
Covid-19, il bollettino di oggi 26 marzo 2021 – oggi si registrano 23.987 contagi su 354mila tamponi processati nelle ultime 24 ore. 457 i decessi registrati mentre negli ospedali si trovano 3.628 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 8 più di ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, 288 gli ingressi giornalieri in rianimazione. Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 28.472 persone, in aumento di 48 unità rispetto a ieri. Le regioni che registrano i maggiori incrementi giornalieri sono la Lombardia (5.077 casi), Emilia Romagna (2.391) e Puglia (2.162).
Il premier Draghi oggi ha presentato il nuovo decreto (qui tutti i dettagli): come da richiesta del Cts la zona gialla dovrebbe restare sospesa fino al 30 aprile, mentre concessa la riapertura delle scuole – fino alla prima media- anche in zona rossa.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 26 marzo della Protezione Civile
- In Lombardia sono 1.460 casi a Milano, scendono i ricoveri
- In Lazio – Roma, sono 910 i nuovi positivi
- Puglia sono 2162 casi e 41 decessi
- In Toscana sono 1.527 casi il 26 marzo: aumenta lievemente il numero dei nuovi positivi
- In Campania i positivi sono 1.947 (20.410 in 10 giorni) con 42 morti
Vedi anche il bollettino precedente 25 marzo 2021.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2020:
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese,
- Dicembre – Top List del mese.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2021:
Classificazione Regioni, cosa succederà poi? Occhio al calendario
Che cosa si può fare in zona arancione:
Gli spostamenti sono permessi dalle 5 alle 22 ma con autocertificazione; sarà vietato uscire dal proprio comune. I bar e ristoranti sono chiusi tutto il giorno, consentito l’asporto. Aperti invece i negozi, i parrucchieri e i centri estetici. Consentito lo sport non di contatto come il tennis
Le zone in area gialla:
Che cosa si può fare in zona gialla.
Da lunedì 15 marzo e fino al 30 aprile la zona gialla è sospesa: valgono pertanto le prescrizioni della zona arancione. Per domani e Domenica, ultimi giorni in area gialla, sarà possibile muoversi dalle 5 alle 22. Nei bar consentito l’asporto fino alle 18. Ristoranti aperti fino alle 18 poi solo asporto o consegna a domicilio. Sarà possibile frequentare i musei ma non nei festivi (fino al 27 marzo). Consentito spostarti in visita a parenti e amici al massimo in due persone più gli under 14 e eventuali disabili a carico. Restano sospesi gli spostamenti tra le regioni anche dello stesso colore
Le zone in area bianca:
Che cosa si può fare in zona bianca.
Non vale la prescrizione del nuovo Dl 12 marzo. Inoltre secondo quanto prescritto dal Dpcm 2 marzo decade il coprifuoco. Le attività di ristorazione avranno la possibilità di apertura serale fino alle 23, i bar fino alle 21. Aperti nei fine settimana anche i centri commerciali. Riaprono musei, teatri, cinema, palestre, piscine e università.
Ricordiamo che il 3-4-5 aprile tutta Italia sarà zona rossa ad eccezione di eventuali regioni in zona bianca. Fino al 6 aprile bar, ristoranti e scuole medie e superiori saranno chiuse in tutta Italia, salvo i territori in zone bianca.
Le zone arancioni e rosse la settimana di Pasqua
Coronavirus, le ultime notizie – Bollettino Covid-19 del 26 marzo
Le misure anti-Covid sono in scadenza il prossimo 6 aprile e il governo oggi presenta una proroga dei divieti anti contagio almeno fino all’11 aprile. Si punta invece alla riaperture della scuola dell’infanzia e delle primarie nelle zone rosse. Qui tutte le anticipazioni del nuovo decreto legge.
Bollettino Covid-19 del 26 marzo della Protezione Civile
- Nuovi casi: 23.987
- Casi testati: 111080
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 354.982
- molecolari: 205632 di cui 22164 positivi pari al 10.77%
- rapidi: 149350 di cui 1810 positivi pari al 1.21%
- Attualmente positivi: 566.711
- Ricoverati: 28.472 +48
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.628, 288 nuovi, +8
- Totale casi positivi dall’inizio della pandemia: 3.488.619
- Deceduti dopo Covid test positivo: 107.256
- Totale Dimessi/Guariti: 2.814.652 +19.764
- Vaccinati: 2.787.749 (8.765.085 dosi somministrate)
si tratta del 88.4% delle 6.610.500 dosi consegnate da Pfizer e delle 826.600 consegnate da Moderna al 16 marzo. La campagna vaccinale dedicata agli over 80 non in Rsa ha coinvolto oltre 2.456.571 i “nonni” che hanno avuto almeno una dose del vaccino Pfizer/Moderna. Con i 2.474.000 vaccini AstraZeneca destinati alla fase 3 sono stati coinvolti 206mila uomini delle forze armate e 789mila docenti e non docenti del personale scolastico. Sul sito del Governo il report aggiornato dei vaccini. Ieri somministrate 243.166mila dosi (di cui 77mila seconde dosi) rispetto alle 300mila auspicate.
In Lombardia sono 1.460 casi a Milano, scendono i ricoveri
Sono state trovate altre 5.077 persone positive al covid in Lombardia nella giornata di venerdì 26 marzo, i casi sono emersi analizzando 60.804 tamponi; il rapporto fra tamponi effettuati e nuovi positivi è del 8.35 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 1.460 persone che hanno contratto il coronavirus. I dati sono stati resi noti dalla Regione attraverso il consueto bollettino pomeridiano.
Le persone ricoverate in terapia intensiva per grave insufficienza respiratoria sono 3 in più rispetto a ieri; in totale i reparti di rianimazione stanno curando 848 casi. Il dato, tuttavia, è un ‘saldo’ tra i nuovi ingressi, le persone che vengono dimesse e quelle che, purtroppo, muoiono. In una sola giornata i posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono diminuiti di 21 unità per un totale di 7.111. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 7959 persone affette da SarsCov2 (18 in meno rispetto a giovedì).
Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 2.400; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 576.846. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 100 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 30.285.
In Lazio – Roma, sono 910 i nuovi positivi
Nel giorno in cui è stato decretato che il Lazio passerà in zona arancione, i contagi da Coronavirus a Roma tornano a crescere. Stando ai dati emersi dal bollettino del 26 marzo, infatti sono 910 i nuovi positivi, quando gli scorsi giorni i dati parlavano di contagi sotto gli 800 al giorno. La curva complessiva dei positivi flette così un po’: nell’ultima settimana (16-22 marzo) sono stati 5722 i contagi totali a Roma, quella precedente 5671.
Oggi su oltre 16 mila tamponi nel Lazio (295 meno di ieri) e oltre 19 mila antigenici per un totale di oltre 35 mila test, si registrano 2.006 casi positivi, ossia 49 in meno rispetto a giovedì. Nelle ultime 24 ore, inoltre, si segnalano 37 decessi e 1.811 guariti.
“Diminuiscono i casi nel Lazio, aumentano i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. – spiega l’assessore alla sanità regionale Alessio D’Amato – Il rapporto tra positivi e tamponi è a 12%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 5%. Il Lazio è in zona arancione, ma occorre ancora grande cautela. Anche oggi supereremo le 25 mila somministrazioni di vaccino al giorno e somministrate il 91,5% delle dosi consegnate”.
Stando all’ultimo bollettino, nel Lazio sono 49.219 i casi attualmente positivi a Covid-19, di cui 2.792 ricoverati, 360 in terapia intensiva (5 in più di ieri) e 46.067 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono in totale 221.271, i decessi 6.500 e il totale dei casi esaminati è pari a 276.990.
I casi Covid a Roma del 26 marzo
Nella Asl Roma 1 sono 376 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sette decessi con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 414 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano undici decessi con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 120 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sette decessi con patologie.
I contagi nelle province di Roma – Bollettino Covid-19 del 26 marzo
Nella Asl Roma 4 sono 113 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie. nella Asl Roma 5 sono 199 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 204 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie.
580 positivi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 580 casi e sono cinque i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 228 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 66 e 88 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 184 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registra un decesso di 77 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano 53 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 63 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 115 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 85 anni con patologie
Il bollettino dello Spallanzani del 26 marzo
Sono ricoverati all’Inmi Spallanzani di Roma 193 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. Lo evidenzia il bollettino dell’Istituto capitolino per le malattie infettive. Sono 35 i pazienti ricoverati in terapia intensiva. A questa mattina, sono 2.234 i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali.
In Puglia sono 2162 casi e 41 decessi
Nuovo record di casi giornalieri Covid in Puglia: i contagi rilevati nelle ultime 24 ore hanno toccato quota 2161 su 12.135 test eseguiti, secondo il bollettino epidemiologico regionale. Il tasso di positività dei tamponi è del 17,81%, in deciso aumento rispetto al 15,3% di venerdì scorso.
Nel dettaglio vi sono stati: 817 nuovi casi in provincia di Bari, 176 in provincia di Brindisi, 160 nella Bat, 382 in provincia di Foggia, 243 in provincia di Lecce, 381 in provincia di Taranto, 8 casi di residenti fuori regione, 5 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti. Sull’aumento dei contagi è intervenuto l’assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco, che ha chiesto ancora una volta ai pugliesi di rispettare le misure di contenimento delle infezioni.
Sono stati registrati 41 decessi: 25 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 4 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Lecce, 6 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.817.711 test. Ad oggi 135.498 sono i pazienti guariti mentre salgono a 44.796 i casi attualmente positivi. Sostanzialmente stabili i ricoverati, 1997, +2 rispetto a ieri.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 184.941 così suddivisi: 72.682 nella provincia di Bari, 18.268 nella Bat, 13.369 nella provincia di Brindisi, 34.605 nella provincia di Foggia, 16.977 nella provincia di Lecce, 28.064 nella provincia di Taranto, 669 attribuiti a residenti fuori regione, 307 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Toscana sono 1.527 casi il 26 marzo: aumenta lievemente il numero dei nuovi positivi
Sono 1.527 i casi di Coronavirus registrati oggi, venerdì 26 marzo, e anticipati, come sempre, dal governatore Eugenio Giani sulla propria pagina Facebook. Si tratta di un lievissimo aumento in termini numerici rispetto al giorno precedente, quando i nuovi positivi erano stati 1.518 . In totale sono stati infatti effettuati 26.050 test, di cui 15.093 tamponi molecolari e 10.957 test rapidi, con il tasso dei contagi che scende al5,86% (ieri era al 6,14%) mentre sale al 14,3% sulle prime diagnosi (contro il 13,9% di ieri). Nel primo pomeriggio tutti i dati relativi alle ultime 24 ore.
In Campania i positivi sono 1.947 (20.410 in 10 giorni) con 42 morti
I positivi al Covid-19 salgono a 326.280 totali per 1.947 nuovi casi su 18.599 tamponi molecolari esaminati in laboratorio (cui si aggiungono 3.394 antigenici), 3.435.472 dall’inizio della pandemia. Negli ultimi dieci giorni sono stati registrati dall’Unità di crisi 20.410 casi. Tra i nuovi positivi, 697 presentano sintomi evidenti, mentre 1.250 risultano asintomatici. Sono stati comunicati 52 morti per coronavirus in Campania, 24 nelle ultime 48 ore. Il totale è ora di 5.158 persone decedute dal marzo 2020. In 5 giorni sono state accertate complessivamente 261 vittime del coronavirus in Campania. Negli ospedali cala leggermente il numero dei ricoverati in terapia intensiva nelle 24 ore: sono 181 secondo l’ultimo rapporto, 3 in meno. Sulla dotazione complessiva di 656 posti letto la disponibilità è di 475 sull’intera rete ospedaliera, ma ci sono ospedali dove la concentrazione riduce la capacità di assorbimento della domanda. Sale il numero dei degenti nei reparti ospedalieri dedicati al Covid: sono 1.586, con 10 ricoverati in più rispetto al giorno precedente. La riserva è di 1.574 posti letto sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate.
La Campania è la seconda regione per numero di positivi attivi (97.240) sul territorio nazionale, dietro alla Lombardia (102.078). Con l’attuale tasso di crescita dell’epidemia il Ministero della Salute non modificherà l’ordinanza ministerialeche stabilisce la prosecuzione della zona rossa fino al 5 aprile. Nel frattempo, il nuovo decreto in arrivo prepara il ritorno in classe delle scuole dell’infanzia e delle prime della primaria anche nelle regioni sottoposte alle regole della fascia rossa. In queste ore sale la tensione tra Napoli e Roma sui vaccini. Il Governatore, che lamenta la mancata consegna di 200mila dosi di vaccino alla Campania, ha sottoscritto un contratto di fornitura con il Fondo Russo Human Vaccine per lo Sputnik V. Ora attende il via libera di Eda ed Aifa per somministrato.
LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO
L’Unità di crisi ha comunicato 42 vittime (24 sono deceduti nelle ultime 48 ore, 18 in precedenza ma registrati ieri). Sale a 5.158 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 2.894 persone nelle 24 ore, per un totale di 226.818. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.586 (+10) in terapia intensiva 181 (-3), mentre 95.480 (-802) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 97.240 (-808) contro 326.280 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati: a Napoli 190.647 (+1.203), a Salerno 52.224 (+262), a Caserta 51.639 (+304), ad Avellino 14.829 (+196), a Benevento 8.331 (+101). Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
BOLLETTINO VACCINAZIONI ANTI COVID-19 IN CAMPANIA DEL 26 MARZO 2021 (ORE 12)
L’Unità di crisi ha comunicato i dati delle vaccinazioni in Campania aggiornati alle ore 12 del 26 marzo 2021. Complessivamente la somministrazione della prima dose ha superato il mezzo milione di cittadini (506.658). Con la seconda dose sono stati vaccinati 233.999 campani. Totale somministrazioni: 740.657. L’Unità di crisi ricorda che «per molte categorie è ancora aperta la piattaforma per le adesioni. La percentuale dei vaccinati varia dunque in relazione alle adesioni ricevute. Anche in virtù di un aumento numerico delle somministrazioni potrebbe esserci un decremento in termini percentuali dovuto quindi all’aumento delle adesioni».

LA CAMPANIA HA IL VACCINO SPUTNIK. DE LUCA ANTICIPA IL GOVERNO DRAGHI E LANCIA ANCHE IL “PASSAPORTO VACCINALE”
La Campania ha il vaccino Sputnik. La Regione ha raggiunto l’accordo con Human Vaccine, il Fondo russo che gestisce la commercializzazione internazionale del vaccino Sputnik V. La scelta dello Sputnik dipende dalla perdurante carenza di forniture da parte delle autorità che in Italia gestiscono l’emergenza. Per avviarne la somministrazione ora si attende il via libera di Ema ed Aifa. Intanto, l’Unità di crisi ha comunicato che sono state consegnate 170.000 card di avvenuta vaccinazione al personale sanitario che ha completato la somministrazione con la seconda dose. Sono circa 4 milioni le card di “passaporto vaccinale” già ordinate e saranno consegnate a tutti i cittadini vaccinati. «L’obiettivo è utilizzare tale certificazione per rilanciare interi settori economici, in particolare il comparto turistico, cercando di legare la straordinaria offerta dei nostri territori alla certificazione di immunità degli operatori del settore», ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca.
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo
Per saperne di più – Bollettino Covid-19 del 26 marzo
- Dpcm del 21 febbraio 2021
- Il decreto legge 12 marzo sostituisce l’ipotesi di legiferare attraverso il Dpcm