
Covid-19, il bollettino di oggi 21 dicembre 2020 – sono 10.872 nuovi casi e 415 morti. Il totale dei contagiati dall’inizio dell’emergenza sale così a 1.964.054 mentre le vittime a 69.214. Sono 87.889 i tamponi eseguiti. I guariti sono 19.632 in più, incremento che porta il totale delle persone che hanno superato il virus dall’inizio dell’emergenza a 1.281.258. Gli attualmente positivi rispetto al giorno precedente sono 9.178 in meno. In totale le persone positive al coronavirus in Italia sono 613.582.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 21 dicembre della Protezione Civile
- In Lombardia sono 950 casi, quasi la metà sono a Milano
- In Lazio – Roma, a Roma sono 511 i nuovi casi: 1205 in totale nel Lazio
- Puglia sono 788 nuovi casi registrati (su 4300 tamponi) e 31 decessi
- In Toscana sono 452 casi, 61 positivi tra Livorno e provincia
- In Campania i positivi sono 691 nelle 24 ore con 28 morti

Vedi anche il bollettino precedente 20 dicembre 2020.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese
- Dicembre – Top List del mese.
Classificazione Regioni
Il nuovo DPCM entrato in vigore il 4 dicembre 2020 ha introdotto nuove limitazioni per gli spostamenti per il periodo di Natale.
Bollettino Covid-19 del 21 dicembre della Protezione Civile
- Attualmente positivi: 613.582
- Deceduti: 69.214 (+415)
- Dimessi/Guariti: 1.281.258 (+19.632)
- Ricoverati: 27.876 (-25)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 2.731 (-12)
- Tamponi: 25.217.014 (+87.889)
- Totale casi: 1.964.054 (+10.872, +0,56%)
In Lombardia sono 950 casi, quasi la metà sono a Milano
Diminuiscono i tamponi analizzati e scendono i nuovi casi ma non si ferma la lotta al coronavirus in Lombardia. Nella giornata di lunedì 21 dicembre, a fronte di 10.587 tamponi, sono stati accertati altri 950 casi in tutta la Regione (845 in meno rispetto a ieri); il rapporto fra tamponi effettuati e i nuovi positivi è del 8.97 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 426 persone positive al virus. I dati sono stati resi noti dalla Protezione Civile con il consueto bollettino.
Nelle ultime 24 ore ci sono stati 19 nuovi accessi in terapia intensiva in Lombardia. Il totale dei letti di rianimazione occupati è però diminuito di 22 unità rispetto a ieri, tra decessi e pazienti guariti: ora sono 561 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali regionali. In una sola giornata i posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono diminuiti di 109 unità per un totale di 4.232 . Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 4.793 persone affette da SarsCov2 (131 in meno rispetto a domenica).
Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 8.376; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 366.058. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 41 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 24.420.
Fontana: il 27 dicembre le prime dosi in arrivo a Milano
1.620 dosi che saranno simbolicamente somministrate al personale medico della Lombardia il 27 dicembre. A dirlo è il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana che durante la conferenza stampa di fine anno ha annunciato l’arrivo delle prime dosi del vaccino per il Covid-19.
“Non si tratta ancora dell’inizio della campagna vaccinale vera e propria – spiega Fontana – Per quella è comunque tutto già predisposto e presto renderemo noti i dettagli del piano per somministrare il vaccino in tutta la regione”.
Il governatore commenta poi anche la fuga di massa dalla regione in vista delle festività: “Era prevedibile, sono convinto che senza il blocco del 24-25 dicembre ci sarebbero state delle partenze molti più dilazionate, evitando così gli assembramenti”.
In Lazio – Roma, a Roma sono 511 i nuovi casi: 1205 in totale nel Lazio
Sono 511 i nuovi casi di Coronavirus a Roma, a fronte dei 509 nuovi contagi di ieri. Oggi su oltre 12 mila tamponi nel lazio (1344 in meno rispetto a domenica) si registrano 1.205 casi positivi (-8). Sono invece 42 i decessi (+21) e 1.451 i guariti. “Diminuiscono i casi e i ricoveri, mentre aumentano i decessi – sottolinea l’assessore alla sanità laziale Alessio D’Amato”.
Resta invece stabile il numero di pazienti nelle terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 9%, salendo quindi di un punto percentuale.
Nel frattempo continua lo screening dei rientri dal Regno Unito: secondo le modalità inserite nell’ordinanza del ministro Roberto Speranza è stato avviata l’indagine per chi è rientrato negli ultimi 14 giorni, ovvero dal 6 dicembre scorso. La persona dovrà comunicare il suo ingresso al numero verde 800.118.800 e recarsi con tessera sanitaria e carta d’imbarco presso uno dei drive-in del sistema sanitario regionale oppure procedere autonomamente e con oneri a proprio carico a sottoporsi al test in una delle farmacie o laboratori aderenti.
I nuovi casi Covid a Roma e provincia
- Asl Roma 1 sono 191 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Otto casi sono ricoveri. Si registrano dieci decessi di 67, 74, 76, 78, 79, 82 84, 86, 88 e 97 anni con patologie.
- Asl Roma 2 sono 253 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centocinque sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano tredici decessi di 56, 73, 75, 75, 78, 79, 80, 81, 82, 84, 90, 92 e 94 anni con patologie.
- sono 67 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 51, 66, 71 e 86 anni con patologie.
- Asl Roma 4 sono 31 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Asl Roma 5 sono 119 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 75, 81, 82 e 83 anni con patologie.
- Asl Roma 6 sono 168 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Trentanove i casi con link a RSA Angeli Custodi di Nettuno, in corso l’indagine epidemiologica. Si registrano cinque decessi di 56, 75, 80, 84 e 95 anni con patologie.
I contagi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 376 casi e sono sei i decessi nelle ultime 24h.
- Asl di Latina sono 191 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie.
- si registrano 39 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano due decessi con patologie.
- Asl di Viterbo si registrano 87 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso con patologie.
- Asl di Rieti si registrano 59 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso con patologie
Il bollettino dello Spallanzani del 21 dicembre
“I pazienti positivi al tampone per la ricerca del Sars-CoV 2 sono in totale 191 (-1 rispetto a ieri). Di questi, 34 pazienti (+1 rispetto a ieri) necessitano di terapia intensiva”. E’ quanto si legge nell’odierno bollettino medico diffuso dall’Istituto nazionale per le malattie infettive ‘Lazzaro Spallanzani’ di Roma. “I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali- si legge ancora- sono a questa mattina 1.568”.
Nel Lazio 74.492 i casi positivi
Scendono sotto quota 75mila i casi positivi nel Lazio: sono 74.492 i contagiati contro i 76.780 di domenica. Cala il numero dei pazienti ricoverati: sono infatti 2.720 contro i 2.784 del 20 dicembre. Aumenta di una unità il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono quindi 307.
Mentre, sempre rispetto al 20 dicembre, sono 3.334 i morti contro i 3.292 di domenica. Superano quota 70mila i guariti: sono infatti 70.397. Il totale dei casi esaminati superano quota 150mila: sono oggi 150.223.
La “variante inglese” del Covid isolata a Roma
Per quanto riguarda i voli dal Regno Unito, “è stata attivata con l’Usmaf e Aeroporti di Roma la procedura di sorveglianza e controllo per i voli in arrivo dal Regno Unito e la procedura di sorveglianza e controllo con le equipe Uscar”.
Ieri, la “variante inglese” del Covid-19 è stata isolata a Roma. Ad annunciarlo è il ministero della Salute: “Il Dipartimento Scientifico del Policlinico Militare del Celio che in questa emergenza sta collaborando con l’Istituto Superiore della Sanità, ha sequenziato il genoma del virus SARS-CoV-2 proveniente da un soggetto risultato positivo con la variante riscontrata nelle ultime settimane in Gran Bretagna”.
Negativo il nuovo caso sospetto a Roma
Oggi è risultato “negativo il test molecolare di convalida eseguito dall’Istituto Spallanzani di Roma, della persona rientrata ieri dal Regno Unito all’aeroporto di Ciampino e sottoposta ad isolamento precauzionale”. Il nuovo caso sospetto, quindi, fa meno paura. Nella giornata di ieri sono stati eseguiti 531 test negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino.
In Puglia sono 788 nuovi casi registrati (su 4300 tamponi) e 31 decessi
Nel bollettino del 21 dicembre sono stati registrati 788 nuovi casi di Covid in Puglia, su un totale di 4377 test effettuati. Di questi:
- 237 sono nel Barese,
- mentre per le altre province troviamo 17 casi nel Brindisino,
- 62 nella provincia Barletta,
- 422 in provincia di Foggia,
- 33 in provincia di Lecce,
- 17 in provincia di Taranto e 1 residente fuori regione.
Presente nel bollettino anche un caso di residenza non nota che è stato riclassificato e attribuito.
Rimane elevato il numero di decessi (31), con la maggioranza nel Barese (13) e nel Foggiano (13), a cui si aggiungono i 3 casi nella Barletta e i 2 in provincia di Taranto. Scendono ancora gli attualmente positivi, che si attestano a 53.574 (contro i 53.872 di ieri) e crescono i pazienti guariti: oggi sono 25.603 (24.548 nell’ultimo bollettino). Buone notizie anche sul fronte ricoverati: sono 1595 nell’ultimo bollettino, contro i 1605 di ieri.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia sale a 81.387, così suddivisi:
- 31.327 nella Provincia di Bari;
- 9.414 nella Provincia di Ba;
- 5.942 nella Provincia di Brindisi;
- 18.066 nella Provincia di Foggia;
- 6.381 nella Provincia di Lecce;
- 9.716 nella Provincia di Taranto;
- 467 attribuiti a residenti fuori regione;
- 74 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Toscana sono 452 casi, 61 positivi tra Livorno e provincia
Sessantuno soggetti contagiati tra Livorno e provincia (27 in città, gli altri così distribuiti: Campiglia Marittima 1, Cecina 6, Piombino 3, Rosignano Marittimo 1, Campo nell’Elba 10, Marciana 2, Marciana Marina 1, Porto Azzurro 2, Portoferraio 8). Salgono quindi a 8.241 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 452 nuovi casi (ovvero 31 in meno più rispetto al precedente monitoraggio).
Complessivamente, si tratta tuttavia di un consistente aumento di casi in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 21,02% dei 2.150 soggetti testati contro il 12,27% di ieri quando erano state testate 3.935. Considerata invece la totalità dei tamponi effettuati (6.638 contro i 10.922 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 6,81% contro il 4,42% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 47 anni circa (il 13% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 35% tra 40 e 59 anni, il 19% tra 60 e 79 anni, il 10% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 34 decessi, con il totale che sale a 3.473: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 828 di oggi, salgono a 100.366 (86,3% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, si riduce per il trentesimo giorno consecutivo il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 12.396 (-3,20% rispetto al -1,68% registrato ieri e al -3,65% del 19 dicembre) in virtù dei 116.235 contagiati da inizio emergenza, 99.966 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 400 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 3.473 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.150 (gli stessi di ieri, 37 in meno del 19 dicembre): tra questi sono 963 gli ospedalizzati ordinari (2 in più di ieri) e 185 in terapia intensiva (2 in meno di ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (11.246, 410 in meno di ieri).
In Campania i positivi sono 691 nelle 24 ore con 28 morti
I positivi al Covid-19 sono saliti a 181.259 per 691 nuovi casi su 9.662tamponi (1.917.679 dall’inizio della pandemia). Tra i nuovi casi sono 596 gli asintomatici e 95 le persone con sintomi evidenti. Negli ultimi 10 giorni sono stati registrati 9.927 contagiati sul territorio regionale, con una media di 992 al giorno. Il maggior calo dei contagi di quest’ultimo giorno si lega anche alla riduzione dei tamponi processati nei laboratori regionali abilitati, circa un terzo rispetto alla capacità media settimanale. Per la prima volta da giorni c’è una risalita dei ricoveri (+17) nelle ultime 24 ore.
I dati dell’Unità di crisi riferiscono che in terapia intensiva ci sono 120 pazienti, uno in più rispetto al giorno precedente, a fronte di un numero complessivo di posti letto utilizzabili pari a 656. I ricoveri di pazienti con sintomi salgono a 1.571 su 3.160 posti letto disponibili (la riserva è di 1.589 posti letto). Sono state accertate altre 28 vittime del coronavirus: 6 sono deceduti nelle ultime 48 ore e 22 in precedenza ma registrati ieri. Il totale dei morti di coronavirus è salito a 2.599 da marzo. In attesa della zona rossa nazionale (stabilita dal dpcm a partire dal 24 dicembre), in Campania è stata congelata la fascia gialla. Sono in atto le restrizioni già attuate in queste ultime due settimane con la zona arancione. Le limitazioni proseguiranno fino al 23 dicembre. La zona gialla avrà effetto, salvo ulteriori interventi, a partire dal 7 gennaio.
Desta preoccupazione in queste ore una variante del nuovo Coronavirus individuata in Gran Bretagna.
Bloccati i voli in partenza e in arrivo con il Regno Unito, è stata emessa l’ordinanza ministeriale che impone la quarantena per chi è rientrato da Londra nei giorni scorsi. L’autorità sanitaria monitora con attenzione la maggior carica virale della variante inglese, che aumenta il tasso di contagio del 70%, ma non altera la vulnerabilità del virus al vaccino. Anche per questo, nel frattempo, sono stati anticipati i tempi della campagna vaccinale europea e italiana al 27 dicembre.
LA SITUAZIONE CLINICA
L’Unità di crisi ha comunicato 28 vittime. Sale a 2.599 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia (6 deceduti nelle ultime 48 ore e 22 deceduti in precedenza ma registrati ieri). Sono 2.599 i decessi comunicati dall’Unità di Crisi a partire dal primo ottobre. Sono state dichiarate guarite 1.097 persone nelle 24 ore, per un totale di 95.128. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.571 (+17) in terapia intensiva 120 (+1), mentre 81.841 (-452) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 83.532 (-434) contro 181.259 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:
- Napoli 110.971 (+339),
- Caserta 33.333 (+98),
- Salerno 23.927 (+231),
- Avellino 8.569 (+34),
- Benevento 4.392 (+51).
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
VACCINO, SI ACCELERA: VIA LIBERA DALL’AGENZIA EUROPEA DEL FARMACO ALLO PFIZER-BNT. LA SOMMINISTRAZIONE DAL 27 DICEMBRE IN TUTTA ITALIA (PER GLI OPERATORI SANITARI)
L’Agenzia Europea del Farmaco nell’Unione europea ha dato il via libera al vaccino anti Covid-19 Pfizer/Biontech. L’annuncio della direttrice della comunicazione dell’Agenzia europea per i medicinali, Marie-Agnes Heine, è stata accolta con soddisfazione dal Ministro della Salute. Le prime dosi per l’Italia ora potranno partire dal Belgio nelle prossime 24 ore, il 24 dicembre. All’Istituto Spallanzani di Roma dal 26 dicembre inizierà la distribuzione in tutta Italia. Il 27 sarà quindi il primo giorno di somministrazione. Per l’operatività manca solo il via libera della Commissione Ue, atteso nelle prossime ore.
Nella Regione Campania la prima fase della vaccinazione riguarderà 160mila persone con circa 320.000 dosi, 2 a testa a partire da metà gennaio. Si è stabilito di sottoporre a prevenzione anti Covid-19 tutti gli operatori sanitari e degli addetti delle rsa censiti sul territorio regionale. Sono per ora 27 le strutture ospedaliere individuate come le sedi dove somministrare il vaccino. Considerate le quantità disponibili di vaccino anti Covid-19 in Campania, l’Unità di crisi ha scelto di immunizzare prioritariamente l’intero sistema sanitario. A seguire arriveranno anche gli altri vaccini. L’Italia, in base agli accordi stipulati, potrà contare sulla disponibilità delle seguenti dosi: AstraZeneca 40,38 milioni; Johnson & Johnson 53,84 milioni; Sanofi 40,38 milioni; Pfizer/BNT 26,92 milioni; CureVac 30,285 milioni; Moderna 10,768.
VARIANTE DEL CORONAVIRUS IN GRAN BRETAGNA, L’AUTORITÀ SANITARIA: «L’EFFICACIA DEL VACCINO NON È IN DISCUSSIONE»
La variante di nuovo Coronavirus è in questo momento al centro delle analisi scientifiche, tuttavia il Ministro Roberto Speranza ha spiegato che non ci sono ragioni per ritenere che possa resistere al vaccino. Concordano su questa linea virologi e ricercatori. Il blocco della circolazione tra Italia e Regno Unito è una misura cautelativa disposta in attesa degli ulteriori esiti degli approfondimenti scientifici.
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo