Bollettino Covid-19: i casi in Italia alle ore 18 del 16 agosto

Visione consentita ai minori

Covid-19, il bollettino di oggi 16 agosto 2020 – sono479 nuovi casi e 4 morti. Il totale quindi dei casi dall’inizio dell’emergenza è di 253.915. I morti nelle ultime 24 ore sono 4, il che porta il totale dei deceduti a 35.396. Veneto e Lazio le regioni con più nuovi contagi, rispettivamente 78 e 68. 146 i guariti, con il totale che sale a 203.786 da inizio epidemia.

Vedi anche il bollettino precedente 15 agosto 2020.
Guarda anche la Top List del mese di Aprile, la Top List del mese di Maggio, la Top List del mese di Giugno, e la Top List del mese di Luglio, “ la lista completa di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno di tutto il mese di aprile, di maggio e di giugno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc. “.

Bollettino Covid-19: i casi in Italia alle ore 18 del 16 agosto

1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (2 votes, average: 5,00 out of 5)

Loading... 

Bollettino Covid-19 del 16 agosto della Protezione Civile

  • Attualmente positivi: 14.733
  • Deceduti: 35.396 (+4, +0,01%)
  • Dimessi/Guariti: 203.786 (+146, +0,07%)
  • Ricoverati in Terapia Intensiva: 56 (+1)
  • Tamponi: 7.557.417 (+36.807)
  • Totale casi: 253.915 (+479, +0,19%)

In Lombardia tornano a salire terapie intensive

Contagi purtroppo in aumento continuo, anche se la situazione negli ospedali, per fortuna, rimane stabile. Nei dati di domenica, riaumentano le terapie intensive: +1. -2, invece, i malati non gravi ricoverati però in ospedale. +3 i morti, che risalgono ancora e +61 i nuovi contagi in Lombardia. +25 a Milano nell’hinterland, +15 in città. 

In regione, 0 casi a Lodi, Cremona e Pavia. Cala ampiamente il numero dei guariti (+38) rispetto ai giorni scorsi. L’incremento di tamponi è stato molto basso, 4.882. 

In Lazio – Roma, a Roma 41 casi, 68 i nuovi contagi nel Lazio

Cinquantotto ieri, 68 oggi. Ancora casi di Coronavirus in aumento nel Lazio. A pesare è in particolare un nuovo focolaio scoperto a Roma all’interno di una casa di cura. Con 24 casi parliamo di un’incidenza pari a oltre un terzo dei casi. Un altro terzo è relativo invece agli ormai famosi casi d’importazione, ovvero vacanzieri di rientro dalle ferie da località straniere. In particolare sono stati riscontrati: sette casi di rientro da Malta, tre casi da Croazia, tre casi da Ucraina, tre casi da Spagna (uno da Formentera), tre casi da Grecia (Corfù), un caso da Romania e un caso da Libano.

E proprio per individuare prima e meglio questi casi, da oggi a Fiumicino sono operativi le postazioni per i test. Da domani saranno operativi anche i box di Ciampino. “Si tratta”, spiega l’assessore alla Sanità D’Amato, “primo scalo internazionale italiano a partire con i test e voglio ringraziare ADR e il Ministero della Salute. Si tratta di uno sforzo straordinario poiché stiamo parlando della metà dell’intero traffico italiano. Chiediamo comprensione per le attese, da domani migliorerà la performance e martedì andremo a pieno regime”. 

I nuovi casi di Coronavirus: i dati delle Asl  del 16 agosto
  • Nella Asl Roma 1 sono ventinove i casi nelle ultime 24h e tra questi un caso di rientro dal Libano, un caso di rientro da Corfù (Grecia), un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione e un caso individuato su un set di una produzione cinematografica, in corso l’indagine epidemiologica e la Asl ha disposto le prescrizioni di sicurezza. Sono 24 i casi riferiti al cluster individuato nella casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore dove è in corso l’indagine epidemiologica e gli eventuali trasferimenti dei pazienti dalla struttura che è posta in isolamento. 
  • Nella Asl Roma 2 sono quattro i casi nelle ultime 24h e tra questi due casi sono di rientro da Malta, avviato il contact tracing internazionale. 
  • Nella Asl Roma 3 sono otto i casi nelle ultime 24h e tra questi un caso di un ragazzo di 18 anni e uno di 20 anni di rientro da Malta, un caso di una donna di 64 anni di rientro dalla Romania, un caso di una donna individuata in fase di pre-ospedalizzazione. Un caso di una donna di 27 anni di rientro dalla Croazia, un caso di una donna di 44 anni di rientro da un viaggio a Formentera (Spagna). 
Covid19 nei Comuni della provincia 
  • Nella Asl Roma 4 sono quattro e tra questi una donna di Bracciano su segnalazione del medico di medicina generale e due casi di un uomo e una donna contatti di casi già noti e isolati. 
  • Asl Roma 5 sono cinque i casi nelle ultime 24h e tra questi due sono casi di rientro da Malta e due sono casi di rientro dalla Croazia, avviato il contact tracing internazionale. 
  • Nella Asl Roma 6 sono cinque i casi nelle ultime 24h e tra questi un uomo di 43 anni e un ragazzo di 19 anni di rientro da un viaggio scolastico a Corfù (Grecia). Un caso di una bambina di 7 anni residente in Francia ma di rientro da un viaggio in Spagna. Un caso di un uomo di 70 anni con link ad un caso di rientro dall’Ucraina e un caso di un uomo di 8 anni di rientro dalla Spagna. 
  • Infine per quanto riguarda le altre province si registrano tredici casi e zero decessi nelle ultime 24h. I casi sono tutti nella Asl di Latina e tra questi un caso di un ragazzo di rientro da Malta, due casi ad Aprilia sono un cluster familiare di rientro da Ucraina, una donna di rientro dalla Sardegna ora ricoverata allo Spallanzani, quattro casi a Gaeta sono un cluster familiare con un link ad un caso già noto e isolato e cinque casi sono relativi ad una casa famiglia a Sezze Scalo che ha già ricevuto le disposizioni restrittive della Asl ed è in corso l’indagine epidemiologica.
 Le parole di Zingaretti

Nell’affrontare la pandemia da Sars-CoVid19, mentre tornano a salire i contagi, “è tempo di comportamenti responsabili da parte di tutti”, esorta Zingaretti. Questo “vuol dire cose semplici: usare la mascherina quando si incontra qualcuno anche all’aperto, vuol dire lavarsi continuamente le mani, vuol dire mantenere una distanza di sicurezza”. Nicola Zingaretti, segretario del Pd e presidente della Regione Lazio, parla in video su Facebook. “E’ tempo di una mobilitazione generale, della responsabilità nei comportamenti”, esorta Zingaretti, “mi auguro che il governo dia una mano con provvedimenti che rendano chiaro quanto ora è il tempo di tornare tutte e tutti a lottare contro il virus”. 

In Puglia sono 15 nuovi positivi (8 nel Barese) su 1081 test

Puglia, ancora nuovi contagi Covid da rientro o, comunque, collegati a persone sono rientrate in regione dopo essere stati all’estero. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati riferiti dal Dipartimento Promozione della Salute, sono stati effettuati 1081 test per l’infezione da Covid-19 e  sono stati registrati 15 (quindici) positivi: 

  • 8 in provincia di Bari
  • 4 in provincia di Lecce
  • 1 in provincia di Foggia
  • 2 riguardanti residenti fuori regione

Fortunatamente, non sono stati registrati decessi. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 267.374 test. 3981 sono i pazienti guariti. 323 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.858 così suddivisi:

  • 1586 nella Provincia di Bari;
  • 390 nella Provincia di Bat;
  • 681 nella Provincia di Brindisi;
  • 1.267 nella Provincia di Foggia;
  • 610 nella Provincia di Lecce;
  • 290 nella Provincia di Taranto;
  • 34 attribuiti a residenti fuori regione.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

«Gli 8 casi rilevati oggi nel territorio della ASL Bari – spiega il DG Antonio Sanguedolce – riguardano 3 cittadini collegati a un rientro dalla Grecia, 1 caso di contatto domiciliare, 1 caso sintomatico, 1 caso di rientro dalla Grecia, 2 casi in provincia. Tutti gli approfondimenti necessari sono in corso per la successiva sorveglianza epidemiologica».

«I casi registrati oggi nella provincia di Lecce – spiega il Dg della ASL di Lecce, Rodolfo Rollo – sono relativi a migranti domiciliati nelle aree di isolamento di un centro di accoglienza. Proseguono tutte le consuete e opportune indagini epidemiologiche».

«In provincia di Foggia oggi è stata registrata una nuova positività al Covid 19. Si tratta – spiega il Dg della ASL di Foggia, Vito Piazzolla –  di un cittadino straniero presente sul territorio provinciale, attualmente ricoverato presso il Policlinico di Foggia in buone condizioni. Prosegue, intanto, l’attività di sorveglianza attiva, svolta senza sosta».

LOPALCO: «FERMARE ORA I FOCOLAI DI UNA SECONDA ONDATA»

Fermare ora i focolai di una seconda ondata dell’epidemia da coronavirus in Italia. Lo dice l’epidemiologo dell’Università di Piusa Pier Luigi Lopalco, capo della task force anti-Covid in Puglia.

«Guai ad abbassare la guardia affidandosi solo alle proprie percezioni personali sulla malattia – aggiunge – Se le catene di contagio cominceranno a circolare liberamente, a quel punto arriveremo a una crescita esponenziale».

«Uno dei problemi nella lotta la Covid è l’analfabetismo funzionale, che crea incoscienza sulle malattie infettive in un Paese dove l’educazione scientifica è sottoterra. Ddobbiamo cercare di capire quali siano i limiti oltre i quali non far arrivare il virus», afferma.

«Guai ad abbassare la guardia affidandosi solo alle proprie percezioni personali sulla malattiàaggiunge a proposito dell’aumento dei casi e della situazione nelle località di vacanza in Italia e all’estero. A proposito della riapertura della scuola, Lopalco la ritiene una priorità, anche se «c’è da aspettarsi qualche focolaio che va gestito per evitare che si trasformi in un dilagare incontrollato».

È un dato preoccupante quello italiano?

«Va valutato attentamente – risponde Lopalco – i 500 casi di oggi non vanno paragonati con i 500 di febbraio, perché sono completamente diversi. Quelli attuali sono i primi focolai di innesco di una seconda ondata, quindi vanno considerati alla stregua dei casi osservati a dicembre dello scorso anno, che nessuno aveva osservato prima».

Quindi, una situazione meno grave rispetto alla prima ondata. «Quello che ora dobbiamo valutare è la nostra capacità di bloccare i focolai. Se sì, anche se avremo una crescita con mille o 2mila casi al giorno a livello nazionale, poi si fermerà lì. Se invece le catene di contagio cominceranno a circolare liberamente, a quel punto arriveremo a una crescita esponenziale».

In Toscana altri 26 nuovi positivi e otto contagi tra Livorno e provincia

Otto nuovi contagi tra Livorno e provincia. Salgono dunque a 506 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 34 nuovi casi (4 in più meno al precedente monitoraggio) con un età media di 41 anni (54% è risultato asintomatico, il 27% pauci-sintomatico, il 14% con sintomatologia lieve e il 5% con sintomatologia severa).

Per quanto riguarda i casi nella nostra provincia 6 sono stati riscontrati a Piombino e riguardano cittadini di 23, 25, 26, 45, 59 e 84 anni. “Sono tutti in buone condizioni – fanno sapere dall’amministrazione comunale – e sono in isolamento nelle proprie abitazioni seguiti dal medico curante: quattro di loro presentano lievi sintomi”. Gli altri due, secondo quanto riportato dall’Asl, sono stati registrati all‘Elba e a Campiglia. Degli altri casi in Toscana, 9 sono attribuiti a persone di ritorno dall’esterno e 2 al cluster della discoteca Seven Apples

Complessivamente

Si tratta di un aumento anche in termini di percentuale se correlata al numero dei tamponi effettuati (positivo l’1,76% dei 1.933 tamponi analizzati contro l’1% di ieri quando i tamponi erano stati 3.767). Nessun decesso registrato nell’ultimo bollettino, con il totale che resta a 1.138: un dato ormai definitivamente superato dalle guarigioni complessive che restano 9.028 (l’83,8% dei casi totali). 

Decessi, guarigioni, ricoveri e terapia intensiva

Continua a crescere il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 667 (+5,21% rispetto al +4,8% fatto registrare ieri e al +2,37% di venerdì), in virtù dei 10.833 contagiati da inizio emergenza, 8.898 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 130 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 1.138 decessi.

Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 14 (uno in più di ieri e al 14 agosto): tra questi sono 10 gli ospedalizzati ordinari (uno in più di ieri) e 4 in terapia intensiva (gli stessi di ieri). In aumento, infine, le persone in isolamento domiciliare (653, ovvero 31 in più rispetto a ieri). 

In Campania impennata 46 positivi

Ci sono 3 nuovi positivi al coronavirus in Irpinia segnalati dal Ministero della Salute. Riguardano persone residenti ad Aiello del Sabato, a Montella e a Montoro. Nei primi 2 casi si tratterebbe rispettivamente di una giovanissima e di un uomo tornati ad Aiello del Sabato e a Montella da viaggi all’estero. Quelli di Aiello e Montoro erano noti già ieri sera, ma sono stati confermati in queste ore, mentre il terzo a Montella stato annunciato nel pomeriggio. L’autorità sanitaria ha disposto le indagini epidemiologiche sui familiari e i possibili contatti dei tre contagiati, mentre anche i Sindaci sono impegnati sui territori.

Nel frattempo ad Altavilla Irpina

Si sono concluse le verifiche sui familiari e i possibili contatti di una persona del posto residente a Sant’Antonio Abate, rimasta contagiata nel focolaio napoletano. Nessun nuovo contagio, ha fatto sapere il Sindaco Mario Vanni, che ha rassicurato la popolazione. In Campania la giornata segna una vera e propria impennata del contagio con 46 casi in sole 24 ore. Il virus sta circolando all’interno dei confini nazionali, dove in un solo giorno sono stati registrati 479 nuovi casi. Per queste ragioni nelle prossime ore saranno adottate norme più severe per il contenimento del virus negli ambienti della movida, che insieme ai rientri dall’estero costituiscono la prima fonte di contagio.

POSITIVI AL CORONAVIRUS IN IRPINIA E NELLE ALTRE PROVINCE CAMPANE

Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus in Irpinia e nelle province della Campania. Ecco i dati:

  • Napoli 2.951 (+18)
  • Salerno 823 (+2)
  • Caserta 661 (+8)
  • Avellino 588 (+3)
  • Benevento 221 (+5)

Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi confermati.

I CASI POSITIVI AL CORONAVIRUS IN IRPINIA DALL’INIZIO DELL’EPIDEMIA

I positivi al coronavirus in Irpinia sono 579. Ecco la mappa dei positivi al coronavirus in Irpinia segnalati dai rapporti Asl: 

  • Ariano Irpino (219 + 63 positivi emersi dallo screening sul coronavirus in Irpinia),
  • Avellino (38),
  • Solofra (30),
  • Mercogliano (20),
  • Mirabella Eclano (17),
  • Cervinara (14),
  • Flumeri (13),
  • Grottaminarda (13),
  • Lauro (10),
  • Gesualdo (10),
  • Serino (8),
  • Trevico (7),
  • Venticano (7),
  • Montecalvo Irpino (7),
  • Villanova del Battista (7),
  • Chiusano San Domenico (7),
  • Scampitella (6), Sturno (6),
  • Vallesaccarda (6),
  • Santa Lucia di Serino (6),
  • Moschiano (5),
  • Lacedonia (5);
  • Forino (5),
  • San Martino Valle Caudina (5),
  • Bagnoli Irpino (5),
  • Monteforte Irpino (5),
  • Bonito (5), Vallata (5),
  • Atripalda (4),
  • San Michele di Serino (4),
  • Casalbore (4),
  • Fontanarosa (4),
  • Taurasi (4),
  • Avella (4),
  • Montemiletto (4),
  • Montoro (4),
  • Melito Irpino (3),
  • Rotondi (3),
  • Mugnano del Cardinale (3)
  • Calitri (3),
  • Castel Baronia (2),
  • San Sossio Baronia (2),
  • Quindici (2),
  • Altavilla Irpina (2),
  • Aiello del Sabato (2),
  • Castelfranci (2),
  • Pietradefusi (2),
  • Cesinali (2),
  • Pratola Serra (2),
  • Teora (2),
  • Zungoli (2),
  • Santo Stefano del Sole (2),
  • Rotondi (2),
  • Moschiano (2),
  • Contrada (1),
  • Ospedaletto d’Alpinolo (1),
  • Montefredane (1),
  • Lapio (1),
  • Torre Le Nocelle (1),
  • San Mango sul Calore (1),
  • Torrioni (1),
  • Pietrastornina (1),
  • Roccabascerana (1),
  • Tufo (1),
  • Bisaccia (1),
  • Paternopoli (1),
  • Frigento (1),
  • Savignano Irpino(1),
  • Sant’Angelo dei Lombardi (1)
  • Montaguto (1),
  • San Potito Ultra (1),
  • Prata Principato Ultra (1),
  • Senerchia (1),
  • Santa Paolina (1),
  • Montella (1).
  • Aiello del Sabato (1).
IN CAMPANIA 46 CASI, DI CUI 5 SONO PERSONE RIENTRATE DALL’ESTERO E 8 DALLA ZONA ROSSA DI SANT’ANTONIO ABATE

In Campania i positivi al Covid-19 salgono a 5.278 per 46 nuovi casi riscontrati nelle ultime 24 ore su 3.389 tamponi (361.893 dall’inizio della pandemia). Tra i nuovi casi 5 sono cittadini rientrati dall’estero, o contatti di precedenti casi di rientro e 8 positivi sono derivanti dallo screening connesso alle strutture ricettive di Sant’Antonio Abate.

Quindi 33 derivano invece dalla circolazione del virus in tutte le province della Campania, dove si registra una nuova impennata. Nel frattempo, si attende la conclusione dello screening nella zona rossa di Sant’Antonio Abate, dove sono stati eseguiti oltre 10mila tamponi. Nelle prossime ore l’attenzione dell’asl Napoli 3 e dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, che stanno processando in laboratorio i tamponi eseguiti, si sposterà sulla Costiera Sorrentina nella zona di Piano, dove si sono individuati alcuni casi collegati.

L’aumento del contagio in Campania e in Italia preoccupa l’autorità sanitaria

Che punta a limitare l’espansione del contagio. In Italia i nuovi positivi nelle ultime 24 ore sono stati 479 dopo i 629 del giorno precedente. Il virus circola di nuovo su numeri significativi. Per questo sono all’esame misure di contenimento, che entro la serata Governo e Regioni dovrebbero concordare. Si annuncia una stretta sui locali della movida.

Nel frattempo, in Campania continuano le verifiche sui contagi di provenienza estera. In base alla nuova Ordinanza che rende obbligatoria la quarantena automatica per i residenti al rientro (SCARICA il documento in pdf | Ordinanza del Presidente Regione Campania n. 68 del 12/08/2020), le Asl proseguono a somministrare tamponi e test sierologici. Nelle 48 ore sono 3.328 le persone segnalate come rientrate dall’estero. Sono in corso 635 tamponi.

Consulta le tabelle – Bollettino Covid-19 16 agosto

Una risposta a “Bollettino Covid-19: i casi in Italia alle ore 18 del 16 agosto”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *