
Covid-19, il bollettino di oggi 13 dicembre 2020 ā oggi 17.938 nuovi contagi su 152.697 tamponi effettuati. Sono 484 le vittime nelle ultime 24 ore. Cala il numero delle terapie intensive: -41. Diminuiscono i test giornalieri eseguiti (ieri 196.439), cresce la percentuale di positivi (11,3%, ieri era al 10,1%). Le vittime sono in totale 64.520. I casi totali, compresi morti e guariti, raggiungono quota 1.843.712.L’ultimo bollettino coronavirus pubblicato ieri sabato 12 dicembre ha segnalato 19.903 nuovi casi (con 196mila tamponi) e 649 vittime.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 13 dicembre della Protezione Civile
- In Lombardia sono 144 morti e 2.335 casi
- In Lazio ā Roma, Roma cittĆ torna sopra i 600 casi. 1339 i nuovi casi di Covid19 nel Lazio
- Puglia sono contagi superiori ai 1100 in Puglia. Nel Foggiano 281 nuovi casi e 6 decessi
- In Toscana sono 26 nuovi positivi a Livorno, 673 in Toscana
- In Campania i positivi sono 1.219 (13.396 negli ultimi 10 giorni) con 35 morti

Vedi anche il bollettino precedente 12 dicembre 2020.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,Ā
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese
- Dicembre – Top List del mese.
Classificazione Regioni
IlĀ nuovo DPCMĀ entrato in vigore il 4Ā dicembre 2020 ha introdottoĀ nuove limitazioni per gli spostamentiĀ per il periodo di Natale.
Bollettino Covid-19 del 13 dicembre della Protezione Civile
- Attualmente positivi: 686.031
- Deceduti: 64.520 (+484)
- Pazienti dimessi/guariti: 1.093.161 (+16.270)
- Ricoverati: 30.893 (-372)
- Pazienti in terapia intensiva: 3.158 (-41)
- Tamponi effettuati: 24.215.726 (+152.697)
- Totale casi: 1.843.712 (+17.938, +0,98%)
I guariti, sempre nelle ultime 24 ore, sono 16.270, per un totale di 1.093.161. I ricoverati con sintomi sono 27.735 (-331). Sono invece 655.138 le persone in isolamento domiciliare (+1.555). La regione Emilia-Romagna segnala che in seguito a verifica sui dati comunicati nei giorni passati ĆØ stato eliminato un caso in quanto giudicato “non covid-19”. Le regioni con il maggior numero di nuovi positivi registrati sono il Veneto (+4092), la Lombardia (+2335), l’Emilia-Romagna (+1940) e il Lazio (+1339).
In Lombardia sono 144 morti e 2.335 casi
Domenica 13 dicembre ĆØ il primo giorno daĀ zona giallaĀ per la Lombardia.Ā Il bollettino sui contagi daĀ coronavirus in regione parla di 2.335 nuovi positivi (9,1%) nelle ultime 24 ore, su 25.523 tamponi effettuati. Le persone morte tra sabato e domenica sono state 144. Il numero complessivo di vittime aumenta aĀ 23.810.
Il totale dei guariti dimessi sale a 333.503 (+908 nelle ultime 24 ore), di cui 5.224 dimessi e 328.279 guariti. In terapia intensiva restano ricoverati 714 (-3 rispetto a sabato). I ricoverati non in terapia intensiva sono 5.159 (-130 rispetto a sabato).
I nuovi casi per provincia sono così divisi. Milano: 851 di cui 296 a Milano città ; Bergamo: 104; Brescia: 325; Como: 99; Cremona: 59; Lecco: 118; Lodi: 72; Mantova: 153; Monza e Brianza: 122; Pavia: 207; Sondrio: 79; Varese: 73.
Lombardia zona gialla da domenica 13
La zona gialla ĆØ lo scenario di rischio più basso contemplato dal Dpcm – ma non la normalitĆ – con ristoranti, bar e negozi aperti (fino alle 18) e libero spostamento tra Comuni (e con altre regioni gialle). Permane il coprifuoco notturno dalle 22 alle 5, quello indipendentemente dal colore della zona.
Intanto si continua a discutere sulle regole da mettere in atto in vista delle festivitĆ natalizie. Stando alle ultime indiscrezioni emerse l’eventuale deroga al divieto di spostamento tra comuni il 25 e il 26 dicembre e il primo gennaio varrĆ soltanto per i municipi più piccoli (al di sotto dei cinquemila o dei 15mila abitanti) e arriverĆ preferibilmente con un voto del Parlamento, ma respingendo la mozione del centrodestra che verrĆ discussa mercoledƬ e che vuole la libertĆ di movimento per tutti. Questo ĆØ l’orientamento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del governo, che ha visto schierati in prima linea il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia e quello della Salute Roberto Speranza, spalleggiati dall’Istituto Superiore di SanitĆ .
L’esecutivo al contrario pensa se non sia necessario compensare le deroghe al divieto di spostamento con ulteriori limitazioni alle aperture dei negozi nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno. Sul tavolo ci sono in teoria ancora tre ipotesi:
- consentire gli spostamenti tra comuni confinanti;Ā
- consentire gli spostamenti soltanto da e verso i comuni più piccoli (con limite a cinquemila o 15mila abitanti);
- ĆØ consentito spostarsi soltanto in ambito provinciale o attraverso un raggio di 20 chilometri.Ā
In Lazio ā Roma, Roma cittĆ torna sopra i 600 casi. 1339 i nuovi casi di Covid19 nel Lazio
Oltre 600 casi diĀ CoronavirusĀ a Roma cittĆ (655 rispetto aiĀ 573 di 24 ore prima), 295 nei Comuni della provincia romana e 389 nei capoluoghi di provincia. Sono 1339 i nuovi casi di Covid19 nella regione Lazio alla data di domenica 13 dicembre con la Capitale che torna dunque sopra la soglia dei 600 casi.Ā
“Su quasi 15mila tamponi nel Lazio (-1271) si registrano 1339 casi positivi (+145), 27 i decessi (-14) e + 2021 i guariti. – il commento dell’assessore alla SanitĆ della Regione Lazio Alessio D’Amato -. Diminuiscono i ricoveri e i decessi ed aumentano le terapie intensive. Roma cittĆ torna sopra i 600 casi. Faccio un appello: per favore evitate assembramenti altrimenti terza ondata sarĆ inevitabile”.
Coronavirus: il bollettino del 13 dicembre 2020
Nel complesso, alla giornata del 13 dicembre, sono 86609 gli attuali casi positivi Coronavirus nella regione Lazio. Di cui 83331 sono in isolamento domiciliare, 2937 sono ricoverati non in terapia intensiva, 341 sono ricoverati in terapia intensiva. 2938 sono i pazienti deceduti e 50129 le persone guarite. In totale sono stati esaminati 139676 casi.
Coronavirus a Roma 13 dicembre 2020
- Nella Capitale, nella Asl Roma 1 sono 204 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso giĆ noto. Dieci casi sono ricoveri. Si registrano quattro decessi di 78, 85, 89 e 92 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 345 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso giĆ noto. Centocinquantatre sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano tre decessi di 69, 69 e 77 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 106 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso giĆ noto. Due sono ricoveri. Si registrano due decessi di 90 e 93 anni con patologie.
Covid19 nei Comuni della provincia di Roma
- Nella Asl Roma 4 sono 25 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso giĆ noto.
- Asl Roma 5 sono 100 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso giĆ noto.
- Nella Asl Roma 6 sono 170 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso giĆ noto. Si registrano due decessi di 90 e 100 anni con patologie.Ā
SarsCov2 nelle province laziali
Nelle province si registrano 389 casi e sono sedici i decessi nelle ultime 24h.
- Nella Asl di Latina sono 169 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso giĆ noto. Si registrano tre decessi di 55, 78 e 84 anni con patologie.
- Asl di Frosinone si registrano 133 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso giĆ noto o con link familiare. Si registrano quattro decessi di 71, 87, 92 e 93 anni con patologie.
- Nella Asl di Viterbo si registrano 54 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso giĆ noto. Si registrano tre decessi di 82, 84 e 86 anni con patologie.
- Nella Asl di Rieti si registrano 33 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso giĆ noto. Si registrano sei decessi di 79, 81, 84, 88, 90 e 98 anni con patologie.
Il bollettino dello Spallanzani del 13 dicembre 2020
AllāIstituto Spallanzani di Roma sono ricoverati ā213 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. 40 pazienti necessitano di terapia intensivaā. Lo comunica, nel bollettino medico diffuso in giornata lāIstituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani aggiungendo che āi pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1493ā.
Le risorse del MES
āSe nel pieno di una pandemia storica che ha stravolto le vite e lāeconomia alla sanitĆ vengono destinate le briciole significa che non abbiamo imparato la lezione- afferma lāAssessore alla SanitĆ della Regione Lazio, Alessio DāAmato -. Veniamo da un oltre un decennio di sotto-finanziamento del nostro sistema sanitario che ha perso 35 miliardi e che viaggia a meno di due punti di PIL rispetto a Francia e Germania. Occorrono dei segnali forti come può essere lāutilizzo del MES ed investire nella più grande infrastruttura pubblica del nostro Paese. Basti pensare che la sola messa in sicurezza antisismica e antincendio del patrimonio sanitario richiede investimenti dellāordine di 100 miliardiā.
L’allarme dei virologi
Non solo Sars-CoV-2. Ci sono anche altri coronavirus che in futuro, se non terremo la guardia alta e non correggeremo il tiro del nostro impatto sull’ambiente, potranno rappresentare una minaccia pandemica come l’agente responsabile dello tsunami Covid-19. E’ l’allarme che arriva dal quarto Congresso nazionale della SocietĆ italiana di virologia (Siv-Isv), organizzato da Guido Antonelli, Arnaldo Caruso e Massimo Clementi. All’evento, che si ĆØ svolto online, hanno partecipato centinaia fra i principali ricercatori del settore, italiani e stranieri. Canio Buonavogli, dell’universitĆ di Bari, delinea “un quadro molto preoccupante sui coronavirus animali ancora potenzialmente pericolosi per l’uomo” e su come “questi virus hanno potuto, con minime mutazioni del loro codice genetico, operare salti di specie tra animali arrivando anche a infettare animali domestici come cani e gatti. In futuro, teoricamente, potrebbe divenirne bersaglio anche l’uomo”.
Uomo che Arnaldo Caruso dell’universitĆ di Brescia, presidente della Siv-Isv, indica come “il vero nemico dell’umanitĆ . L’uomo che ormai domina incontrastato l’ecosistema, lo stravolge con disboscamenti, allevamenti e coltivazioni intensive, lo contamina pesantemente favorendo cambiamenti climatici”, ha creato “terreno fertile per l’emergenza di infezioni zoonotiche che hanno favorito il salto di specie di virus animali nell’uomo”. “Bisogna porre rimedio all’attivitĆ distruttiva dell’uomo se vogliamo anche cambiare il suo destino, impedendo ai virus zoonotici nuovi salti di specie e inevitabili pandemie”, ammoniscono gli esperti ed evidenzia Giorgio Palù, past president della Siv-Isv. “Dal salto di specie alla pandemia i tempi per la diffusione mondiale del Sars-CoV-2 sono stati rapidissimi, grazie ai trasporti internazionali sempre più capillari”, osserva Giuseppe Ippolito dell’Istituto Spallanzani di Roma.
In Puglia sono contagi superiori ai 1100 in Puglia. Nel Foggiano 281 nuovi casi e 6 decessi
Su 7.122 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 1.175 casi positivi: 520 in provincia di Bari, 60 in provincia di Brindisi, 118 nella provincia Barletta, 281 in provincia di Foggia, 95 in provincia di Lecce, 92 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione, 6 casi di provincia di residenza non nota.
E’ quanto emerge dal bollettino epidemiologico regionale di oggi. Registrati 23 decessi:
- 2 in provincia di Bari,
- 9 in provincia Barletta,
- 2 in provincia di Brindisi,
- 6 in provincia di Foggia,
- 4 in provincia di Taranto.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 895.620 test. 18.892 sono i pazienti guariti.
52.146 sono i casi attualmente positivi. Di questi 50.408 sono seguiti a domiciliari mentre per i restanti si è reso necessario il ricovero in ospedale o altre strutture sanitarie. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 72.972, così suddivisi:
- 27.975 nella Provincia di Bari;
- 8.482 nella Provincia di Barletta;
- 5.375 nella Provincia di Brindisi;
- 16.303 nella Provincia di Foggia;
- 5.608 nella Provincia di Lecce;
- 8.725 nella Provincia di Taranto;
- 444 attribuiti a residenti fuori regione;
- 60 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Toscana sono 26 nuovi positivi a Livorno, 673 in Toscana
QuarantadueĀ soggettiĀ contagiati tra Livorno e provinciaĀ (26Ā in cittĆ , gli altri cosƬ distribuiti: Collesalvetti 1, Campiglia Marittima 1, Cecina 4, Piombino 2, Rosignano Marittino 2, Campo nell’Elba 3, Capoliveri 2, Porto Azzurro 1). Salgono quindi a 7.837Ā le persone risultate positive alĀ SARS-CoV-2Ā da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre inĀ ToscanaĀ nelle ultime 24 ore si registrano in tuttoĀ 673Ā nuovi casiĀ (ovvero 99 in più rispetto al precedente monitoraggio).Ā
Complessivamente, si tratta di un aumento di casi anche in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, ĆØ risultato infatti positivo il 15,84% dei 4.250 soggetti testati contro il 14,32% di ieri quando erano state testate 4.008. Considerata invece la totalitĆ dei tamponi effettuati (12.416 contro i 12.697 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positivitĆ si attesta al 5,42% contro il 4,52% di ieri.
A proposito delle nuove positivitĆ , la Regione fa sapere che l’etĆ media ĆØ di 48 anni circa (il 14% ha meno di 20 anni, il 24% tra 20 e 39, il 30% tra 40 e 59, il 21% tra 60 e 79 e l’11% 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni.
Da segnalare anche 34 decessi (di cui 4 a Livorno, tre uomini di 61, 64 e 79 anni e una donna di 71 anni), con il totale che sale a 3.151: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 1.671 di oggi, salgono a 91.079 (81,1% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, si riduce per il ventiduesimo giorno consecutivo il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 18.114 19.092 (-5,12% rispetto al -8,32% registrato ieri e al -6,75% dell’11 dicembre) in virtù dei 112.344ā contagiati da inizio emergenza, 90.626 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 453 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 3.151 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.399 (50 in meno di ieri, 110 in meno dell’11 dicembre): tra questi sono 1.180 gli ospedalizzati ordinari (41 in meno di ieri) e 219 in terapia intensiva (9 in meno di ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (16.751, 928 in meno di ieri).
In Campania i positivi sono 1.219 (13.396 negli ultimi 10 giorni) con 35 morti
I positivi al Covid-19 sono saliti a 173.965 per 1.219 nuovi casi su 17.319 tamponi (1.806.223 dallāinizio della pandemia). Negli ultimi 10 giorni sono stati registrati 13.396 positivi sul territorio regionale, con una media di 1.340 al giorno. Tra i nuovi casi, sono 1.127 gli asintomatici e 92 le persone con sintomi evidenti. Il quadro clinico continua a migliorare. Negli ospedali aumentano leggermente i ricoveri di pazienti con sintomi, che salgono a 1.804 su 3.160 posti letto disponibili (la riserva ĆØ di 1.356 posti letto). I pazienti in terapia intensiva nelle ultime 24 ore sono 134 a fronte di un numero complessivo di posti letto utilizzabili pari a 656.
In queste ore sono stati annunciati altri 16 posti letto messi a disposizione dal Policlinico Vanvitelli, che ha riconvertito finora 66 posti, aggiungendoli ai 23 originariamente giĆ destinati ai pazienti di coronavirus. Con lāultimo aggiornamento sono stati comunicati 35 morti (15 deceduti nelle ultime 48 ore e 20 deceduti in precedenza ma registrati ieriā). Il totale delle vittime di coronavirus da marzo sale a 2.310. Inizia lāultima settimana della Campania nella zona arancione, in vista del passaggio alla fascia gialla a partire dal 21 dicembre prossimo. In queste ore molte strade dei grandi centri si sono ripopolate per lo shopping pre natalizio, ma non sono stati registrati assembramenti.
Si stanno rispettando le disposizioni imposte dalle norme nazionali e regionali. Nel frattempo lāUnitĆ di crisi sta completando lāorganizzazione sul territorio degli ospedali in vista della diffusione dei vaccini anti coronavirus. Ieri cāĆØ stata una videoconferenza con il Ministero della Salute per definire i particolari. Dal 15 gennaio inizierĆ la somministrazione per la immunizzazione del personale sanitario e ospedaliero e per i degenti delle Rsa. Il clou della campagna vaccinale ĆØ previsto nei primi tre mesi del nuovo anno, con il completamento entro lāestate, quando il vaccino sarĆ disponibile a richiesta. Nel frattempo, si completano le vaccinazioni contro lāinfluenza stagionale.
LA SITUAZIONE CLINICA
LāUnitĆ di crisi ha comunicato 35 vittime. Sale a 2.310 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dallāinizio dellāepidemia. Sono 1.880 i decessi comunicati dallāUnitĆ di Crisi a partire dal primo ottobre. Sono state dichiarate guarite 2.013 persone nelle 24 ore, per un totale di 78.395. Nellāambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.804 (+10) in terapia intensiva 134 (-3), mentre 91.322 (-836) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioĆØ detratti i guariti e i deceduti, sono 93.260 (-829) contro 173.965 casi totali dallāinizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 lāaggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:
- Napoli 106.944 (+712),
- Caserta 32.147 (+171),
- Salerno 22.464 (+196),
- Avellino 8.102 (+48),
- Benevento 4.161 (+31).
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi giĆ noti ma solo ora confermati. NB: La tabella non riporta i casi in attesa di conferma.
IL POLICLINICO VANVITELLI RICONVERTE ALTRI 16 POSTI LETTO PER IL COVID. IL TOTALE SALE A 66 (OLTRE AI 23 ORDINARI)
Il Policlinico Vanvitelli riconverte per il Covid altri 16 posti letto, che vanno ad aggiungersi ai 50 giĆ messi a disposizione per lāemergenza.Ā Il Direttore generale dellāAzienda Ospedaliera Universitaria, Antonio Giordano, di intesa con lāAteneo e i Direttori dei Dipartimenti interessati, ha disposto la temporanea trasformazione dellāedificio 17 di Cappella Cangiani in via Pansini con lāodierna attivazione di 16 posti letto (6 giĆ occupati) destinati ai pazienti Covid. Si incrementa, cosƬ, Ā la disponibilitĆ di posti dedicati che vanno ad aggiungersi ai 50 giĆ attivati nellāEdificio 3.
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo