
Covid-19, il bollettino di oggi 28 settembre 2020 – sono 1.494 nuovi casi e 16 morti. Nelle ultime 24 ore si contano in particolare ben 131 ricoveri in reparti covid e 10 in terapia intensiva. Purtroppo si devono registrare anche 16 decessi. Quanto ai nuovi positivi, su un numero bassissimo di tamponi (appena 50mila) si registrano 1494 nuovi casi. Campania (295) e Lazio (211) le regioni con il maggior numero di contagi.
Vedi anche il bollettino precedente 27 settembre 2020.
Guarda anche la Top List del mese di Aprile, la Top List del mese di Maggio, la Top List del mese di Giugno, Top List del mese di Luglio, Top List Bollettini Agosto e la Top List Bollettini Settembre, “ la lista completa di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno di tutto il mese di aprile, di maggio e di giugno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc. “.

Bollettino Covid-19 del 28 settembre della Protezione Civile
- Attualmente positivi: 50.323
- Deceduti: 35.851 (+16)
- Dimessi/Guariti: 225.190
- Ricoverati: 2.977 (+131)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 264 (+10)
- Tamponi: 51.109
- Totale casi: 311.364 (+1.494)
La mappa dei nuovi focolai:

In Lombardia oltre la metà dei nuovi casi lombardia
Milano con +65 casi di covid ha oltre la metà dei nuovi positivi lombardi, che in totale sono 119. A diffondere i dati sulla situazione coronavirus in Lombardia il Pirellone, che evidenzia anche altri due decessi e un aumento di 4 ricoveri nei reparti dedicati (mentre resta invariato il numero di pazienti nelle terapie intensive).

Nelle ultime 24 ore in Lombardia sono stati effettuati 7.933 tamponi; mentre i guariti/dimessi sono altri 20. Milano con +65 contagi, di cui 36 in città, è la provincia lombarda con più nuovi casi di coronavirus.
Coronavirus, con vaccino antinfluenzale meno contagi e morti: lo studio del Monzino
Per il momento il vaccino contro il coronavirus è ancora in fase di sperimentazione, ma secondo uno studio del Centro cardiologico Monzino di Milano il vaccino antinfluenzale aiuterebbe i medici nella battaglia al covid. Nel periodo del lockdown, le regioni italiane con un più alto tasso di copertura della vaccinazione anti-influenzale nella popolazione degli ultra 65enni mostravano un minor numero di contagi, un minor numero di pazienti ricoverati con sintomi, così come un minor numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva e di decessi per Covid-19.
Secondo lo studio — pubblicato su Vaccines — nel periodo della ‘chiusura’ un piccolo aumento della copertura vaccinale avrebbe fatto risparmiare quasi duemila morti. “Abbiamo stimato – spiega Mauro Amato, ricercatore del Centro cardiologico Monzino e primo autore dell’articolo – che un aumento dell’1% della copertura vaccinale negli over 65, che equivale a circa 140mila dosi a livello nazionale, avrebbe potuto evitare 78.560 contagi, 2.512 ospedalizzazioni, 353 ricoveri in terapie intensive e 1.989 morti per Covid-19. Sarebbe pertanto importante incentivare il più possibile qualsiasi attività che possa portare ad un aumento della copertura vaccinale soprattutto fra gli ultra 65enni”.
In Lazio – Roma, a Roma 73 nuovi casi, sono 211 in totale nel Lazio
Su circa 8 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 211 casi d coronavirus, di questi 73 casi sono a Roma. Tre, invece, i decessi. E’ quanto è stato reso noto dall’assessore alla sanità nel Lazio Alessio D’Amato nel bollettino del 28 settembre: “Abbiamo dato mandato alle Asl di procedere con gli screening negli istituti del loro territorio dando la priorità a quegli istituti dove si siano registrati dei casi di positività”.
I casi Covid a Roma del 28 settembre
- Nella Asl Roma 1 sono 29 i casi nelle ultime 24h e di questi sono quindici i casi con link familiare o contatto di un caso già noto e isolato e quattro casi con link ad un cluster noto dove è in corso l’indagine epidemiologica.
- Nella Asl Roma 2 sono 40 casi nelle ultime 24h e tra questi sette sono i contatti di casi già noti e isolati, cinque individuati su segnalazione del medico di medicina generale.
- Nella Asl Roma 3 sono 4 i casi nelle ultime 24h e si tratta di un contatto di un caso già noto e isolato.
I contagi nella provincia della Capitale
- Nella Asl Roma 4 sono 6 i casi nelle ultime 24h e si tratta di cinque contatti di casi già noti e isolati e un caso individuato dal medico di medicina generale.
- Nella Asl Roma 5 sono 26 i casi nelle ultime 24h e si tratta di quattrodici contatti di casi già noti e isolati, un caso individuato al test sierologico e uno in fase di pre-ospedalizzazione.
- Nella Asl Roma 6 sono 56 i casi nelle ultime 24h e si tratta di nove contatti di casi già noti e isolati e trentanove casi con link al focolaio in casa di riposo Villa Maria di Rocca di Papa, individuato grazie ad una attività di verifica a campione predisposta dalla Asl. “E’ necessario che vengano meticolosamente rispettate tutte le procedure e i protocolli operativi per l’accesso in RSA e case di riposo”, ha sottolineato D’Amato.
50 casi e un decesso nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 50 casi e un decesso nelle ultime 24h.
- Nella Asl di Latina sono ventiquattro i casi e si tratta di due casi di rientro dalla Lombardia, due dal Trentino e sedici sono i contatti di casi già noti e isolati.
- Nella Asl di Frosinone si registrano tredici casi e sono contatti di casi già noti e isolati.
- Asl di Rieti si registrano dieci casi e si tratta di sei contatti di casi già noti e isolati e due casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione.
- Nella Asl di Viterbo si registrano tre casi e si tratta di contatti di casi già noti e isolati. si registra un decesso.
Allo Spallanzani ricoverati 139 positivi
In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 139 pazienti positivi al tampone per la ricerca di Sars-CoV-2, di cui 14 necessitano di terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono, a questa mattina, 738. Lo si legge nel bollettino odierno diramato dall’istituto.
In Puglia sono 90 casi e due decessi, in provincia di Bari 52 nuovi positivi
Oggi sono stati registrati 90 nuovi casi di Coronavirus. Lo comunica la regione che ha diffuso il consueto bollettino epidemiologico. Nella giornata di ieri sono stati esaminati 1456 nuovi tamponi, e le positività sono così distribuite:
- 52 in provincia di Bari,
- 2 in provincia di Brindisi,
- 22 nella provincia Barletta,
- 9 in provincia di Foggia,
- 4 in provincia di Lecce,
- 1 provincia non nota.
Sono stati registrati 2 decessi in provincia di Foggia.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 400.565 test. 4.600 sono i pazienti guariti, 2.419 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 7.611, così suddivisi:
- 2.978 nella Provincia di Bari;
- 658 nella Provincia di Barletta;
- 771 nella Provincia di Brindisi;
- 1817 nella Provincia di Foggia;
- 794 nella Provincia di Lecce;
- 532 nella Provincia di Taranto;
- 59 attribuiti a residenti fuori regione;
- 2 provincia di residenza non nota.
E oltre alla notizia del contagio di un operatore sanitario del Poliambulatorio di Foggia, per cui è già stata attivata la ricostruzione della catena di contagio, nella Barletta si registrano 22 casi, 16 dei quali – come conferma la Asl locale – riconducibili a una gita in pullman, ed è scattata l’indagine epidemiologica. Gli altri casi sono contatti stretti di casi positivi riscontrati nei giorni scorsi. Sono tutti asintomatici.
In Toscana altri 77 casi e 8 nuovi positivi tra Livorno e provincia
Otto nuovi contagi tra Livorno e provincia (2 in città, 3 a Suvereto, 2 a Campiglia marittima e 1 a Piombino). Salgono quindi a 731 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 85 nuovi casi (ovvero 16 in meno rispetto al precedente monitoraggio), di cui 54 identificati da attività di screening e 31 in corso di tracciamento.
Complessivamente, si tratta tuttavia di un aumento di casi in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi effettuati (positivo l’1,93% dei 4.396 tamponi analizzati contro il 1,33% di ieri quando i tamponi erano stati 7.541). Da segnalare tre decessi, con il totale che arriva a 1.160: un dato ormai definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 96 di oggi, salgono a 10.098 (il 68,9% dei casi totali).
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 39 anni circa (il 28% ha meno di 20 anni, il 19% tra 20 e 39 anni, il 34% tra 40 e 59 anni, il 18% tra 60 e 79 anni, l’1% ha 80 anni o più) e, per quanto riguarda gli stati clinici, il 72% è risultato asintomatico, il 19% pauci-sintomatico. Delle 85 positività odierne, un solo caso è riferibile a cittadino residente fuori regione la cui positività è stata notificata in Toscana. Il 58% della casistica, infine, è un contatto collegato a un precedente caso.
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapia intensiva
Per quanto riguarda la situazione attuale, torna a ridursi lievemente il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 3.393 (-0,41% rispetto al +2,4% registrato ieri e al +2,02% del 26 settembre) in virtù dei 14.651 contagiati da inizio emergenza, 9.863 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 235 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 1.160 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 115 (10 in più di ieri, 7 in più del 26 settembre): tra questi sono 93 gli ospedalizzati ordinari (11 in più di ieri) e 22 in terapia intensiva (uno in meno di ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (3.278, ovvero 24 in meno rispetto a ieri).
In Campania i positivi salgono per 295 casi, un decesso
I positivi al Covid-19 salgono a 12.169 per 295 nuovi casi su 5.592 tamponi (584.072 dall’inizio della pandemia). L’incremento del giorno sfiora i 300 casi in 24 ore, nonostante lo stesso numero di tamponi processati rispetto alla precedente sessione di esami. Negli ultimi 6 giorni i positivi attivi sono saliti di 1.510 unità, ma soprattutto si è passati da 10mila a 12mila casi totali da una settimana all’altra. L’incremento del contagio si conferma per un forte aumento dei casi sintomatici, ma rispetto alle scorse settimane l’infezione virale si è fatta più aggressiva, determinando un aumento dei ricoveri. In 48 ore sono state 48 le persone ricoverate in più. Nelle ultime 24 ore sono saliti a 412 i pazienti degenti negli ospedali con 30 in terapia intensiva, numero stabile da domenica.
In queste ore si sta monitorando l’epidemia in profondità, verificando le fonti, oltre i piccoli cluster e focolai interni. L’Unità di crisi ha ravvisato una ripresa del contagio da rientro, con l’esaurirsi delle norme stringenti applicate dal 7 agosto al 24 settembre. Per questo il Governatore ha firmato una nuova ordinanza, che stabilisce l’obbligo dei tamponi nelle zone d’arrivo, in particolare nei porti e nell’aeroporto di Capodichino. Dopo aver reintrodotto l’obbligo della mascherina e aver confermato anche la rilevazione obbligatoria della temperatura all’ingresso di uffici e locali pubblici, con l’identificazione dei clienti di esercizi, palestre e ristoranti, si punta a bloccare ogni fonte di possibile infezione, per scongiurare misure più drastiche. Napoli e il suo territorio sono i più esposti al ritorno dell’epidemia in un contesto regionale che tuttavia vede l’infezione circolare in misura rilevante. Di seguito l’informativa sulla situazione dell’epidemia in Campania e nelle cinque province.

LA SITUAZIONE CLINICA
Nelle ultime 24 ore si è registrato un nuovo decesso, il quarto in 5 giorni. Il totale sale a 461 vittime dall’inizio dell’epidemia. L’Unità di crisi comunica che ci sono anche 144 nuovi guariti, che portano il totale a 5.968. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 412 (+12) in terapia intensiva 30 (stabili), mentre 4.849 (+449) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 5.590 (+150) contro i 12.169 dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. Ecco i dati:
- Napoli 7.646 (+170),
- Caserta 1.804 (+54),
- Salerno 1.447 (+9),
- Avellino 818 (+36),
- Benevento 387 (+4).
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.
Stringiamo i denti