagi da Covid19 sia nei Comuni della provincia della Capitale (265 oggi rispetto ai 355 di ieri) sia nei capolughi del resto del Lazio (228 i nuovi positivi di venerdì rispetto ai 418 del 28 gennaio). Sono in totale 1160 i nuovi casi di SarsCov2 nel Lazio, come comunicato nel consueto bollettino reso noto dalle Asl territoriali.
“Su oltre 12 mila tamponi nel Lazio (-770) e oltre 14 mila antigenici per un totale di oltre 27 mila test, si registrano 1.160 casi positivi (-103), 48 i decessi (+5) e +1.517 i guariti – il commento dell’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato – . Diminuiscono i casi e i ricoveri e sono stabili le terapie intensive, mentre aumentano i decessi. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 9%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 4%. I casi a Roma città tornano a quota 600. Lo scenario di rischio passa a moderato”.
Nel complesso, alla giornata del 29 gennaio sono 64237 gli attuali casi positivi Coronavirus nella regione Lazio. Di cui 61510 sono in isolamento domiciliare, 2438 sono ricoverati non in terapia intensiva, 289 sono ricoverati in terapia intensiva. 4918 sono i pazienti deceduti e 134212 le persone guarite. In totale sono stati esaminati 203367 casi.
Coronavirus a Roma: i dati del 29 gennaio 2021
- Nella Asl Roma 1 sono 260 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono venti i ricoveri. Si registrano otto decessi di 65, 72, 73, 78, 79, 82, 84 e 100 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 275 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centododici i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano dodici decessi di 41, 68, 72, 80, 85, 86, 87, 88, 89, 91, 92 e 95 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 132 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono dodici i ricoveri. Si registrano sei decessi di 46, 74, 75, 77, 81 e 87 anni con patologie.
Covid19 nei Comuni della provincia di Roma
- Nella Asl Roma 4 sono 53 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Nella Asl Roma 5 sono 82 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 72, 83 e 93 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 6 sono 130 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano otto decessi di 69, 76, 80, 83, 83, 86, 92 e 95 anni con patologie.
SarsCov2 nel resto del Lazio
Nelle province si registrano 228 casi e sono undici i decessi nelle ultime 24h.
- Nella Asl di Latina sono 100 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi di 77, 78, 80, 81, 83 e 100 anni con patologie.
- Nella Asl di Frosinone si registrano 68 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano due decessi di 74 e 91 anni con patologie.
- Nella Asl di Viterbo si registrano 29 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 65, 77 e 84 anni con patologie.
- Nella Asl di Rieti si registrano 31 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
Il bollettino dello Spallanzani del 29 gennaio 2021
All’Istituto Spallanzani di Roma sono ricoverati “154 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. 28 pazienti necessitano di terapia intensiva”. Lo comunica, nel bollettino medico diffuso in giornata l’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani aggiungendo che “i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1883”.
In Puglia sono altri 1069 nuovi casi (su 8700 test)
Sono 1069 i nuovi casi Covid in Puglia su 8775 test effettuati, secondo il bollettino epidemiologico regionale. Complessivamente si registrano:
- 344 nuovi positivi in provincia di Bari,
- 92 in provincia di Brindisi,
- 111 nella Barletta,
- 244 in provincia di Foggia,
- 166 in provincia di Lecce,
- 111 in provincia di Taranto,
- 2 residenti fuori regione.
Rilevato un caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito.
Sono stati registrati anche 24 decessi: 8 in provincia di Bari, 6 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.294.800 test. I guariti crescono a 65.539 mentre 52.278 sono i casi attualmente positivi. Il saldo dei ricoveri sale leggernente: oggi è a 1569 (+2 rispetto a ieri).
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 120.967, così suddivisi: 46.070 nella provincia di Bari, 13.486 nella Barletta, 8.734 nella provincia di Brindisi, 25.596 nella provincia di Foggia, 10.153 nella provincia di Lecce, 16.237 nella provincia di Taranto, 582 attribuiti a residenti fuori regione, 109 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Toscana sono 594 casi e 56 positivi tra Livorno e provincia
Cinquantasei soggetti contagiati tra Livorno e provincia (43 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 2, Rosignano Marittimo 3, Cecina 2, Castagneto Carducci 2, Piombino 4). Salgono quindi a 10.204 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 594 nuovi casi (ovvero 26 in meno rispetto al precedente monitoraggio).
Guardando i dati regionali, complessivamente si tratta di una riduzione di casi anche in termini di percentuale se correlata al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo l’8,09% dei 7.345 soggetti testati contro l’8,79% di ieri quando erano state testate 7.053 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi molecolari effettuati (10.028 contro i 9.642 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 5,92% contro il 6,43% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 47 anni circa (il 14% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 21% tra 60 e 79 anni, il 10% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 26 decessi, di cui uno a Livorno (un uomo di 87 anni), con il totale che sale a 4.172: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 240 di oggi, salgono a 120.169 (90,1% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, cresce il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 9.002 (+3,78% rispetto al +3,10% registrato ieri e al -0,25% del 27 gennaio) in virtù dei 133.343 contagiati da inizio emergenza, 119.916 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 253 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 4.172 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 759 (13 in meno di ieri e 20 in meno del 26 gennaio): tra questi sono 659 gli ospedalizzati ordinari (13 in meno di ieri) e 100 in terapia intensiva (esattamente come ieri). In aumento, infine, le persone in isolamento domiciliare (8.243, 341 in più di ieri).
In Campania i positivi sono 1.175 in 24 ore con 21 morti. Vaccino, tocca agli ultra 80enni
I positivi al Covid-19 salgono a 219.418 casi totali per 1.175nuovi contagiati su 14.380 tamponi esaminati in laboratorio, compresi 2.021 antigenici. Dall’inizio della pandemia sono stati processati 2.397.782 (di cui 21.099 antigenici). Nel dettaglio, tra i nuovi contagiati 71 presentano sintomi evidenti, mentre 999 risultano asintomatici e 105 sono le persone rivelate positive dai test antigenici. L’epidemia è in crescita in Campania, come conferma il dato degli ultimi 10 giorni: 10.904 positivi. Si aggiorna il numero delle vittime, 21, tra le quali 7 sono decedute nelle ultime 48 ore e 14 in precedenza, ma registrate ieri. Il totale dei morti è salito a 3.725 dal marzo 2020.
Negli ospedali cala invece la domanda di assistenza ospedaliera, così come scende il numero di posti letto occupati nella terapia intensiva. In particolare, sono 1.425 i pazienti degenti negli ospedali su 3.160 posti letto disponibili in Campania (tra strutture pubbliche e private convenzionate ne restano a disposizione 1.735). I posti letto occupati in terapia intensiva sono 95, cioè 3 in meno rispetto al giorno precedente, ma con 12 ingressi in più. La dotazione complessiva ammonta a 656 posti letto. Questi numeri vengono letti dal Governatore come insufficienti per poter ritenere migliorata la situazione, come ha spiegato nel corso della diretta del venerdì su Facebook. In prospettiva De Luca vede il rischio di una nuova zona rossa, per far calare il numero dei contagi su base mensile. Nel frattempo, però, il Ministero della Salute si prepara a confermare per un’altra settimana la zona gialla. In Italia nell’ultimo giorno ci sono stati 13.574 nuovi contagiati e 477 morti.
LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO
L’Unità di crisi ha comunicato 21 vittime (di cui 7 deceduti nelle ultime 48 ore e 14 in precedenza ma registrati ieri). Sale a 3.725 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 3.101 persone nelle 24 ore, per un totale di 154.051. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.425 (-49) in terapia intensiva 95 (-3, ma con 12 nuovi ingressi nella giornata), mentre 60.122 (-1.895) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 61.642 (-1.947) contro 219.418 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:
- Napoli 133.185 (+657),
- Caserta 38.605 (+200),
- Salerno 31.225 (+145),
- Avellino 9.932 (+66),
- Benevento 5.645 (+135).
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
«VACCINAZIONE ANTI COVID-19 IN RITARDO, SI RISCHIA DI ARRIVARE AL 2022». IL GOVERNATORE DE LUCA LANCIA L’ALLARME AL GOVERNO. INTANTO, A FEBBRAIO SI IMMUNIZZANO GLI ULTRA 80ENNI
Il Governatore della Campania ha lanciato l’allarme sui tempi della vaccinazione in Italia e in Campania, intervenendo nel suo abituale briefing su Facebook del venerdì. All’attuale ritmo prevede una soddisfacente immunizzazione della popolazione solo nel 2022. Nel frattempo, ha preannunciato l’inizio della campagna di vaccinazione per gli over 80 dal mese di febbraio. Arriveranno in Campania 240mila dosi. La priorità l’avranno gli ultra 80enni, che potranno aderire alla campagna di vaccinazione attraverso la piattaforma sul sito web della Regione Campania oppure mettendosi in contatto con il medico di base o la farmacia».
SALE A 147.734 IL NUMERO DEI VACCINATI IN CAMPANIA
Intanto, sono state consegnate le nuove scorte di vaccino anti Covid-19 in Campania, pari a 19.890 ieri e 5.850 in queste ore. Il totale dal 31 dicembre 2020 sale a 173.695. Nel frattempo, il numero complessivo delle dosi somministrate è salito a 147.734, pari all’85,1% delle dosi finora ottenute. Il dato diffuso dal Commissario straordinario per l’emergenza è aggiornato al 29 gennaio alle ore 08,02.
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo