
Covid-19, il bollettino di oggi 24 gennaio 2021 – oggi si registrano 11.629 nuovi contagi (con oltre 216mila tamponi tra molecolari e antigenici) e altri 299 morti che portano il totale a 85.461 dall’inizio dell’emergenza legata all’epidemia di Covid-19. Il tasso di positività sale al 5,38% (ieri era al 4,6%). Nelle terapie intensive i ricoveri aumentano di 14 unità. Da oggi entrano in vigore le nuove ordinanze del ministro Roberto Speranza con le misure di contenimento e gestione dell’emergenza: i provvedimenti collocano in zona arancione le regioni Lombardia e Sardegna e confermano sempre in area arancione Calabria, Emilia-Romagna, Lazio e Veneto. Rimangono in zona rossa la provincia autonoma di Bolzano e la Sicilia. Restano in zona gialla quattro regioni più la provincia autonoma di Trento. Complessivamente, quindi, la ripartizione delle regioni e province autonome nelle zone gialla, arancione e rossa è la seguente, a partire dal 24 gennaio:
- area gialla: Campania, Basilicata, Molise, provincia autonoma di Trento, Toscana;
- l’area arancione: Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Veneto, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria, Valle d’Aosta;
- area rossa: provincia autonoma di Bolzano, Sicilia.
La curva dei contagi è scesa dopo tre giorni in salita, ma l’incidenza rimane alta. L’ultimo bollettino coronavirus pubblicato ieri 23 gennaio registrava 13.331 nuovi casi e 488 morti, con 286.331 tamponi eseguiti – tra molecolari e antigenici – che hanno fatto rilevare un tasso di positività pari al 4,6%.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 24 gennaio della Protezione Civile
- In Lombardia sono 1.375 positivi, risalgono le terapie intensive (+7), +44 morti
- In Lazio – Roma, Roma città scende sotto i 500 casi: 1056 i nuovi positivi nel Lazio
- Puglia sono 954 nuovi positivi e 14 decessi, nel Foggiano 213 casi e 3 vittime
- In Toscana sono 526 casi, 57 positivi tra Livorno e provincia
- In Campania i positivi salgono per 1.069 casi con 12 morti
Vedi anche il bollettino precedente 23 gennaio 2021.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
Bollettini Covid-19 – Anno 2020:
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese,
- Dicembre – Top List del mese.
Classificazione Regioni
Una buona notizia arriva dal monitoraggio del ministero della salute e Iss: l’indice Rt nazionale torna sotto 1 in diminuzione dopo 5 settimane di crescita, a sottolineare una epidemia in fase calante (anche se con un limite superiore dell’intervallo di credibilità sopra uno).
“L’epidemia resta in una fase delicata – si legge nella bozza del monitoraggio – un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane è possibile, qualora non venissero mantenute rigorosamente misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale.”
Il monitoraggio mostra gli effetti della prima settimana di zona rossa (24-30 dicembre): bene ricordare che il tracciamento diventa applicabile con una media di 50 casi ogni 100.000 abitanti, con meno di 150 casi su 100.000 abitanti la Germania ha prolungato il lockdown.
Sempre in base ai dati di oggi dell’Istituto superiore di sanità a partire da domenica 24 gennaio si stabiliranno i possibili passaggi di fascia: regioni osservate speciale Lombardia (che presenta dati da area gialla ma dopo solo una settimana di passaggio in area rossa), Lazio, Sicilia e Veneto (che mostra dati da area gialla ma incidenza ancora alta). La Sardegna a rischio area arancione.
Cosa succederà poi? Occhio al calendario
Il 15 febbraio 2021 scade la chiusura degli impianti da sci mentre dovrà essere valutata la possibile ripresa della mobilità tra le regioni (ovviamente solo tra quelle gialle).
Il 5 marzo 2021 scadono le norme e i divieti stabiliti dal nuovo Dpcm che entrerà in vigore domani, sabato 24 gennaio 2021. Pertanto fino a marzo resteranno chiuse palestre e piscine, così come i cinema. Sarà inoltre possibile andare a trovare parenti o amici solo una volta al giorno e nel limite di due persone, nella stessa regione se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa.
Ultima data per ora certa è quella del 30 aprile 2021 in cui scadrà la proroga dello stato di emergenza grazie al quale il governo può legiferare con ordinanze in deroga alle disposizioni di legge.
Nel periodo 23 dicembre 2020 – 5 gennaio 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,09 (range 1,04– 1,13) in aumento da 5 settimane.
Bollettino Covid-19 del 24 gennaio della Protezione Civile
- Attualmente positivi: 499.278
- Deceduti: 85.461 (+299)
- Dimessi/Guariti: 1.882.074 (+10.885)
- Ricoverati: 23.709 (-80)
- di cui in Terapia Intensiva: 2.400 (+14)
- Tamponi: 30.934.035 (+216.211)
- Totale casi: 2.466.813 (+11.629, +0,47%)
I ricoverati oggi sono 21.309 (-94, ieri 21.403) mentre i pazienti in rianimazione sono ancora 2.400 (+14, ieri 2.386). Gli ingressi giornalieri in terapia intensiva sono 120 contro i 174 di ieri. I casi totali sono 2.466.813, gli attualmente positivi 499.278 (+444), i dimessi e i guariti 1.882.074 (+10.885) mentre in isolamento domiciliare si trovano ancora 475.569 persone (+524). Le regioni con il maggior incremento giornaliero di casi sono Lombardia (+1.375), Emilia-Romagna (+1.208) e Campania (+1.069).
I focolai di coronavirus: i dati regione per regione
Ecco tutti gli aggiornamenti dalle regioni. Qui sotto il dato con gli incrementi giornalieri dei nuovi casi nelle regioni:
- Lombardia: +1.375
- Veneto: +956
- Piemonte: +619
- Campania: +1.069
- Emilia Romagna: +1.208
- Lazio: +1.056
- Toscana: +526
- Sicilia: +875
- Puglia: +954
- Liguria: +293
- Friuli Venezia Giulia: +505
- Marche: +525
- Abruzzo: +325
- Sardegna: +175
- P.A. Bolzano: +412
- Umbria: +247
- Calabria: +211
- P.A. Trento: +131
- Basilicata: +48
- Molise: +102
- Valle d’Aosta: +17
In Lombardia sono 1.375 positivi, risalgono le terapie intensive (+7), +44 morti
Afronte di 23.182 tamponi effettuati, sono 1.375 i nuovi positivi (5,9%). I guariti/dimessi sono 795. Risalgono, purtroppo, le persone ricoverate in terapia intensiva nel bollettino ufficiale di domenica 24 gennaio 2021 in Lombardia.
I dati di domenica 24 gennaio:
– i tamponi effettuati: 23.182 (di cui 18.503 molecolari e 4.679 antigenici) totale complessivo: 5.437.998
– i nuovi casi positivi: 1.375 (di cui 74 ‘debolmente positivi’)
– i guariti/dimessi totale complessivo: 445.604 (+795), di cui 3.698 dimessi e 441.906 guariti
– in terapia intensiva: 405 (+7)
– i ricoverati non in terapia intensiva: 3.428 (-71)
– i decessi, totale complessivo: 26.666 (+44)
I nuovi casi per provincia:
Milano: 373 di cui 163 a Milano città;
Bergamo: 62;
Brescia: 350;
Como: 127;
Cremona: 71;
Lecco: 50;
Lodi: 20;
Mantova: 81;
Monza e Brianza: 40;
Pavia: 70;
Sondrio: 34;
Varese: 64.“
In Lazio – Roma, Roma città scende sotto i 500 casi: 1056 i nuovi positivi nel Lazio
Meno di 500 casi di Coronavirus a Roma città (444), 258 nei Comuni della provincia capitolina e 354 nei capoluoghi di provincia. Diminuiscono i contagi nel territorio regionale a fronte di 719 tamponi in meno rispetto alle 24 ore precedenti. Sono infatti 1056 i nuovi casi di Covid19 nel Lazio, come comuncato nel corso del consueto bollettino dalle Asl territoriali.
“Su quasi 12 mila tamponi nel Lazio (-719) e quasi 13 mila antigenici per un totale di quasi 25 mila test, si registrano 1.056 casi positivi (-241), 16 i decessi (-26) e +1.921 i guariti – il commento dell’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato -. Diminuiscono i casi, i decessi e i ricoveri, mentre aumentano le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 4%. I casi a Roma città scendono sotto quota 500”.
Coronavirus: il bollettino del 24 gennaio 2021
Nel complesso, alla giornata del 24 gennaio sono 69385 gli attuali casi positivi Coronavirus nella regione Lazio. Di cui 66555 sono in isolamento domiciliare, 2544 sono ricoverati non in terapia intensiva, 286 sono ricoverati in terapia intensiva. 4682 sono i pazienti deceduti e 123626 le persone guarite. In totale sono stati esaminati 197693 casi.
Coronavirus a Roma: i dati del 24 gennaio 2021
- Nella Asl Roma 1 sono 130 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Un caso è un ricovero. Si registra un decesso di 82 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 268 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centoventiquattro i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano due decessi di 82 e 83 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 46 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sei casi sono ricoveri.
Coronavirus nella provincia di Roma
- Nella Asl Roma 4 sono 55 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Asl Roma 5 sono 69 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Nella Asl Roma 6 sono 134 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 77, 78 e 94 anni con patologie.
Covid19 nel resto del Lazio
Nelle province si registrano 354 casi e sono dieci i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 181 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 59 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 86 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano quattro decessi di 62, 67, 76 e 85 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano 43 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi di 65, 69, 81, 86 e 97 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 44 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
Il bollettino dello Spallanzani del 24 gennaio 2021
All’Istituto Spallanzani di Roma sono ricoverati “163 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. 31 pazienti necessitano di terapia intensiva”. Lo comunica, nel bollettino medico diffuso in giornata l’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani aggiungendo che “i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1852”.
In Puglia sono 954 nuovi positivi e 14 decessi, nel Foggiano 213 casi e 3 vittime
l presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 24 gennaio 2021 in Puglia, sono stati registrati 8.623 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 954 casi positivi:
- 333 in provincia di Bari,
- 45 in provincia di Brindisi,
- 111 nella provincia Barletta,
- 213 in provincia di Foggia,
- 75 in provincia di Lecce,
- 174 in provincia di Taranto,
- 3 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 14 decessi: 6 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Taranto.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.248.985 test. 58.040 sono i pazienti guariti. 55.070 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 116.110, così suddivisi:
- 44.408 nella Provincia di Bari;
- 13.093 nella Provincia di Barletta;
- 8.338 nella Provincia di Brindisi;
- 24.668 nella Provincia di Foggia;
- 9.480 nella Provincia di Lecce;
- 15.447 nella Provincia di Taranto;
- 570 attribuiti a residenti fuori regione;
- 106 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Toscana sono 526 casi, 57 positivi tra Livorno e provincia
Cinquantasette soggetti contagiati tra Livorno e provincia (31 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 4, Campiglia Marittima 2, Castagneto Carducci 3, Cecina 4, Piombino 3, Rosignano Marittimo 8, Capoliveri 2). Salgono quindi a 10.000 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 526 nuovi casi (ovvero 13 in più rispetto al precedente monitoraggio).
Guardando i dati regionali, complessivamente si tratta di una crescita di casi anche in termini di percentuale se correlata al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 9,07% dei 5.799 soggetti testati contro il 8,41% di ieri quando erano state testate 6.099 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi molecolari effettuati (9.406 contro i 10.008 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 5,59% contro il 5,12% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 47 anni circa (il 13% ha meno di 20 anni, il 25% tra 20 e 39 anni, il 34% tra 40 e 59 anni, il 15% tra 60 e 79 anni, il 13% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 6 decessi, con il totale che sale a 4.095: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 364 di oggi, salgono a 118.347 (90,4% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, aumenta il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 8.417 (+1,89% rispetto al +0,72% registrato ieri e al -1,12% del 22 gennaio) in virtù dei 130.859 contagiati da inizio emergenza, 117.994 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 353 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 4.095 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 742 (6 in più di ieri e 10 in meno del 21 gennaio): tra questi sono 636 gli ospedalizzati ordinari (7 in più di ieri) e 106 in terapia intensiva (1 in meno di ieri). In aumento, infine, le persone in isolamento domiciliare (7.675, 150 in più di ieri).
In Campania i positivi salgono per 1.069 casi con 12 morti
I positivi al Covid-19 totali salgono a 214.022 per 1.069nuovi casi su 16.219 tamponi esaminati in laboratorio, compresi i 2.156 antigenici. Dall’inizio della pandemia sono stati processati 2.331.532 (di cui 12.675 antigenici). Nel dettaglio, tra i nuovi contagiati 51 presentano sintomi evidenti, mentre risultano asintomatici 914, a cui si aggiungono le 104 persone rivelate positive dai test antigenici. Quanto al trend dell’epidemia, in Campania negli ultimi 10 giorni sono stati registrati 10.176 positivi, poco più di mille al giorno in media. Il tasso di positività resta stabile al di sotto dell’1 per cento. Di qui la conferma nella fascia di rischio più bassa, quella gialla, dove la Campania resterà fino al 30 gennaio, in ottemperanza alla ordinanza ministeriale firmata sabato. Sono 12 le vittime del coronavirus comunicate con l’ultimo aggiornamento
Di queste, 9 sono decedute nelle ultime 48 ore e 3 in precedenza, ma registrati ieri. Il totale dei morti è salito a 3.598 dal marzo 2020. Negli ospedali il numero dei ricoverati è in leggero aumento, ma calano le terapie intensive. Sono 1.448 i pazienti degenti negli ospedali su 3.160 posti letto disponibili in Campania (tra strutture pubbliche e private convenzionate). Ne restano a disposizione 1.712. I posti letto occupati in terapia intensiva sono 112 su una dotazione complessiva di 656, con 7 ingressi nelle ultime 24 ore.
Da domani l’attività scolastica torna in presenza, dopo che il Tar della Campania ha riammesso anche le medie e le superiori.
Pubblicata la nuova ordinanza (n. 03-22.01.2021, scarica il documento) che stabilisce dal 25 gennaio la didattica in presenza alle medie inferiori e dal primo febbraio alle superiori. Spetterà ai dirigenti scolastici definire la soglia di partecipazione alle lezioni in classe per le secondarie di seconda grado (da un minimo del 50 a un massimo del 75%). In diversi Comuni i sindaci hanno firmato ordinanze che sospendono la didattica in presenza, tuttavia, a causa di mini focolai o per la necessità di verificare i contatti degli ultimi contagiati. In questo quadro, resta delicata la situazione delle vaccinazioni su tutto il territorio nazionale. Si procede a rilento per la penuria di scorte garantite all’Italia. Slitta a marzo l’immunizzazione degli over 80, mentre la priorità ora sono le seconde dosi per chi ha ricevuto la prima iniezione. In Italia, infine, calano i contagi nell’ultimo giorno, complice la riduzione dei tamponi processati. I nuovi positivi sono 11.629.
LA SITUAZIONE CLINICA
L’Unità di crisi ha comunicato 12 vittime (di cui 9 deceduti nelle ultime 48 ore e 3 in precedenza ma registrati ieri). Sale a 3.598 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 525 persone nelle 24 ore, per un totale di 147.439. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.448 (+11) in terapia intensiva 112 (-2, con 7 nuovi ingressi nella giornata), mentre 61.425 (+523) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 62.985 (+532) contro 214.022 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:
- Napoli 129.910 (+792),
- Caserta 37.886 (+99),
- Salerno 30.334 (+135),
- Avellino 9.700 (+44),
- Benevento 5.378 (+26).
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
VARIANTI DEL CORONAVIRUS, I VIAGGIATORI ITALIANI IN PARTENZA O IN ARRIVO PER LAVORO NEL REGNO UNITO, IN BRASILE O SUDAFRICA DEVONO SEGNALARSI ALLE ASL. SARANNO INSERITI NEI PIANI VACCINALI
In relazione alle mutazioni genetiche del virus Covid-19 riscontrate in alcuni Paesi esteri, l’Unità di Crisi regionale ha disposto che le persone che si sono recate e/o si recheranno in Gran Bretagna, Brasile e Repubblica Sudafricana, per comprovati motivi di lavoro, si segnalino alle Asl territorialmente competenti. E che, in ragione della disponibilità di vaccini, vengano inseriti nei piani vaccinali. Lo ha fatto sapere l’Unità di crisi con una nota.
SCUOLA, DAL 25 GENNAIO IN CLASSE LE MEDIE, DAL PRIMO FEBBRAIO LE SUPERIORI. L’ORDINANZA REGIONALE
La Scuola in Campania tornerà interamente in presenza entro il primo febbraio. Dopo aver rimandato in classe anche le quarte e quinte elementari, il Tribunale Amministrativo Regionale ha disposto che la scuola in Campania si allinei a quanto stabilito dall’ultimo Dpcm del 14 gennaio in vigore dal 16. Pubblicata l’Ordinanza n. 03-22.01.2021, che a partire da lunedì prossimo, 25 gennaio 2021, stabilisce l’attività in presenza nella scuola media superiore di primo grado (medie). Per quanto riguarda le scuole secondarie di secondo grado (superiori), «si dispone la ripresa in presenza a partire da lunedì 1 febbraio 2021, salve diverse valutazioni di competenza dei Sindaci o dei Dirigenti scolastici. L’ordinanza demanda ai singoli dirigenti scolastici la individuazione della percentuale di studenti in presenza (tra il 50 e il 75%), con espressa raccomandazione ad adottare un criterio prudenziale, al fine di minimizzare i contagi».
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo