
Covid-19, il bollettino di oggi 17 gennaio 2021 – oggi si registrano 337 morti e 12.415 nuovi casi su 211.078 test eseguiti:129.728 tamponi molecolari di cui 12.131 positivi (9.3%) e 82050 antigenici rapidi di cui 413 positivi (5%). 337 le vittime registrate oggi mentre dagli ospedali arrivano dati incoraggianti: calano a 22.757 i pazienti ricoverati (-27) e a 2.503 coloro che necessitano della terapia intensiva (-17).
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 17 gennaio della Protezione Civile
- In Lombardia sono 1.603 nuovi casi, 65 i morti
- In Lazio – Roma, a Roma 534 casi. Sono 1243 i nuovi contagi nella regione Lazio
- Puglia sono 908 casi e 25 morti e altri 9 decessi nel Foggiano con 193 nuovi contagi
- In Toscana sono 406 casi e 31 positivi a Livorno e provincia
- In Campania i positivi salgono per 1.021 con 12 morti
Vedi anche il bollettino precedente 16 gennaio 2021.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
Bollettini Covid-19 – Anno 2020:
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese
- Dicembre – Top List del mese.
Classificazione Regioni
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà nelle prossime ore una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire da domenica 17 gennaio. Passano in area rossa la provincia autonoma di Bolzano e le regioni Lombardia e Sicilia. Passano in area arancione le regioni Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta. Restano in area arancione Calabria, Emilia-Romagna e Veneto. In zona gialla Basilicata, Campania, Molise, Sardegna, Toscana e provincia di Trento.
Per riassumere
🔴Lombardia, Sicilia, prov. Bolzano
🟠Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle D’Aosta, Veneto
🟡Basilicata, Campania, Molise, Sardegna, Toscana, prov. Trento
Il nuovo decreto conferma il divieto di spostamento tra regioni fino al 15 febbraio. Restano chiusi gli impianti sciistici. cosi come i centri commerciali nei weekend, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie. Da lunedì riaprono le scuole anche per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ma con un tetto fino al 75%.
Cosa succederà poi? Occhio al calendario – Bollettino Covid-19 del 17 gennaio
Il 5 marzo 2021 scadono le norme e i divieti stabiliti dal nuovo Dpcm che entrerà in vigore domani, sabato 17 gennaio 2021. Pertanto fino a marzo resteranno chiuse palestre e piscine, così come i cinema. Sarà inoltre possibile andare a trovare parenti o amici solo una volta al giorno e nel limite di due persone, nella stessa regione se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa.
Ultima data per ora certa è quella del 30 aprile 2021 in cui scadrà la proroga dello stato di emergenza grazie al quale il governo può legiferare con ordinanze in deroga alle disposizioni di legge.
Nel periodo 23 dicembre 2020 – 5 gennaio 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,09 (range 1,04– 1,13) in aumento da 5 settimane.
Bollettino Covid-19 del 17 gennaio della Protezione Civile
- Nuovi casi: 12.415 (ieri 16.310)
- Casi testati: 66.603 (ieri 84.965)
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 211.078 (ieri 260.704)
- molecolari: 129.728 di cui 12.131 positivi (ieri 163.230 di cui 15.446 positivi)
- rapidi: 82050 di cui 413 positivi (ieri 97.474 di cui 864 positivi)
- Attualmente positivi: 553.374 (ieri 557.717, -351)
- Ricoverati: 22.757, -27 (ieri 22.784, -57)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 2.503, -17, 124 nuovi (ieri 2.520, -2, 170 nuovi)
- Totale casi positivi: 2.381.277 (ieri 2.366.912)
- Deceduti: 82.177 (ieri 81.800)
- Totale Dimessi/Guariti: 1.745.726 (ieri 1.729.216)
- Vaccinati: 1.123.021, (ieri 19.728 dosi somministrate)
*si tratta del 79,7% delle 1.408.875 dosi consegnate da Pfizer all’12 gennaio. Pfizer ha avvertito che “dalla prossima settimana” ci sarà un calo nelle consegne di vaccini anti-Covid che potrebbe mettere a rischio il rispetto del calendario vaccinale.
Siamo a 1.118.594 prime dosi somministrate, circa 79mila in più di ieri mattina. Bolzano ha vaccinato con la prima dose il 3,3% della popolazione, VdA il 2,7% e l’ER il 2,6%. La Calabria è l’unica regione sotto l’1%.
In Lombardia sono 1.603 nuovi casi, 65 i morti
Prosegue la lotta al coronavirus, oltre che con le misure di contenimento, anche e soprattutto in ospedale. In Italia si registrano 12.415 nuovi casi di coronavirus su 211.078 test eseguiti, tra tamponi antigenici e molecolari. Le vittime sono state 377 a livello nazionale. In Lombardia diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-2) e nei reparti (-54). A fronte di 25.051 tamponi effettuati, sono 1.603 i nuovi positivi (6,3%). I guariti/dimessi sono 3.394.
In terapia intensiva ci sono 452 pazienti, -2. I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.610, -54. I decessi delle ultime 24 ore sono 65, il totale complessivo sono 26.237.
I nuovi casi per provincia sono così divisi. Milano: 440 di cui 167 a Milano città; Bergamo: 77; Brescia: 335; Como: 147; Cremona: 55; Lecco: 54; Lodi: 22; Mantova: 124; Monza e Brianza: 117; Pavia: 101; Sondrio: 56; Varese: 40.
Vaccini, sono stati effettuati 10.070
Nelle strutture sanitarie della Lombardia, nella giornata di sabato, sono state effettuate 10.070 vaccinazioni anti covid. Il dato complessivo sale quindi a 175.593 somministrazioni dall’inizio della campagna, raggiungendo il 74,8% delle dosi finora disponibili. Il dato relativo alle somministrazioni di domenica 17 gennaio, verrà comunicato lunedì pomeriggio.
In Lazio – Roma, a Roma 534 casi. Sono 1243 i nuovi contagi nella regione Lazio
Nel giorno dei primi richiami ai vaccini sommistrati nel vax day del 27 dicembre, il bollettino dei nuovi casi da Coronavirus mostra una situazione di sostanziale stabilità rispetto alla giornata di ieri, in un trend sostanzialmente costante e identico di questa settimana. Oggi il numero di tamponi è inferiore a ieri, attestandosi sopra quota 11mila. I nuovi contagi registrati in tutta la regione sono 1243, trentanove meno di ieri.
A Roma i nuovi casi sono 534, anche qui in diminuzione. In provincia 366 i nuovi casi, mentre crescono quelli delle altre province del Lazio, attestandosi a quota 343.
I dati dalle asl di oggi 17 gennaio 2021
“Oggi su oltre 11 mila tamponi nel Lazio (-1.526) e oltre 12 mila antigenici per un totale di oltre 23 mila test, si registrano 1.243 casi positivi (-39), 21 i decessi (-15) e +1.088 i guariti. Diminuiscono i casi, i decessi e i ricoveri, mentre aumentano le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 11%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 5%. I casi a Roma città scendono a quota 500.
- Nella Asl Roma 1 sono 189 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sette casi sono ricoveri. Si registrano cinque decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 251 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centoquindici i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano quattro decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 94 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sei casi sono ricoveri. Si registrano due decessi con patologie.
- Asl Roma 4 sono 68 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Nella Asl Roma 5 sono 79 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Nella Asl Roma 6 sono 219 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie.
Nelle province si registrano 343 casi e sono sette i decessi nelle ultime 24h
- Nella Asl di Latina sono 194 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Nella Asl di Frosinone si registrano 83 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano tre decessi di 73, 82 e 83 anni con patologie.
- Nella Asl di Viterbo si registrano 34 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 88, 90 e 92 anni con patologie.
- Nella Asl di Rieti si registrano 32 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 73 anni con patologie.
In Puglia sono 908 casi e 25 morti e altri 9 decessi nel Foggiano con 193 nuovi contagi
Lieve flessione dei contagi in Puglia, a fronte, però, di un netto calo dei tamponi processati, come accade sempre durante il fine settimane. Sono 908 le persone pugliesi trovate positive all’infezione da Covid, su un totale di 7.572 tamponi processati:
- 411 in provincia di Bari,
- 42 in provincia di Brindisi,
- 98 nella provincia Barletta,
- 193 in provincia di Foggia,
- 100 in provincia di Lecce,
- 65 in provincia di Taranto.
Un caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito.
Non si abbassa, invece, il numero delle vittime, 25 quelle accertate oggi: 5 in provincia di Bari, 3 in provincia Barletta, 3 in provincia di Brindisi, 9 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione.
Con i 766 accertati oggi, raggiungono quota 50.458 i pazienti guariti, mentre i casi attivi salgono a 56.120, dei quali 1.545 ricoverati in ospedale (+16 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.181.733 test, il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 109.428, così suddivisi:
- 41.877 nella Provincia di Bari,
- 12.469 nella Provincia di Barletta,
- 7.981 nella Provincia di Brindisi,
- 23.544 nella Provincia di Foggia,
- 8.802 nella Provincia di Lecce,
- 14.082 nella Provincia di Taranto,
- 566 attribuiti a residenti fuori regione,
- 107 di residenza non nota.
In Toscana sono 406 casi e 31 positivi a Livorno e provincia
Trentuno soggetti contagiati tra Livorno e provincia (18 a Livorno, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 1, Campiglia Marittima 1, Piombino 1, Rosignano Marittimo 2, San Vincenzo 1, Marciana 1, Porto Azzurro 3, Portoferraio 1, Rio 2). Salgono quindi a 9.572 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 430 nuovi casi (ovvero 30 in meno rispetto al precedente monitoraggio).
Guardando i dati regionali, complessivamente si tratta di una impercettibile riduzione di casi anche in termini di percentuale se correlata al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 8,41% dei 4.825 soggetti testati contro il 8,43% di ieri quando erano state testate 5.172 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi effettuati (9.379 contro i 9.354 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 4,32% contro il 4,66% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 48 anni circa (il 14% ha meno di 20 anni, il 21% tra 20 e 39 anni, il 33% tra 40 e 59 anni, il 23% tra 60 e 79 anni, il 9% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 15 decessi, di cui due a Livorno (due donne di 86 e 92 anni) con il totale che sale a 3.972: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 826 di oggi, salgono a 115.676 (90,1% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive – Bollettino Covid-19 del 17 gennaio
Per quanto riguarda la situazione attuale, diminuisce il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 8.204 (-5,05% rispetto al +0,47% registrato ieri e al -1,00% del 15 gennaio) in virtù dei 127.852 contagiati da inizio emergenza, 115.236 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 440 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 3.972 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 816 (15 in meno di ieri e 28 in meno del 15 gennaio): tra questi sono 698 gli ospedalizzati ordinari (8 in meno di ieri) e 118 in terapia intensiva (7 in meno di ieri). In diminuzione, infine, le persone in isolamento domiciliare (7.388, 420 in meno di ieri).
In Campania i positivi salgono per 1.021 con 12 morti
I positivi al Covid-19 totali salgono a 207.149 per 1.021nuovi casi su 14.588 tamponi, di cui 1.009 antigenici (2.237.801 dall’inizio della pandemia, tra i quali 2.373 antigenici). Tra i nuovi contagiati, 908 risultano asintomatici, mentre 57 presentano sintomi evidenti. Si aggiungono 56 casi identificati da test antigenici rapidi. In Campania negli ultimi 10 giorni sono stati registrati 10.878 positivi in più. Il numero delle vittime accertate del coronavirus è 12. Il totale dei morti di coronavirus è salito a 3.370. Da qualche giorno negli ospedali sta aumentando in maniera significativa il numero dei ricoverati nei reparti Covid. Sono 1.460 i pazienti degenti, 28 rispetto al giorno precedente. Dei 3.160 posti letto disponibili in Campania (tra strutture pubbliche e private convenzionate). ne restano a disposizione 1.700. Sono calati leggermente i posti letto occupati in terapia intensiva nelle 24 ore: sono 94 (3 in meno, ma con 3 nuovi ingressi durante la giornata trascorsa) su 656 posti letto disponibili.
Proseguono le vaccinazioni su tutto il territorio regionale, dove vanno esaurendosi anche le nuove scorte ricevute in settimana. Rispetto alle 101.145 trasferite dall’Istituto Superiore di Sanità attraverso il Ministero, in Campania si è superato il 100%, avendo somministrato 6 dosi per fiala di vaccino, anzichè 5. Nello specifico, alla luce dell’ultimo aggiornamento nazionale (diffuso il 16 gennaio alle ore 22.35), sono 102.070 le persone vaccinate, pari al 100,9%, ancora la percentuale più alta in Italia. Da lunedì scatterà la seconda somministrazione per completare l’immunizzazione di chi ha ricevuto la prima dose. Intanto, di fronte alla ripresa del contagio sul territorio nazionale, il Governo ha inasprito le misure di contenimento, prolungando il blocco della mobilità tra regioni al 15 febbraio e attribuendo le nuove fasce di rischio alle diverse regioni.
La Campania resta nella zona gialla con Molise, Toscana, Sardegna e provincia di Trento,
Mentre da oggi sono rosse Lombardia, Sicilia e Bolzano, passando all’arancione le restanti. Tutte le altre regioni sono riclassificate nella zona arancione, per effetto dei nuovi dati epidemiologici e i nuovi parametri stabiliti dal Dpcm. Tuttavia, nella scuola campana resta confermata la didattica a distanza. In aula tornano solo gli alunni delle prime tre classi elementari. Sul territorio nazionale i casi nelle 24 ore sono stati 12.415. Le regioni più colpite dall’epidemia nell’ultimo giorno sono state Lombardia (+1.603), Sicilia (1.439), Emilia Romagna (1.437) e Lazio (+1.243).
LA SITUAZIONE CLINICA – Bollettino Covid-19 del 17 gennaio
L’Unità di crisi ha comunicato 12 vittime (di cui 6 deceduti nelle ultime 48 ore e 6 in precedenza ma registrati ieri). Sale a 3.370 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 452 persone nelle 24 ore, per un totale di 130.668. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.460 (+28) in terapia intensiva 94 (-3 con 3 nuovi ingressi del giorno), mentre 72.537 (-980) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 74.066 (-955) contro 207.149 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:
- Napoli 125.706 (+595),
- Caserta 37.078 (+97),
- Salerno 29.347 (+182),
- Avellino 9.346 (+36),
- Benevento 5.153 (+20).
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
CAMPANIA CONFERMATA NELLA ZONA GIALLA: LE REGOLE
La Campania resta nella zona gialla fino al 23 gennaio. Lo stabilisce l’ordinanza ministeriale in vigore da oggi. Si può circolare all’interno della propria provincia e tra le province, ma entro i confini regionali. Confermato fino al 15 febbraio il divieto su tutto il territorio nazionale di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È vietato spostarsi dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Sono aperti i negozi, ma anche bar e ristoranti fino alle 18. (Leggi l’approfondimento).
SCUOLA SOLO CON DIDATTICA A DISTANZA. IN PRESENZA DA DOMANI, 18 GENNAIO, SOLO LE PRIME TRE CLASSI DELLA PRIMARIA
La Scuola in Campania prosegue quasi completamente con la didattica a distanza. L’eccezione riguarda le prime tre classi elementari e non solo. A partire da lunedì, 18 gennaio, sarà consentito il ritorno in presenza agli alunni fino alla terza classe della scuola primaria, oltre alle classi dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia e dei bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali. È sospesa la refezione scolastica fino al 23 gennaio 2021. L’Unità di Crisi ha esaminato la situazione epidemiologica, elaborando una relazione tecnica confluita in una nuova ordinanza regionale (scarica il testo dell’ORDINANZA n. 02- 16 gennaio 2021), che impone lezioni con modalità da remoto. È stato dato mandato alle Asl di distribuire ai medici di medicina generale test antigenici per il monitoraggio della situazione dei contagi del personale della scuola, docente e non docente, con priorità per chi già è impegnato nella didattica in presenza.
Per conoscere le restrizioni – Bollettino Covid-19 del 17 gennaio
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo