Bollettino Covid-19: i casi in Italia alle ore 18 del 23 marzo

Visione consentita ai minori

Covid-19, il bollettino di oggi 23 marzo 2021 –  oggi si registrano ben 551 decessi nelle ultime 24 ore. Negli ospedali si trovano 379 ricoverati in più nei reparti non critici e 3.546 pazienti in terapia intensiva, 36 in più al netto di 317 nuovi ingressi e 20601 persone che hanno superato l’infezione. 18.765 i nuovi contagiati da Sars-Cov-2 su 335.189 tamponi

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Bollettino Covid-19 i casi in Italia alle ore 18 del 23 marzo

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Vedi anche il bollettino precedente 22 marzo 2021.

Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.

Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2020:

Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2021:

Classificazione Regioni, cosa succederà poi? Occhio al calendario

Ricordiamo che il 3-4-5 aprile tutta Italia sarà zona rossa ad eccezione di eventuali regioni in zona bianca. Da lunedì 15 marzo e fino al 6 aprile bar, ristoranti e scuole medie e superiori saranno chiuse in tutta Italia, salvo i territori in zone bianca.

Classifica regioni zone rosse 22 marzo 2021

Coronavirus, le ultime notizie

Le misure anti-Covid sono in scadenza il prossimo 6 aprile e il governo sarebbe al lavoro per una proroga dei divieti anti contagio almeno fino all’11 aprile. Si punta invece alla riaperture della scuola dell’infanzia e delle primarie nelle zone rosse. Proprio oggi sul tema c’è stata una riunione a Palazzo Chigi tra il premier Mario Draghi, il ministro della Salute Roberto Speranza e i vertici del Cts.

Ricordiamo che il 3-4-5 aprile tutta Italia sarà zona rossa ad eccezione di eventuali regioni in zona bianca. Da lunedì 23 marzo e fino al 6 aprile bar, ristoranti e scuole medie e superiori saranno chiuse in tutta Italia, salvo i territori in zone bianca (Sardegna).

Le regole in zona arancione rafforzato o scuro

  • A differenza della zona arancione regolamentata dal Dpcm, le zone arancione scuro seguono regole decise dalle autorità regionali. Sul fronte scolastico si passa alla quasi totale sospensione dei servizi educativi in presenza (quindi Dad non più solo per medie e superiori) mentre gli spostamenti non essenziali ( lavoro, necessità, salute e rientro al domicilio) vengono vietati anche all’interno del proprio comune con il divieto di andare a trovare parenti e amici nelle abitazioni private.

Bollettino Covid-19 del 23 marzo della Protezione Civile

  • Nuovi casi: 18.765 (ieri 13.846)
  • Casi testati: 102043
  • Tamponi (diagnostici e di controllo): 335.189 (ieri 169.196)
    • molecolari: 174521 di cui 16021 positivi pari al 9.17% (ieri 22.38 %)
    • rapidi: 160668 di cui 2718 positivi pari al 1.69/ (ieri 0.97%)
  • Attualmente positivi: 560.654 (ieri 563.067)
  • Ricoverati: 28.428 +379 (ieri 28.049)
  • Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.546, +36 di cui 317 nuovi (ieri  227 nuovi ingressi) 
  • Totale casi positivi dall’inizio della pandemia: 3.419.616 (ieri 3.400.877)
  • Deceduti dopo Covid test positivo: 105.879 (ieri 105.328)
  • Totale Dimessi/Guariti: 2.753.083 +20601 (ieri 2.732.482)
  • Vaccinati: 2.552.563 (8.029.789 dosi somministrate) 
    si tratta del 83.8% delle 6.610.500 dosi consegnate da Pfizer e delle 493.000 consegnate da Moderna al 16 marzo. La campagna vaccinale dedicata agli over 80 non in Rsa ha coinvolto oltre 2.338.455 i “nonni” che hanno avuto almeno una dose del vaccino Pfizer/Moderna. Con i 2.474.000 vaccini AstraZeneca destinati alla fase 3 sono stati coinvolti 202mila uomini delle forze armate e 755mila docenti e non docenti del personale scolastico. Sul sito del Governo il report aggiornato dei vaccini. Ieri somministrate 172mila dosi rispetto alle 300mila auspicate.
bollettino coronavirus oggi 23 marzo 2021

In Lombardia sono 907 casi a Milano, boom di ricoveri

Sono state trovate altre 3.643 persone positive al covid in Lombardia nella giornata di martedì 23 marzo, i casi (1.538 in più rispetto a ieri) sono emersi analizzando 47.175 tamponi; il rapporto fra tamponi effettuati e nuovi positivi è del 7.72 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 907 persone che hanno contratto il coronavirus. I dati sono stati resi noti dal Ministero della Salute attraverso il consueto bollettino pomeridiano.

Nelle ultime 24 ore ci sono stati 72 nuovi ingressi in terapia intensiva in Lombardia. Adesso sono 836 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle rianimazioni degli ospedali regionali (14 in più rispetto a ieri). I posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono aumentati di 213 unità per un totale di 7.165. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 8.001 persone affette da SarsCov2 (227 in più rispetto a lunedì).

Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 3.851; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 571.586. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 99 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 29.975.

In Lazio – Roma, sono 783 i nuovi positivi

Si assestano, per il secondo giorno consecutivo, i contagi da Coronavirus a Roma. Stando ai dati emersi dal bollettino del 23 marzo, infatti sono 783 i nuovi positivi, a fronte dei 714 di ieri e dei 761 di domenica. La curva complessiva dei positivi flette così un po’: nell’ultima settimana (16-22 marzo) sono stati 4857 i contagi totali a Roma, quella precedente 5671, prima 4456 e 3755 ancora prima. 

Aumenta ancora il numero di pazienti gravi, cinque in più rispetto a ieri. Oggi su oltre 14 mila tamponi nel Lazio (4.746 più di quelli segnalati il 22 marzo) e oltre 20 mila antigenici per un totale di circa 34 mila test, si registrano 1.491 casi positivi, ossia 84 in più. Nelle ultime 24 ore, inoltre, sono 26 i decessi e 1.141 i guariti.

“Aumentano i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%”, spiega l’assessore alla sanità laziale Alessio D’Amato. Stando ai dati i oggi, nel Lazio sono 48.826 i casi attualmente positivi a Covid-19, di cui 2.683 ricoverati, 346 in terapia intensiva e 45.797 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono in totale 215.994, i decessi 6.400 e il totale dei casi esaminati è pari a 271.220.

Coronavirus Roma_ notizie, dati contagi e aggiornamenti oggi 23 marzo 2021

I casi Covid a Roma del 23 marzo 

Nella Asl Roma 1 sono 407 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono sei i ricoveri. Si registrano sei decessi con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 314 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 62 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie.

I contagi nelle altre province di Roma

Nella Asl Roma 4 sono 87 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie. Nella Asl Roma 5 sono 183 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 74 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie.

Sono 364 i nuovi positivi nelle altre città del Lazio

Nelle province si registrano 364 casi e sono quattro i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 144 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl di Frosinone si registrano 147 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano due decessi di 47 e 87 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano 49 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 71 e 85 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 24 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto

Prime 1000 prenotazioni di vaccini tramite app

“E’ da oggi possibile effettuare la propria prenotazione per il vaccino anti Covid utilizzando anche la App Salutelazio. Sono infatti già più di mille le prenotazioni ricevute in questa modalità. La app Salutelazio è scaricabile sia per i sistemi IOS che per quelli Android”. Lo comunica l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Il bollettino dello Spallanzani del 23 marzo

Sono ricoverati all’Inmi Spallanzani di Roma 206 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. Lo evidenzia il bollettino dell’Istituto capitolino per le malattie infettive. Sono 34 i pazienti ricoverati in terapia intensiva. A questa mattina, sono 2.203 i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali.

In Puglia sono 1664 casi e 46 decessi sfonda quota 2mila ricoverati.

La Puglia sfonda il tetto dei 2mila ricoverati per Covid, in una giornata che fa registrare altri 1664 casi positivi su 13390 test, pari al 12,42% dei tamponi effettuati, in aumento rispetto al 10,27% di martedì scorso: è quanto emerge dal bollettino epidemiologico regionale del 23 marzo 

Nel dettaglio si registrano 638 nuovi casi in provincia di Bari, 69 in provincia di Brindisi, 143 nella Bat, 204 in provincia di Foggia, 239 in provincia di Lecce, 354 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione, 12 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati segnalati 46 decessi: 22 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 4 nella Bat, 8 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 6 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.781.850  test. Ad oggi sono 130.912 i pazienti guariti mentre salgono a 43.594 i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di  179.037 così suddivisi: 70.252 nella provincia di Bari, 17.822 nella Bat, 12.898 nella provincia di Brindisi, 33.802 nella provincia di Foggia, 16.273 nella provincia di Lecce, 27.039 nella provincia di Taranto, 659 attribuiti a residenti fuori regione, 292 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

In Toscana sono 1062 casi, 31 morti e 66 casi positivi tra Livorno e provincia

Sessantasei soggetti contagiati tra Livorno e provincia (49 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 7, Rosignano Marittimo 5, Castagneto Carducci 3, Piombino 1, Porto Azzurro 1). Salgono quindi a 13.802 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 1.062 nuovi casi (ovvero 78 in meno rispetto al precedente monitoraggio). 

Coronavirus Toscana, il rapporto tra casi positivi e tamponi

Confrontando i dati regionali con quelli di ieri, complessivamente si tratta di una riduzione di casi anche in termini di percentuale se correlata al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 12,01% dei 8.839 soggetti testati contro il 17,32% di ieri quando erano state testate 6.582 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi molecolari e antigenici effettuati (22.677 contro i 13.459 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 4,68% contro il 8,47% di ieri.

Rispetto ai due martedì precedenti – 16 marzo, 1.247 positivi su 9.383 tamponi (13,29%); 9 marzo, 1.001 positivi su 11.500 test (8,70%) -, invece, si registra una stabilizzazione dell’incidenza dei nuovi casi rispetto ai tamponi di prima diagnosi.

A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 42 anni circa (il 21% ha meno di 20 anni, il 24% tra 20 e 39, il 32% tra 40 e 59, il 16% tra 60 e 79 e il 7% ha ottanta anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 31 decessi, di cui uno a Livorno, con il totale che sale a 5.149: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 1.172 di oggi, salgono a 152.771 (82,8% dei casi totali). 

Coronavirus Toscana: decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive

Per quanto riguarda la situazione attuale, torna a ridursi, dopo 35 giorni di crescita consecutiva, il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 26.638 (-0,53% rispetto al +1,63% registrato ieri e al +1,14% del 21 marzo) in virtù dei 184.558 contagiati da inizio emergenza, 152.771 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), nessuna guarigione clinica (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 5.149 decessi

Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.729 (23 in più di ieri e 78 in più del 20 marzo): tra questi sono 1.486 gli ospedalizzati ordinari (25 in più di ieri) e 243 in terapia intensiva (due in meno di ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (24.909, 164 in meno di ieri). 

In Campania i positivi sono 1.862 con 62 morti: 5mila in un anno

I positivi al Covid-19 salgono a 320.305 totali per 1.862 nuovi casi su 18.081 tamponi molecolari esaminati in laboratorio (cui si aggiungono 4.672 antigenici), 3.435.472 dall’inizio della pandemia. Negli ultimi dieci giorni sono stati registrati dall’Unità di crisi 21.278 nuovi casi. I dati confermano un calo del nuovo contagio rispetto alla settimana scorsa. Tra i nuovi positivi, 543 presentano sintomi evidenti, mentre 1.319 risultano asintomatici. Si impenna il dato della mortalità. Sono stati comunicati 62 decessi causati dal coronavirus in Campania, 35 nelle ultime 48 ore. Il totale è ora di 5.002 vittime dal marzo 2020. In due giorni sono state accertate complessivamente 105 vittime del coronavirus in Campania. Negli ospedali, intanto, è salito il numero dei ricoverati in terapia intensiva nelle 24 ore: sono 178 secondo l’ultimo rapporto, 7 in più. Sulla dotazione complessiva di 656 posti letto la disponibilità è di 478 sull’intera rete ospedaliera, ma ci sono ospedali dove la concentrazione riduce la capacità di assorbimento della domanda.

Cala invece il numero dei degenti nei reparti ospedalieri dedicati al Covid: sono 1.598, con 22 ricoverati in meno rispetto al giorno precedente. La riserva è di 1.562 posti letto sui 3.160 disponibili in ambito regionale, sommando strutture pubbliche e private convenzionate. In Italia sono stati accertati 18.765 casi con 551 morti nelle ultime 24 ore. La Campania è la prima regione con il maggior numero di positivi attivi (98.135) in Italia, appaiata alla Lombardia (98.256). Di qui l’ordinanza ministeriale (leggi il provvedimento) che ha confermato le restrizioni fino al 5 aprile. Intanto, si annuncia l’accelerazione delle vaccinazioni, con l’arrivo di nuove scorte di Pfizer nelle prossime 24 ore. Circa un milione di dosi verranno distribuite alle regioni per 214 strutture sanitarie, ha comunicato il generale Figliuolo. L’Unità di crisi ha diffuso il riepilogo per categoria delle vaccinazioni effettuate nei centri attivi sul territorio regionale: sono 675.274 le dosi totali somministrate dall’inizio della campagna di immunizzazione.

coronavirus-aggiornamento-campania-23-marzo

LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO

L’Unità di crisi ha comunicato 62 vittime (35 sono deceduti nelle ultime 48 ore, 27 in precedenza ma registrati ieri). Sale a 5.002 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 2.994 persone nelle 24 ore, per un totale di 219.030. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.598 (-22) in terapia intensiva 178 (+7, con 25 ingressi del giorno), mentre 96.359 (-1.179) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 98.135 (-1.194) contro 322.167 casi totali dall’inizio della pandemia.

POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE

Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati: a Napoli 188.197 (+1.079), a Salerno 51.651 (+348), a Caserta 51.007 (+260), ad Avellino 14.548 (+111), a Benevento 8.161 (+56). Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.

CAMPANIA NELLA ZONA ROSSA FINO AL 5 APRILE. CONFERMATE LE RESTRIZIONI

La Campania è zona rossa fino al 5 aprile. “La Regione Campania presenta uno scenario di tipo 4 (Rt 1.59 – 1.72) e un’incidenza settimanale dei contagi superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti (pari a 305), nonché un livello di rischio alto”, si legge nella Ordinanza Ministeriale del 19 marzo 2021. Fino a lunedi 5 aprile «occorre stare a casa». Sono possibili gli spostamenti per motivi di lavoro, salute e necessità con autocertificazione (scarica il modello). Sono autorizzati l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e quella sportiva all’aperto ma solo in forma individuale. Chiusi i negozi (salvo quelli per la vendita di beni di prima necessità), i bar e i ristoranti, ma sono consentiti asporto (fino alle ore 22) e consegne a domicilio (senza restrizioni). Sospesi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.

Sono aperti: supermercati, beni alimentari e generi di prima necessità, farmacie e parafarmacie, edicole, tabaccherie, lavanderie. Chiuse le scuole. Vietato lo svolgimento in presenza delle attività didattiche e formative e relative prove di verifica e di esame, anche inerenti ai corsi di lingua, teatro e simili. Sono vietati gli spostamenti verso le seconde case in ambito regionale, come disposto dall’ordinanza regionale della Campania n.9 del 15 marzo 2021. Prorogata con la nuova Ordinanza n.10 del 21 marzo 2021 la chiusura al pubblico (salvo tra le 7.30 e le 8,30) di parchi urbani, ville comunali, giardini pubblici, lungomare e piazze, tranne che per accesso e deflusso agli esercizi commerciali aperti e alle abitazioni private. Sospese fiere e mercati, tranne all’interno di aree mercatali, se provvisti di servizi igienici autonomi.

 Per conoscere le restrizioni

Per saperne di più

Consulta le tabelle – Bollettino Covid-19 del 23 marzo

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