Bollettino Covid-19: i casi in Italia alle ore 18 del 09 gennaio

Visione consentita ai minori

Covid-19, il bollettino di oggi 09 gennaio 2021 – sono  19.978 nuovi casi e 483 morti. Cresce però anche il numero dei tamponi processati (circa 32mila in più rispetto a ieri). Scende il numero dei decessi, oggi 483. In totale dall’inizio dell’emergenza sono state contagiate 2.257.866 persone e ne sono morte 78.394. Il tasso di positività è all’11,6% secondo quanto emerge dai dati diffusi dal ministero della Salute sulla situazione del contagio. In lieve calo i ricoverati con sintomi (-53) ma aumenta il numero dei pazienti in terapia intensiva (+6). I guariti o dimessi sono 17.040 più di ieri.

INDICE

Bollettino Covid-19 i casi in Italia alle ore 18 del 09 gennaio

1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (2 votes, average: 5,00 out of 5)

Loading...

Vedi anche il bollettino precedente 08 gennaio 2021.

Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.

Classificazione Regioni

italia colori regioni arancioni-8 gennaio
dpcm di natale

Bollettino Covid-19 del 09 gennaio della Protezione Civile

  • Nuovi casi: 19.978 (ieri 17.533)
  • Tamponi (diagnostici e di controllo): 172.119 (ieri 140.267)
  • Attualmente positivi: 572.842 + 2.453 (ieri 570.389)
  • Ricoverati con sintomi: 23.260 – 53 (ieri +22)
  • Ricoverati in Terapia Intensiva: 2593 +6 (ieri +16)
  • Ingressi del giorno in Terapia Intensiva: 183
  • Deceduti: 483 (ieri +620)
  • Totale deceduti: 78.394
  • Totale Dimessi/Guariti: 1.606.630 + 17.040 (ieri +17.575)
  • Vaccinati: 512.824
bollettino coronavirus oggi 09 gennaio 2021

Regioni – totale casi, attuali e incremento

  • Lombardia: 497.491 (55.437) (2.506)
  • Veneto: 283.819 (89.451) (3.100)
  • Piemonte: 206.159 (15.829) (1.532)
  • Campania: 198.518 (75.276) (1.263)
  • Emilia-Romagna: 188.701 (58.368) (1.790)
  • Lazio: 177.915 (78.169) (1.543)
  • Toscana: 124.479 (9.105) (529)
  • Sicilia: 106.322 (40.398) (1.839)
  • Puglia: 100.451 (54.735) (1.499)
  • Liguria: 63.400 (5.144) (526)
  • Friuli Venezia Giulia: 55.591 (12.890) (1.015)
  • Marche: 46.128 (14.606) (688)
  • Abruzzo: 37.438 (11.263) (400)
  • Sardegna: 33.493 (17.142) (305)
  • P.A. Bolzano: 31.257 (11.523) (380)
  • Umbria: 30.649 (4.237) (295)
  • Calabria: 26.525 (9.270) (423)
  • P.A. Trento: 23.295 (1.838) (142)
  • Basilicata: 11.771 (6.559) (143)
  • Valle d’Aosta: 7.486 (437) (22)
  • Molise: 6.978 (1.165) (38)

In Lombardia sono 506 casi in Lombardia, boom di ricoveri

Più positivi e più ricoveri in ospedale. È sempre critica la situazione coronavirus in Lombardia. Nella giornata di sabato 9 gennaio, a fronte di 24.847 tamponi, sono stati accertati altri  2.506 casi (543 in più rispetto a ieri); il rapporto fra tamponi effettuati e i nuovi positivi è del 10.09 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 641 persone positive al virus. I dati sono stati resi noti dalla Protezione Civile con il consueto bollettino.

Nelle ultime 24 ore ci sono stati 15 nuovi accessi in terapia intensiva in Lombardia. Il totale dei letti di rianimazione occupati è però diminuito di 10 unità rispetto a ieri, tra decessi e pazienti guariti: ora sono 456 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali regionali. I posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono aumentati di 141 unità per un totale di 3.577. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 4.033 persone affette da SarsCov2 (131 in più rispetto a venerdì).

Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 1.683; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 414.643. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 63 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 25.728.

La situazione

Dopo settimane con dati che avevano lasciato immaginare un calo dei contagi, negli ultimi giorni l’epidemia sembra aver ricominciato a correre. L’ultimo monitoraggio dell’istituto superiore di sanità, arrivato venerdì 8 gennaio, ha infatti rilevato come in regione l’indice di contagio Rt sia arrivato a 1.27, decisamente sopra la soglia di allarme di 1, tanto che la Lombardia tornerà in zona arancione. 

Il rapporto tra tamponi e nuovi positivi negli ultimi giorni si è attestato attorno al 10%, mentre proprio venerdì per la prima volta dopo tempo il dato sui ricoveri in ospedale – nei reparti ordinari – ha fatto registrare nuovamente il segno più. 

Vaccini, Lombardia in affanno

Di pari passo, continua la campagna di vaccinazoni anti covid in Lombardia, con la regione che è partita in ritardo e sta cercando di accelerare il passo e aumentare il numero di dosi somministrate giornalmente.

Il record è stato segnato venerdì, quando – stando al bollettino diffuso quotidianamente dal Pirellone – sono state iniettate oltre 12mila dosi, con il dato complessivo salito a circa 46mila e 500. 

La regione, numeri alla mano, si conferma ancora tra le peggiori – quasi la peggiore – in tutta Italia per il rapporto tra dosi ricevute e inoculate. Nei capoluoghi lombardi, secondo i dati aggiornati in diretta dal ministero della salute, sono arrivati 153.720 sieri Pfizer e ne sono stati iniettati 46.257: una percentuale del 30,1% che mette la Lombardia davanti soltanto alla provincia autonoma di Bolzano, ferma al 30. La miglior regione italiana è la Campania, che ha già distribuito il 75,2% delle dosi ricevute. 

In Lazio – Roma, a Roma 786 nuovi casi: sono 1543 nel Lazio

Sono 786 i nuovi nuovi casi di Coronavirus a Roma registrati oggi, sabato 9 gennaio, in linea con i 787 nuovi contagiati segnalati ieri ed i 733 di giovedì. Stando ai dati delle ultime 24 ore, oggi su quasi 12 mila tamponi nel Lazio (632 in meno rispetto a ieri) si registrano 1.543 casi positivi (-70).

Sono invece 54 i decessi e 1.175 i nuovi guariti. “Diminuiscono i casi e i ricoveri, mentre aumentano i decessi e le terapie intensive”, sottolinea l’assessore alla sanità laziale Alessio D’Amato che aggiunge: “Il rapporto tra positivi e tamponi è a 12% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 4,9%”.   

Coronavirus Roma_ notizie, dati contagi e aggiornamenti oggi 09 gennaio 2021

I nuovi contagi a Roma

  • Nella Asl Roma 1 sono 309 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Ventiquattro sono ricoveri. Si registrano nove decessi con patologie.
  • Nella Asl Roma 2 sono 319 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centoquattordici sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano quattordici decessi con patologie.
  • Nella Asl Roma 3 sono 158 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nove sono ricoveri. Si registrano sette decessi con patologie. 

I casi nella provincia della Capitale del 9 gennaio

  • Nella Asl Roma 4 sono 69 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie.
  • Nella Asl Roma 5 sono 110 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi con patologie.
  • Nella Asl Roma 6 sono 188 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sette decessi con patologie. 

390 casi nelle altre città del Lazio

Nelle province si registrano 390 casi e sono otto i decessi nelle ultime 24h.

  • Nella Asl di Latina sono 147 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 69, 86 e 91 anni con patologie.
  • Nella Asl di Frosinone si registrano 124 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano due decessi di 70 e 73 anni con patologie.
  • Nella Asl di Viterbo si registrano 48 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 72 anni con patologie.
  • Nella Asl di Rieti si registrano 71 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 78 e 86 anni con patologi

Nel Lazio 78169 i casi positivi

Restano sotto quota 80mila i casi positivi nel Lazio: sono oggi 78169 i contagiati, contro i 77.855 di ieri. Diminuiscono i ricoverati: sono infatti 2828 contro i 2.871 delle 24 ore precedenti. Aumenta di una unità il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 310 contro i 309 venerdì.

Mentre sono 4114. Superano quota 95mila i guariti: sono quindi 95632. Il totale dei casi esaminati superano quota 177mila: sono oggi 177915.

Il bollettino dello Spallanzani del 9 gennaio

In questo momento sono ricoverati all’Inmi Spallanzani di Roma “200 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-Cov-2”. Lo evidenzia il bollettino numero 345 dello Spallanzani. “Sono 30 i pazienti ricoverati in terapia intensiva – aggiungono i medici – I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali sono, a questa mattina, 1.717”

La divisione dei casi nelle Asl 

L’Unità di crisi Covid-19 della Regione Lazio fa sapere che “dei casi finora confermati l’età media è di 46 anni, equamente ripartiti tra maschi (51,4%) e femmine (48,6%). I casi confermati da inizio epidemia sono cosi’ distribuiti: il 18,3% nella Asl Roma 1, il 20,9% nella Asl Roma 2, l’11% nella Asl Roma 3, il 4,8% nella Asl Roma 4, il 9,3 nella Asl Roma 5, il 10,6% nella Asl Roma 6, l’8,1% nella Asl di Frosinone, l’8,8% nella Asl di Latina, il 3% nella Asl di Rieti e il 5,4% nella Asl di Viterbo. Il 76,3% dei positivi è stato individuato da attività di screening e di contact tracing. Il 96,2% dei casi attualmente positivi è in isolamento domiciliare, il 3,6% è in ricovero ospedaliero e lo 0,2% èricoverato in terapia intensiva. Si registra il 39,6% di guariti e l’1,8% di decessi”.

Asl Roma 1 prima nei vaccini

Delle 62.347 dosi di vaccino somministrate finora nel Lazio, ben 15.951 hanno riguardato il territorio dell’Asl Roma 1. E’ quanto emerge dai dati comunicati su Salutelazio. L’Asl guidata dal direttore generale, Angelo Tanese, e’ in testa alle vaccinazioni effettuate, seguita dall’Asl Roma 2 (11.381), dall’Asl Roma 3 (7.007), dall’Asl Roma 5 (5.669), dall’Asl Roma 6 (5.220) e dall’Asl Roma 4 (3.061).

Per quanto riguarda i capoluoghi di provincia, al primo posto di questa particolare classifica si piazza l’Asl di Frosinone con 5.604 dosi somministrate, seguita dall’Asl di Latina (3.475), dall’Asl di Viterbo (3.404) e dall’Asl di Rieti (1.575). Vedi sceda di vaccinazione.

Vaccino al dottor Vaia 

L’aveva annunciato già al V-Day lo scorso 27 dicembre all’Inmi Spallanzani di Roma e così è stato. L’ultimo operatore sanitario vaccinato dell’Inmi è stato questa mattina il direttore sanitario Francesco Vaia. “Sono stato l’ultimo dei vaccinati allo Spallanzani – ha detto Vaia – Io sono il direttore e non sono in corsia e credo, come qualsiasi bravo capitano, debba mettere prima mettere in sicurezza tutto il personale e poi io sarò ultimo dei medici”.

Vaccino anti-Covid

Prosegue a pieno regime l’attività di vaccinazione. Alle 12 di oggi sono 53.606 le dosi di vaccino somministrate nel Lazio. “Dobbiamo commisurare le dosi per i primi richiami che inizieranno a metà mese”, spiega D’Amato, il quale aggiunge che “è stata completata la vaccinazione anti Covid della quasi totalità del personale sanitario dedito all’assistenza. Il Lazio è la prima struttura regionale a completare le vaccinazioni”.

Le prossime consegne sono previste per le giornate dell’11, 18 e 25 di gennaio.In questa prima fase, come da indicazioni nazionali, i soggetti interessati sono il personale sanitario e operatori e ospiti delle Rsa.  

In Puglia sono 1499 casi Covid (su 10mila test): tornano a salire i ricoveri

Sono 1499 i casi (su 10.880 test effettuati) di Covid. Di questi, 494 sono:

  • in provincia di Bari,
  • 127 in provincia di Brindisi,
  • 161 nella provincia Barletta,
  • 248 in provincia di Foggia,
  • 181 in provincia di Lecce,
  • 272 in provincia di Taranto,
  • 11 residenti fuori regione,
  • 5 residenti in provincia non nota. 

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Nel Barese sono presenti anche 10 dei 27 decessi odierni. Nelle altre province sono segnalati 5 decessi nella Bat,  2 in provincia di Brindisi, 2 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce e 6 in provincia di Taranto. Crescono i pazienti guariti, arrivati a 43.068 (42.409 nell’ultimo bollettino) e gli attualmente positivi: oggi sono 54.735, contro i 53.922 di ieri. Dopo giorni, salgono anche i ricoveri: sono 1551, con un aumento di 26 rispetto all’ultimo bollettino. 

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 100.451, così suddivisi:

  • 38598 nella Provincia di Bari;
  • 11389 nella Provincia di Bat;
  • 7397 nella Provincia di Brindisi;
  • 21849 nella Provincia di Foggia;
  • 7989 nella Provincia di Lecce;
  • 12580 nella Provincia di Taranto;
  • 551 attribuiti a residenti fuori regione;
  • 98  provincia di residenza non nota.

In Toscana sono +529 nuovi casi

Sono 529 i nuovi casi di coronavirus sabato 9 gennaio. Lo comunica il presidente della Regione Eugenio Giani nel consueto aggiornamento mattutino su Facebook. “I nuovi casi positivi sono 529 su 10.963 tamponi molecolari e 4.328 test rapidi effettuati”, dice Giani.

La mappa del contagio

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 34.671 i casi complessivi ad oggi a Firenze (116 in più rispetto a ieri), 10.676 a Prato (39 in più), 10.648 a Pistoia (16 in più), 7.845 a Massa (35 in più), 13.000 a Lucca (62 in più), 17.195 a Pisa (50 in più), 9.185 a Livorno (69 in più), 11.093 ad Arezzo (70 in più), 5.319 a Siena (56 in più), 4.292 a Grosseto (16 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

L’età media dei nuovi contagiati

L’età media dei 529 casi odierni è di 50 anni circa (l’11% ha meno di 20 anni, il 22% tra 20 e 39 anni, il 33% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, il 14% ha 80 anni o più).

Dieci decessi

Si registrano 10 nuovi decessi: 8 uomini e 2 donne con un’età media di 85 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 3 a Firenze, 1 a Pistoia, 2 a Massa Carrara, 3 a Pisa, 1 a Siena.

Lieve calo dei ricoveri

I ricoverati sono 931 (15 in meno rispetto a ieri), di cui 139 in terapia intensiva (stabili). 

Sono oltre seicento i guariti in un giorno

Le persone complessivamente guarite sono 111.534 (649 in più rispetto a ieri, più 0,6%): 470 persone clinicamente guarite (26 in meno rispetto a ieri, meno 5,2%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 111.064 (675 in più rispetto a ieri, più 0,6%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Poco più di diecimila tamponi processati

I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.956.024, 10.963 in più rispetto a ieri, di cui il 4,8% positivo. Sono invece 3.548 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 14,9% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 4.328 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi.

In Campania i positivi sono 1.263 in 24 ore con 36 morti. Vaccinati 50.427 (75,2%)

I positivi al Covid-19 dall’inizio sono 198.518 per 1.263 nuovi casi su 14.714 tamponi esaminati (per un totale di 2.132.355 dall’inizio della pandemia). Tra i nuovi contagiati presentano sintomi 90 persone, mentre 1.173 sono asintomatiche. Alla luce dell’aggiornamento, in Campania negli ultimi 10 giorni sono stati registrati 10.399 casi. La ripresa dei tamponi processati nei laboratori regionali fa salire anche il numero dei nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Sono 36 le vittime accertate, di cui 11 decedute nelle ultime 48 ore e 25 in precedenza, ma registrate​ nelle 24 ore. Il totale dei morti di coronavirus, cioé da marzo 2020, è salito a 3.115.

Negli ospedali in queste ultime 24 ore sono aumentati i posti letto occupati in terapia intensiva, mentre calano ricoveri negli altri reparti dedicati al coronavirus. Nella terapia intensiva risultano occupati 7 posti in più nell’ultimo giorno: il totale è ora di 107 su 656 disponibili. Sono 1.376 i degenti nei reparti covid, 19 in meno rispetto nell’arco di 24 ore. Su 3.160 posti letto disponibili (tra dotazione pubblica e privata) la riserva di posti sale a 1.784. Sono in pieno svolgimento le vaccinazioni sul personale medico ospedaliero in Campania con l’anti coronavirus Pfizer/BNT, mentre continua l’arrivo di nuove scorte. Secondo i dati del Commissario Straordinario per l’Emergenza e il Ministero della Salute, sono 50.427 le persone già vaccinate in Campania (dato rilevato alle 0.37 del 9 gennaio 2021), pari al 59,9% delle 67.020 dosi finora disponibili.

Nel frattempo, il Governatore della Campania chiede al Governo più medici e infermieri per attuare una campagna massiccia di somministrazione degli anti coronavirus

L’obiettivo è arrivare a vaccinare 20mila persone al giorno, mentre già preannuncia una card elettronica per gli immunizzati. L’obiettivo è riportare la Campania oltre la soglia dell’emergenza entro il 2021. Intanto, sul territorio nazionale si registra un incremento del nuovo contagio nelle ultime 24 ore. Si sfiorano i 20mila casi (+19.978) nell’ultimo giorno, con 3.100 positivi in più in Veneto, 2.506 in Lombardia, 1.839 in Sicilia, 1.790 in Emilia Romagna, 1.543 nel Lazio, 1.532 in Piemonte e 1.499 in Puglia. Il Ministero si prepara ad inasprire le misure di contenimento nelle regioni con maggiore concentrazione di casi. La Campania è sottoposta alle regole della zona arancione nel week end, ma da lunedì tornerà nella fascia gialla fino al 15 gennaio.

coronavirus-aggiornamento-campania-09-gennaio


LA SITUAZIONE CLINICA

L’Unità di crisi ha comunicato 36 vittime. Sale a 3.115 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 1.097 persone nelle 24 ore, per un totale di 120.127. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.376 (-19) in terapia intensiva 107 (+7), mentre 73.793 (+142) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 75.276 (-130) contro 198.518 casi totali dall’inizio della pandemia.

POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE 

Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:

  • Napoli 120.399,
  • Caserta 35.973,
  • Salerno 27.577,
  • Avellino 9.102,
  • Benevento 4.910. 

Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.

IN CAMPANIA È IN VIGORE LA ZONA ARANCIONE OGGI E DOMANI

Oggi la Campania è nella fascia arancione stabilita dal Decreto del Governo su tutto il territorio nazionale. Bar e ristoranti aperti solo per asporto mobilità limitata l territorio comunale. È comunque vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.

LA CAMPANIA CON RT 0,83 TORNA NELLA ZONA GIALLA DALL’11 GENNAIO. MENTRE ALTRE 5 REGIONI SONO ARANCIONI. LA DECISIONE DEL MINISTERO DOPO L’ULTIMO MONITORAGGIO SETTIMANALE

La Campania in zona gialla da lunedì, mentre in fascia arancione entrano le Regioni Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto. Questo è l’esito del primo monitoraggio settimanale ‘Iss-ministero della Salute’ realizzato tra il 28 dicembre e il 3 gennaio. L’Ordinanza, che sarà in vigore a partire da domenica 10 gennaio, colloca in area arancione le Regioni Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto. Sono stati resi noti i diversi indici Rt nelle regioni: Abruzzo 0,9; Basilicata 0,83; Calabria 1,14; Campania 0,83; Emilia Romagna 1,05; Friuli Venezia Giulia 0,91; Lazio 0,98; Liguria 1,02; Lombardia 1,27; Marche 0,93; Molise 1,27; Provincia di Bolzano 0,81; Piemonte 0,95; Provincia di Trento 0,85; Puglia 1; Sardegna 1,02; Sicilia 1,04; Toscana 0,9; Umbria 1,01; Valle d’Aosta 1,07; Veneto 0,97. Incide sulle valutazioni anche il numero di pazienti in terapia intensiva nel rapporto con i posti letto disponibili.

IN CAMPANIA ARRIVA LA TESSERA DI VACCINAZIONE. L’ANNUNCIO DEL GOVERNATORE

Il Governatore della Campania ha annunciato che darà una «tessera di avvenuta certificazione a tutti i cittadini vaccinati dopo il richiamo». Vincenzo De Luca ha mostrato il modello di card durante la consueta diretta del venerdì su Facebook. La tessera è dotata di un chip. Con la tessera sarà possibile avere accesso ai luoghi di svago, ritrovo e lavoro «con più tranquillità» ha spiegato. La tessera avrà una funzione soprattutto durante la fase vaccinale, probabilmente, quando potrà consentire maggiore libertà di movimento senza compromettere le norme di contenimento dell’epidemia.

Scheda-Vaccino-Covid

La tessera di vaccinazione della Regione Campania per chi ha fatto il richiamo dell’anti coronavirus, la seconda dose. L’ha proposta il Governatore Vincenzo De Luca. La card è dotata di un chip.

Per conoscere le restrizioni

Per saperne di più

Consulta le tabelle – Bollettino Covid-19 09 gennaio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *