
Covid-19, il bollettino di oggi 09 dicembre 2020 – sono 499 morti e 12.756 nuovi contagi. Rispetto alla media delle ultime quattro settimane, si segnala un dimezzamento dei casi ma con un terzo di tamponi in meno, nella media dei primi tre giorni della settimana. Oltre 710mila le persone positive, in calo di oltre 27mila unità grazie anche a quasi 40mila guarigioni. Se il saldo negli ospedali mostra un nuovo calo di posti letto occupati, si registrano 152 nuovi pazienti in condizioni critiche che hanno fatto ingresso nei vari reparti di terapia intensiva.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 09 dicembre della Protezione Civile
- In Lombardia sono trovati altri 1.233 casi, calano i ricoveri
- In Lazio – Roma, a Roma quarto giorno consecutivo sotto i 1000 casi. 1297 i nuovi contagi nel Lazio
- Puglia sono oltre 900 nuovi positivi su circa 2700 tamponi. Risalgono i ricoveri, 20 persone decedute
- In Toscana sono 505 casi e 35 positivi tra Livorno e provincia
- In Campania i positivi salgono per 1.361 casi con 43 morti
Vedi anche il bollettino precedente 08 dicembre 2020.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese
- Dicembre – Top List del mese.
Classificazione Regioni
Il nuovo DPCM entrato in vigore il 4 dicembre 2020 ha introdotto nuove limitazioni per gli spostamenti per il periodo di Natale.
Bollettino Covid-19 del 09 dicembre della Protezione Civile
- Nuovi casi: 12.756 (ieri 14.842)
- Casi testati: 50932 (ieri 59551)
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 118.475 (ieri 149.232)
- Attualmente positivi: 710.515 (ieri 737.525)
- Ricoverati: 29.653, -428 (ieri 30.081, -443)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.320, -25 (ieri 3.345, -37)
- Totale casi positivi: 1.770.149 (ieri 1.757.394)
- Deceduti: 61.739 (ieri 61.240, +634)
- Totale Dimessi/Guariti: 997.895, +39.266 (ieri 958.629)
In Lombardia sono trovati altri 1.233 casi, calano i ricoveri
Non si ferma la lotta al coronavirus in Lombardia. Nella giornata di mercoledì 9 dicembre sono stati accertati altri 1.233 casi in tutta la Regione (a fronte di 14.175 tamponi); il rapporto fra tamponi effettuati e i nuovi positivi è dell’8.7 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 336 persone positive al virus. I dati sono stati resi noti dalla Protezione Civile attraverso il consueto bollettino.
Nelle ultime 24 ore ci sono stati 24 nuovi accessi in terapia intensiva in Lombardia. Il totale dei letti di rianimazione occupati è però diminuito di una unità rispetto a ieri, tra decessi e pazienti guariti: ora sono 766 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali regionali. In una sola giornata i posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono diminuiti di 460 unità per un totale di 5.727. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 6.493 persone affette da SarsCov2 (461 in meno rispetto a ieri).
Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 23.090; in totale i lombardi che sono guarite dal covid sono 297.290. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 69 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 23.277.
Il volto di “Rai Yoyo” per la nuova campagna contro coronavirus
È Oreste Castagna, in arte Gipo, volto noto di ‘Rai Yoyo’, il protagonista della una nuova ‘campagna’ di sensibilizzazione per la prevenzione e per il contenimento dell’emergenza Covid. Conosciuto dai più piccoli come ‘Gipo’, Castagna illustra in tre video educativi e divertenti sviluppati altrettanti principi fondamentali per difendersi dal Coronavirus: il distanziamento, il lavaggio delle mani e l’uso della mascherina.
Attraverso una narrazione semplice, ma efficace, ‘Gipo’ spiega ai piccoli spettatori l’importanza di difendersi dal virus pur conservando, per quanto possibile, tutte quelle abitudini e attività che nella vita di un bambino sono imprescindibili: imparare, giocare, vivere insieme agli altri”. L’obiettivo di questo progetto è rendere consapevoli e vigili i piccoli cittadini, un target delicato e sensibile, ma anche molto più attento e ricettivo di quanto si pensi.
Un pubblico, spesso potentissimo, quando si tratta di assimilare, comprendere e ritrasmettere informazioni. Sono infatti proprio i nostri bambini, per avere appreso queste nozioni anche a scuola e in contesti educativi extra famiglia, a ricordarci di allacciare la cintura di sicurezza, a richiamarci sul non dire parolacce o, per fare altri esempi, a dire sempre ‘grazie’ e ‘prego’ come segnali di educazione e rispetto delle regole e delle altre persone.
Partendo dalla convinzione che ciò che si impara da piccoli rimane radicato in noi per sempre si comprende il ruolo chiave della nuova campagna di comunicazione anti Covid di Regione Lombardia. Trasmettere ai più piccoli come difendere la propria salute significa infatti portare informazione nel cuore delle famiglie, in una prospettiva che dal basso arriva a educare tutta la comunità.
In Lazio – Roma, a Roma quarto giorno consecutivo sotto i 1000 casi. 1297 i nuovi contagi nel Lazio
Quarto giorno consecutivo sotto i 1000 nuovi contagi da Coronavirus a Roma città. Sono infatti 808 i casi positivi da Covid19 registrati nella Capitale nelle ultime 24 ore. Poco più di 250 (255) nei Comuni della provincia di Roma e 234 nel resto del territorio regionale per un totale di 1297 nuovi casi positivi nel Lazio alla giornata di mercoledì 9 dicembre.
“Su quasi 14mila tamponi nel Lazio (-3.211) si registratno 1297 casi positivi (- 204), 33 i decessi e 1455 i guariti – il commento dell’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato -. Calano i casi e Roma città è stabile a quota 800 casi. I guariti superano i casi positivi”.
Coronavirus: il bollettino del 9 dicembre 2020
Nel complesso alla giornata del 9 dicembre, sono 93818 gli attuali casi positivi Coronavirus nella regione Lazio. Di cui 90367 sono in isolamento domiciliare, 3109 sono ricoverati non in terapia intensiva, 342 sono ricoverati in terapia intensiva. 2734 sono i pazienti deceduti e 37873 le persone guarite. In totale sono stati esaminati 134425 casi.
Raffreddare la curva dei contagi
“L’obiettivo è quello di raffreddare la curva dei contagi, la strada è ancora lunga – afferma in una nota l’assessore D’Amato -. Il Lazio è, con il Veneto, l’unica Regione che in questi mesi grazie agli sforzi di tutti è rimasta in zona gialla. Questo ci ha permesso di difendere la salute dei cittadini e il nostro tessuto economico e produttivo. Ora la permanenza o meno a questo livello dipende esclusivamente dal rigore nei comportamenti e dalla capacità che avremo insieme di contenere il contagio. Le valutazioni vengono fatta ogni settimana dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute attraverso il monitoraggio dell’RT e di altri parametri. Eventuali misure riguardo le attività produttive ed economiche sono assunte dal Governo a livello nazionale sulla base di questi parametri. Per quanto riguarda l’emergenza sanitaria la strada è ancora lunga e dobbiamo continuare a raffreddare la curva dei contagi se vogliamo evitare una terza ondata”.
Coronavirus a Roma 9 dicembre 2020
Per quanto concerne la Capitale:
- Nella Asl Roma 1 sono 427 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nove casi sono ricoveri. Si registrano otto decessi di 72, 78, 79, 80, 85, 90, 91 e 96 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 240 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centotredici sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano sei decessi di 55, 63, 75, 81, 87 e 89 anni con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 141 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Quattro sono ricoveri. Si registrano cinque decessi di 54, 64, 68, 84 e 88 anni con patologie.
Covid19 nei Comuni della provincia di Roma
- Nella Asl Roma 4 sono 18 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 90 anni con patologie
- Nella Asl Roma 5 sono 92 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Nella Asl Roma 6 sono 145 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 65 anni con patologie.
SarsCov2 nel resto del Lazio
Nelle province si registrano 234 casi e sono dodici i decessi nelle ultime 24h.
- Nella Asl di Latina sono 121 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Due casi di rientro uno da Regno Unito e uno da Spagna. Si registrano cinque decessi di 69, 85, 86, 89 e 89 anni con patologie.
- Asl di Frosinone si registrano 12 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano due decessi di 65 e 82 anni con patologie.
- Nella Asl di Viterbo si registrano 53 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi 72 e 88 anni con patologie.
- Nella Asl di Rieti si registrano 48 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 65, 81 e 83 anni con patologie.
Il bollettino dello Spallanzani del 9 dicembre 2020
All’Istituto Spallanzani di Roma sono ricoverati “243 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. 42 pazienti necessitano di terapia intensiva”. Lo comunica, nel bollettino medico diffuso in giornata l’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani aggiungendo che “i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 1446”.
Gli orari dei negozi cambiano per le feste. L’ordinanza del Comune di Roma
Sempre nel contesto della lotta alla diffusione del SarsCov2 è entrata in vigore, da oggi,9 dicembre, e fino al 6 gennaio 2021, la nuova ordinanza firmata dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi che disciplina gli orari di apertura delle attività commerciali, artigianali e produttive in funzione di questa seconda ondata di pandemia da coronavirus.
Vaccinazione antinfluenzale nelle RSA
Come informa l’Unità di Crisi Covid9 della Regione Lazio: “Ad oggi nella Regione Lazio si è completata la vaccinazione antinfluenzale nell’81% delle strutture RSA. Nello specifico è stata eseguita la vaccinazione in 633 strutture RSA, di cui: 50 nella Asl Roma 1, 55 nella Asl Roma 2, 34 nella Asl Roma 3, 87 nella Asl Roma 4, 128 nella Asl Roma 5, 77 nella Asl Roma 6, 29 nella Asl di Frosinone, 36 nella Asl di Latina, 75 nella Asl di Rieti e 62 nella Asl di Viterbo. Nelle restanti 141 strutture l’attività è attualmente in corso”.
Orari drive in durante le festività
Per quanto concerne il servizio dei drive in, in previsione delle prossime festività natalizie ci saranno delle variazioni di orario per i tamponi: In particolare dalle 08:30 alle 13:00 nelle giornate del: 8, 24, 26 e 31 dicembre 2020 e 6 gennaio 2021. Chiusura totale nelle giornate del 25 dicembre 2020 e 1 gennaio 2021. Rimarrà sempre aperto il drive in lunga sosta di Fiumicino e l’aeroporto di Ciampino secondo disponibilità in base ai voli aerei.
In Puglia sono oltre 900 nuovi positivi su circa 2700 tamponi. Risalgono i ricoveri, 20 persone decedute
Sono 917 i nuovi casi di Covid in Puglia su 2758 test effettuati nelle ultime 24 ore, secondo il bollettino epidemiologico della Regione. Un tasso di positività pari a circa un terzo dei tamponi svolti ma bisogna tenere conto del numero limitato dei test in un giorno di festa come quello di ieri
Complessivamente si segnalano:
- 323 nuovi positivi in provincia di Bari,
- 190 in provincia di Brindisi,
- 35 nella Barletta,
- 236 in provincia di Foggia,
- 97 in provincia di Lecce,
- 33 in provincia di Taranto,
- 5 residenti fuori regione,
- 2 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e riattribuiti. (La Asl Bat – lab “Dimiccoli”) non ha comunicato i dati relativi alle ultime 24 ore per problemi tecnici).
Registrati altri 20 decessi:
- 7 in provincia di Bari,
- 1 in provincia di Brindisi,
- 3 in provincia di Foggia,
- 1 in provincia di Lecce,
- 7 in provincia di Taranto,
- 1 residente fuori regione.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 855.898 test. Ad oggi 17.325 sono i pazienti guariti mentre 48.070 sono i casi attualmente positivi. I ricoveri salgono a 1838, in decisa ascesa (ieri erano 1802)
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 67.174 , così suddivisi:
- 25.984 nella Provincia di Bari,
- 7.490 nella Barletta,
- 4.926 nella provincia di Brindisi,
- 15.195 nella provincia di Foggia,
- 5.153 nella provincia di Lecce,
- 7.976 nella provincia di Taranto,
- 421 attribuiti a residenti fuori regione,
- 29 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Toscana sono 505 casi e 35 positivi tra Livorno e provincia
Trentacinque soggetti contagiati tra Livorno e provincia (21 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 3, Campiglia Marittima 1, Cecina 3, Piombino 5, Rosignano Marittimo 1, San Vincenzo 1). Salgono quindi a 7.694 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 505 nuovi casi (ovvero 77 in più rispetto al precedente monitoraggio).
Complessivamente, si tratta di un aumento di casi anche in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 18,05% dei 2.798 soggetti testati contro il 15,68% di ieri quando erano state testate 2.730. Considerata invece la totalità dei tamponi effettuati (9.878 contro i 8.110 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 5,11% contro il 5,28% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 48 anni circa (il 14% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 28% tra 40 e 59 anni, il 24% tra 60 e 79 anni, l’11% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni.
Da segnalare anche 24 decessi, con il totale che sale a 2.957: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 1.900 di oggi, salgono a 82.361 (74,9% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, si riduce per il diciannovesimo giorno consecutivo il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 24.605 (-5,45% rispetto al -7,33% registrato ieri e al -3,82% del 7 dicembre) in virtù dei 109.923 contagiati da inizio emergenza, 81.923 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 438 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 2.957 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.600 (12 in più di ieri, 18 in meno del 7 dicembre): tra questi sono 1.347 gli ospedalizzati ordinari (12 in più di ieri) e 253 in terapia intensiva (esattamente come ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (23.005, 1.431 in meno di ieri).
In Campania i positivi salgono per 1.361 casi con 43 morti
I positivi al Covid-19 salgono a 168.794 per 1.361 nuovi casi su 15.872 tamponi (1.737.112 dall’inizio della pandemia). Nelle ultime 48 ore il numero degli esami in laboratori è in parte risalito, mentre nel resto del Paese è crollato per la giornata festiva dedicata all’Immacolata. Tra i nuovi casi, sono 1.194 gli asintomatici e 167 le persone con sintomi evidenti. Con questo aggiornamento, sommando i dati degli ultimi 14 giorni sono 25.126 i nuovi positivi registrati sul territorio regionale, con una media di 1.795 al giorno. Si è registrato un nuovo calo dei ricoveri, dopo una leggera ripresa nelle 24 ore precedenti. I pazienti ricoverati negli ospedali con sintomi in Campania sono 1.852 su 3.160 posti letto disponibili (la riserva attuale è di 1.308).
I pazienti in terapia intensiva sono 138 rispetto ad un numero complessivo di posti letto pari a 656. Nell’ultimo giorno sono stati registrati altri 43 decessi, che portano il totale delle vittime di coronavirus a 2.107 (secondo la tabella nazionale sono 2.108), delle quali 1.677 comunicate dall’Unità di Crisi a partire dal primo ottobre. Dopo due giorni con il nuovo contagio sotto le 1.100 unità, la ripresa di queste ore resta comunque abbondantemente sotto la soglia critica registrata nelle scorse settimane. La situazione ospedaliera normalizzata potrebbe portare ad una anticipazione della zona gialla, rispetto alla data prevista per quasi tutte le regioni italiane, fissata per il 21 dicembre. Sarà l’autorità sanitaria a decidere nelle prossime ore, comunque entro venerdì.
In ogni caso dal 21 dicembre scatterà la stretta nazionale sulla mobilità interregionale nei giorni di Natale e Capodanno fino al 6 gennaio 2021
In vista di questa scadenza si stanno valutando fenomeni di spostamenti di massa, che potrebbero verificarsi prima del blocco. Il mondo scientifico sta osservando i primissimi risultati della campagna vaccinale contro il virus iniziata nel Regno Unito, in attesa che a metà gennaio cominci anche in Europa. Dall’esito di questa campagna dipenderà la possibilità concreta di un ritorno alla normalità nell’arco del prossimo anno. Per ora resta prioritario il vaccino contro l’influenza (che presenta sintomatologie simili a quelle del Covid), in particolare per le persone con patologie, anziani ultra65enni e bambini fino a 6 anni.
LA SITUAZIONE CLINICA
L’Unità di crisi ha comunicato 43 vittime, di cui 11 deceduti nelle ultime 48 ore e 32 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Sale a 2.107 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono 1.677 i decessi comunicati dall’Unità di Crisi a partire dal primo ottobre. Sono state dichiarate guarite 2.869 persone nelle 24 ore, per un totale di 69.473. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.898 (-46) in terapia intensiva 138 (-2), mentre 95.223 (-1.504) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 97.213 (-1.552) contro 168.794 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:
- Napoli 104.152 (+649),
- Caserta 31.325 (+300),
- Salerno 21.459 (+11),
- Avellino 7.857 (+63),
- Benevento 3.794.
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.
NUOVO DIRETTORE GENERALE AL SANTOBONO-PAUSILIPON DI NAPOLI
La Giunta Regionale ha disposto la nomina del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono-Pausilipon” di Napoli. Il nuovo Direttore Generale è il dott. Rodolfo Conenna, già Direttore sanitario dell’Azienda dei Colli.
IN CLASSE PRIMA E SECONDA ELEMENTARE. PER GLI ALTRI SI DOVRÀ ATTENDERE IL 7 GENNAIO. MA MOLTI COMUNI FANNO SLITTARE LA RIPRESA
L’Ordinanza regionale n.95 ha autorizzato l’attività didattica in presenza dalla scuola dei servizi educativi dell’infanzia fino alla seconda classe della Primaria. Per tutte le altre classi della Primaria e della Secondaria di primo e secondo grado, prosegue la didattica a distanza. (Leggi la ORDINANZA n. 95 del 7 dicembre 2020). Ma in molti Comuni la ripresa in presenza è stata differita a scopo cautelativo, visti i numeri dell’epidemia nei territori di riferimento.
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo