
Covid-19, il bollettino di oggi 17 febbraio 2021 – oggi si registrano 12.074 nuovi casi su 161.230 tamponi molecolari (6.73% positivi) e 133.181 test rapidi (0.90% positivi). 369 i decessi registrati nelle ultime 24 ore, 16.519 i pazienti dimessi o che hanno superato l’infezione da Sars-Cov-2. Negli ospedali si allenta la pressione sui reparti: 189 i posti letto che si sono liberati nei reparti non critici, 31 in terapia intensiva al netto di 113 nuovi ingressi.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 17 febbraio della Protezione Civile
- In Lombardia sono altri 500 casi a Milano, salgono i ricoveri
- In Lazio – Roma, sono 349 i positivi di oggi
- Puglia sono 883 nuovi casi su oltre 10mila test. Prosegue il trend dei ricoveri in calo
- In Toscana sono 773 casi e 50 positivi tra Livorno e provincia
- In Campania i positivi salgono per 1.575 casi e 14 morti
Vedi anche il bollettino precedente 16 febbraio 2021.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2020:
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese,
- Dicembre – Top List del mese.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2021:
Classificazione Regioni, cosa succederà poi? Occhio al calendario
Il 17 febbraio 2021 scade la chiusura degli impianti da sci mentre dovrà essere valutata la possibile ripresa della mobilità tra le regioni (ovviamente solo tra quelle gialle).
Il 5 marzo 2021 scadono le norme e i divieti stabiliti dal nuovo Dpcm che entrerà in vigore domani, sabato 16 gennaio 2021. Pertanto fino a marzo resteranno chiuse palestre e piscine, così come i cinema. Sarà inoltre possibile andare a trovare parenti o amici solo una volta al giorno e nel limite di due persone, nella stessa regione se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa.
Ultima data per ora certa è quella del 30 aprile 2021 in cui scadrà la proroga dello stato di emergenza grazie al quale il governo può legiferare con ordinanze in deroga alle disposizioni di legge.
Bollettino Covid-19 del 17 febbraio della Protezione Civile
- Nuovi casi: 12.074 (ieri 10.386)
- Casi testati: 95.408 (ieri 84.428)
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 294.411 (ieri 274.019)
- molecolari: 161.230 di cui 10.865 positivi pari al 6.73% (ieri 6.3%)
- rapidi: 133.181 di cui 1.201 positivi pari al 0.90% (ieri 1.14%)
- Attualmente positivi: 388.864 (ieri 393.686)
- Ricoverati: 18.274 -189 (ieri 18.463, -52)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 2.043, -31, 113 nuovi (ieri 2.074, -15, 154 nuovi)
- Totale casi positivi dall’inizio della pandemia: 2.751.657 (ieri 2.739.591)
- Deceduti dopo Covid test positivo: 94.540 (ieri 94.171)
- Totale Dimessi/Guariti: 2.268.253, +16.519 (ieri +14.444)
- Vaccinati: 1.295.514 (3.122.631 dosi somministrate*)
*si tratta del 85.5% delle 3.288.870 dosi consegnate da Pfizer e delle 112.800 consegnate da Moderna al 16 febbraio. Alla seconda settimana della campagna vaccinale dedicata agli over 80 non in Rsa sono oltre 108mila i “nonni” che hanno avuto almeno una dose del vaccino Pfizer/Moderna. In distribuzione le prime dosi dei 249.600 vaccini AstraZeneca destinati alla fase 3 per le categorie a rischio dai 18 a 55 anni. Sul sito del Governo il report aggiornato dei vaccini.
In Lombardia sono altri 500 casi a Milano, salgono i ricoveri
Sono state trovate altre 1.764 persone positive al covid in Lombardia nella giornata di mercoledì 17 febbraio , i casi (68 in più rispetto a ieri) sono emersi analizzando 38.296 tamponi; il rapporto fra tamponi effettuati e nuovi positivi è del 4.61 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 500 persone che hanno contratto il coronavirus. I dati sono stati resi noti dal Ministero della Salute attraverso il consueto bollettino pomeridiano.
Nelle ultime 24 ore ci sono stati 8 nuovi accessi in terapia intensiva in Lombardia. Il totale dei letti di rianimazione occupati è però diminuito di 10 unità rispetto a ieri, tra decessi e pazienti guariti: ora sono 363 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali regionali. I posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono aumentati di 47 unità per un totale di 3.740. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 4103 persone affette da SarsCov2 (37 in più rispetto a martedì).
Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 1.715 ; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 489.192. Non si è ancora fermata la lunga scia di morte provocata dal virus che in una sola giornata ha ucciso altre 29 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 27.883.
Centinaia di migliaia di adesioni per i vaccini – Bollettino Covid-19 del 17 febbraio
“Dalle nostre nonne e dai nostri nonni una grandissima dimostrazione di responsabilità e voglia di vivere. La loro adesione così convinta e massiccia alla campagna vaccinazioni sia da esempio per tutti i lombardi”. Commenta così a 24 ore dalla partenza di Lunedì 15 febbraio alle 13, la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, la raccolta di adesioni al piano vaccinazioni per gli over 80. “L’interesse manifestato dai nostri ultraottantenni e dalle loro famiglie ci inorgoglisce” aggiunge Moratti. Alle ore 13 di martedì, appunto a 24 ore dall’inizio, si registrano 250.845 adesioni complessive: 218.497 adesioni attraverso il Portale, 29.835 adesioni attraverso le farmacie e 2.513 attraverso i medici di medicina generale. Le chiamate al numero verde dalla mezzanotte alle ore 11 di oggi sono state invece 6.536. “Oltre alla prevenzione e alle precauzioni che adottiamo da mesi, il vaccino è l’unica arma che abbiamo per vincere la nostra battaglia contro il Covid”, conclude Moratti.
In Lazio – Roma, sono 349 i positivi di oggi
Calano nuovamente i nuovi casi di Coronavirus a Roma. Sono infatti 349 i positivi di oggi, a fronte dei 574 di ieri, ma il dato regionale non fa dormire sonni tranquilli perché, come sostiene l’assessore alla sanità regionale Alessio D’Amato: “Stimiamo un valore RT lievemente in aumento”.
Oggi su oltre 12 mila tamponi nel Lazio, 1.628 più di martedì, e oltre 16 mila antigenici per un totale di oltre 28 mila test, si registrano 871 casi positivi (203 nelle province di Roma), ossia 23 in più rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore, tuttavia, si sono registrati 55 morti, mentre sono 1.470 i guariti. “Aumentano i decessi, mentre diminuiscono i casi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 7%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende sotto al 3%. I dati dell’incidenza e i dati dei tassi di ospedalizzazione sono al di sotto delle soglie di allert”, ha comune sottolineato D’Amato.
Dopo i dati emersi dal bollettino del 17 febbraio, sono quindi 36.607 i casi positivi al Covid-19 nel Lazio. Di questi, 34.324 sono in isolamento domiciliare, 2.044 sono ricoverati non in terapia intensiva, 239 sono ricoverati in terapia intensiva (-14 rispetto a ieri), 5.593 sono deceduti e 179.630 sono guariti.

I casi Covid a Roma di oggi – Bollettino Covid-19 del 17 febbraio
- Nella Asl Roma 1 sono 139 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono sedici i ricoveri. Si registrano dodici decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 146 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sessantotto i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano quindici decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 64 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono tre i ricoveri. Si registrano sette decessi con patologie.
I casi nelle province della Capitale
- Nella Asl Roma 4 sono 32 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 5 sono 37 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 6 sono 134 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi con patologie.
319 positivi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 319 casi e sono nove i decessi nelle ultime 24h.
- Nella Asl di Latina sono 67 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 71, 74 e 92 anni con patologie.
- Nella Asl di Frosinone si registrano 175 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano cinque decessi di 73, 73, 74, 85 e 90 anni con patologie.
- Nella Asl di Viterbo si registrano 43 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 85 anni con patologie.
- Nella Asl di Rieti si registrano 34 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto
Il bollettino dello Spallanzani del 17 febbraio
In questo momento sono ricoverati all’Inmi Spallanzani di Roma “123 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2”. Lo sottolinea il bollettino numero 384 dello Spallanzani. “Sono 24 i pazienti ricoverati in terapia intensiva – proseguono i medici – mentre i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono, a questa mattina, 1.998”.
“Sono preoccupato per la riduzione delle forniture del vaccino Moderna e spero che sia uno stop solo momentaneo. Abbiamo bisogno di maggiori quantitativi per accelerare la copertura vaccinale tenendo conto che nei prossimi giorni partiremo anche con il personale della scuola”. Lo sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, facendo il punto sulle vaccinazioni effettuate nel Lazio.
In Puglia sono 883 nuovi casi su oltre 10mila test. Prosegue il trend dei ricoveri in calo
In Puglia sono stati registrati 883 nuovi casi positivi di Covid su 10.374 test effettuati. E’ quanto afferma il bollettino epidemiologico regionale. Il tasso di positività è dell’8,51% (una settimana fa, nella valutazione del mercoledì era del 10,10%).
Complessivamente sono stati individuati 342 nuovi positivi in provincia di Bari, 80 in provincia di Brindisi, 89 nella Barletta, 98 in provincia di Foggia, 72 in provincia di Lecce, 197 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione, 2 casi di provincia di residenza non nota.
Sono stati registrati 17 decessi: 7 in provincia di Bari, 1 in provincia Barletta, 2 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. Calano i ricoveri, scesi di 10 unità a quota 1470 Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.458.849 test. Ad oggi sono 95.372 i pazienti guariti, mentre 38.034 sono i casi attualmente positivi, circa mille in meno rispetto a ieri.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 137.078, così suddivisi: 51.995 nella provincia di Bari, 14.804 nella Barletta, 10.100 nella provincia di Brindisi, 28.194 nella provincia di Foggia, 11.589 nella provincia di Lecce, 19.677 nella provincia di Taranto, 571 attribuiti a residenti fuori regione, 148 provincia di residenza non nota.
In Toscana sono 773 casi e 50 positivi tra Livorno e provincia
Cinquanta soggetti contagiati tra Livorno e provincia (20 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 1, Rosignano Marittimo 1, Cecina 8, San Vincenzo 1, Campiglia Marittima 1, Piombino 12, Capoliveri 3, Portoferraio 3). Salgono quindi a 11.271 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 773 nuovi casi (ovvero 229 in più rispetto al precedente monitoraggio).
Guardando i dati regionali, complessivamente si tratta di un aumento di casi anche in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 7,61% dei 10.163 soggetti testati contro il 5,91% di ieri quando erano state testate 7.518 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi molecolari e antigenici effettuati (20.725 contro i 17.282 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 3,73% contro il 2,57% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 42 anni circa (il 19% ha meno di 20 anni, il 26% tra venti e 39, il 34% tra 40 e 59, il 16% tra 60 e 79 mentre chi ne ha più di 80 è il 5 per cento), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 22 decessi, con il totale che sale a 4.486: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 666 di oggi, salgono a 128.138 (88,4% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, cresce il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 12.396 (+0,69% rispetto al -0,20% registrato ieri e al +1,40% del 15 febbraio) in virtù dei 145.020 contagiati da inizio emergenza, 127.786 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 352 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 4.486 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 836 (15 in meno di ieri e 10 in meno del 15 febbraio): tra questi sono 699 gli ospedalizzati ordinari (19 in meno di ieri) e 137 in terapia intensiva (4 in più di ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (11.560, 100 in più di ieri).
In Campania i positivi salgono per 1.575 casi e 14 morti
I positivi al Covid-19 salgono a 246.592 totali per 1.575nuovi casi su 20.469 tamponi esaminati in laboratorio, compresi 2.427 test antigenici. Dall’inizio della pandemia sono stati processati 2.714.018 tamponi (di cui 69.674 antigenici). Tra i nuovi positivi, 52 presentano sintomi evidenti, mentre 1.388 risultano asintomatici e 135 sono le persone rivelate positive dai test antigenici. Negli ultimi 10 giorni sono 14.237 i nuovi contagiati registrati dall’Unità di crisi. Nel frattempo, sono stati comunicati dall’Unità di crisi 14 morti per coronavirus in Campania, 8 dei quali registrati nelle ultime 48 ore con 6 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Il totale è ora di 4.053 dal marzo 2020. Sostanzialmente stabile il numero dei posti occupati nella terapia intensiva, dove risultano ricoverati 107 pazienti (1 in più) su una dotazione complessiva di 656 posti letto. Nei Reparti Covid dedicati sale il numero dei degenti, ora 1.301 (l’incremento è di 17).
La riserva dei posti letto ammonta a 1.859 sui 3.160 complessivamente disponibili in Campania, sommando strutture pubbliche e private convenzionate. In Italia nelle ultime 24 ore sono stati accertati 12.074 nuovi positivi e 369 vittime. L’autorità regionale sta monitorando i dati della variante al nuovo coronavirus, che ha iniziato a diffondersi soprattutto negli ultimi giorni in Campania. Una mutazione finora sconosciuta in Italia è stata isolata a Napoli. La ricerca, finanziata dalla Regione, è stata realizzata dell’Istituto Pascale e dall’Università Federico II. Secondo i dati forniti dall’Unità di crisi (su elaborazione di Istituto Zooprofilattico, Tigem e Cotugno) il 25% dei nuovi contagiati è positivo alla variante inglese, ma si teme un trend ancora in crescita. Il Ministero ha avviato il riesame delle fasce di rischio, in vista delle ordinanze vigore dalla prossima settimana. La Campania potrebbe essere confermata nella zona gialla.
LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO– Bollettino Covid-19 del 17 febbraio
L’Unità di crisi ha comunicato 14 vittime, di cui 8 nelle ultime 48 ore. Sale a 4.053 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 862 persone nelle 24 ore, per un totale di 172.860. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.301 (+17) in terapia intensiva 107 (+1, con 9 nuovi ingressi del giorno), mentre 68.271 (+603) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 69.679 (+699) contro 246.592 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati: a Napoli 148.635 (+864), a Caserta 41.712 (+133), a Salerno 36.707 (+325), ad Avellino 10.884 (+92), a Benevento 6.607 (+45). Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
ISOLATA A NAPOLI UNA NUOVA VARIANTE DEL CORONAVIRUS MAI DESCRITTA IN ITALIA. «LA RICERCA È FINANZIATA DALLA REGIONE CAMPANIA»
È stata isolata in Campania una variante di coronavirus sconosciuta finora in Italia. La ricerca è stata realizzata dell’Istituto Pascale e dall’Università Federico II, finanziata dalla Regione, che ha annunciato la scoperta. Un professionista di ritorno da un viaggio in Africa, dopo il tampone, è risultato positivo al Covid 19. Grazie alla collaborazione tra i laboratori della Federico II e del Pascale, Giuseppe Portella della Federico II ha individuato il caso altamente sospetto e in tempi rapidissimi l’equipe di Nicola Normanno del Pascale ha scoperto una variante Covid mai descritta sinora in Italia.
«La sequenza del campione giunta a noi dal Policlinico Federiciano – spiega il ricercatore dell’Istituto dei tumori di Napoli – ci ha subito insospettiti perché non presentava analogie con altri campioni provenienti dalla nostra regione. Dopo un confronto con il gruppo del Reparto Zoonosi Emergenti dell’Istituto Superiore di Sanità abbiamo avuto la conferma che si tratta di una variante descritta finora in un centinaio di casi in alcuni paesi europei ed africani, ma anche negli Stati Uniti. Abbiamo immediatamente depositato la sequenza nel database internazionale GISAID ed avvertito le autorità sanitarie”. Sono infatti immediatamente partite tutte le procedure previste, a cominciare dal tracciamento dei contatti». Di questa variante al momento non si conoscono il potere di infezione, né altre sue caratteristiche come accade per molte varianti rare del virus. Si chiama B.1.525, e finora ne sono stati individuati soltanto 32 casi in Gran Bretagna, e pochi casi anche in Nigeria, Danimarca e Stati Uniti. Mai finora in Italia. «Si tratta di una scoperta di straordinario valore scientifico, un risultato tempestivo e utilissimo, che conferma l’importanza di aver finanziato questi studi», ha dichiarato il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
«VARIANTE “INGLESE” NEL 25% DEI CASI IN CAMPANIA». SI MONITORA LA DIFFUSIONE DEL VIRUS MUTATO
La variante inglese del Coronavirus in Campania colpisce 1 positivo su 4. Lo riferisce l’Unità di crisi regionale, che rende noti i risultati dello studio di sorveglianza epidemiologica condotto da Istituto Zooprofilattico, Tigem e Cotugno. Con una nota l’Unità di crisi informa che «è stata avviata un’indagine mirata per l’analisi dell’aumento dei campioni positivi registrati in Campania nelle ultime settimane, in relazione a possibili varianti del virus».
Per conoscere le restrizioni– Bollettino Covid-19 del 17 febbraio
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo