
Covid-19, il bollettino di oggi 16 maggio 2020 – sono 153 morti, i positivi sono in tutto 70.187, i guariti sono invece aumentati di 2.605 unità.
Nella sede del dipartimento della protezione civile, il comitato operativo continua a lavorare per garantire il coordinamento di tutte le operazioni da parte dei componenti e delle strutture operative del servizio nazionale di protezione civile. Secondo le attività di monitoraggio sanitario relative alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale:
- 70.187 persone sono risultate positive
- 122.810 pazienti si sono ripresi
- 31.763 deceduti tuttavia, questo numero può essere confermato solo su certificazione della causa di morte da parte dell’Istituto Superiore di Sanità
Ad oggi, il numero totale di casi valutati in Italia è 224.760
Vedi anche il bollettino precedente 15 maggio 2020.

Nel dettaglio, il numero di persone infette ammonta a:
- 27.679 in Lombardia, 10.702 in Piemonte
- 5.852 in Emilia-Romagna, 4.162 in Veneto
- 2.943 in Toscana, 2.533 in Liguria
- 4.022 nel Lazio
- 2.657 nelle Marche
- 1.710 in Campania
- 345 in provincia autonoma di Trento
- 2.104 in Puglia
- 1.659 in Sicilia
- 680 in Friuli Venezia Giulia
- 1.423 in Abruzzo
- 343 in provincia autonoma di Bolzano
- 81 in Umbria, 415 in Sardegna
- 75 in Valle d’Aosta, 474 in Calabria
- 113 in Basilicata e 215 in Molise
Bollettino Covid-19 del 16 maggio della Protezione Civile
- Attualmente positivi: 70.187
- Deceduti: 31.763 (+153, +0,5%)
- Dimessi/Guariti: 122.810 (+2.605, +2,2%)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 775 (-33, -4,1%)
- Tamponi: 2.944.859 (+69.179)
- Totale casi: 224.760 (+875, +0,4%)
In Lombardia sono 299 i nuovi positivi, 30 decessi, 402 i guariti
Sale a 84.518 il numero di positivi al coronavirus, +399 in 24 ore. E’ quanto emerge dai dati diffusi dalla Regione. Numeri in aumento rispetto a ieri, quando i nuovi positivi erano +299. Cala invece il numero di morti rispetto a 24 ore fa. Sono +39, per un totale di 15.450. Ieri erano 115. Il numero dei pazienti guariti è invece di 34.219 in totale (+402) mentre continua il calo di quelli ricoverati in terapia intensiva: 268 (-8). I ricoverati non in terapia intensiva sono invece 4.521 (-184). Quanto al numero di tamponi effettuati si attesta a 564.550 (+14.145).
In Lazio – Roma, sono 28 nuovi contagi a Roma e provincia
Quindici i nuovi casi a Roma città, con 12 nuovi positivi nella Asl Roma 1. Tredici i nuovi contagi registrati nei Comuni della provincia romana (contro i 5 di ieri). Trentadue i casi nuovi in totale nel Lazio sommando quelli delle Asl dei capoluoghi di provincia.
Nel complesso, sono 4022 gli attuali casi positivi Covid nella Regione Lazio. Di cui 2790 sono in isolamento domiciliare, 1156 sono sono ricoverati non in terapia intensiva, 76 sono ricoverati in terapia intensiva. 616 sono i pazienti deceduti e 2758 le persone guarite. In totale sono stati esaminati 7396 casi
“Oggi registriamo un dato di 32 casi positivi nelle ultime 24h – le parole dell’assessore alla Sanità Alessio D’Amato -. Il numero dei guariti nelle ultime 24h è cresciuto di 86 unità. Il modello Lazio che stiamo mettendo in campo attraverso l’integrazione dei test sierologici e i tamponi ci consente di individuare gli eventuali asintomatici presenti sul territorio. A Rieti nelle ultime 24h abbiamo individuato un caso di un asintomatico risultato positivo al test di sieroprevalenza e al successivo tampone”.
I dati dalle Asl di Roma città
- Asl Roma 1: 12 nuovi casi positivi. 2 decessi: una donna di 93 anni e una donna di 72 anni, entrambi con patologie pregresse. 19 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. 400 test sierologici eseguiti sul personale sanitario.
- All’Asl Roma 2: 3 nuovi casi positivi. 3 decessi: 2 donne di 94 anni e una di 82 anni, tutte con patologie pregresse. 8 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Su ulteriori 105 farmacisti testati. 1 positivo al test di sieroprevalenza e al tampone individuato grazie al metodo integrato.
- Asl Roma 3: non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 31 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Partiti i test per l’indagine sierologica sul personale sanitario, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacisti.
I dati dalle Asl della provincia di Roma
- Asl Roma 4: non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 220 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Partiti i test per l’indagine sierologica sul personale sanitario, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacisti.
- All’Asl Roma 5: 5 nuovi casi positivi. Deceduta una donna di 84 anni con patologie pregresse. 15 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Partiti i test per l’indagine sierologica sul personale sanitario, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacisti.
- Asl Roma 6: 8 nuovi casi positivi. 35 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Partiranno lunedì i test per l’indagine sierologica sul personale sanitario, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacisti.
I dati dalle Asl dei capoluoghi di provincia
- Asl Viterbo: 1 nuovo caso positivo. 0 decessi. 2 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Proseguono i test per l’indagine sierologica sul personale sanitario, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacisti.
- Asl Rieti: 1 nuovo caso positivo. 0 decessi. 5 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Grazie al modello di integrazione tra test sierologico e tampone è stato possibile trovare un nuovo caso positivo asintomatico.
- All’Asl Latina: 1 nuovo caso positivo. 0 decessi. 26 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Partiranno lunedì i test per l’indagine sierologica sul personale sanitario, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacisti.
- Asl Frosinone: 1 nuovo caso positivo. 2 Decessi: una donna di 92 anni e un uomo di 85 anni, entrambi con patologie pregresse. 11 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. 370 test sierologici eseguiti sul personale sanitario, di questi solo 1 è risultato positivo; in attesa del tampone.
In Puglia sono 8 nuovi casi, 2 decessi, 83 guarigioni
Sono soltanto 8 i casi registrati oggi in Puglia (su 1924 test), secondo quanto riportato dal bollettino emesso dal dipartimento Promozione della Salute diretto da Vito Montanaro. Di questi:
- un solo caso si è verificato nella provincia di Foggia
- 2 nella provincia di Bari
- 4 nella provincia di Brindisi
- un altro caso nel Leccese
- nessun nuovo contagio registrato nelle province di Taranto e Barletta-Andria-Trani
Per quanto riguarda i guariti, il totale sale a quota 1.807 (83 le guarigioni registrate oggi). Sono invece 2.104 i casi attualmente positivi, con una flessione di ben 167 positivi rispetto a ieri.
Sono invece 2 i decessi: uno in provincia di Bari e l’altro nella provincia di Lecce.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 89.611 test. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.374 così divisi:
- 1.434 nella provincia di Bari
- 382 nella provincia di Barletta
- 619 nella provincia di Brindisi
- 1.126 nella provincia di Foggia
- 508 nella provincia di Lecce
- 275 nella provincia di Taranto
- 29 attribuiti a residenti fuori regione
- 1 per il quale è in corso l’attribuzione della relativa provincia
In Toscana sono 3 morti, 30 nuovi positivi e 252 guarigioni
Restano dunque 541 i pazienti risultati positivi al SARS-CoV-2 nel nostro territorio, mentre sono 30, ovvero 6 in più rispetto al precedente monitoraggio, i nuovi positivi registrati in Toscana nelle ultime 24 ore. Si tratta, tuttavia, di una riduzione in termini di percentuale se correlata al numero dei tamponi effettivamente processati (positivo lo 0,62% dei 4844 tamponi analizzati contro lo 0,73% di ieri quando i tamponi erano stati 3282). Quanto ai decessi, sono 3 quelli segnalati nell’ultimo bollettino regionale, per un totale di 979: un dato ormai abbondantemente superato dalle guarigioni complessive che, con le 252 di ieri, arrivano a 5991 (il 60,4% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapia intensiva
Grazie anche all’elevato numero di guarigioni, per il diciannovesimo giorno consecutivo continua a ridursi il numero dei pazienti in cura in Toscana che scendono a 2943 (-7,10% rispetto al -6,49% di ieri e al -4,91% di giovedì), in virtù dei 9913 contagiati da inizio emergenza, 4389 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 1602 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 979 decessi, compresi i 3 registrati nell’ultimo giorno.
Da segnalare, infine, l’ulteriore riduzione dei ricoveri scesi complessivamente a 300 (5 in meno rispetto a ieri, 37 in meno rispetto al 14 maggio): tra questi, sono 234 gli ospedalizzati ordinari (4 in meno rispetto a ieri) e 66 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri). In calo, infine, anche le persone in isolamento domiciliare (2643, ovvero 220 in meno di ieri).
In Campania i positivi sono 18, nessuna decesso, ma Letino (Ce) è zona rossa con 10 casi oggi
I positivi al Covid-19 salgono a 4.668 per altri 14 casi riscontrati su 4.717 tamponi (136.261 dall’inizio della pandemia). Il nuovo contagio si mantiene su livelli stabili rispetto alla giornata scorsa. Per il secondo giorno consecutivo non si registrano altri decessi, che restano fermi a 396. Aumentano le guarigioni, 40 in più, che portano il totale a 2.652, di cui 2249 totalmente guariti e 313 clinicamente guariti. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale della Campania, i pazienti ricoverati con sintomi in campania sono 351 (+10) in terapia intensiva 16 (-1), mentre 1.343 (-35) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 1.736 (-26) L’Unità di crisi ha diffuso il riparto per provincia a:
- Napoli 2.568 (di cui 973 Napoli Città e 1595 Napoli provincia)
- Salerno 672
- ad Avellino 514
- Caserta 446
- Benevento 196
- altri in fase di verifica Asl 272
GLI ULTIMI 14 CASI
L’Unità di Crisi della Regione Campania ha comunicato che i dati dei tamponi esaminati:
- all’Ospedale Cotugno di Napoli 701 di cui 2 positivi
- al Ruggi di Salerno 698 di cui 1 positivo
- all’Ospedale Sant’Anna di Caserta 65 tamponi di cui nessun positivo
- presso l’Asl di Caserta (presidi di Aversa-Marcianise 672 tamponi di cui 1 positivo;
- all’Ospedale Moscati di Avellino 188 di cui 3 positivi
- all’Ospedale San Paolo di Napoli 191 di cui nessuno positivo
- al Laboratorio dell’Azienda ospedaliera Federico II: 91 di cui nessuno positivo;
- all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno 747 tamponi di cui 4 positivi
- all’Ospedale di Nola 207 di cui 2 positivi
- al San Pio di Benevento 100 di cui nessuno positivo
- all’Ospedale di Eboli 4, di cui 1 positivo
- presso il Laboratorio del CEINGE 446 di cui nessuno positivo
- al Laboratorio Biogem 528 tamponi di cui nessuno positivo
- all’Azienda Ospedaliera Luigi Vanvitelli di Caserta 43 tamponi, nessuno positivo
LETINO ZONA ROSSA FINO AL 20 MAGGIO
Letino di Caserta dichiarata zona rossa da oggi 16 maggio. Con i 10 casi di oggi e i 3 dei giorni scorsi, il piccolo Comune casertano ha raggiunto i 13 casi su 600 residenti. «Su indicazione del Presidente Vincenzo De Luca, l’Unità di Crisi della Regione Campania ha disposto la messa in quarantena», si legge in una nota diffusa dall’Unità di crisi. «Nel piccolo Comune dell’alto casertano sono stati registrati contestualmente 10 casi di positività al Covid-19, che si aggiungono ad altri 3 dei giorni scorsi. Si tratta di 13 pazienti tutti asintomatici», si specifica.
La “zona rossa” sarà in vigore fino al 20 maggio prossimo. «L’intera popolazione di Letino, che conta 600 residenti, sarà sottoposta a test sierologici con l’obiettivo di bloccare sul nascere una possibile espansione del contagio, in una provincia, come quella di Caserta, dove si sono avuti risultati eccellenti nel governo dell’epidemia». Nel frattempo, «il Presidente De Luca ha sentito il sindaco di Letino per condividere le decisioni e per ringraziarlo del lavoro da lui fatto nei giorni scorsi, grazie al quale si è riusciti a portare alla luce il problema», sottolinea il comunità diffuso dall’Unità di crisi.
🙋♂️😷
Vedremo il proseguio