
Covid-19, il bollettino di oggi 24 marzo 2021 – oggi si registrano 460 decessi nelle ultime 24 ore, ben 110 nella sola Lombardia. 21.267 i nuovi casi su 213745 tamponi (8.97%positivi) e 150022 test rapidi (1.37% positivi). Nelle terapie intensive degli ospedali hanno fatto accesso oltre 600 persone negli ultimi due giorni: in totale sono 3.588 i pazienti in area critica cui si aggiungono 28.438 ricoverati in altri reparti.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 24 marzo della Protezione Civile
- In Lombardia sono 1062 casi a Milano, superati i 30mila morti
- In Lazio – Roma, +200 casi nel Lazio
- Puglia 1709 casi e 38 decessi
- In Toscana sono 1197 casi, 27 morti 68 casi positivi tra Livorno e provincia
- In Campania i positivi sono 2.045 (20.874 in 10 giorni) con 52 morti
Vedi anche il bollettino precedente 23 marzo 2021.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2020:
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese,
- Dicembre – Top List del mese.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2021:
Classificazione Regioni, cosa succederà poi? Occhio al calendario
Le zone in area arancione;
Che cosa si può fare in zona arancione.
Gli spostamenti sono permessi dalle 5 alle 22 ma con autocertificazione; sarà vietato uscire dal proprio comune. I bar e ristoranti sono chiusi tutto il giorno, consentito l’asporto. Aperti invece i negozi, i parrucchieri e i centri estetici. Consentito lo sport non di contatto come il tennis
Le zone in area gialla:
Che cosa si può fare in zona gialla.
Da lunedì 15 marzo e fino al 6 aprile la zona gialla è sospesa: valgono pertanto le prescrizioni della zona arancione. Per domani e Domenica, ultimi giorni in area gialla, sarà possibile muoversi dalle 5 alle 22. Nei bar consentito l’asporto fino alle 18. Ristoranti aperti fino alle 18 poi solo asporto o consegna a domicilio. Sarà possibile frequentare i musei ma non nei festivi (fino al 27 marzo). Consentito spostarti in visita a parenti e amici al massimo in due persone più gli under 14 e eventuali disabili a carico. Restano sospesi gli spostamenti tra le regioni anche dello stesso colore
Le zone in area bianca:
Che cosa si può fare in zona bianca.
Non vale la prescrizione del nuovo Dl 12 marzo. Inoltre secondo quanto prescritto dal Dpcm 2 marzo decade il coprifuoco. Le attività di ristorazione avranno la possibilità di apertura serale fino alle 23, i bar fino alle 21. Aperti nei fine settimana anche i centri commerciali. Riaprono musei, teatri, cinema, palestre, piscine e università.
Ricordiamo che il 3-4-5 aprile tutta Italia sarà zona rossa ad eccezione di eventuali regioni in zona bianca. Da lunedì 15 marzo e fino al 6 aprile bar, ristoranti e scuole medie e superiori saranno chiuse in tutta Italia, salvo i territori in zone bianca.
Coronavirus, le ultime notizie – Bollettino Covid-19 del 24 marzo
Le misure anti-Covid sono in scadenza il prossimo 6 aprile e il governo sarebbe al lavoro per una proroga dei divieti anti contagio almeno fino all’11 aprile. Si punta invece alla riaperture della scuola dell’infanzia e delle primarie nelle zone rosse
Bollettino Covid-19 del 24 marzo della Protezione Civile
- Nuovi casi: 21.267 (ieri 18.765)
- Casi testati: 115211 (ieri 102043)
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 363.767 (ieri 335.189)
- molecolari: 213745 di cui 19181 positivi pari al 8.97% (ieri 9.17%)
- rapidi: 150022 di cui 2065 positivi pari al 1.37% (ieri 1.69%)
- Attualmente positivi: 561.308 (ieri 560.654)
- Ricoverati: 28.438 +10 (ieri +379)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.588 di cui 300 nuovi ingressi, +42 (ieri +36 di cui 317 nuovi)
- Totale casi positivi dall’inizio della pandemia: 3.440.862 (ieri 3.419.616)
- Deceduti dopo Covid test positivo: 106.339 (ieri 105.879)
- Totale Dimessi/Guariti: 2.773.215 +20132 (ieri +20601)
- Vaccinati: 2.657.587 (8.346.445 dosi somministrate)
si tratta del 84.2% delle 6.610.500 dosi consegnate da Pfizer e delle 826.600 consegnate da Moderna al 16 marzo. La campagna vaccinale dedicata agli over 80 non in Rsa ha coinvolto oltre 2.456.571 i “nonni” che hanno avuto almeno una dose del vaccino Pfizer/Moderna. Con i 2.474.000 vaccini AstraZeneca destinati alla fase 3 sono stati coinvolti 206mila uomini delle forze armate e 789mila docenti e non docenti del personale scolastico. Sul sito del Governo il report aggiornato dei vaccini. Ieri somministrate 206mila dosi (di cui 66mila seconde dosi) rispetto alle 300mila auspicate.

In Lombardia sono 1062 casi a Milano, superati i 30mila morti
Sono state trovate altre 4.282 persone positive al covid in Lombardia nella giornata di mercoledì 24 marzo, i casi (639 in più rispetto a ieri) sono emersi analizzando 5.9626 tamponi; il rapporto fra tamponi effettuati e nuovi positivi è del 7.18 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 1.062 persone che hanno contratto il coronavirus. I dati sono stati resi noti dal Ministero della Salute attraverso il consueto bollettino pomeridiano.
Nelle ultime 24 ore ci sono stati 65 nuovi ingressi in terapia intensiva in Lombardia. Adesso sono 845 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle rianimazioni degli ospedali regionali (9 in più rispetto a ieri). I posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono aumentati di 13 unità per un totale di 7.178. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 8.023 persone affette da SarsCov2 (22 in più rispetto a martedì).
Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 2.256; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 575.437. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 110 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 30.085.
Anomalie alla Fondazione – Bollettino Covid-19 del 24 marzo
A seguito di una segnalazione giunta all’assessorato al Welfare di Regione Lombardia circa possibili anomalie nella Rsa ‘Fondazione Sospiro’ in provincia di Cremona, rispetto alle categorie interessate in questa fase della campagna vaccinale, la Direzione dell’Assessorato precisa che tali notizie sono destituite di ogni fondamento.
“Su indicazione della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti – dichiara il direttore generale del Welfare, Giovanni Pavesi – ho registrato quanto ci era stato segnalato, in merito al programma di vaccinazioni anti-Covid all’interno della Rsa, e ho fatto verificare la veridicità di possibili anomalie”.
In Lazio – Roma, +200 casi nel Lazio
Oltre duecento casi in più di Coronavirus nel Lazio rispetto alle 24 ore precedenti. Stabile il numero dei nuovi contagi a Roma, 779 alla data del 24 marzo, 447 nei Comuni della provincia della Capitale e 483 nel resto del territorio regionale. Sono 1709 i nuovi positivi al Covid19 nel Lazio (1491 quelli del 23 marzo) come consueto nel bollettino reso noto dalle Aziende Sanitarie Locali.
“Su oltre 17 mila tamponi nel Lazio (+3.321) e oltre 19 mila antigenici per un totale di oltre 37 mila test, si registrano 1.709 casi positivi (+218), 30 i decessi (+4) e +1.714 i guariti. Aumentano i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 9%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4% – il commento dell’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato – . I casi a Roma città sono a quota 700. Stima RT in lieve calo intorno a valore 1, cauto ottimismo. Oggi previsto record di somministrazioni, in un solo giorno 25 mila. Bene Curcio su fasce di età è il metodo più veloce e trasparente, lo abbiamo sempre detto. Venerdì notte apriremo le prenotazioni alla fascia di età 69-68 anni”.
Coronavirus: il bollettino del 24 marzo 2021
Nel complesso sono 48791 gli attuali casi positivi al Covid19 alla data del 24 marzo nella regione Lazio. 2724 i ricoverati non in terapia intensiva. 350 i pazienti in terapia intensiva. Sono invece 6430 le persone decedute. 45717 i positivi in isolamento domiciliare. 217708 i guariti. Il totale dei casi esaminati alla data di oggi è di 272929 persone.
Coronavirus a Roma: i dati del 24 marzo 2021
Nella Asl Roma 1 sono 315 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono quattro i ricoveri. Si registrano cinque decessi con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 340 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 124 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi con patologie.
Covid19 nei Comuni della provincia di Roma
Nella Asl Roma 4 sono 148 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso con patologie. Nella Asl Roma 5 sono 83 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 216 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi con patologie.
Coronavirus nel resto del Lazio
Nelle province si registrano 483 casi e sono nove i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 157 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 77 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 191 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano tre decessi di 64, 81 e 88 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano 85 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 76 e 82 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 50 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 68, 77 e 91 anni con patologie.
Il bollettino dello Spallanzani del 24 marzo 2021
Come informano dall’ospedale Spallanzani nel consueto bollettino quotidiano all’ospedale epidemiologico “sono ricoverati 208 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. 34 sono invece i pazienti in Terapia Intensiva”. A questa mattina, invece, i pazienti dimessi o trasferiti a domicilio o presso altre strutture, sono 2209.
Anticorpi monoclonali – Bollettino Covid-19 del 24 marzo
Anticorpi monoclonali al via al Policlinico Umberto I. Dopo il day hospital di martedì allo Spallanzani è iniziata stamattina anche al nosocomio universitario di San Lorenzo la somministrazione dell’anticorpo monoclonale per i soggetti che risultano positivi al virus e che ancora non hanno manifestato sintomi evidenti della malattia.
Il primo paziente, un uomo di 59 anni con patologie cardiovascolari e ipertensione, ha ricevuto la dose presso il Centro Somministrazione Monoclonali Covid delle Malattie Infettive del Policlinico Umberto I, diretto dal Prof. Claudio Mastroianni ed ha reagito positivamente, scrive in una nota il Policlinico Umberto I di Roma.
In Puglia 1709 casi e 38 decessi
In Puglia sono stati registrati 1709 nuovi casi Covid su 10919 test effettuati: è quanto afferma il bollettino epidemiologico regionale del 24 marzo 2021. Il tasso di positività è pari al 15,65%, in crescita rispetto al 13,9% di sette giorni fa. Nel dettaglio, vi sono stati 755 nuovi contagi in provincia di Bari, 142 in provincia di Brindisi, 142 nella Bat, 55 in provincia di Foggia, 309 in provincia di Lecce, 294 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 11 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati segnalati 38 decessi: 23 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 nella Bat, 2 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.792.769 test. Ad oggi vi sono 132.020 pazienti guariti mentre sono 44.157 i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 180.746 così suddivisi: 71.007 nella provincia di Bari, 17.964 nella Bat, 13.040 nella provincia di Brindisi, 33.857 nella provincia di Foggia, 16.582 nella provincia di Lecce, 27.333 nella provincia di Taranto, 660 attribuiti a residenti fuori regione, 303 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Toscana sono 1197 casi, 27 morti 68 casi positivi tra Livorno e provincia
Sessantotto soggetti contagiati tra Livorno e provincia (32 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 7, Rosignano Marittimo 10, Cecina 3, Bibbonna 1, Castagneto Carducci 2, Campiglia Marittima 1, Suvereto 1, Piombino 8, Capoliveri 1, Portoferraio 2). Salgono quindi a 13.802 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 1.197 nuovi casi (ovvero 135 in più rispetto al precedente monitoraggio).
Coronavirus Toscana, il rapporto tra casi positivi e tamponi
Confrontando i dati regionali con quelli di ieri, complessivamente si tratta tuttavia di una riduzione di casi in termini di percentuale se correlata al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 11,45% dei 10.451 soggetti testati contro il 12,01% di ieri quando erano state testate 8.839 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi molecolari e antigenici effettuati (26.059 contro i 22.677 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 4,59% contro il 4,68% di ieri.
Rispetto ai due mercoledì precedenti – 17 marzo, 1.275 positivi su 10.379 test (12,28%) ; 10 marzo, 1.293 positivi su 12.653 tamponi (10,22%) -, invece, si registra una stabilizzazione dell’incidenza dei nuovi casi rispetto ai tamponi di prima diagnosi.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 44 anni circa (il 19% ha meno di 20 anni, il 22% tra 20 e 39, il 33% tra 40 e 59, il 19% tra 60 e 79 e il 7% ottanta o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 27 decessi, con il totale che sale a 5.176: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 1.197 di oggi, salgono a 154.068 (82,9% dei casi totali).
Coronavirus Toscana: decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, si riduce ancora per il secondo giorno di fila il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 26.511 (-0,48% rispetto al -0,53% registrato ieri e al +1,63% del 22 marzo) in virtù dei 185.755 contagiati da inizio emergenza, 154.068 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), nessuna guarigione clinica (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 5.176 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.741 (12 in più di ieri e 35 in più del 21 marzo): tra questi sono 1.488 gli ospedalizzati ordinari (2 in più di ieri) e 253 in terapia intensiva (10 in più di ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (24.770, 139 in meno di ieri).
In Campania i positivi sono 2.045 (20.874 in 10 giorni) con 52 morti
I positivi al Covid-19 salgono a 324.212 totali per 2.045 nuovi casi su 21.120 tamponi molecolari esaminati in laboratorio (cui si aggiungono 3.233 antigenici), 3.435.472 dall’inizio della pandemia. Negli ultimi dieci giorni sono stati registrati dall’Unità di crisi 20.874 nuovi casi. Tra i nuovi positivi, 653 presentano sintomi evidenti, mentre 1.392 risultano asintomatici. Alta la mortalità. Sono stati comunicati 52 decessi causati dal coronavirus in Campania, 28 nelle ultime 48 ore. Il totale è ora di 5.054 vittime dal marzo 2020. In 3 giorni sono state accertate complessivamente 157 vittime del coronavirus in Campania. Negli ospedali è stabile il numero dei ricoverati in terapia intensiva nelle 24 ore: sono 179 secondo l’ultimo rapporto, 1 in più. Sulla dotazione complessiva di 656 posti letto la disponibilità è di 477 sull’intera rete ospedaliera, ma ci sono ospedali dove la concentrazione riduce la capacità di assorbimento della domanda. In calo il numero dei degenti nei reparti ospedalieri dedicati al Covid: sono 1.587, con 11 ricoverati in meno rispetto al giorno precedente.
La riserva è di 1.573 posti letto sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate. In Italia sono 21.267 i nuovi casi nell’ultimo giorno, con 460 morti. La Campania è la seconda regione per numero di positivi attivi (98.048) sul territorio nazionale, dietro alla Lombardia (100.172). Con l’attuale tasso di crescita dell’epidemia sono destinate a restare nella zona rossa fino al 5 aprile (leggi l’ordinanza ministeriale). Intanto, in attesa che si concretizzi l’arrivo delle annunciate ingenti forniture alle regioni, l’Unità di crisi ha diffuso il riepilogo per categoria delle vaccinazioni effettuate nei centri attivi sul territorio regionale: sono 675.274 le dosi totali somministrate dall’inizio della campagna di immunizzazione.
LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO
L’Unità di crisi ha comunicato 52 vittime (28 sono deceduti nelle ultime 48 ore, 24 in precedenza ma registrati ieri). Sale a 5.054 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 2.080 persone nelle 24 ore, per un totale di 221.110. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.587 (-11) in terapia intensiva 179 (+1, con 27 ingressi del giorno), mentre 96.282 (-77) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 98.048 (-87) contro 324.212 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati: a Napoli 189.444 (+1.247), a Salerno 51.962 (+311), a Caserta 51.335 (+328), ad Avellino 14.633 (+85), a Benevento 8.230 (+69). Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
CAMPANIA NELLA ZONA ROSSA FINO AL 5 APRILE. CONFERMATE LE RESTRIZIONI
La Campania è zona rossa fino al 5 aprile. “La Regione Campania presenta uno scenario di tipo 4 (Rt 1.59 – 1.72) e un’incidenza settimanale dei contagi superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti (pari a 305), nonché un livello di rischio alto”, si legge nella Ordinanza Ministeriale del 19 marzo 2021. Fino a lunedi 5 aprile «occorre stare a casa». Sono possibili gli spostamenti per motivi di lavoro, salute e necessità con autocertificazione (scarica il modello). Sono autorizzati l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e quella sportiva all’aperto ma solo in forma individuale. Chiusi i negozi (salvo quelli per la vendita di beni di prima necessità), i bar e i ristoranti, ma sono consentiti asporto (fino alle ore 22) e consegne a domicilio (senza restrizioni). Sospesi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.
Sono aperti: supermercati, beni alimentari e generi di prima necessità, farmacie e parafarmacie, edicole, tabaccherie, lavanderie. Chiuse le scuole. Vietato lo svolgimento in presenza delle attività didattiche e formative e relative prove di verifica e di esame, anche inerenti ai corsi di lingua, teatro e simili. Sono vietati gli spostamenti verso le seconde case in ambito regionale, come disposto dall’ordinanza regionale della Campania n.9 del 15 marzo 2021. Prorogata con la nuova Ordinanza n.10 del 21 marzo 2021 la chiusura al pubblico (salvo tra le 7.30 e le 8,30) di parchi urbani, ville comunali, giardini pubblici, lungomare e piazze, tranne che per accesso e deflusso agli esercizi commerciali aperti e alle abitazioni private. Sospese fiere e mercati, tranne all’interno di aree mercatali, se provvisti di servizi igienici autonomi.
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo
Per saperne di – Bollettino Covid-19 del 24 marzo
- Dpcm del 21 febbraio 2021
- Il decreto legge 12 marzo sostituisce l’ipotesi di legiferare attraverso il Dpcm