
Covid-19, il bollettino di oggi 04 luglio 2020 –sono 21 decessi e 235 nuovi casi confermati, i pazienti ricoverati con sintomi sono 940 (-16), di cui 71 in terapia intensiva (-8).
Vedi anche il bollettino precedente 03 luglio 2020.
Guarda anche la Top List del mese di Aprile, la Top List del mese di Maggio, la Top List del mese di Giugno, e la Top List del mese di Luglio, “ la lista completa di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno di tutto il mese di aprile, di maggio e di giugno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc. “.

Bollettino Covid-19 del 04 luglio della Protezione Civile
- Casi totali: 241.419 (+235)
- Deceduti: 34.854 (+21)
- Guariti: 191.944 (+477)
- Attualmente positivi: 14.621 (-263)
- Tamponi: 5.599.826 (+51.011)
- Ricoverati in terapia intensiva: 71 (-8)
In Lombardia sono 95 nuovi casi e 16 decessi
Sono 95 nuovi casi 16 decessi. Sono stati 10.160 tamponi effettuati nelle ultime ore. Tra i 95 nuovi casi, 32 sono stati individuati a seguito di test sierologici e 21 sono catalogabili come ‘debolmente positivi’. I decessi sono 16.691 da inizio epidemia. Nelle ultime ore sono 330 i guariti-dimessi, 68.201 in totale: 65.915 guariti e 2.286 dimessi. Prosegue il calo degli ospedalizzati: in terapia intensiva ci sono 5 pazienti in meno rispetto a ieri, per 36 letti occupati in tutta la regione nelle terapie intensive. Negli altri reparti ci sono 231 persone, un calo di 10 unità in una giornata.
In Lazio – Roma, a Roma 14 casi, 31 in totale nel Lazio
Trentuno casi in tutto il Lazio. Importante aumento dei contagi da Coronavirus in tutta la Regione. A comunicarlo è l’assessore Alessio D’Amato. Roma città sono 14 i nuovi casi, 15 quelli in provincia di Roma e due a Frosinone. A cosa è legato l’aumento dei casi? Due gli elementi centrali: i tanti casi di importazione e una maggiore attenzione in fase di preospedalizzazione.
Lo spiega l’assessore alla sanità in una nota: “L’aumento dei casi deriva principalmente dai casi di importazione e da un abbassamento del livello di attenzione. Sono 10 i casi relativi ad attività di screening pre-ricovero ospedaliero. Lo dico da giorni vi è un calo di tensione e questo produce inevitabilmente un aumento dei casi e registriamo un abbassamento anche dell’età dei contagi”.
D’Amato punta il dito contro i casi d’importazione: “C’è bisogno per chi arriva da zone ad alta incidenza di circolazione del virus che sia posto in isolamento per evitare che le regole extra Schengen vengano aggirate con gli scali intermedi”.
I dati dalle Asl di Roma
- Asl Roma 1 – Dei due casi odierni uno si registra in fase di pre-ospedalizzazione al San Camillo e uno al COVID Hospital Columbus.
- Asl Roma 2 – Si registrano 6 casi e di questi cinque sono riferiti ad un unico link familiare già noto e posto in isolamento domiciliare. Un ulteriore caso riguarda un bambino di un paziente deceduto dell’IRCCS San Raffale Pisana.
- Asl Roma 3 – Sono 6 i casi odierni e di questi due sono dipendenti del World Food Program di rientro dalla Somalia segnalati da un medico delle Nazioni Unite. Un ulteriore caso positivo di rientro da Brescia dove era stato per motivi sanitari.
I dati dalle Asl della provincia di Roma
- Asl Roma 4 – Si registrano 4 nuovi casi e di questi uno in fase di pre-ospedalizzazione al San Camillo di Roma e due casi di due donne in accesso al Pronto soccorso di Civitavecchia. Si registra anche un decesso di un uomo di 74 anni di Capena.
- Asl Roma 5 – Sei nuovi casi quattro sono riferiti ad un cluster familiare di Zagarolo, un famiglia possibile caso indice dei casi dei due fratellini del centro estivo e della cena scolastica sulla Casilina. La famiglia, che ha ospitato i due fratelli risultati positivi, è stata posta in isolamento domiciliare. Un ulteriore caso riguarda una ragazza ricoverata al Policlinico Umberto I.
- Asl Roma 6 – Dei 5 nuovi casi positivi due casi già isolati a domicilio hanno un link con il cluster familiare di Anzio-Ardea, un caso positivo di importazione di un ragazzo di nazionalità del Bangladesh di ritorno da Dacca è risultato positivo ed è stato posto in isolamento domiciliare, il volo era uno di quelli già attenzionati e su cui si era avviato un contact tracing internazionale. Sempre nella Asl Roma 6 un bambino di un mese a Ciampino è risultato positivo ed è stato trasferito all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Palidoro. I genitori sono risultati negativi al tampone e si sta svolgendo l’indagine epidemiologica sui contatti stretti.
I dati Asl nel resto del Lazio
Infine per quanto riguarda i viaggi di rientro in Italia nella Asl di Frosinone sono due i casi giornalieri e uno di questi riguarda una donna in quarantena e di rientro dal Perù è risultata positiva. Avviate le procedure di contact tracing internazionale.
In Puglia tre nuovi casi, un contagio registrato in provincia di Bari
Altri tre nuovi casi di Coronavirus registrati in Puglia. E’ quanto emerge dai dati del bollettino epidemiologico del Dipartimento Prevenzione Salute aggiornato a sabato 4 luglio. Dei tre nuovi contagi, su 1820 test effettuati, uno riguarda la provincia di Bari, altri due le province di Lecce e Bat. Anche oggi non sono stati segnalati decessi.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 186.569 test.
Il numero dei pazienti guariti sale a 3880, mentre 111 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.536 così divisi: 1.494 nella provincia di Bari; 381 nella Provincia di Bat; 660 nella Provincia di Brindisi; 1.169 nella Provincia di Foggia;
- 1.494 nella provincia di Bari
- 381 nella Provincia di Barletta
- 660 nella Provincia di Brindisi
- 1.169 nella Provincia di Foggia
- 522 nella Provincia di Lecce
- 281 nella Provincia di Taranto
- 29 attribuiti a residenti fuori regione
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Toscana sono 8 casi e un caso tra Livorno e provincia
Un nuovo caso tra Livorno e provincia segnalato nel bollettino della Regione delle 12 di oggi venerdì 3 luglio, pubblicato anche sul sito ToscanaNotizie nella sezione Coronavirus. Con il nuovo metodo di rilevazione dei dati che tiene conto delle province di residenza o domicilio, così come spiegato nel dettaglio a fondo pagina, salgono dunque 479 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre nelle ultime 24 ore si registrano altri 8 nuovi casi in Toscana, ovvero gli stessi rispetto al precedente monitoraggio.
Si tratta di un impercettibile aumento in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi effettuati (positivo lo 0,34% dei 2.618 tamponi analizzati contro lo 0,33% di ieri quando i tamponi erano stati 2.744). Sono due, invece, i decessi segnalati nell’ultimo bollettino, con il totale che sale a 1.114: un dato ormai definitivamente superato dalle guarigioni complessive che restano 8.838 (l’86% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapia intensiva
Sostanzialmente stabile il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 324 (+0,3%, stessa percentuale di ieri, rispetto al +0,31% di giovedì), in virtù dei 10.276 contagiati da inizio emergenza, 8.614 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 224 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 1.114 decessi, compresi i tre dell’ultimo giorno.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che scendono complessivamente a 13 (3 in meno rispetto a ieri, 1 in meno del 2 luglio) come non accadeva dallo scorso 4 marzo: tra questi, sono 11 gli ospedalizzati ordinari (2 in meno di ieri) e 2 in terapia intensiva (uno in meno di ieri). In aumento, infine, le persone in isolamento domiciliare (311, ovvero 4 in più di ieri).
In Campania sono 2 casi e 1 guarito nelle 24 ore
I positivi al Covid-19 salgono a 4.714 per 2 casi positivi riscontrati nelle ultime 24 ore su 1.492 tamponi, in calo rispetto ai giorni scorsi. Dall’inizio dell’epidemia sono 289.253 quelli testati). Non si sono registrati nuovi decessi nell’ultimo giorno, il totale resta fermo a 432, ma c’è 1 guarito in più, che portano il totale a 4.084. L’Unità di crisi è impegnata con l’indagine epidemiologica a Mondragone a nelle aree limitrofe a pochi giorni dalla scadenza della zona rossa, stabilita fino al 7 luglio. In Campania si conferma una leggera ripresa dei ricoveri, registrata soprattutto nella giornata di venerdì, mentre l’attenzione dell’autorità sanitaria si concentra soprattutto nel casertano, dove si lavora per chiudere definitivamente il focolaio originato negli ex Palazzi Cirio. Scadono il 7 luglio i termini per la zona rossa, che il Governatore vorrebbe non confermare ulteriormente. Nel frattempo anche in Campania, come nel resto del Paese, si esortano i cittadini a rispettare le norme di contenimento, come ha più volte ribadito il Ministero della Salute. «Restano fondamentali per evitare che l’infezione possa riacutizzarsi», mentre il virus continua a circolare, sia pure a bassa intensità, soprattutto a livello asintomatico.
LA SITUAZIONE CLINICA: LEGGERA RISALITA DEI RICOVERI
Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 37 (+2) in terapia intensiva 0 (stabile), mentre 161 (-14) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 198 (+1) contro i 4.714 dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania prima dei due nuovi casi registrati oggi. Ecco i dati a:
- Napoli 2.655
- Salerno 693
- Caserta 558
- ad Avellino 552
- Benevento 209
La provincia di Caserta scavalca Avellino, a causa dell’incremento registrato con il focolaio di Mondragone. Di seguito l’infografica.
Si rincomincia?