
Covid-19, il bollettino di oggi 10 dicembre 2020 – sono 887 morti e 16.999 nuovi contagi, salgono a 249 i decessi tra i medici. Purtroppo oggi si segnalano ben 887 decessi registrati nelle ultime 24 ore. Sul fronte degli ospedali si segnala l’entrata di ben 251 nuovi pazienti nei reparti di terapia intensiva. Una nota positiva: del 1.787.147 casi di coronavirus registrati in Italia dall’inizio della pandemia 1.027.994 persone hanno superato l’infezione, 30.099 nelle ultime 24 ore. La Lombardia risulta la regione con più ricoveri in ospedala ma non più quella con il maggior numero di nuovi contagi: oggi sono stati registra oltre 4mila nuovi casi in Veneto.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 10 dicembre della Protezione Civile
- In Lombardia salgono i contagi, sono 2.093 (860 in più rispetto a ieri)
- In Lazio – Roma, a Roma 886 nuovi casi: sono 1488 in totale nel Lazio
- Puglia sono 1332 contagi (su oltre 11mila tamponi): cresce il numero dei decessi
- In Toscana sono 517 casi e 20 positivi a Livorno
- In Campania i positivi salgono per 1.198 casi con 58 morti
Vedi anche il bollettino precedente 09 dicembre 2020.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese
- Dicembre – Top List del mese.
Classificazione Regioni
Il nuovo DPCM entrato in vigore il 4 dicembre 2020 ha introdotto nuove limitazioni per gli spostamenti per il periodo di Natale.
Bollettino Covid-19 del 10 dicembre della Protezione Civile
- Nuovi casi: 16.999 (ieri 12.756)
- Casi testati: 71.113 (ieri 50932)
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 171.586 (ieri 118.475)
- Attualmente positivi: 696.527 (ieri 710.515)
- Ricoverati: 29.088, -565 (ieri 29.653, -428)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.291, -29. 251 nuovi (ieri 3.320, -25. 152 nuovi)
- Totale casi positivi: 1.787.147 (ieri 1.770.149)
- Deceduti: 62.626 (ieri 61.739, +499 )
- Totale Dimessi/Guariti: 1.027.994, +30099 (ieri 997.895, +39.266)
In Lombardia salgono i contagi, sono 2.093 (860 in più rispetto a ieri)
Resta critica la situazione coronavirus in Lombardia. Nella giornata di giovedì 10 dicembre 2020, a fronte di 24.229 tamponi, sono stati accertati altri 2.093 casi in tutta la Regione (860 in più rispetto a ieri); il rapporto fra tamponi effettuati e i nuovi positivi è del 8.64 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 632 persone positive al virus. I dati sono stati resi noti dalla Protezione Civile con il consueto bollettino.
Nelle ultime 24 ore ci sono stati 62 nuovi accessi in terapia intensiva in Lombardia. Il totale dei letti di rianimazione occupati è però diminuito di 18 unità rispetto a ieri, tra decessi e pazienti guariti: ora sono 748 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali regionali. In una sola giornata i posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono diminuiti di 114 unità per un totale di 5.613. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 6.361 persone affette da SarsCov2 (132 in meno rispetto a ieri).
Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 4.581 ; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 320.380. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 172 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 23.449.
Regione Lombardia: oltre 1 milione di euro per persone con disabilità sensoriale
Oltre un milione di euro sarà complessivamente destinato da Regione Lombardia per nuovi interventi a favore dell’inclusione delle persone con disabilità sensoriale, per programmi di formazione di assistenti alla comunicazione e, infine, come indennizzo per gli enti gestori che hanno dovuto sostenere costi aggiuntivi per svolgere l’attività in sicurezza a causa dell’epidemia. Ne dà notizia l’assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e disabilità, Stefano Bolognini, sottolineando che i fondi sono aggiuntivi rispetto alle risorse annuali, e commentando: “Si conferma ancora una volta l’impegno di Regione Lombardia nei confronti delle persone con disabilità, con provvedimenti che mirano non solo a rispondere ai bisogni delle persone con azioni specifiche, ma anche e soprattutto a promuovere in modo concreto una cultura vera di inclusione grazie alla formazione e all’informazione”.
I provvedimenti approvati sono tre
Spiega l’assessore Bolognini – con un totale di risorse dedicate che ammonta a 1.075.000 euro. Abbiamo approvato, con una dotazione di 275.000 euro, il nuovo programma per gli interventi di integrazione delle persone con disabilità sensoriale. Con questo garantiamo piena continuità ai progetti già in atto, legati all’utilizzo della Lingua Italiana dei Segni (LIS) e, allo stesso tempo, andremo ad implementare anche azioni per quelle persone che non utilizzano la lingua LIS, in modo da dare risposte trasversali ai bisogni di comunicazione di tutte le persone sorde.
“Regione Lombardia, in partnership con l’Ente Nazionale Sordi – Consiglio Regionale della Lombardia – prosegue Bolognini – ha poi presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri un progetto sperimentale per implementare sul territorio regionale servizi di videointerpretariato a distanza in ambiti pubblici diversi da quelli sanitario e sociosanitario, che è stato da poco approvato. Potremo così disporre di circa 400.000 euro che andranno ad integrare le risorse regionali”. “Inoltre, sono stati stanziati – sottolinea Bolognini – 500.000 euro a fondo perduto a titolo di indennizzo per gli enti gestori coinvolti, sul territorio lombardo, nel servizio di inclusione scolastica per le persone con disabilità sensoriale. Con questi fondi verrà rimborsato l’acquisto di mascherine e altri dispositivi di protezione individuale, prodotti igienizzanti, termometri e strumenti diagnostici. Tutte spese che gli enti hanno dovuto sostenere per via delle regole imposte per prevenire il contagio, alle quali, quindi, abbiamo ritenuto di dovere contribuire. Un intervento importante, perché potrà garantire il rimborso anche l’acquisto, ad esempio, di mascherine trasparenti fondamentali per la comunicazione delle persone sorde”.
Altri 300.000 euro
Chiosa l’assessore – sono stati assegnati alle ATS lombarde per programmi di formazione a supporto dell’inclusione scolastica delle persone con disabilità sensoriale, fondamentale se vogliamo avere una vera e piena inclusione fin da piccoli. A questo scopo, le ATS dovranno, entro la fine dell’anno scolastico 2020/2021, sia attivare corsi di formazione per assistenti alla comunicazione, sia implementare la formazione di base con una di carattere maggiormente specialistico, al passo con i tempi e con i bisogni delle persone con disabilità.
“Tutte queste misure – conclude l’assessore Bolognini – hanno un solo scopo: realizzare una piena inclusione per tutti, fin da bambini, abbattendo ogni barriera, di qualunque tipo essa sia. Le politiche nei confronti delle persone con disabilità rappresentano una priorità per Regione Lombardia e, anche grazie a questi provvedimenti, si conferma la piena volontà e il massimo impegno da parte di Regione nel lavorare al loro fianco per realizzare una inclusione vera e concreta”.
In Lazio – Roma, a Roma 886 nuovi casi: sono 1488 in totale nel Lazio
Sono 886 i nuovi casi di Coronavirus a Roma. La Capitale resta così ancora sotto quota 900: ieri erano infatti 808 i nuovi casi, mentre 824 quelli dell’8 dicembre.
Oggi su quasi 16 mila tamponi nel lazio (+2.192) si registrano 1488 casi positivi (+191). Sono invece 68 i decessi (+35) e ben 4471 i guariti nelle ultime 24 ore. “E’ previsto un valore Rt in calo e sotto l’1”, sottolinea l’assessore alla sanità Alessio D’Amato che spiega: “Diminuisce l’incidenza e migliorano sensibilmente il tasso di occupazione dei posti letto covid e delle terapie intensive, mentre è regolare l’indagine epidemiologica per l’85% dei casi”.
“Aumentano i tamponi, i casi positivi e i decessi, mentre i guariti superano i casi positivi. – conclude D’Amato – I risultati dimostrano che il rigore paga e non bisogna abbassare la guardia”.
I casi Covid a Roma del 10 dicembre
- Asl Roma 1 sono 434 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Trentotto casi sono ricoveri. Si registrano dodici decessi con patologie.
- Asl Roma 2 sono 315 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centoquarantuno sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano quindici decessi con patologie.
- Asl Roma 3 sono 137 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Otto sono ricoveri. Si registrano undici decessi con patologie.
I nuovi contagi nella provincia di Roma
- Asl Roma 4 sono 64 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. si registra un decesso con patologie.
- Asl Roma 5 sono 90 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano undici decessi con patologie.
- Asl Roma 6 sono 152 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano nove decessi con patologie.
296 casi e nove decessi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 296 casi e sono nove i decessi nelle ultime 24h.
- Asl di Latina sono 117 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Oggi si registrano tre decessi di 72, 73 e 79 anni con patologie.
- si registrano 121 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano due decessi di 67 e 85 anni con patologie.
- Asl di Viterbo si registrano 21 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi 58, 90 e 90 anni con patologie.
- Asl di Rieti si registrano 37 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 94 anni con patologie
Nel Lazio 90767 i casi positivi
Tornano sotto quota 91mila i casi positivi nel Lazio: sono 90767 i contagiati contro i 93818 del 9 dicembre. Dimuisce anche il numero dei pazienti ricoverati: sono quindi 3036 contro i 3109 di mercoledì.
Scende di tre unità il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono quindi 339 contro i 342 del giorno precedente.
Mentre, sempre rispetto al 9 dicembre, sono 2820 le persone decedute contro i 2734 di ieri. Superano quota 42mila i guariti: sono infatti 42344 contro i 37.873 di mercoledì. Il totale dei casi esaminati superano quota 135mila: sono oggi 135913.
Il volo New York – Roma
È atterrato ieri mattina poco prima delle 8 all’aeroporto di Fiumicino da New York il primo dei tre voli settimanali Alitalia Covid-tested da e per il “John Fitzgerald Kennedy” programmati in via sperimentale, salvo proroghe, fino al 15 febbraio 2021. A bordo del volo AZ609 un centinaio di passeggeri che, nelle 48 antecedenti la partenza dagli Stati Uniti o direttamente in aeroporto prima dell’imbarco, hanno effettuato il test antigenico comprovante la negatività al Covid.
Ultimato lo sbarco, tutti i passeggeri dovranno ora sottoporsi ad un nuovo test antigenico che verrà eseguito presso le strutture di testing rapido allestite da Aeroporti di Roma e già operative al Leonardo da Vinci con il supporto della Regione Lazio. Si tratta quindi di un doppio controllo che esenterà così i passeggeri dall’obbligo di quarantena al momento dell’ingresso in Italia.
In Puglia sono 1332 contagi (su oltre 11mila tamponi): cresce il numero dei decessi
Sono 1332 i nuovi casi di Covid in Puglia: è il risultato degli 11.168 tamponi eseguiti a livello regionale, riportato nel bollettino del 10 dicembre.
- Nel Barese sono 266 i contagi,
- 130 in provincia di Brindisi,
- 289 nella provincia Barletta,
- 314 in provincia di Foggia,
- 165 in provincia di Lecce,
- 157 in provincia di Taranto,
- 7 residenti fuori regione e 4 casi di provincia di residenza non nota.
Ben 15 i decessi registrati nel Barese, su un totale di 55 (per le altre province:
- 1 in provincia Barletta,
- 27 in provincia di Foggia,
- 3 in provincia di Lecce,
- 7 in provincia di Taranto,
- 2 residenti fuori regione).
- Salgono a 17.870 i pazienti guariti (17.325 ieri) e a 48.802 i casi attualmente positivi (48.070 nello scorso bollettino); mentre scendono i ricoveri in ospedale (oggi sono 1800, contro i 1838 di ieri).
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 68.506, così suddivisi:
- 26.250 nella Provincia di Bari;
- 7.779 nella Provincia di Barletta;
- 5.056 nella Provincia di Brindisi;
- 15.509 nella Provincia di Foggia;
- 5.318 nella Provincia di Lecce;
- 8.133 nella Provincia di Taranto;
- 428 attribuiti a residenti fuori regione;
- 33 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Lopalco: “I decessi non rispecchiano l’andamento odierno”
Sull’alto numero di decessi registrato oggi è intervenuto l’assessore alle Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco. “Non rispecchiano l’andamento giornaliero che vede un picco settimanale di 36 decessi – ricorda – lo scorso 4 dicembre. Si ricorda infatti che il bollettino quotidiano riporta solo quanto immesso nel sistema quel giorno e non la data dell’evento”. Di seguito il grafico con l’andamento dei decessi dal 22 novembre:
In Toscana sono 517 casi e 20 positivi a Livorno
Ventisette soggetti contagiati tra Livorno e provincia (20 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 3, Cecina 2, Portoferraio 2). Salgono quindi a 7.721 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 517 nuovi casi (ovvero 12 in più rispetto al precedente monitoraggio).
Complessivamente, si tratta tuttavia di una riduzione di casi in termini di percentuale se correlata al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 16,24% dei 3.182 soggetti testati contro il 18,05% di ieri quando erano state testate 2.798. Considerata invece la totalità dei tamponi effettuati (9.577 contro i 9.878 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 5,40% contro il 5,11% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 49 anni circa (il 12% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 33% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, il 12% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni.
Da segnalare anche 75 decessi (uno a Livorno), oltre la metà dei quali (45) registrati nei precedenti giorni, con il totale che sale a 3.032: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 2.715 di oggi, salgono a 85.076 (77% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, si riduce per il ventesimo giorno consecutivo il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 22.332 (-9,24% rispetto al -5,45% registrato ieri e al -7,33% dell’8 dicembre) in virtù dei 110.440 contagiati da inizio emergenza, 84.620 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 456 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 3.032decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.570 (30 in meno di ieri, 42 in meno dell’8 dicembre): tra questi sono 1.323 gli ospedalizzati ordinari (24 in meno di ieri) e 247 in terapia intensiva (6 in meno di ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (20.762, 2.243 in meno di ieri).
In Campania i positivi salgono per 1.198 casi con 58 morti
I positivi al Covid-19 sono saliti a 169.992 per 1.198 nuovi casi su 14.106 tamponi (1.751.218 dall’inizio della pandemia). Tra i nuovi casi, sono 1.099 gli asintomatici e 99 le persone con sintomi evidenti. Con questo aggiornamento, sommando i dati degli ultimi 15 giorni sono 26.324 i nuovi positivi registrati sul territorio regionale, con una media di 1.755 al giorno. Il nuovo contagio si mantiene stabile nell’arco della settimana, con contenute oscillazioni verso il basso o l’alto nei diversi giorni. I pazienti ricoverati negli ospedali con sintomi in Campania sono 1.789 su 3.160 posti letto disponibili (la riserva sale a 1.371). I pazienti in terapia intensiva sono 140 rispetto ad un numero complessivo di posti letto pari a 656. Continua ad essere alta la mortalità.
Sono stati comunicati altri 58 decessi, che portano il totale delle vittime di coronavirus a 2.165, delle quali 1.735 comunicate dall’Unità di Crisi a partire dal primo ottobre. In vista del periodo natalizio, nella settimana che precede il blocco della circolazione tra le regioni, il Governatore della Campania ha stabilito controlli nelle vie d’ingresso, in particolare nelle stazioni ferroviarie e presso l’aeroporto di Capodichino, per controllare i flussi, con l’obiettivo di contenere il contagio.
Il possibile anticipo della zona gialla in Campania già a fine settimana preoccupa l’autorità sanitaria, che teme la replica di quanto verificato in estate con i rientri dall’estero. Nel frattempo l’Unità di crisi sta completando l’organizzazione sul territorio degli ospedali in vista della diffusione dei vaccini anti coronavirus, che in Campania arriveranno il 15 gennaio. Ma per ora resta prioritario il vaccino contro l’influenza (che presenta sintomatologie simili a quelle del Covid), in particolare per le persone con patologie, anziani ultra65enni e bambini fino a 6 anni.
LA SITUAZIONE CLINICA
L’Unità di crisi ha comunicato 58 vittime, di cui 29 deceduti nelle ultime 48 ore e 29 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Sale a 2.165 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono 1.735 i decessi comunicati dall’Unità di Crisi a partire dal primo ottobre. Sono state dichiarate guarite 2.189 persone nelle 24 ore, per un totale di 71.662. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.789 (-109) in terapia intensiva 140 (+2), mentre 94.236 (-987) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 96.165 (-1.048) contro 169.992 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:
- Napoli 104.786 (+634),
- Caserta 31.499 (+174),
- Salerno 21.822 (+363),
- Avellino 7.919 (+62),
- Benevento 3.949.
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.
MOBILITÀ IN CAMPANIA E DALLE ALTRE REGIONI: DAL WEEK END CONTROLLI NELLE STAZIONI FERROVIARIE E ALL’AEROPORTO DI CAPODICHINO. STOP TRASFERIMENTI NELLE SECONDE CASE
Pronta un’Ordinanza firmata dal Presidente Vincenzo De Luca, «per istituire, da questo fine settimana, controlli rigorosi nelle principali stazioni ferroviarie della Campania e all’aeroporto di Capodichino», si legge in una nota dell’Unità di crisi. L’obiettivo è un’operazione di prevenzione e monitoraggio, che «consenta anche individuare persone in movimento senza motivazioni o con sintomi». Inoltre, si dispone, ugualmente, per il periodo festivo, il divieto di spostamento nelle seconde case anche in ambito regionale. «È indispensabile avere oggi rigore e senso di responsabilità per evitare situazioni drammatiche già dal mese di gennaio», fa sapere l’unità di crisi. Nel frattempo, il Governo ha predisposto una pagina per rispondere alle domande frequenti sulle misure di contenimento del coronavirus. L’uso delle mascherine obbligatorio in ufficio e nello studio professionale, gli spostamenti e le autocertificazioni sono alcuni dei temi trattati. Gli interessati possono connettersi a http://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone.
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo