Bollettino Covid-19: i casi in Italia alle ore 18 del 27 febbraio

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Covid-19, il bollettino di oggi 27 febbraio 2021 – oggi si registrano 18.916 nuovi contagi (su 323.047 tamponi eseguiti, molecolari e antigenici), a fronte dei +20.499 di ieri e dei +19.886 di due giorni fa. Cifra che porta così il totale dei casi da quando è cominciata l’emergenza sanitaria a 2.907.825. Sono 280 le vittime registrate nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività – il numero di nuovi contagi in rapporto a quello dei tamponi realizzati da ieri – scende al 5,8%. Sono 22 in più rispetto a ieri gli ingressi di pazienti in terapia intensiva (2.216 in totale).

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Bollettino Covid-19 i casi in Italia alle ore 18 del 27 febbraio

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Vedi anche il bollettino precedente 26 febbraio 2021.

Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.

Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2020:

Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2021:

Classificazione Regioni, cosa succederà poi? Occhio al calendario

Il 5 marzo 2021 scadono le norme e i divieti stabiliti dal nuovo Dpcm che entrerà in vigore domani, sabato 16 gennaio 2021. Pertanto fino a marzo resteranno chiuse palestre e piscine, così come i cinema. Sarà inoltre possibile andare a trovare parenti o amici solo una volta al giorno e nel limite di due persone, nella stessa regione se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa.

Ultima data per ora certa è quella del 30 aprile 2021 in cui scadrà la proroga dello stato di emergenza grazie al quale il governo può legiferare con ordinanze in deroga alle disposizioni di legge.

Bollettino Covid-19 del 27 febbraio della Protezione Civile

  • Attualmente positivi: 411.966
  • Deceduti: 97.507 (+280)
  • Pazienti dimessi/guariti: 2.398.352 (+11.320)
  • Ricoverati: 20.588 (+102)
  • di cui in Terapia Intensiva: 2.216 (+22)
  • Tamponi: 39.875.863 (+323.047)
  • Totale casi: 2.907.825 (+18.916, +0,65%)

Di seguito i dati con i nuovi contagi regione per regione nelle ultime 24 ore.

  • Lombardia: +4.191
  • Veneto: +1.285
  • Piemonte: +1.188
  • Campania: +2.215
  • Emilia-Romagna: +2.542
  • Lazio: +1.347
  • Toscana: +1.126
  • Sicilia: +518
  • Puglia: +1.123
  • Liguria: +351
  • Friuli-Venezia Giulia: +327
  • Marche: +798
  • Abruzzo: +355
  • Sardegna: +87
  • P.A. Bolzano: +371
  • Umbria: +230
  • Calabria: +187
  • P.A. Trento: +341
  • Basilicata: +131
  • Molise: +63
  • Valle d’Aosta: +10
bollettino coronavirus oggi 27 febbtaio 2021

In Lombardia sono + 4.191 contagi

Sono state trovate altre 4.191 persone positive al covid in Lombardia nella giornata di sabato 27 febbraio, i casi (366 in meno rispetto a ieri) sono emersi analizzando 45.865 tamponi; il rapporto fra tamponi effettuati e nuovi positivi è del 9.14%. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 1.138 persone che hanno contratto il coronavirus. I dati sono stati resi noti dal Ministero della Salute attraverso il consueto bollettino pomeridiano.

Nelle ultime 24 ore ci sono stati 38 nuovi accessi in terapia intensiva in Lombardia. Il totale dei letti di rianimazione occupati è aumentato di 19 unità rispetto a ieri; ora sono 435 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali regionali. I posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono aumentati di 28 unità per un totale di 4.062. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 4.497 persone affette da SarsCov2 (47 in più rispetto a venerdì).

Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore

Sono 1.695; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 505.819. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 49 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 28.324.

Questo fine-settimana Milano e la Lombardia si preparano a tornare arancioni da lunedì 1° marzo. La notizia era arrivata nel pomeriggio di venerdì annunciata dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana che aveva chiesto di nuovo un cambio nella gestione settimanale delle aperture e chiusure.

“Prendiamo atto della decisione – aveva detto il governatore – ma è arrivato il momento che i tecnici e gli scienziati studino e poi ci dicano in modo chiaro e definito come superare questo stillicidio settimanale attraverso regole stabili e sicure. Le informazioni scientifiche ormai ci sono. I cittadini e le imprese devono essere garantiti nella vita quotidiana con un orizzonte più lungo della verifica settimanale. Hanno necessità di programmare e avere maggiori certezze. Il nuovo Governo può dare un importante segnale di discontinuità su questo tema e – sono certo – avrà al suo fianco le regioni”. 

“Ogni settimana – aveva continuato Fontana -, da mesi, il venerdì, tutte le regioni e i cittadini del nostro Paese attendono il responso e l’Ordinanza del ministero della salute, in un inevitabile quadro di oscillazioni di aperture e chiusure per le attività non solo economiche (…). Auspico (…) si trovi equilibro tra la necessità di garantire da un lato la sicurezza sanitaria e, dall’altro, la tenuta del sistema economico”.

In Lazio – Roma, sono 571 i positivi

Tornano di nuovo sotto i 600 i contagi da Coronavirus a Roma. Sono infatti 571 i positivi di oggi a fronte dei 732 di ieri. Oggi su oltre 11 mila tamponi nel Lazio (3.424 meno di ieri) e quasi 21 mila antigenici per un totale di oltre 32 mila test, si registrano 1.347 casi positivi, ossia 192 in meno rispetto al 26 febbraio.

Nelle ultime 24 ore si sono registrati anche 20 decessi e 1.096 guariti. “Aumentano i decessi, mentre diminuiscono i casi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 11%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%”, spiega l’assessore alla sanità Alessio D’Amato. 

Coronavirus Roma_ notizie, dati contagi e aggiornamenti oggi 27 febbraio 2021

I casi Covid del 27 febbraio a Roma

  • Nella Asl Roma 1 sono 174 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono otto i ricoveri. Si registrano quattro decessi di 55, 77, 78 e 90 anni con patologie.
  • Nella Asl Roma 2 sono 319 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono centoundici i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano quattro decessi di 73, 74, 78 e 84 anni con patologie.
  • Nella Asl Roma 3 sono 78 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono cinque i ricoveri.

I contagi nelle province di Roma

  • Nella Asl Roma 4 sono 86 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
  • Nella Asl Roma 5 sono 121 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 80, 81 e 87 anni con patologie.
  • Nella Asl Roma 6 sono 112 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 70, 87, 91 e 95 anni con patologie.

457 casi nelle altre città del Lazio

Nelle province si registrano 457 casi e sono cinque i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono  126 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 78, 78 e 83 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 241 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registra un decesso di 91 anni con patologie.

Nella Asl di Viterbo si registrano 67 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 91 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 23 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto

Vaia: “Avanti contro il virus”

“Senza tentennamenti. Senza scorciatoie ma anche senza alchimie propagandistiche. Non inseguiamo le varianti, studiamole; non assecondiamo chi auspica e lavora perché non abbia mai fine”. E’ un invito ad andare avanti con gli occhi puntati sul traguardo quello lanciato via Facebook da Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. “Con forza e determinazione in Europa e dappertutto – esorta – Senza preclusioni e con lo sguardo dritto all’obiettivo vero: salvare le persone, tornare alla normalità”.

Vaccini: via agli over 70 

Nel Lazio “dalla prossima settimana al via le prenotazioni” dei vaccini anti-Covid “riservate alla fascia over 70, mentre prosegue la presa in carico dei vulnerabili”. Ad annunciare il nuovo passo avanti nel percorso della campagna vaccinale è l’Unità di crisi Covid della Regione Lazio.

Intanto è stata superata la quota dei 400 mila vaccini somministrati nel Lazio. L’Hub vaccinale presso l’area Lunga Sosta dell’aeroporto di Fiumicino ha superato quota 15 mila vaccini

In Puglia sono 506 nuovi positivi nel Barese. Venti decessi

Sono 1123 i nuovi casi Covid in Puglia su novemila tamponi effettuati. Sono i dati del bollettino epidemiologico regionale di sabato 27 febbraio. Il tasso di positività, rispetto a ieri, scende leggermente e si attesta  al 12,47% (contro il 13,49%). 

Quasi la metà dei nuovi positivi riguarda il Barese: sono infatti 506 i casi in provincia di Bari, 67 in provincia di Brindisi, 46 nella provincia BAT, 169 in provincia di Foggia, 73 in provincia di Lecce, 253 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione, 6 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati venti decessi: 7 in provincia di Bari, 1 in provincia BAT, 3 in provincia di Brindisi, 2 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto.

Scende di dieci unità il numero dei nuovi ricoveri: oggi sono 1400. Prosegue la crescita dei guariti. Oggi sono 109.633, 685 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 32.457.

In Toscana sono 1126 casi, 20 morti e 82 positivi tra Livorno e provincia

Ottantadue soggetti contagiati tra Livorno e provincia (41 in città, gli altri così ripartiti: Bibbona 1, Campiglia Marittima 3, Castagneto Carducci 2,  Cecina 17,  Piombino 4, Rosignano Marittimo 7, Santa Luce 1, San Vincenzo 1, Suvereto 1, Portoferraio 5). Salgono quindi a 11.953 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 1.126 nuovi casi (ovvero 128 in meno rispetto al precedente monitoraggio). 

Guardando i dati regionali, complessivamente si tratta di una lieve riduzione di casi anche in termini di percentuale se correlata al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 9,07% dei 12.412 soggetti testati contro il 10,63% di ieri quando erano state testate 11.800 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi molecolari e antigenici effettuati (23.360 contro i 23.028 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 4,82% contro il 5,45% di ieri. 

A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 42 anni circa (il 20% ha meno di 20 anni, il 25% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 17% tra 60 e 79 anni, il 6% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 20 decessi, di cui 3 a Livorno, con il totale che sale a 4.655: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 560 di oggi, salgono a 133.083 (85,8% dei casi totali). 

Coronavirus Toscana: decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive

Per quanto riguarda la situazione attuale, cresce per l’undicesimo giorno consecutivo il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 17.429 (+3,23% rispetto al +4,67% registrato ieri e al +4,71% del 25 febbraio) in virtù dei 155.167 contagiati da inizio emergenza, 132.953 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 130 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 4.655 decessi.

Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.053 (46 in più di ieri e 41 in più del 25 febbraio): tra questi sono 887 gli ospedalizzati ordinari (43 in più di ieri) e 166 in terapia intensiva (3 in più di ieri). In aumento, infine, le persone in isolamento domiciliare (16.376, 500 in più di ieri).

In Campania i positivi sono 2.215 con 14 morti

I positivi al Covid-19 salgono a 265.058 totali per 2.215nuovi casi su 22.732 tamponi esaminati in laboratorio, compresi 4.874 test antigenici. Dall’inizio della pandemia sono stati processati 2.911.080 tamponi (di cui 103.811 antigenici). Tra i nuovi positivi, 198 presentano sintomi evidenti, mentre 1.806 risultano asintomatici e 211 sono le persone rivelate positive dai test antigenici. Da quattro giorni il nuovo contagio è sopra la soglia dei 2mila casi al giorno, con 9.304 positivi in 96 ore. La curva è risalita negli ultimi dieci giorni, durante i quali sono stati registrati dall’Unità di crisi 17.567 nuovi contagiati. Nel frattempo, sono stati accertati 14 decessi causati dal coronavirus in Campania, 9 dei quali nelle ultime 48 ore. Il totale è ora di 4.273 vittime dal marzo 2020. Dopo la risalita degli ultimi giorni, nelle 24 ore è calato il numero dei ricoverati in terapia intensiva, ora 138 secondo l’ultimo rapporto, 6 in meno. Rispetto alla dotazione complessiva di 656 posti letto ne restano disponibili 518. 

Nei Reparti Covid dedicati, invece, sale il numero dei degenti

Al momento 1.301. La riserva è di 1.859 posti letto sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate. L’incremento del nuovo contagio in Campania è causato in particolare dalla diffusione delle varianti, secondo quanto afferma l’Unità di crisi. Di qui, la decisione del Governatore che ha annunciato la chiusura delle scuole a partire dal primo al 14 marzo, firmando un’ordinanza pubblicata nel pomeriggio. Nel frattempo, resta comunque confermata la fascia arancione fino al 7 marzo. Nella fascia intermedia del rischio epidemiologico si ritrova da lunedì la metà del territorio nazionale, con diversi comprensori provinciali e comunali sottoposti a zona rossa o arancione scuro. In Italia nelle 24 ore sono stati registrati 18.916 nuovi casi con 280 morti. Ma si segnala l’impennata dei casi in Lombardia, con 4.191 positivi in più rispetto al giorno precedente. Il nuovo Dpcm in arrivo nelle prossime ore accentuerà le misure di contenimento fino a Pasqua.

coronavirus-aggiornamento-campania-27-febbraio

LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO

L’Unità di crisi ha comunicato 14 vittime (9 deceduti nelle ultime 48 ore, 5 in precedenza ma registrati ieri​). Sale a 4.273 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 911 persone nelle 24 ore, per un totale di 185.794. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.301 (+7) in terapia intensiva 138 (-6, con 6 nuovi ingressi nelle 24 ore), mentre 73.552 (+1.289) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 74.991 (+1.290) contro 265.058 casi totali dall’inizio della pandemia.

POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE

Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati: a Napoli 158.066 (+1.078), a Caserta 43.821 (+277), a Salerno 40.499 (+501), ad Avellino 11.631, a Benevento 6.937 (+30). Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.

STOP SCUOLA IN PRESENZA DAL PRIMO AL 14 MARZO. SOLO DIDATTICA A DISTANZA

Il Governatore della Campania ha annunciato la chiusura delle scuole a partire dal primo marzo. Didattica a distanza al 100% per le scuole di ogni ordine e grado. Nel frattempo, entro il mese di marzo si completerà la vaccinazione del personale scolastico con le 306mila dosi di Astrazeneca disponibili nell’arco dei 30 giorni. Leggi l’ORDINANZA N. 6 DEL 27 FEBBRAIO 2021 – ATTIVITA DIDATTICHE). Nel dettaglio, il provvedimento stabilisce che dal primo al 14 marzo «è sospesa l’attività didattica in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e dei servizi per l’infanzia (sistema integrato 0-6 anni) nonché delle scuole di ogni ordine e grado, nonché delle Università». Comunque, «restano comunque consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità, previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza».


LA CAMPANIA È NELLA FASCIA ARANCIONE FINO AL 7 MARZO. LE REGOLE

La Campania è zona arancione e sembra orientata a restarci fino al 7 marzo. Per uscire dal proprio Comune servono una ragione valida e l’autocertificazione (scarica il modello). Se non si dispone di un modello lo forniranno al momento del controllo le forze dell’ordine. Saranno comunque consentiti, negli stessi giorni, gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia. È vietato muoversi, inoltre, dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute con autocertificazione. Sono aperti i negozi, ma non i bar e i ristoranti. 

Per conoscere le restrizioni

Per saperne di più

Consulta le tabelle – Bollettino Covid-19 del 27 febbraio

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