
Covid-19, il bollettino di oggi 11 febbraio 2021 – oggi si registrano 391 morti e 15.146 nuovi casi su 169.765 tamponi (8.1% positivi) e 122.768 test rapidi (1.02% positivi). Abruzzo verso la zona arancione. Variante inglese in scuole a Roma e Milano. Nei reparti non critici degli ospedali sono ricoverati 18.942 pazienti Covid, 338 in meno di ieri. 2.126 gli italiani che necessitano della terapia intensiva per restare in vita, un numero sostanzialmente stabile al netto di 151 nuovi ingressi. 19.838 le persone dimesse o che hanno superato l’infezione da Sars-Cov-2. 391 i decessi registrati nelle ultime 24 ore.
Intanto il Centro europeo per il controllo e la prevenzione della malattie ha aggiornato la mappa della situazione pandemica segnalando in “rosso scuro” Umbria le province autonome di Trento e Bolzano come aree ad alta incidenza dei contagi Covid. Promossa in arancione la Valle d’Aosta. Oggi è emerso come sia sempre più probabile la proroga fino al 5 marzo del divieto di spostamenti tra le regioni.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 11 febbraio della Protezione Civile
- In Lombardia sono 2.434 casi e 606 casi a Milano
- In Lazio – Roma, a Roma 618 nuovi casi: sono 1261 nel Lazio
- Puglia in ‘zona gialla’
- In Toscana sono 894 casi e 61 positivi tra Livorno e provincia
- In Campania i positivi salgono per 1.694 casi in 24 ore con 12 morti
Vedi anche il bollettino precedente 10 febbraio 2021.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2020:
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
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- Novembre – Top List del mese,
- Dicembre – Top List del mese.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2021:
Classificazione Regioni, cosa succederà poi? Occhio al calendario
Bene ricordare alcune date: il 15 febbraio 2021 scade il Decreto di chiusura degli impianti da sci, così come dovrà essere valutata la possibile ripresa della mobilità tra le regioni (ovviamente solo tra quelle gialle). Il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, ha spiegato che – dopo la richiesta della Conferenza delle Regioni – è prevista una proroga del DL che vieta gli spostamenti tra Regioni anche per la zona gialla. “Limite che potrebbe essere protratto alla data di scadenza del Dpcm in vigore fino al 5 marzo, allineando così tutte le scadenze relative alle misure restrittive per l’emergenza Covid-19”.
Il 5 marzo 2021 infatti scadono le norme e i divieti stabiliti dal nuovo Dpcm, ovvero la chiusura di palestre e piscine, così come i cinema. Sarà inoltre possibile andare a trovare parenti o amici solo una volta al giorno e nel limite di due persone, nella stessa regione se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa.
Ultima data per ora certa è quella del 30 aprile 2021 in cui scadrà la proroga dello stato di emergenza grazie al quale il governo può legiferare con ordinanze in deroga alle disposizioni di legge.
Bollettino Covid-19 del 11 febbraio della Protezione Civile
- Nuovi casi: 15.146 (ieri 12.956)
- Casi testati: 102.605 (ieri 98.617)
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 292.533 (ieri 310.994)
- molecolari: 169.765 di cui 13.790 positivi pari al 8.1% (ieri 6.98%)
- rapidi: 122.768 di cui 1.347 positivi pari al 1.09% (ieri 1.07%)
- Attualmente positivi: 405.019 (ieri 410.111)
- Ricoverati: 18.942, -338 (ieri -232)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 2.126, -2, 151 nuovi (ieri -15, 155 nuovi)
- Totale casi positivi dall’inizio della pandemia: — (ieri 2.668.266)
- Deceduti dopo Covid test positivo: 92.729 (ieri 92.338)
- Totale Dimessi/Guariti: –+ 19.838 (ieri 2.165.817, +16.467)
- Vaccinati: 1.248.904 (2.799.617 dosi somministrate*)
*si tratta del 76.7% delle 3.287.700 dosi consegnate da Pfizer e delle 112.800 consegnate da Moderna al 10 febbraio. Da lunedì è iniziata la campagna vaccinale per gli over 80 non in Rsa: sono oltre 47mila i “nonni” che hanno avuto almeno una dose del vaccino Pfizer/Moderna. In distribuzione le prime dosi dei 249.600 vaccini AstraZeneca destinato alla fase 3 per le categorie a rischio dai 18 a 55 anni. Sul sito del Governo il report aggiornato dei vaccini.
In Lombardia sono 2.434 casi e 606 casi a Milano
Sono state trovate altre 2.434 persone positive al covid in Lombardia nella giornata di giovedì 11 febbraio , i casi (585 in più rispetto a ieri) sono emersi analizzando 41.935 tamponi; il rapporto fra tamponi effettuati e nuovi positivi è del 5.8 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 606 persone che hanno contratto il coronavirus. I dati sono stati resi noti dal Ministero della Salute attraverso il consueto bollettino pomeridiano.
Nelle ultime 24 ore ci sono stati 13 nuovi accessi in terapia intensiva in Lombardia. Il totale dei letti di rianimazione occupati è però diminuito di 3 unità rispetto a ieri, tra decessi e pazienti guariti: ora sono 368 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali regionali. In una sola giornata i posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono diminuiti di 14 unità per un totale di 3.550. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 3.918 persone affette da SarsCov2 (17 in meno rispetto a mercoledì).
Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 1.981; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 479.645. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 54 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 27.652.
In Lazio – Roma, a Roma 618 nuovi casi: sono 1261 nel Lazio
Aumentano – e di molto – i casi di Coronavirus a Roma città rispetto ai giorni precedenti. Oggi sono 618 i nuovi casi Covid in città, a fronte dei 464 contagi di ieri e dei 511 del 9 febbraio.
Su oltre 12 mila tamponi nel Lazio (492 in più rispetto a mercoledì) e oltre 17 mila antigenici per un totale di oltre 30 mila test, si registrano nella giornata di oggi 1.261 casi positivi in tutta la regione, ossia 234 più di quelli del 10 febbraio.
Nelle ultime 24 ore, inoltre, sono stati segnalati 31 decessi e 2.930 guariti. “Aumentano i casi, mentre diminuiscono i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende sotto il 4%”, ha spiegato l’assessore alla sanità laziale Alessio D’Amato.
“Il valore Rt è in lieve crescita ma rimane sotto 1“, ha quindi aggiunto l’Assessore sottolineando che comunque “diminuiscono i focolai, i tassi di occupazione di posti letto in area medica e terapia intensiva e il tasso di incidenza”. Il Lazio rimane in zona gialla “ma occorre massima attenzione alle misure di prevenzione”.
Nel Lazio sono 43.144 i casi attualmente positivi a Covid-19, di cui 2.160 ricoverati, 257 in terapia intensiva e 40.727 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono in totale 167.797, i decessi 5.406 e il totale dei casi esaminati è pari a 216.347.
I casi Covid a Roma dell’11 febbraio
- Nella Asl Roma 1 sono 292 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono quattro i ricoveri. Si registrano sette decessi di 58, 61, 74, 75, 84, 84 e 92 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 238 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centocinque i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano quattro decessi di 76, 79, 79 e 89 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 88 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 81, 86 e 90 con patologie.
I positivi nelle altre province di Roma
- Nella Asl Roma 4 sono 88 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Nella Asl Roma 5 sono 104 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 77 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 6 sono 153 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 88 e 92 anni con patologie.
298 contagi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 298 casi e sono quattordici i decessi nelle ultime 24h.
- Nella Asl di Latina sono 132 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque i decessi di 65, 81, 83, 87 e 91 anni con patologie.
- Nella Asl di Frosinone si registrano 115 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano tre decessi di 60, 85 e 93 anni con patologie.
- Nella Asl di Viterbo si registrano 29 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 79, 85 e 86 anni con patologie.
- Nella Asl di Rieti si registrano 22 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 55, 75 e 94 anni con patologie
Il bollettino dello Spallanzani dell’11 febbraio
In questo momento sono ricoverati all’Inmi Spallanzani di Roma “121 pazienti positivi al tampone per Sars-Cov-2”. Lo sottolinea il bollettino dello Spallanzani. “Sono 27 i pazienti ricoverati in terapia intensiva – aggiungono i medici – E sono 1.968 i pazienti dimessi o trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali”.
Sapienza: al via lo studio sulla vaccinazione anti COVID-19. Che succede dopo il vaccino?
Al via lo studio dell’Università Sapienza Università di Roma e l’Azienda ospedaliero universitaria Policlinico Umberto I su 10mila vaccinati contro Sars-CoV-2. I ricercatori si occuperanno del monitoraggio clinico e immunologico di tutti i soggetti sottoposti a vaccinazione con l’obiettivo di valutare la risposta anticorpale nei vaccinati e di analizzare le associazioni del tipo di riposta con variabili importanti come l’età, il sesso, la presenza di comorbidità e le condizioni socioeconomiche. “Tutte le unità assistenziali e i docenti universitari verranno coinvolti con lo scopo di sviluppare una rete di ricerca che includa tutte le strutture del più grande policlinico d’Europa”, sottolinea l’ateneo. In tutti i soggetti verranno anche registrati gli eventi avversi dopo la vaccinazione.
In Puglia in ‘zona gialla’
Coronavirus, la Puglia in ‘zona gialla’ da giovedì 11 febbraio. La decisione, come già antipato nel pomeriggio, era attesa a breve, ed è stata presa sulla base dei dati del monitoraggio della Cabina di Regia, riunitasi a seguito della rettifica dei dati comunicati dalla Regione.
Numeri che porteranno il Ministro della Salute a firmare l’ordinanza che porta la Puglia nella fascia di rischio ‘gialla’, a partire dal prossimo giovedì. Come anticipato da AdnKronos, ci saranno piccoli cambiamenti nelle regole in materia di coprifuoco e spostamenti, visite a parenti e congiunti, nodo scuola, aperture e attività di bar e ristoranti. Tutte le informazioni necessarie saranno contenute nell’ordinanza. Resteranno chiusi, invece, i cinema, i teatri, le sale da gioco e da ballo, le palestre, le piscine, i parchi tematici, le terme e i centri benessere.
In Toscana sono 894 casi e 61 positivi tra Livorno e provincia
Sessantuno soggetti contagiati tra Livorno e provincia (38 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 5, Rosignano Marittimo 3, Cecina 1, castagneto Carducci 3, Campiglia Marittima 4, Piombino 4, Portoferraio 3). Salgono quindi a 10.998 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 894 nuovi casi (ovvero 223 in più rispetto al precedente monitoraggio).
Guardando i dati regionali, complessivamente si tratta di un aumento di casi anche in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 8,99% dei 9.940 soggetti testati contro il 7,08% di ieri quando erano state testate 9.474 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi molecolari e antigenici effettuati (19.422 contro i 17.046 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 4,60% contro il 3,93% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 45 anni circa (il 15% ha meno di 20 anni, il 22% tra 20 e 39 anni, il 37% tra 40 e 59 anni, il 19% tra 60 e 79 anni, il 7% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 7 decessi, con il totale che sale a 4.383: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 449 di oggi, salgono a 125.415 (88,8% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, cresce per il nono giorno consecutivo il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 11.361 (+4,01% rispetto al +1,69% registrato ieri e al +0,21% del 9 febbraio) in virtù dei 141.159 contagiati da inizio emergenza, 125.075 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 340 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 4.383 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 808 (7 in meno di ieri e 6 in meno del 9 febbraio): tra questi sono 688 gli ospedalizzati ordinari (12 in meno di ieri) e 120 in terapia intensiva (5 in più di ieri). In aumento, infine, le persone in isolamento domiciliare (10.553, 445 in più di ieri).
In Campania i positivi salgono per 1.694 casi in 24 ore con 12 morti
I positivi al Covid-19 salgono a 237.925 casi totali per 1.694nuovi contagiati su 21.458 tamponi esaminati in laboratorio, compresi 3.142 test antigenici. Dall’inizio della pandemia sono stati processati 2.611.091 tamponi (di cui 53.373 antigenici). Tra i nuovi positivi, 92 presentano sintomi evidenti, mentre 1.451 risultano asintomatici e 151 sono le persone rivelate positive dai test antigenici. Il trend si conferma ormai in crescita con 14.524 positivi in più negli ultimi 10 giorni. Nel frattempo, sono state accertate 12 vittime del coronavirus in Campania, tutte registrate nelle ultime 48. Il totale è ora di 3.966 morti dal marzo 2020. Anche in queste ultime 24 ore si segnala un calo dei ricoveri, dopo l’impennata del fine settimana scorso, ma aumentano i posti occupati nella terapia intensiva, dove sono in cura 115 pazienti (su una dotazione complessiva di 656 posti letto).
Nei Reparti Covid dedicati sono invece scesi a 1.425 i degenti, 61 in meno rispetto al giorno precedente. Restano a disposizione 1.735 dei 3.160 posti letto complessivamente disponibili in Campania, sommando strutture pubbliche e private convenzionate. In Italia sono 15.146 i nuovi positivi registrati nelle 24 ore con 391 morti. Nel frattempo, il trend in crescita del contagio in Campania è al vaglio dei Prefetti e dei sindaci campani, a cui l’Unità di crisi ha trasmesso i dati aggiornati al 9 febbraio 2021 sull’andamento epidemiologico con riferimento alle scuole. Anche il Ministero della Salute sta approfondendo la nuova situazione sul territorio nazionale, mentre si prepara ad attribuire le fasce di rischio alle regioni, oggi in gran parte gialle, ma con diverse province in lockdown. Tra le novità attese, dovrebbe essere prorogato dal governo in carica al prossimo 5 marzo lo stop alla mobilità tra le regioni (è in vigore dallo scorso dicembre).
LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO
L’Unità di crisi ha comunicato 12 vittime. Sale a 3.966 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 1.140 persone nelle 24 ore, per un totale di 167.666. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.425 (-61) in terapia intensiva 115 (+12 con 20 nuovi ingressi), mentre 64.753 (+591) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 66.293 (+542) contro 237.925 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati: a Napoli 143.548 (+781), a Caserta 40.750 (+240), a Salerno 34.935 (+345), ad Avellino 10.612 (+52), a Benevento 6.359 (+64). Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
«RISCHIO ASSEMBRAMENTI A CARNEVALE E A SAN VALENTINO, SERVONO MISURE STRAORDINARIE DI CONTROLLO». CAMPANIA E VENETO IN PRESSING SUL MINISTERO DELLA SALUTE
Il Governatore della Campania incalza il Ministero della Salute sul rischio di assembramenti a Carnevale e nel giorno di San Valentino. Con una dichiarazione diffusa a mezzo stampa sollecita disposizioni rigorose per il controllo del territorio «Siamo alla vigilia di un fine settimana nel quale avremo il Carnevale e la festa di San Valentino. In un Paese nel quale i livelli di controllo sono ridotti a zero, è indispensabile che vi siano decisioni efficaci di contenimento degli assembramenti da parte del Ministero della Salute», afferma De Luca. «Dobbiamo sapere che se in questi giorni avremo le strade e le piazze d’Italia nelle condizioni dello scorso fine settimana, dovremo aspettarci nelle settimane successive una vera e propria esplosione di contagi nel nostro Paese». Per queste ragioni, «riteniamo urgenti e indispensabili misure nazionali di prevenzione e contenimento».
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo