
Covid-19, il bollettino di oggi 28 febbraio 2021 – si registrano 17.455 nuovi contagi e 192 morti. Sono 257.024 i test effettuati nelle ultime 24 ore, tra tamponi molecolari e antigenici. Il tasso di positività sale al 6,8%. Il totale delle vittime legate al Covid-19 sale così a quota 97.699. Il numero di persone guarite e dimesse sale a 2.405.199 (+6.847). Il totale di persone attualmente positive nel Paese è 422.367.
A registrare l’aumento maggiore nel numero quotidiano di casi sono la Lombardia (+3.529), l’Emilia-Romagna (+2.610) e la Campania (+2.561). Il totale delle persone ricoverate in Italia è 18.638 (+266 rispetto a ieri). Ci sono in questo momento 2.231 pazienti nei reparti di terapia intensiva dove gli ingressi nelle ultime 24 ore sono stati 131. Sono 401.498 le persone attualmente in isolamento domiciliare.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 28 febbraio della Protezione Civile
- In Lombardia sono + 3.529 contagi e ricoveri in aumento
- In Lazio – Roma, sono 497 nuovi casi
- Puglia sono 1053 nuovi casi: più della metà in provincia di Bari. Sedici le vittime
- In Toscana sono 1068 casi, 13 morti e 49 positivi tra Livorno e provincia
- In Campania i positivi sono 2.561 (in 5 giorni: +11.519) con 5 morti
Vedi anche il bollettino precedente 27 febbraio 2021.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2020:
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese,
- Dicembre – Top List del mese.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2021:
Classificazione Regioni, cosa succederà poi? Occhio al calendario
Il 5 marzo 2021 scadono le norme e i divieti stabiliti dal nuovo Dpcm che entrerà in vigore domani, sabato 16 gennaio 2021. Pertanto fino a marzo resteranno chiuse palestre e piscine, così come i cinema. Sarà inoltre possibile andare a trovare parenti o amici solo una volta al giorno e nel limite di due persone, nella stessa regione se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa.
Ultima data per ora certa è quella del 30 aprile 2021 in cui scadrà la proroga dello stato di emergenza grazie al quale il governo può legiferare con ordinanze in deroga alle disposizioni di legge.
Bollettino Covid-19 del 28 febbraio della Protezione Civile
- Attualmente positivi: 422.367
- Deceduti: 97.699 (+192)
- Dimessi/Guariti: 2.405.199 (+6.847)
- Ricoverati: 20.869 (+281)
- di cui in terapia intensiva: 2.231 (+15)
- Tamponi: 40.132.887 (+257.024)
- Totale casi: 2.925.265 (+17.455, +0,6%)
Di seguito in sintesi i nuovi contagi emersi nelle ultime 24 ore nelle singole regioni.
- Lombardia: + 3.529
- Veneto: + 911
- Piemonte: + 902
- Campania: + 2.561
- Emilia-Romagna: + 2.610
- Lazio: + 1.341
- Toscana: + 1.068
- Sicilia: + 453
- Puglia: + 1.053
- Liguria: + 248
- Friuli-Venezia Giulia: + 341
- Marche: + 588
- Abruzzo: + 568
- Sardegna: + 77
- P.A. Bolzano: + 226
- Umbria: + 212
- Calabria: + 160
- P.A. Trento: + 329
- Basilicata: + 101
- Molise: + 144
- Valle d’Aosta: + 33
In Lombardia sono + 3.529 contagi e ricoveri in aumento
Oltre 19 persone ricoverate in terapia intensiva, + 3.529 contagi su 37.251 e un indice di positività, ovvero il rapporto fra tamponi effettuati e nuovi positivi, pari al 10.5 %. Questi, domenica 28 febbraio, i numeri del bollettino coronavirus in Lombardia. I dati, come di consueto, sono stati resi noti dal Ministero della Salute.
Nella città metropolitana di Milano sono + 1.003 i casi di covid accertati tra sabato e domenica. Al momento 426 persone con gravi insufficienze respiratorie si trovano ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali lombardi. Mentre il totale dei pazienti covid meno gravi nei nosocomi della regione è di 4.118, 56 in più rispetto a sabato. In totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 508.379. Nelle ultime 24 ore le persone decedute e positive al covid sono state altre 37, il totale, ufficiale, delle morti arriva a 28.361.
Campagna vaccini anti covid
Nel frattempo la campagna vaccinale in regione prosegue con diversi ritardi. E se gli ultraottantenni più fortunati, dopo aver prenotato nei giorni scorsi, hanno ricevuto la convocazione con la data dell’appuntamento per il vaccino; per molti altri, invece, è arrivato solo un Sms di scuse da parte della Regione.
“Cara cittadina/ caro cittadino – recita il messaggio ricevuto da diversi anziani – siamo consapevoli che il tuo appuntamento per la vaccinazione anti-Covid, a causa delle consegne ridotte, sta subendo dei ritardi. Faremo il possibile per assicurarti quanto prima la convocazione, intanto scusaci per l’inconveniente, sappi che la tua salute è la nostra priorità”.
In alcuni comuni, invece, le dosi sono state destinate anche a cittadini non in età avanzata. È il caso, ad esempio, di Bollate, ancora zona rossa, dove sono iniziate le vaccinazioni agli insegnanti. La prossima settimana – ha annunciato il consulente della Regione Lombardia, Guido Bertolaso – questo fronte si amplierà.
E sempre dal responsabile della campagna vaccinale, Bertolaso, viene la proposta di vaccinare i lavoratori una volta che saranno state somministrate le dosi agli ultraottantenni. “Dopo gli over 80 – ha detto l’ex numero uno della Protezione civile – sotto con chi lavora, chi sta in fabbrica, chi si muove, chi non ha potuto lavorare in questi mesi come bar e ristoranti (…). Il Paese deve ripartire”.
In Lazio – Roma, sono 497 nuovi casi
Tornano di nuovo sotto i 500 i contagi da Coronavirus a Roma. Sono infatti 497 i positivi di oggi a fronte dei 571 di ieri e dei 732 di venerdì. Oggi su oltre 15 mila tamponi nel Lazio (3.922 più di quelli registrati sabato) e quasi 20 mila antigenici per un totale di oltre 34 mila test, si registrano 1.341 casi positivi, appena sei meno di ieri.
Nelle ultime 24 ore, inoltre, si segnalano 12 decessi e 1.192 i guariti. “Diminuiscono i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è sotto al 4%”, spiega l’assessore alla sanità laziale Alessio D’Amato.
Nel frattempo, oggi il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha firmato un’ordinanza per istituire la zona arancione nei Comuni nel territorio della Provincia di Frosinone a causa della forte incidenza e crescita dei casi da Covid 19. Restano ferme le misure già dettate per i Comuni di Torrice e Monte San Giovanni Campano (zona rossa). Le disposizioni dell’ordinanza entrano in vigore dalle ore 1:00 di domani, 1 marzo, e per i 14 giorni successivi.
I casi Covid a Roma del 28 febbraio
- Nella Asl Roma 1 sono 189 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono tre i ricoveri. Si registrano due decessi di 92 e 92 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 286 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono centodue i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano due decessi di 78 e 88 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 22 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono due i ricoveri. Si registrano due decessi di 70 e 83 anni con patologie.
I contagi nelle province di Roma
- Nella Asl Roma 4 sono 99 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Asl Roma 5 sono 141 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Nella Asl Roma 6 sono 124 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 86 anni con patologie.
480 casi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 480 casi e sono cinque i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 144 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 73 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 220 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano due decessi di 77 e 87 anni con patologie.
Nella Asl di Viterbo si registrano 44 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decesso di 78 e 83 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 72 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto
Il bollettino dello Spallanzani del 28 febbraio
In questo momento sono ricoverati presso il nostro istituto 129 pazienti positivi al tampone per la ricerca del Sars-Cov-2. Sono 21 i pazienti ricoverati in terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 2050. Lo si legge sul bollettino medico di oggi dell’Istituto Spallanzani di Roma.
In Puglia sono 1053 nuovi casi: più della metà in provincia di Bari. Sedici le vittime
Su 7692 test registrati, sono 1.053 i nuovi casi Covid in Puglia nel bollettino di domenica 28 febbraio. Più della metà dei positivi riguarda il Barese: sono segnalati infatti 573 casi in provincia di Bari, 27 in provincia di Brindisi, 132 nella provincia BAT, 182 in provincia di Foggia, 69 in provincia di Lecce, 66 in provincia di Taranto, 5 casi di provincia di residenza non nota. 1 caso di residente fuori regione è stato attribuito e riclassificato. Risale, rispetto a ieri, il rapporto positivi/tamponi: oggi è pari al 13,68%
Sono stati registrati 16 decessi: 5 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione.
Scende di due unità rispetto a ieri il numero dei ricoveri: oggi sono 1398. 110.046 sono i pazienti guariti. 33.081 sono i casi attualmente positivi.
In Toscana sono 1068 casi, 13 morti e 49 positivi tra Livorno e provincia
Quarantanove soggetti contagiati tra Livorno e provincia (23 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 3, Bibbona 1, Campiglia Marittima 1, Cecina 10, Piombino 3, Rosignano Marittimo 4, San Vincenzo 1, Portoferraio 3). Salgono quindi a 12.002 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 1.068 nuovi casi (ovvero 58 in meno rispetto al precedente monitoraggio).
Guardando i dati regionali, complessivamente si tratta di un lieve aumento di casi anche in termini di percentuale se correlata al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 9,58% dei 11.149 soggetti testati contro il 9,07% di ieri quando erano state testate 12.412 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi molecolari e antigenici effettuati (19.166 contro i 23.360 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 5,58% contro il 4,82% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 43 anni circa (il 20% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 33% tra 40 e 59 anni, il 18% tra 60 e 79 anni, il 6% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 13 decessi, di cui due a Livorno, con il totale che sale a 4.668: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 435 di oggi, salgono a 133.518 (85,8% dei casi totali).
Coronavirus Toscana: decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, cresce per il dodicesimo giorno consecutivo il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 18.049 (+3,56% rispetto al +3,23% registrato ieri e al +4,67% del 26 febbraio) in virtù dei 156.235 contagiati da inizio emergenza, 133.410 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 108 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 4.668 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.077 (24 in più di ieri e 70 in più del 26 febbraio): tra questi sono 909 gli ospedalizzati ordinari (22 in più di ieri) e 168 in terapia intensiva (2 in più di ieri). In aumento, infine, le persone in isolamento domiciliare (16.972, 596 in più di ieri).
In Campania i positivi sono 2.561 (in 5 giorni: +11.519) con 5 morti
I positivi al Covid-19 salgono a 267.619 totali per 2.561nuovi casi su 24.368 tamponi esaminati in laboratorio, compresi 4.234 test antigenici. Dall’inizio della pandemia sono stati processati 2.935.448 tamponi (di cui 108.045 antigenici). Tra i nuovi positivi, 179 presentano sintomi evidenti, mentre 2.030 risultano asintomatici e 352 sono le persone rivelate positive dai test antigenici. Da 5 giorni il nuovo contagio è sopra la soglia dei 2mila casi al giorno, che hanno prodotto 11.519 nuovi positivi. La curva è risalita negli ultimi dieci giorni, durante i quali sono stati registrati dall’Unità di crisi 18.555 nuovi contagiati. Nel frattempo, sono stati accertati 5 decessi causati dal coronavirus in Campania, 4 dei quali nelle ultime 48 ore. Il totale è ora di 4.278 vittime dal marzo 2020. Dopo la risalita degli ultimi giorni, nelle 24 ore è calato il numero dei ricoverati in terapia intensiva, ora 130 secondo l’ultimo rapporto, 8 in meno. Rispetto alla dotazione complessiva di 656 posti letto ne restano disponibili 526. Nei Reparti Covid dedicati, invece, sale il numero dei degenti, al momento 1.341, 40 in più
La riserva è di 1.819 posti letto sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate.
L’incremento del nuovo contagio in Campania è causato in particolare dalla diffusione delle varianti. Ieri sono stati individuati 2 casi di variante brasiliana a Napoli, sequenziati all’ospedale Cotugno. In entrambi i casi si tratterebbe di napoletani che non sono stati di recente all’estero. Continuano le verifiche a campione sui nuovi positivi per verificare l’incidenza delle varianti sulla crescita dell’epidemia. Di qui, la decisione del Governatore che ha annunciato la chiusura delle scuole a partire dal primo al 14 marzo. Nel frattempo, resta comunque confermata la fascia arancione fino al 7 marzo. In Italia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 17.455 nuovi casi e 192 morti. Con la Campania, le regioni più colpite nella giornata sono state la Lombardia (+3.529) e l’Emilia Romagna (+2.610).
LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO
L’Unità di crisi ha comunicato 5 vittime (4 deceduti nelle ultime 48 ore, 1 in precedenza). Sale a 4.278 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 524 persone nelle 24 ore, per un totale di 186.318. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.341 (+40) in terapia intensiva 130 (-8, con 5 nuovi ingressi nelle 24 ore), mentre 75.552 (+2.000) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 77.023 (+2.032) contro 267.619 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati: a Napoli 158.976 (+910), a Caserta 44.112 (+291), a Salerno 40.853 (+354), ad Avellino 11.781 (+150), a Benevento 6.958 (+21). Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
STOP SCUOLA IN PRESENZA DAL PRIMO AL 14 MARZO. SOLO DIDATTICA A DISTANZA
Didattica a distanza al 100% per le scuole di ogni ordine e grado dal primo al 14 marzo, per effetto del nuovo provvedimento firmato dal Governatore della Campania (leggi l’ORDINANZA N. 6 DEL 27 FEBBRAIO 2021 – ATTIVITA DIDATTICHE). Nel dettaglio, il provvedimento stabilisce che dal primo al 14 marzo «è sospesa l’attività didattica in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e dei servizi per l’infanzia (sistema integrato 0-6 anni) nonché delle scuole di ogni ordine e grado, nonché delle Università». Comunque, «restano comunque consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità, previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza».
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo