
Covid-19, il bollettino di oggi 26 luglio 2020 – sono altri 5 morti, scendono i nuovi contagi. La curva dei contagi è in discesa, ma diversi esperti concordano sul fatto che non sia ancora il tempo di “cantare vittoria”, sono attesi nuovi focolai e il virus continua a circolare, seppur in maniera differente rispetto all’inizio della pandemia. All’estero la situazione è ancora preoccupante, tanto che, per evitare l’ingresso di casi dai Paesi maggiormente colpiti in questo momento, è fondamentale un accurato monitoraggio degli spostamenti. Intanto sono stati individuati i passeggeri che hanno condiviso la corsa su un bus Cotral con un cittadino bengalese risultato positivo al coronavirus, che ha violato l’obbligo di quarantena, viaggiando da Roma a Sabaudia.
Vedi anche il bollettino precedente 25 luglio 2020.
Guarda anche la Top List del mese di Aprile, la Top List del mese di Maggio, la Top List del mese di Giugno, e la Top List del mese di Luglio, “ la lista completa di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno di tutto il mese di aprile, di maggio e di giugno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc. “.

Bollettino Covid-19 del 26 luglio della Protezione Civile
- Attualmente positivi: 12.565
- Deceduti: 35.107 (+5, +0,01%)
- Dimessi/Guariti: 198.446 (+126, +0,06%)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 44 (-3, -7,3%)
- Tamponi: 6.560.572 (+40.526)
- Totale casi: 246. 118(+255, +0,1%)
In Lombardia sono 74 nuovi casi, nessun decesso
Nessun decesso da coronavirus per il terzo giorno consecutivo in Lombardia. Lo comunica la Regione con una nota. Nuovo calo dei pazienti ricoverati, senza variazioni il numero delle persone in terapia intensiva. In particolare il numero di decessi resta fermo a 16.801 in Lombardia. I nuovi casi positivi sono 74, di cui 11 ‘debolmente positivi’ e 12 a seguito di test sierologici. I guariti-dimessi complessivamente salgono a 72.349 (+78), di cui 70.471 guariti e 1.878 dimessi. Nuovo calo dei pazienti ricoverati (139, 9 meno di ieri), rimane senza variazioni il numero delle persone in terapia intensiva (13).
I tamponi effettuati ieri sono 8.057, il totale complessivo tocca così quota 1.261.557. Sono 74 i nuovi casi di Covid-19 in Lombardia, 12 derivano da tamponi effettuati a seguito di positività a test sierologico e 11 sono debolmente positivi. Zero casi in provincia di Lodi. Lo rende noto la Regione. In particolare i nuovi casi per provincia sono così distribuiti Milano (13, di cui 10 in città), Bergamo (25), Brescia (9), Como (3), Cremona (2), un caso a Lecco e zero a Lodi. E ancora: un caso in provincia di Mantova, 6 in provincia di Monza e Brianza, uno a Pavia, due in provincia di Sondrio e otto a Varese.
In Lazio – Roma, a Roma 10 nuovi casi: sono 19 in totale nel Lazio
Sono dieci i nuovi casi di coronavirus a Roma, sette nella provincia della Capitale e altri due dalle altre città del Lazio. Dati che arrivavo dalla task force delle Asl e gli ospedali di Roma e provincia del 26 luglio.
Complessivamente, quindi, nel territorio regionale sono 19 i nuovi casi. Di questi cinque sono casi di importazione: due casi di nazionalità del Bangladesh e tre dall’India.
Coronavirus: i contagi a Roma aggiornati
- Nello specifico, nella Asl Roma 2 dei dieci nuovi casi nelle ultime 24h due riguardano persone di nazionalità del Bangladesh testati al drive-in, tre casi riguardano il cluster familiare che ha portato alla sospensione di una attività di ottica. Una donna è stata individuata al test sierologico e una donna ha partorito in sicurezza al Policlinico Casilino, stanno bene sia la madre che il neonato. Un decesso al Fatebenefratelli Isola-Tiberina.
- Nella Asl Roma 3 si registra un decesso nelle ultime 24h.
I contagi in provincia di Roma
- Nella Asl Roma 6 dei sette nuovi casi nelle ultime 24h uno riguarda un uomo in accesso al pronto soccorso di Anzio per un incidente stradale, un uomo individuato in accesso al pronto soccorso di Frascati, un uomo individuato in accesso al pronto soccorso dell’ospedale dei Castelli e un uomo di nazionalità Indiana di rientro dal Paese di origine per il quale sono state attivate le procedure del contact tracing internazionale.
I casi nelle altre città del Lazio
Per quanto riguarda le province sono due i nuovi casi nelle ultime 24h e riguardano la Asl di Latina e si tratta di due uomini di nazionalità Indiana con link a casi già noti e isolati.
“Tuteliamo Roma e il Lazio”
“Abbiamo superato quota 600 mila tra test sierologici e tamponi eseguiti e presto faremo un’ordinanza per i test ai viaggiatori in pullman dai Paesi a rischio. La priorità è quella di difendere Roma e il Lazio”, ha commentato l’assessore alla sanità Alessio D’Amato.
Chiuso un ottimo a Torpignattara
Nel frattempo nella giornata di oggi è stata sospesa a Torpignattara l’attività di un negozio di ottica per un cluster familiare con tre persone positive, con loro positivo anche un dipendente. Del caso se ne occupa la Asl Roma 2 che ha iniziato l’indagine epidemilogica.
Donna positiva partorisce al Casilino
Un altro caso riguarda una donna positiva che ha partorito in sicurezza al Policlinico Casilino, trasferita ora al Covid Center del Policlinico Gemelli. Sono in buone condizioni di salute. La donna era asintomatica, individuata la positività grazie ai test resi obbligatori come da disposizione della Regione Lazio.
In Puglia tre nuovi casi nel Leccese, una vittima a Bari
Sono stati registrati tre casi da Coronavirus, tutti in provincia di Lecce. Lo comunica la regione Puglia nel consueto bollettino epidemiologico. Oggi sono stati registrati 1890 test per l’infezione da Covid-19. Ed è stato registrato anche un decesso nella provincia di Bari.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 229.423 test. 3961 sono i pazienti guariti, 78 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4589 così suddivisi:
- 1.502 nella Provincia di Bari
- 382 nella Provincia di Barletta
- 671 nella Provincia di Brindisi
- 1180 nella Provincia di Foggia
- 543 nella Provincia di Lecce
- 281 nella Provincia di Taranto
- 30 attribuiti a residenti fuori regione
POLEMICHE SU ARRIVO MIGRANTI
«Quello che sta accadendo in queste ore in Puglia, nel totale silenzio delle istituzioni è pazzesco. Mentre aumentano i casi positivi al Covid e alcuni reparti ospedalieri vengono chiusi, al Cara di Bari, solo ieri, sono arrivati quasi 400 immigrati. Il Cara di Restinco a Brindisi è ormai allo stremo e situazioni peggiori, anche dal punto di vista igienico, si vivono nell’Hotspot di Taranto». Lo afferma l’europarlamentare Raffaele Fitto (Fdi), candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Puglia. “Proprio oggi – prosegue – il ministro Speranza ha annunciato che intende tutelare l’Italia facendo tamponi ultrarapidi in tutti gli aeroporti, come se il virus arrivasse in Italia solo in aereo.
Migranti in fuga
Nei giorni scorsi sono stati accertati decine di migranti in fuga da questi centri e tra i fuggitivi dal Cara di Brindisi c’è anche chi è risultato positivo. Il tutto – conclude – in piena estate, che per la Puglia significa turismo e quindi la speranza di una possibile ripresa economica del settore».
«Non mi piace la polemica. Ma mi sento in obbligo» di rispondere a chi mi «ha accusato di aver abbandonato il sacro furore della scienza per buttarla in politica, solo perché mi sono permesso di dire che l’ultimo problema nel controllo della pandemia di Covid-19 sono i barconi di disperati che arrivano sulle coste italiane». L’epidemiologo Pierluigi Lopalco, con un post su facebook, replica anche al capogruppo regionale Fdi, Ignazio Zullo, che lo ha accusato di voler «fare politica» sotto «la veste di scienziato», criticandolo anche in questo ruolo. Lopalco pubblica l’elenco dei lavori scientifici riguardanti malattie infettive e immigrazione che lo vedono come coautore.
“Di questo argomento – spiega – io mi occupo dal lontano 1997. L’ultimo lavoro a cui ho collaborato con i colleghi dell’Ecdc è stato pubblicato nel 2020. Ho cominciato a lavorare nei centri di accoglienza dei migranti, per studiare il rapporto fra migrazioni ed infezioni, quando ero ancora specializzando. Insomma, diciamo che un pò di studio ed esperienza sul tema credo di averne fatto. Quando parlo, non so se parlo da scienziato o da politico. Ma quando dico – sottolinea – che se la circolazione di coronavirus riparte non è certo per colpa dei barconi, so quello che sto dicendo».
In Toscana sono 15 nuovi positivi e zero contagi a Livorno
Nessun nuovo contagio tra Livorno e provincia. Con il nuovo metodo di rilevazione dei dati che tiene conto delle province di residenza o domicilio, così come spiegato nel dettaglio a fondo pagina, restano dunque 484 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 15 nuovi casi in Toscana, ovvero 5 in più rispetto al precedente monitoraggio. Sette di questi casi, si legge nel bollettino, sono riconducibili a un cluster rilevato a Borgo San Lorenzo (Firenze).
Si tratta di un aumento anche in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi effettuati (positivo lo 0,51% dei 2.941 tamponi analizzati contro lo 0,35% di ieri quando i tamponi erano stati 2.846). Nessun decesso, invece, registrato nell’ultimo bollettino, con il totale che resta fermo a 1.131: un dato ormai definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 3 di oggi, arrivano a 8.944 (l’85,8% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapia intensiva
Cresce ancora, seppur moderatamente, il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 355 (+3,5%, rispetto al +2,39% fatto registrare ieri e al +2,13% di venerdì), in virtù dei 10.430 contagiati da inizio emergenza, 8.803 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 141 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 1.131 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 13 (gli stessi di ieri, uno in meno del 24 luglio), tutti ospedalizzati ordinari (come ieri) e nessuno in terapia intensiva (come ieri). In aumento, infine, le persone in isolamento domiciliare (342, ovvero 12 in più di ieri).
In Campania sono11 casi su ‘appena’ 703 tamponi
I positivi al Covid-19 salgono a 4.912 per 11 nuovi casi riscontrati nelle ultime 24 ore su 703 tamponi (322.997 in totale). Si conferma in crescita i contagio sul territori regionale, ma dimezzato rispetto ai numeri delle 24 ore precedenti, quando i positivi in più sono stati 21. Sono interessate tutte le province, tranne il Sannio. Napoli e Salerno restano le province in questo momento maggiormente colpite dal nuovo contagio. Non ci sono nuovi decessi rispetto a martedì scorso, quando è stato segnalato l’ultimo paziente morto per coronavirus: il totale delle vittime resta fermo a 434. Si tratta di un aggiornamento che non tiene conto delle ultime ore, durante le quali al Cotugno si sarebbe verificata una nuova vittima, che rientrerà nel prossimo bollettino.
I guariti restano 4.126, dopo l’incremento fatto registrare sabato con 12 pazienti ristabiliti. Sul piano clinico, si registra un raddoppio dei pazienti in terapia intensiva, passati da 2 a 4, una conferma dei ricoverati e un aumento degli isolamenti fiduciari. Nel frattempo, gli effetti dell’ordinanza sulle mascherine ha cominciato a segnare una prima inversione di tendenza tra le persone, anche nelle zone turistiche. Nella giornata festiva viaggiatori e visitatori hanno ripreso a circolare con la mascherina. Si tratta di un obbligo sancito dalla ordinanza regionale della Campania, ma rilanciato anche dal Ministero della Salute. Nell’ultimo rapporto nazionale, il Ministero della Salute prescrive l’osservanza scrupolosa delle norme di contenimento, a cominciare da mascherine e lavaggio delle mani, perché «in caso contrario, nelle prossime settimane, potremmo assistere ad una inversione di tendenza con aumento rilevante nel numero di casi a livello nazionale», si legge nel rapporto pubblicato più avanti. Le multe da 1000 euro comminate a Salerno ew le sospensioni dei negozi sembrano persuadere anche i più riottosi.
LA SITUAZIONE CLINICA
Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 28 (stabile) in terapia intensiva 4 (+2), mentre 320 (+9) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 352 (+11) contro i 4.912 dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. Ecco i dati:
- Napoli 2.716 (+5)
- Salerno 758 (+3)
- Avellino 578 (+1)
- Caserta 605 (+2)
- Benevento 209
I casi indicati comprendono anche conferme di tamponi in fase di verifica.
Tutto bene? Speriamo