
Covid-19, il bollettino di oggi 24 settembre 2020 – sono 1.786 nuovi casi e 23 morti. Sono infatti 1.786 i nuovi casi a fronte di un nuovo record di tamponi 108.019 (5mila in più rispetto a ieri). 23 i nuovi decessi, mentre aumentano ricoveri (+73) e pazienti critici (+2). Tre le regioni sopra quota 200 casi (Veneto, Lombardia e Lazio), 195 i casi in Campania.
Vedi anche il bollettino precedente 23 settembre 2020.
Guarda anche la Top List del mese di Aprile, la Top List del mese di Maggio, la Top List del mese di Giugno, Top List del mese di Luglio, Top List Bollettini Agosto e la Top List Bollettini Settembre, “ la lista completa di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno di tutto il mese di aprile, di maggio e di giugno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc. “.

Bollettino Covid-19 del 24 settembre della Protezione Civile
- Totale casi: 304.323 (+1.786)
- Attualmente positivi: 46.780 (+666)
- Ricoverati: 2.731 (+73)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 246 (+2)
- Deceduti: 35.781 (+23)
- Tamponi: 108.019
Quanto alle evidenze regionali oggi si registrano:
- Lombardia: 105.455 casi totali (9.048 attualmente positivi) (229 nuovi casi)
- Emilia-Romagna: 34.711 (4.627) (99)
- Piemonte: 34.679 (2.462) (104)
- Veneto: 26.402 (3.272) (248)
- Lazio: 15.205 (6.347) (230)
- Toscana: 14.216 (3.156) (156)
- Liguria: 12.871 (1.654) (102)
- Campania: 11.102 (5.157) (195)
- Marche: 7.818 (700) (17)
- Puglia: 7.304 (2.263) (73)
- Sicilia: 6.359 (2.461) (125)
- P.A. Trento: 5.806 (549) (23)
- Friuli Venezia Giulia: 4.489 (707) (28)
- Abruzzo: 4.266 (770) (17)
- Sardegna: 3.471 (1.762) (66)
- P.A. Bolzano: 3.386 (485) (20)
- Umbria: 2.295 (475) (29)
- Calabria: 1.896 (500) (9)
- Valle d’Aosta: 1.287 (56) (3)
- Basilicata: 678 (196) (9)
- Molise: 627 (133) (4)
In Lombardia sono 229 nuovi positivi e 10 decessi
Dieci pazienti positivi al coronavirus sono morti nelle ultime 24 ore, con il dato che sale a 16.935 vittime da inizio pandemia. I nuovi positivi diagnosticati sono stati 229, l’1% dei 21.369 tamponi processati nell’ultima giornata. Tra i nuovi casi si contano 32 persone ‘debolmente positive’ e 11 pazienti che sono stati individuati a seguito di test sierologico. Aumento sensibile dei guariti-dimessi che salgono a 79.472 (+275 da ieri), di cui 1.499 dimessi e 77.973 guariti. Leggero calo dei ricoverati in terapia intensiva dove i letti occupati sono 31, due in meno in un giorno, e dei pazienti negli altri reparti: sono 303 i ricoveri, -5. La provincia di Milano conta 53 nuovi pazienti positivi al coronavirus, di questi 8 sono in città. Nel Bresciano sono 23, a Monza e Brianza 22. A Bergamo sono state 15 le diagnosi di positività, 13 a Pavia. A Sondrio si contano 6 positivi, a Lodi 5 e a Lecco 2. Un solo caso a Como, Mantova e Varese. Zero a Cremona.
In Lazio – Roma, a Roma 135 nuovi casi, sono 195 in totale nel Lazio
Sono 135 i nuovi casi di coronavirus a Roma, registrati nella giornata del 23 settembre. Secondo i dati di oggi, su oltre 9 mila tamponi nel Lazio si registrano 195 casi in totale e tre i decessi. Quarantacinque, invece, i nuovi contagi nella provincia della Capitale.
“Mantenere alta l’attenzione”, è il monito dell’assessore alla sanità nel Lazio Alessio D’Amato che aggiunge: “Ci attendiamo lieve incremento RT, ma sotto il Valore 1. Dal 24 settembre saranno distribuite le prime 400 mila dosi del vaccino antinfluenzale alle Asl. L’obiettivo è quello di vaccinare 2,4 milioni di cittadini”.
I contagi da coronavirus a Roma
- Nella Asl Roma 1 sono 55 i casi nelle ultime 24h e di questi cinque sono di rientro, tre con link dalla Sardegna, uno dalla Francia e uno dalla Romania. Ventotto sono i casi con link familiare o contatto di un caso già noto e isolato.
- Nella Asl Roma 2 sono 49 i casi nelle ultime 24h e tra questi tre sono i casi con link alla comunità del Perù. Sei sono i contatti di casi già noti e isolati e dieci individuati su segnalazione del medico di medicina generale.
- Nella Asl Roma 3 sono 31 i casi nelle ultime 24h e si tratta di undici casi di rientro, uno con link dalla Sardegna, due dalla Romania, uno dalla Rep. Ceca, uno dalla Spagna, due dalla Campania e quattro con link alla comunità del Perù. Quattordici sono i contatti di casi già noti e isolati.
I casi di Covid-19 nella provincia della Capitale
- Nella Asl Roma 4 sono 6 i casi nelle ultime 24h e si tratta di contatti di casi già noti e isolati.
- Asl Roma 5 sono 19 i casi nelle ultime 24h e si tratta di due casi individuati in fase di pre-ricovero e quindici sono i contatti di casi già noti e isolati.
- Nella Asl Roma 6 sono 20 i casi nelle ultime 24h e si tratta di diciotto contatti di casi già noti e isolati.
15 casi e nessun decesso nelle altre città della regione
Nelle province si registrano 15 casi e nessun decesso nelle ultime 24h.
- Nella Asl di Latina sono quattro i casi e si tratta di un caso di rientro dalla Romania e un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione.
- Nella Asl di Frosinone si registra un caso.
- Asl di Rieti si registrano sei casi e si tratta di tre casi con link ad un cluster noto e isolato e un caso di rientro dalla Romania.
- Nella Asl di Viterbo si registrano quattro casi e si tratta di contatti di casi già noti e isolati.
I casi Covid nel Lazio
Ad oggi nel Lazio sono 6.184 gli attuali casi positivi al Covid-19, di questi 5.631 sono in isolamento domiciliare. Mentre 521 persone sono ricoverate, di cui 32 in terapia intensiva. Infine, 902 persone sono decedute e 7.889 guarite. In totale sono stati esaminati 14.975 casi. Lo riporta il bollettino della Regione Lazio.
A Roma attivo drive in pediatrico
E’ attivo presso l’ospedale Sant’Eugenio il nuovo drive-in pediatrico nella fascia di età compresa tra 0-6 anni in collegamento con l’ospedale pediatrico Bambino Gesù punto di riferimento per tutte le attività pediatriche (accesso presso il centro prelievi da viale Rhodesia).
Attivo anche il drive-in presso l’IRCCS Santa Lucia (Asl Roma 2 – ingresso da via Ardeatina 354) con l’obiettivo di incrementare la sicurezza e l’inclusione delle persone con disabilità.
Spallanzani: “Ok a test salivari entro fine settimana”
“Entro questo fine settimana daremo il via alla validazione del test salivare”. Lo ha confermato il direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia, al programma ‘Radio Anch’io’ su Rai Radio1, in merito ai test messi a punto per rilevare la positività al Coronavirus. Vaia ha sottolineato che “non solo è assolutamente affidabile, ma anche poco invasivo”.
Vaia ha poi precisato che il test “non richiede un doppio prelievo, come accade per il tampone, in quanto la saliva prelevata la prima volta viene usata poi per avere la conferma del risultato”. Il test di conferma molecolare va quindi effettuato, ma sullo stesso prelievo di saliva. Secondo il direttore sanitario il test “non deve essere preso come un dispositivo miracoloso, perché lo standard rimane il test molecolare, ma nelle comunità, come quella scolastica, è importante perché consente di intercettare il caso positivo asintomatico”. A tal fine, ha spiegato, “stiamo lavorando anche a laboratori mobili che possano andare sul campo a fare i test”.
Spallanzani: 110 ricoverati positivi Sars-CoV-2
Sono 110 i pazienti ricoverati allo Spallanzani positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. Lo spiega lo stesso istituto in una nota. 14 i pazienti in terapia intensiva, mentre i pazienti dimessi o trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono, a questa mattina, 713.
In Puglia sono altri 73 positivi con tre decessi (due nel Barese)
In Puglia sono stati registrati 73 nuovi casi di coronavirus con tre decessi (due nel Barese e 1 nel Tarantino): è quanto afferma il Bollettino regionale covid per la giornata del 24 settembre. Ancora alto il numero dei test effettuati, a quota 4123, segnalate:
- 37 positività nel Barese,
- 1 nel Brindisino,
- 5 nella Barletta,
- 19 nel Foggiano,
- 5 nel Leccese,
- 6 nel Tarantino.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 389613 test. In tutto sono 4.455 i pazienti guariti e 2.263 i casi attualmente positivi di cui 217 ricoverati in ospedale.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 7.304, così suddivisi:
- 2.846 nella provincia di Bari,
- 602 nella Barletta,
- 764 nella provincia di Brindisi,
- 1.746 nella provincia di Foggia,
- 772 nella provincia di Lecce.
- 515 nella provincia di Taranto,
- 58 attribuiti a residenti fuori regione e 1 provincia di residenza non nota.
In Toscana altri 152 nuovi casi e 4 casi tra Livorno e provincia
Quattro nuovi contagi tra Livorno e provincia (tre in città e uno a Piombino). Salgono quindi a 692 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 156 nuovi casi (ovvero 66 in più rispetto al precedente monitoraggio), di cui 80 identificati da attività di screening e 76 in corso di tracciamento.
Complessivamente, si tratta di un aumento di casi anche in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi effettuati (positivo il 2,02% dei 7.710 tamponi analizzati contro l’1,20% di ieri quando i tamponi erano stati 7.502). Da segnalare un decesso, con il totale che arriva a 1.153: un dato ormai definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 54 di oggi, salgono a 9.907 (il 69,7% dei casi totali).
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 44 anni circa (il 24% ha meno di 26 anni, il 21% tra 26 e 40 anni, il 36% tra 41 e 65 anni, il 19% ha più di 65 anni) e, per quanto riguarda gli stati clinici, il 54% è risultato asintomatico, il 18% pauci-sintomatico. Delle 156 positività odierne, soltanto tre casi sono ricollegabili a rientri dall’estero e uno dal Trentino Alto Adige. Il 43% della casistica è infine un contatto collegato a un precedente caso.
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapia intensiva
Torna a crescere anche il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 3.054 (+3,34% rispetto al -0,13 registrato ieri e al +1,33% del 22 settembre) in virtù dei 14.216 contagiati da inizio emergenza, 9.683 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 224 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 1.153 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 119 (2 in meno di ieri, gli stessi del 22 settembre): tra questi sono 95 gli ospedalizzati ordinari (due in meno di ieri) e 24 in terapia intensiva (come ieri). In aumento, infine, le persone in isolamento domiciliare (3.037, ovvero 104 in più rispetto a ieri).
In Campania i positivi sono 195 in 24 ore, mascherine, obbligo h24
I positivi al Covid-19 salgono a 11.102 per 195 nuovi casi su 6.027 tamponi (559.258 dall’inizio della pandemia). Il nuovo contagio nelle ultime 24 ore è sceso sotto quota 200, ma questo non basta a tranquillizzare il Governatore, per il quale la seconda ondata dell’epidemia è in corso su tutto il territorio nazionale. L’aumento dei ricoveri sintomatici (sono 371, con 15 in più nelle 24 ore), cui si aggiungono 25 pazienti in terapia intensiva (3 in più nell’ultimo giorno), dimostra che il coronavirus sta entrando in una nuova fase aggressiva. Di qui l’obbligo della mascherine anche all’esterno e per l’intera giornata, come si vedrà più avanti.
Il numero dei contagiati dall’inizio dell’epidemia sfonda il tetto degli 11mila, nelle stesse ore in cui inizia l’anno scolastico in gran parte degli istituti sul territorio regionale. La nuova stretta si lega proprio a questo importante evento: «Occorrono nuove precauzioni per evitare altre chiusure», ha spiegato il Governatore. Intanto, i dati confermano che la distribuzione del virus sul territorio regionale è omogenea. Il nuovo contagio colpisce certamente il napoletano e il casertano, ma tutte le province sono costantemente investite da nuovi casi e, in talune circostanze, di cluster e mini focolai. Di seguito l’informativa sulla situazione dell’epidemia in Campania e nelle cinque province.

LA SITUAZIONE CLINICA
Non ci sono vittime da 72 ore in Campania, dopo le 5 dei giorni scorsi. Il totale resta fermo a 457 dall’inizio dell’epidemia. Ma ci sono anche 105 nuovi guariti, che portano il totale a 5.488. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 371 (+15) in terapia intensiva 25 (+3), mentre 4.761 (+72) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 5.157 (+90) contro gli 11.102 dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. Ecco i dati:
- Napoli 6906 (+127),
- Caserta 1.640 (+26),
- Salerno 1.313 (+55),
- Avellino 759 (+3),
- Benevento 345 (3).
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.
MASCHERINE OBBLIGATORIE ANCHE ALL’ESTERNO. STRETTA SUL CONTENIMENTO DEL CORONAVIRUS DECISA DAL GOVERNATORE. ECCO L’ORDINANZA N.72
Da oggi al 4 ottobre mascherine obbligatorie all’aperto in Campania. Scatta una nuova stretta anti-covid disposta dal Governatore Vincenzo De Luca, decisa a conclusione della riunione dell’Unità di Crisi di oggi. Il Presidente Vincenzo De Luca ha firmato l’ordinanza n.72 del 24 settembre 2020 (scarica il documento), che contiene ulteriori misure per la prevenzione e la sicurezza.
Su tutto il territorio regionale, «con decorrenza dal 24 settembre 2020 e fino al 4 ottobre 2020, fatta salva l’adozione di ulteriori provvedimenti in conseguenza della rilevazione quotidiana dei dati epidemiologici della regione, viene disposto l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto», si legge nell’ordinanza. «Occorre ripristinare immediatamente comportamenti responsabili, a maggior ragione con l’apertura delle scuole. Se vogliamo evitare chiusure generalizzate è necessario il massimo rigore», ha dichiarato il Presidente De Luca. L’ordinanza conferma le 4 principali misure di contenimento. Rilevazione della temperatura all’ingresso degli uffici pubblici, degli esercizi e dei locali, con l’obbligo della identificazione.
Speriamp bene