
Covid-19, il bollettino di oggi 04 dicembre 2020 – sono 814 morti e 24.099 nuovi casi. Si conferma il costante calo degli attualmente positivi con più guariti che nuovi casi, ma continua la tragica conta dei decessi. Si registra una riduzione dei pazienti in carico agli ospedali con valori in controtendenza solo in Emilia Romagna cosa che non impedirà alla regione di ricadere nel novero dei territori che da domenica potranno giovare delle riaperture. Oggi infatti è prevista l’ordinanza che cambia di ‘colore’ ben 8 Regioni e la provincia di Bolzano.
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 04 dicembre della Protezione Civile
- In Lombardia salgono i contagi 4.533 (+ 782 rispetto a ieri)
- In Lazio – Roma, a Roma 1034 nuovi casi: sono 1831 nel Lazio
- Puglia sono 72 morti (35 nel Foggiano) e oltre 1.400 casi
- In Toscana sono 1071 nuovi casi e 55 nuovi positivi a Livorno
- In Campania i positivi salgono per 1.651 casi (19.210 in 9 giorni) con 85 morti

Vedi anche il bollettino precedente 03 dicembre 2020.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
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- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese.
otto regioni (e una provincia autonoma) verso il cambio di colore da lunedì 6 dicembre
Oggi ministero della Salute riceverà il nuovo report dell’Istituto superiore di sanità sulle regioni in zona gialla, arancione e rossa e in serata, come è successo la scorsa settimana, Roberto Speranza pubblicherà le ordinanze che cambieranno (o confermeranno) il colore ad alcuni territori. Come anticipa il Quotidiano Sanità su Twitter, la cabina di regia avrebbe dato il proprio assenso al passaggio da zona rossa ad arancione a partire da lunedì 6 dicembre per:
- Valle d’Aosta
- Campania
- Toscana
- Alto Adige
Potrebbero invece passare da zona arancione a gialla sempre da lunedì 6 dicembre:
- Emilia Romagna
- Friuli Venezia Giulia
- Marche
- Puglia
- Umbria
all’Istituto superiore di sanità l’invito a valutare nuove misure a livello provinciale o regionale per le tre regioni rimaste a rischio “alto”: Calabria, Puglia e Sardegna. Si attendono ora le valutazioni del Comitato tecnico scientifico e del ministro della Salute Roberto Speranza. L’ordinanza che sancisce il passaggio di colore dovrebbe essere firmata nelle prossime ore. Dovrebbero essere invece rinnovate le misure restrittive vigenti per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte.
Bollettino Covid-19 del 04 dicembre della Protezione Civile
- Nuovi casi: 24.099 (ieri 23.225)
- Casi testati: — (ieri 96.592)
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 212.741 (ieri 226.729)
- Attualmente positivi: 757.702, -2.280 (ieri 759.982)
- Ricoverati: 31.200, -572 (ieri 31.772, -682)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.567, -30 (ieri 3.597, -19)
- Totale casi positivi: — (ieri 1.664.829)
- Deceduti:– (ieri 58.038, 993 morti registrati nelle 24 ore)
- Totale Dimessi/Guariti: 872.385, +25.576 (ieri 846.809)
Campania e PA Bolzano comunicano che il dato sugli ingressi in TI del giorno al momento non è disponibile. La Regione Sardegna comunica che i dati relativi ai decessi sono comprensivi di un riallineamento dei dati.
Quanto ai dati regionali oggi si registrano:
- Lombardia: 36 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 32
- Piemonte: 3 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 10
- Campania: dati non disponibili
- Veneto: 22 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 30
- Emilia Romagna: 18 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 14
- Lazio: 16 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 23
- Toscana: 16 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 18
- Sicilia: 12 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 15
- Puglia: 42 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 33
- Liguria: 4 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 4
- Friuli Venezia Giulia: 7 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 7
- Marche: 3 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 5
- Abruzzo: 6 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 8
- Bolzano: dati non disponibili
- Umbria: 4 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 2
- Sardegna: 8 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 9
- Calabria: 2 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 2
- Trento: 2 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 4
- Basilicata: 0 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 0
- Valle d’Aosta: 0 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 0
- Molise: 0 nuovi pazienti in terapia intensiva, ieri 1
Quanto alle province più colpite si registrano 1682 nuovi casi a Roma, davanti a Napoli (1495), Milano (1463) e Torino (955).
In Lombardia salgono i contagi 4.533 (+ 782 rispetto a ieri)
Continuano a salire i contagi ma diminuisce la pressione negli ospedali: resta critica la situazione coronavirus in Lombardia. Nella giornata di venerdì 4 dicembre, a fronte di 42.276 tamponi, sono stati accertati altri 4.533 casi in tutta la Regione (782 in più rispetto a ieri); il rapporto fra tamponi effettuati e i nuovi positivi è del 10.72%. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 1.463 persone positive al virus. I dati sono stati resi noti dalla Protezione Civile con il consueto bollettino.
Nelle ultime 24 ore è diminuito il numero assoluto di pazienti nelle terapie intensive (-14) ma rispetto a ieri ci sono stati 36 nuovi accessi; in tutta la Regione, complessivamente, ci sono 822 persone nelle rianimazioni con gravi insufficienze respiratorie. In una sola giornata i posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono diminuiti di 233 unità per un totale di 6.792. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 7.614 persone affette da SarsCov2 (247 in meno rispetto a ieri).
Le persone che si sono negativizzate in una giornata sono 6.015; in totale i lombardi che sono guarite dal covid sono 278.058. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 147 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 22.773.
In Lazio – Roma, a Roma 1034 nuovi casi: sono 1831 nel Lazio
Sono ancora sopre i mille i casi di Coronavirus a Roma: il bollettino del 4 dicembre, infatti, segna 1034 contagi rispetto ai 1013 di ieri.
Oggi su quasi 23 mila tamponi nel Lazio (153 in rispetto a ieri) si registrano 1831 casi positivi (+62). Sono 62 i decessi (+24) e 811 i guariti in più nelle ultime 24 ore. Calano i ricoveri e le terapie intensive mentre il valore Rt torna lievemente sopra 1 a 1.04 con Roma che è a 0.81.
“Occorre il massimo rigore ed evitare i cali di attenzione come purtroppo abbiamo segnalato a partire dagli assembramenti nei centri commerciali. – sottolinea l’assessore alla sanità laziale Alessio D’Amato – Bisogna mantenere il rigore nelle prossime festività, è un elemento essenziale per evitare una nuova ondata. L’incidenza a 14 giorni è pari a 505.8 per 100 mila abitanti mentre la classificazione complessiva del rischio è moderata”.
I casi Covid a Roma e provincia del Bollettino Covid-19 04 dicembre
- Nella Asl Roma 1 sono 509 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Trentadue casi sono ricoveri. Si registrano sedici decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 366 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centocinquantasei sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano diciotto decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 159 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sedici sono ricoveri. Si registrano sei decessi con patologie.
CORONAVIRUS IN PROVINCIA DI ROMA
- Nella Asl Roma 4 sono 40 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 5 sono 197 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 6 sono 176 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano otto decessi con patologie.
384 casi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 384 casi e sono sette i decessi nelle ultime 24h.
- Nella Asl di Latina sono 149 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 62, 82, 83 e 90 anni con patologie.
- Nella Asl di Frosinone si registrano 103 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registra un decesso di 79 anni con patologie.
- Asl di Viterbo si registrano 69 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Dieci i casi con link a RSA Villa Serena a Montefiascone dove e in corso l’indagine epidemiologica. Si registra un decesso di 73 anni con patologie.
- Nella Asl di Rieti si registrano 63 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 91 anni con patologie
125009 casi Covid nel Lazio da inizio pandemia
Superano quota 92mila i casi positivi nel Lazio nelle ultime 24 ore: sono, infatti, 92879 gli attuali contagiati. Diminuiscono i ricoverati in un giorno: sono 3233 contro i 3282 di mercoledì.
Aumentano invece di 14 unità il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono quindi 364. Mentre sono 2514 le persone decedute contro i 2476 del 2 dicembre. Superano quota 29mila i guariti: sono infatti 29.616, quindi 756 in più nelle ultime 24 ore. Il totale dei casi esaminati superano quota 125mila: sono oggi 125009.
Il Bollettino Covid-19 dello Spallazani del 4 dicembre
“I pazienti positivi al tampone per la ricerca del Sars-CoV 2 sono in totale 225 (-2 rispetto a ieri). Di questi, 39 pazienti (+1 rispetto a ieri) necessitano di terapia intensiva”. E’ quanto si legge nell’odierno bollettino medico diffuso dall’Istituto nazionale per le malattie infettive ‘Lazzaro Spallanzani’ di Roma. “I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali- si legge ancora- sono a questa mattina 1.406”.
Stretta alle vie dello shopping per festività
Sorvegliate speciali in vista delle prossime festività le principali vie dello shopping della Capitale, abitualmente molto affollate per gli acquisti natalizi. Oggi è in programma una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza per fare il punto sulle misure da mettere in campo a Roma in vista dei prossimi appuntamenti.
Sul tavolo il dispositivo di sicurezza per il weekend e per il ponte dell’immacolata e probabilmente anche l’ultimo Dpcm per le festività natalizie. Sotto la lente in particolare principali vie dello shopping del centro storico, e non solo, dove potrebbero riversarsi molte persone per gli acquisti di Natale. Negli scorsi fine settimana per evitare assembramenti sono stati contingentati gli accessi nelle principali vie dello shopping dal ‘Tridente’ a via Cola di Rienzo.
In Puglia sono 72 morti (35 nel Foggiano) e oltre 1.400 casi
Sono 1.419 i nuovi casi di positività all’infezione da Covid-19, registrati oggi in Puglia su 9.480 test, sulla base dei dati diramati dal Dipartimento Promozione Salute della Regione:
- 741 nella provincia di Bari,
- 165 nella provincia di Barletta,
- 161 nella provincia di Brindisi,
- 106 nella provincia di Foggia,
- 97 nella provincia di Lecce,
- 135 nella provincia di Taranto,
- 11 fuori regione e 3 di residenza non nota.
Altissimo il dato dei decessi, ben 72, per un totale – dall’inizio dell’emergenza – di 1.660 morti.
Per quanto riguarda i casi attivi, sono 42.544 le persone attualmente positive, di cui 40.721 in isolamento e 1.823 ricoverate. Sale a 16.464 il numero dei guariti.
Bollettino Covid-19 04 dicembre dall’inizio dell’emergenza sono 60.668 i casi confermati, così suddivisi:
- 23.756 nella provincia di Bari,
- 6.910 nella provincia di Barletta,
- 4.310 nella provincia di Brindisi,
- 13.720 nella provincia di Foggia,
- 4.527 nella provincia di Lecce,
- 7.039 nella provincia di Taranto,
- 400 fuori regione,
- 6 di residenza non nota.
In Toscana sono 1071 nuovi casi e 55 nuovi positivi a Livorno
Settanta nuovi soggetti contagiati tra Livorno e provincia (55 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 5, Cecina 3, Piombino 1, Rosignano Marittimo 4, Portoferraio 2). Salgono quindi a 7.473 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 1.071 nuovi casi (ovvero 142 in più rispetto al precedente monitoraggio), .
Complessivamente, si tratta di un aumento di casi anche in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 25,79% dei 4.152 soggetti testati contro il 19,17% di ieri quando erano state testate 4.845. Considerata invece la totalità dei tamponi effettuati (14.074 contro i 14.469 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 7,61% contro il 6,42% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 48 anni circa (il 13% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 22% tra 60 e 79 anni, il 10% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni.
Da segnalare anche 42 decessi, di cui 2 a Livorno (entrambe donne di 81 e 93 anni), con il totale che sale a 2.798: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 3.180 di oggi, salgono a 70.798 (66,2% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, si riduce per il quattordicesimo giorno consecutivo il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 33.279 (- 6,07% rispetto al -5,58% registrato ieri e al -6,66% del 2 dicembre) in virtù dei 106.875 contagiati da inizio emergenza, 70.344 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 454 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 2.798 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.681 (58 in meno di ieri, 104 in meno del 2 dicembre): tra questi sono 1.418 gli ospedalizzati ordinari (49 in meno di ieri) e 263 in terapia intensiva (9 in meno di ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (31.598, 2.093 in meno di ieri).
In Campania i positivi salgono per 1.651 casi (19.210 in 9 giorni) con 85 morti
I positivi al Covid-19 salgono a 162.220 per 1.651 nuovi casi su 18.733 tamponi (1.658.601 dall’inizio della pandemia). Nuovo contagio in flessione con un calo di oltre 5mila tamponi rispetto al giorno precedente. Sono 1.516 gli asintomatici e 135 le persone con sintomi evidenti. Con questo aggiornamento, sommando i dati negli ultimi 9 giorni sono stati registrati in totale 19.210 casi sul territorio regionale, con una media di 2.134 al giorno. Continua a scendere la pressione sugli ospedali e nei pronto soccorso regionalismo anche due nelle ultime 24 ore c’è stata una ripresa nelle terapie intensive. Il nuovo Report su base regionale diffuso dall’Unità di crisi riferisce che su 656 posti letto di Terapia intensiva complessivi, 166 sono occupati, 4 in più.
Quanto ai ricoveri
Scendono a 1.999 i posti letto occupati nei reparti covid su 3.160 attivabili. Ora la riserva è di 1.161 nei diversi presidi ospedalieri di Napoli e della Campania. La disponibilità data dall’attuazione del Piano regionale approvato dal Ministero della Salute il 24 luglio scorso, integrato da posti ricavati nelle cliniche private convenzionate, al momento garantisce mediamente un ordinato afflusso delle persone con sintomi, fermo restando che nei singoli ospedali possono verificarsi situazione di saturazione. Il bilancio quotidiano dei decessi continua a crescere. Il dato in crescita riguarda i decessi. L’ultimo rapporto dell’Unità di crisi risulta comunica il decesso di 85 persone, 42 delle quali nelle ultime 48 ore e 43 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Dall’inizio dell’epidemia sono morte di coronavirus 1.903 persone (1.473 dal primo ottobre).
Il Governo ha stabilito una stretta sulla mobilità nei giorni di Natale e Capodanno, dal 21 dicembre al 6 gennaio 2021, per contenere una eventuale risalita del contagio, in vista dal 29 gennaio delle vaccinazioni anti Covid. Il nuovo Dpcm, in vigore da oggi, detta le regole sul piano nazionale fino al 15 gennaio (leggi nuove regole e il decreto). Con le nuove misure di contenimento del virus resta prioritario il vaccino contro l’influenza (che presenta sintomatologie simili a quelle del Covid), in particolare per le persone con patologie, anziani ultra65enni e bambini fino a 6 anni. Scaduta la zona rossa, è attesa la nuova ordinanza ministeriale con decorrenza da domenica 6 dicembre.
LA SITUAZIONE CLINICA
L’Unità di crisi ha comunicato 85 vittime (tra i quali: 42 deceduti nelle ultime 48 ore e 43 deceduti in precedenza ma registrati ieri), che portano a 1.903 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono 1.473 i decessi comunicati dall’Unità di Crisi a partire dal primo ottobre. Sono stati dichiarate guarite 2.284 persone nelle 24 ore, per un totale di 58.461. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.999 (-42) in terapia intensiva 166 (+4), mentre 100.371 (+113) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 102.574 (+79) contro 160.569 casi totali dall’inizio della pandemia.
Bollettino Covid-19 04 dicembre POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:
- Napoli 99.255 (+1.188),
- Caserta 30.096 (+412),
- Salerno 20.461 (+450),
- Avellino 7.599 (+195),
- Benevento 3.005 (+42).
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.
SCADUTA LA ZONA ROSSA DELLA CAMPANIA. ATTESA LA DECISIONE DEL MINISTERO
Scaduta la zona rossa della Campania, confermata fino al 3 dicembre dall’ultima Ordinanza del Ministro della Salute 27 novembre 2020 (rinnovo), si attende la decisione del Ministero sulla Campania, dove i dati in calo sul nuovo contagio e sui ricoveri la portano alle spalle di territori già riclassificati gialli e arancioni. Anche il rapporto tra tamponi eseguiti e positivi colloca naturalmente la Campania in fondo alla griglia del rischio. Al momento i valori Rt sono i seguenti: Sardegna 0,61; Liguria 0,68; Umbria 0,71; Piemonte 0,72; Campania 0,74; Marche 0,74; Basilicata 0,76; Sicilia 0,79; Val d’Aosta 0,79; Provincia di Bolzano 0,80; Provincia di Trento 0,83; Abruzzo 0,85; Puglia 0,89; Friuli 0,92; Lombardia 0,93; Emilia-Romagna 0,99; Toscana 1,01; Lazio 1,04; Calabria 1,06; Veneto 1,13; Molise 1,38.
NUOVO DPCM IN VIGORE DAL 4 DICEMBRE. BLOCCO DEGLI SPOSTAMENTI TRA IL 21 DICEMBRE E IL 6 GENNAIO 2021 E DIDATTICA A DISTANZA NELLE SCUOLE FINO AL 7 GENNAIO
Firmato il Dpcm in vigore dal 4 dicembre al 15 gennaio. Tra le misure adottate c’è il blocco tra le Regioni degli spostamenti. Lo stop sarà imposto dal 21 dicembre al 6 gennaio. Il blocco riguarderà anche i Comuni nei giorni: 25 e 26 dicembre, quindi il primo gennaio. Al di là della fascia di rischio delle singole regioni, ci sarà su tutto il territorio nazionale il coprifuoco in tutta Italia dalle ore 22 alle 5 del mattino (salvo per la notte di Capodanno, dalle 22 del 31 dicembre alle 7 del primo gennaio 2021), con ristoranti chiusi alle 18 dove vige la fascia gialla. Quarantena obbligatoria per italiani e stranieri in arrivo in Italia tra il 21 dicembre e il 6 gennaio 2021. Infine, il Premier conferma la didattica a distanza nelle scuole superiori fino al 7 gennaio. Oltre quella data tornano in classe anche gli studenti delle superiori nella misura del 75 per cento. (Leggi le misure e scarica il decreto).
A NAPOLI CAMPO ROM DI SCAMPIA (CIRCUMVALLAZIONE ESTERNA) IN LOCKDOWN FINO AL 13 DICEMBRE: TROVATI 112 POSITIVI DALLO SCORSO 28 NOVEMBRE
Dal 28 novembre nel Campo Rom di Napoli in zona Scampia sono stati trovati 112 positivi. Secondo i dati dell’Asl Napoli 1 Centro, ai primi 18 casi, sono seguiti 29 (su 65 test molecolari) e 95 (su 370). Di qui la decisione della zona rossa, resa esecutiva con l’ORDINANZA n. 94 del 3 dicembre 2020 (scarica e leggi il testo). Si dispone fino al 13 dicembre nel territorio del Campo Rom di Napoli (Circumvallazione Esterna) l’obbligo di isolamento domiciliare, con divieto di allontanamento dalle proprie abitazioni, fatte salve esigenze sanitarie o connesse all’acquisizione di generi di prima necessità.
Per conoscere le restrizioni Bollettino Covid-19 04 dicembre
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo