
Covid-19, il bollettino di oggi 01 febbraio 2021 – oggi si registra un nuovo aumento dei posti letto occupati in terapia intensiva, +37 al netto di 145 nuovi ingressi. Purtroppo si registrano 329 morti e 7.925 nuovi casi di contagio su 75.751 tamponi molecolari (10% positivi) e 66.668 test rapidi (0.4% positivi). Intanto seguiremo le ultime notizie in arrivo sulla pandemia e gli aggiornamenti sui contagi da Sars-Cov-2 regione per regione. L‘ultimo bollettino coronavirus pubblicato ieri domenica 31 gennaio registrava 11.252 i nuovi casi e 237 morti, 2.215 i pazienti ricoverati in terapia intensiva (-3).
INDICE
- Bollettino Covid-19 del 01 febbraio della Protezione Civile
- In Lombardia sono + 1.093 positivi, Rt al 6,3% ma ancora 52 morti
- In Lazio – Roma, a Roma 351 nuovi casi: 717 nel Lazio. D’Amato: “Serve rigore o rischiamo la zona rossa”
- Puglia sono calo dei contagi con meno tamponi, nel Foggiano 85 positivi e 12 morti
- In Toscana sono 373 casi e 44 positivi tra Livorno e provincia
- In Campania i positivi salgono per 994 casi con 8 morti
Vedi anche il bollettino precedente 31 gennaio 2021.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2020:
- Aprile – Top List del mese,
- Maggio – Top List del mese,
- Giugno – Top List del mese,
- Luglio – Top List del mese,
- Agosto – Top List del mese,
- Settembre – Top List del mese,
- Ottobre – Top List del mese,
- Novembre – Top List del mese,
- Dicembre – Top List del mese.
Top List Bollettini Covid-19 – Anno 2021:
Classificazione Regioni, cosa succederà poi? Occhio al calendario
“Ci sono segnali incoraggianti – annuncia Ghebreyesus (Oms) – i numeri in calo in diversi Paesi dimostrano che il virus può essere controllato, anche con le varianti in circolazione. Se continuiamo con le stesse misure di salute pubblica, possiamo prevenire i contagi e salvare vite”.
Ricordiamo che da oggi in base alle indicazioni della cabina di regia è valida la nuova ordinanza del ministro Speranza che cambia i colori di alcune regioni in base alle nuove fasce di rischio: in area arancione Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la provincia autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni vengono classificate in area gialla.
La mappa dell’Italia in base alle Ordinanze del Ministro della salute del 29 gennaio 2021 che ha posto in arancione Puglia, Umbria, Sicilia e Provincia autonoma di Bolzano, e in giallo Calabria, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Qui le FAQ, relative alle disposizioni settoriali delle tre aree (area gialla, area arancione, area rossa).
Il 15 febbraio 2021 scade la chiusura degli impianti da sci mentre dovrà essere valutata la possibile ripresa della mobilità tra le regioni (ovviamente solo tra quelle gialle).
Il 5 marzo 2021 scadono le norme e i divieti stabiliti dal nuovo Dpcm che entrerà in vigore domani, sabato 16 gennaio 2021. Pertanto fino a marzo resteranno chiuse palestre e piscine, così come i cinema. Sarà inoltre possibile andare a trovare parenti o amici solo una volta al giorno e nel limite di due persone, nella stessa regione se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa.
Ultima data per ora certa è quella del 30 aprile 2021 in cui scadrà la proroga dello stato di emergenza grazie al quale il governo può legiferare con ordinanze in deroga alle disposizioni di legge.
Bollettino Covid-19 del 01 febbraio della Protezione Civile
- Nuovi casi: 7.925 (ieri 11.252)
- Casi testati: 48.838
- Tamponi (diagnostici e di controllo): 142.419 (ieri 213.364)
- molecolari: 75.751 di cui 7.649 positivi pari al 10%
- rapidi: 66.668 di cui 276 positivi pari al 0.4%
- Attualmente positivi: 447.589 (ieri 453.968)
- Ricoverati: 20.260, +164 (ieri 20.096)
- Ricoverati in Terapia Intensiva: 2.252, +37, 15 nuovi (ieri -3, 97 nuovi)
- Totale casi positivi: 2.529.070 (ieri 2.515.507)
- Deceduti: 88.845, +329 (ieri +237)
- Totale Dimessi/Guariti: 2.024.523, +13.975 (ieri 20.396)
- Vaccinati: 621.579 (1.962.967 dosi somministrate*)
*si tratta del 84.4% delle 2.278.185 dosi consegnate da Pfizer e delle 46.800 consegnate da Moderna al 1 febbraio. Sul sito del Governo il report aggiornato dei vaccini. Entro la fine di giugno avremo dosi sufficienti per immunizzare circa 33 milioni di persone.
In Lombardia sono + 1.093 positivi, Rt al 6,3% ma ancora 52 morti
1.093 nuovi contagi su 17.151 tamponi effettuati, con Rt al 6,3%; +3.643 guariti; altri 52 decessi; -14 ricoverati nei reparti covid; e nove pazienti in più in terapia intensiva. Questi i numeri del bollettino di lunedì 1 febbraio sul coronavirus in Lombardia. A diramare i dati ufficiali, come sempre, Regione e Protezione civile.
A Milano e hinterland si evidenziano +305 casi positivi, di cui 156 in città. In totale il numero di tamponi effettuati dall’inizio dell’emergenza sanitaria arriva a quota 5.682.564; mentre dallo scorso anno secondo le stime della Regione i lombardi morti positivi al nuovo coronavirus sono in totale 27.150.
In Lazio – Roma, a Roma 351 nuovi casi: 717 nel Lazio. D’Amato: “Serve rigore o rischiamo la zona rossa”
Nel giorno in cui il Lazio torna nella zona gialla e lancia – con molti problemi – il piano per prenotare i vaccini anti Covid per gli over 80, a Roma si registrano “appena” 351 nuovi contagi da Coronavirus, quasi cento in meno rispetto a quelli segnalati domenica.
Oggi su oltre 8 mila tamponi nel Lazio, ossia 987 in meno rispetto a ieri e quasi 5 mila antigenici per un totale di oltre 13 mila test, si registrano 717 casi positivi, ben 226 meno del 31 gennaio.
Sono invece 38 i decessi e 2.390 i guariti nelle ultime 24 ore. “Diminuiscono i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 5%”, spiega l’assessore alla sanità laziale Alessio D’Amato che aggiunge: “Bisogna mantenere alta l’attenzione. Oggi è il primo giorno di rientro in zona gialla, se non ci sarà rigore nei comportamenti potremmo andare in zona rossa e questo vanificherebbe gli sforzi fatti”.
Sono 61.490 i casi positivi al Covid-19 nel Lazio. Di questi, 58.829 sono in isolamento domiciliare, 2.373 sono ricoverati non in terapia intensiva, 288 sono ricoverati in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri), 5.022 sono deceduti e 139.653 sono guariti.
I casi Covid a Roma dell’1 febbraio
- Nella Asl Roma 1 sono 96 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono tre i ricoveri. Si registrano undici decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 2 sono 234 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Novantadue i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano otto decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 3 sono 21 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi con patologie.
I contagi nella provincia della Capitale
- Nella Asl Roma 4 sono 35 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 5 sono 77 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie.
- Nella Asl Roma 6 sono 98 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie.
156 casi nelle alte città del Lazio
Nelle province si registrano 156 casi e sono sette i decessi nelle ultime 24h.
- Nella Asl di Latina sono 108 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Nella Asl di Frosinone si registrano 34 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano cinque decessi di 64, 76, 85, 87 e 92 anni con patologie.
- Nella Asl di Viterbo si registrano 6 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
- Nella Asl di Rieti si registrano 8 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 70 e 92 anni con patologie
In Puglia sono calo dei contagi con meno tamponi, nel Foggiano 85 positivi e 12 morti
Calano i contagiati in Puglia ma scende anche il numero dei tamponi. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 379 casi positivi su 4122 test per l’infezione al Covid-19. Questo il bilancio epidemiologico in Puglia del 1 febbraio 2021.
I dati del contagio nelle ultime 24 ore:
- 126 in provincia di Bari,
- 36 in provincia di Brindisi,
- 19 nella provincia Barletta,
- 85 in provincia di Foggia,
- 82 in provincia di Lecce,
- 32 in provincia di Taranto.
Sono stati registrati 36 decessi: 11 in provincia di Bari, 3 in provincia Barletta, 2 in provincia di Brindisi, 12 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Taranto. Salgono a 3228 dall’inizio dell’emergenza ad oggi.
I pazienti guariti sono 67974, 1582 i pazienti covid ospedalizzati, mentre 52084 sono i casi attualmente positivi.
In Toscana sono 373 casi e 44 positivi tra Livorno e provincia
Quarantaquattro soggetti contagiati tra Livorno e provincia (28 in città, gli altri così ripartiti: Collesalvetti 1, Rosignano Marittimo 1, Cecina 4, Bibbona 1, San Vincenzo 1, Campiglia Marittia 5, Piombino 1, Capoliveri 2). Salgono quindi a 10.419 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 373 nuovi casi (ovvero 137 in meno rispetto al precedente monitoraggio).
Guardando i dati regionali, complessivamente si tratta di un aumento di casi in termini di percentuale se correlato al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 9,81% dei 3.804 soggetti testati contro il 7,09% di ieri quando erano state testate 7.194 persone. Considerata invece la totalità dei tamponi molecolari effettuati (5.606 contro i 10.229 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 6,65% contro il 4,98% di ieri.
A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 46 anni circa (il 13% ha meno di 20 anni, il 24% tra 20 e 39, il 39% tra 40 e 59, il 18% tra 60 e 79, mentre il 6% ne ha 80 o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni. Da segnalare anche 15 decessi, di cui uno a Livorno (una donna di 80 anni), con il totale che sale a 4.217: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 410 di oggi, salgono a 121.330 (90% dei casi totali).
Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda la situazione attuale, cresce per il quinto giorno consecutivo il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 9.287 (+1,22% rispetto al +1,13% registrato ieri e al +0,90% del 30 gennaio) in virtù dei 134.829 contagiati da inizio emergenza, 121.044 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 286 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 4.217 decessi.
Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 757 (13 in più di ieri e 14 in più del 30 gennaio): tra questi sono 656 gli ospedalizzati ordinari (9 in più di ieri) e 101 in terapia intensiva (5 in più di ieri). In aumento, infine, le persone in isolamento domiciliare (8.530, 99 in più di ieri).
In Campania i positivi salgono per 994 casi con 8 morti
I positivi al Covid-19 salgono a 222.185 casi totali per 994nuovi contagiati su 8.417 tamponi esaminati in laboratorio, compresi 759 test antigenici. Si tratta di una quantità di esami dimezzati rispetto allo standard dei giorni feriali. Dall’inizio della pandemia sono stati processati 2.440.638 (di cui 26.859 antigenici). Nel dettaglio, tra i nuovi casi 37 presentano sintomi evidenti, mentre 921 risultano asintomatici e 36 sono le persone rivelate positive dai test antigenici. Negli ultimi 10 giorni sono stati 11.376 i nuovi positivi trovati nelle strutture campane. Sono 8 le vittime del nuovo coronavirus comunicate con l’ultimo bollettino. Tra queste, 6 sono decedute nelle ultime 48 ore e 2 in precedenza, ma registrate ieri. Il totale dei morti è salito a 3.765 dal marzo 2020. Negli ospedali nell’ultimo giorno è stata registrata una risalita della domanda di assistenza ospedaliera. In particolare, sono 1.437 i pazienti degenti negli ospedali su 3.160 posti letto disponibili in Campania (tra strutture pubbliche e private convenzionate ne restano a disposizione 1.723).
I posti letto occupati in terapia intensiva scendono a 97 (cioè 2 in meno rispetto al giorno precedente) su una dotazione complessiva di 656 posti letto. Sono riprese le attività didattiche in presenza nelle scuole superiori, fermo restando il 50% per la didattica a distanza raccomandato per le superiori. In alcuni Comuni i Sindaci hanno rinviato tale termine, a causa della situazione di rischio sanitario. A Torre Annunziata e ad Avellino, per esempio. Nonostante i ritardi negli approvvigionamenti, si procede con le vaccinazioni. Da sabato scorso si raccolgono le prenotazioni per immunizzare i cittadini campani dagli 80 anni in su. C’è stata una forte richiesta fin dalle prime ore. Alle 19 ddi domenica 31 gennaio erano state registrate già 22.800 prenotazioni sulla piattaforma digitale. In Italia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 329 morti e 7.925 nuovi casi.
LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO
L’Unità di crisi ha comunicato 8 vittime (di cui 6 deceduti nelle ultime 48 ore e 2 in precedenza ma registrati ieri). Sale a 3.765 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 1.075 persone nelle 24 ore, per un totale di 157.081. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 1.437 (+20) in terapia intensiva 97 (-2, con 8 nuovi ingressi nelle 24 ore), mentre 60.799 (+107) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 62.422 (-89) contro 223.179 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE CAMPANE
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:
- Napoli 135.537 (+718),
- Caserta 39.061 (+67),
- Salerno 31.842 (+184),
- Avellino 10.100 (+60),
- Benevento 5.793 (+45).
Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.
«VACCINAZIONE ANTI COVID-19, VIA ALLE PRENOTAZIONI PER CITTADINI DA 80 ANNI IN SU. ATTIVA LA PIATTAFORMA INFORMATICA PER LE ADESIONI
Sono in corso da sabato le prenotazioni per la vaccinazione dei cittadini over 80, in vista della campagna di immunizzazione annunciata per il mese di febbraio, quando arriveranno in Campania 240mila dosi. La priorità l’avranno le persone da 80 anni in su. «Possono aderire alla campagna di vaccinazione attraverso la piattaforma sul sito web della Regione Campania oppure mettendosi in contatto con il medico di base o la farmacia», ha fatto sapere lU(unità di crisi in questi giorni. È possibile registrarsi sulla piattaforma informatica della Regione per l’adesione alla campagna di vaccinazione anti Covid-19 riservata alla popolazione campana oltre gli 80 anni di età. Per farlo è disponibile il link https://adesionevaccinazioni.soresa.it/.
ISTRUZIONI
Per procedere alla registrazione, è necessario inserire il Codice Fiscale e il numero di Tessera Sanitaria del vaccinando. In caso di supporto nel processo da parte di terzi, è quindi necessario che chi supporta il vaccinando disponga di tali informazioni e sia autorizzato al loro utilizzo. Al momento dell’adesione, è necessario fornire un indirizzo email e un recapito cellulare, che saranno utilizzati in fase di convocazione per la somministrazione della prima dose del vaccino. La piattaforma richiede la verifica del numero di cellulare fornito tramite un codice inviato via SMS. Registrata l’adesione, sarà inviata una email di conferma all’indirizzo indicato. Sarà poi cura del centro vaccinale procedere con la successiva convocazione.
SCUOLA, OGGI LA DIDATTICA IN PRESENZA NELLE PRIMARIE, MEDIE E (AL 50%) NELLE SUPERIORI
La scuola riprende completamente in Campania la didattica in presenza. Dopo la primaria e le medie, oltre agli asili, rientrano in classe gli studenti delle superiori. La nuova ordinanza regionale (n. 2- 16 gennaio 2021, scarica il documento in pdf) stabilisce la ripresa delle lezioni in classe dal primo febbraio anche per le secondarie di secondo grado. I dirigenti scolastici hanno facoltà di stabilire in ciascun istituto la quota di didattica a distanza, scegliendo tra il 50 e il 75%, come stabilisce il Dpcm (scarica il Decreto del 14 gennaio 2021 e gli allegati al Dpcm 14 gennaio 2021). Ma con un atto regionale, l’unità di crisi ha raccomandato di limitarsi al 50%, alla luce dei dati epidemiologici attuali (leggi l’Atto di raccomandazione e Richiamo – Regione Campania del 28 gennaio 2021 | SCARICA il documento in pdf). Nei Comuni dove sussistono situazioni epidemiologiche di rischio più elevato, è stabilita in deroga la didattica a distanza con ordinanze motivate firmate dal sindaco
CAMPANIA NELLA ZONA GIALLA FINO AL 7 FEBBRAIO. LE REGOLE
La Campania resta nella zona gialla fino al 7 febbraio per effetto della nuova ordinanza ministeriale. LE DISPOSIZIONI. Si può circolare all’interno della propria provincia e tra le province, ma entro i confini regionali. Prolungato fino al 15 febbraio il divieto su tutto il territorio nazionale di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È vietato spostarsi dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. È comunque consentito una sola volta al giorno spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, tra le 5.00 e le ore 22.00, a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione.
La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono. Tale spostamento può avvenire all’interno della stessa Regione, in area gialla. Sono aperti i negozi, ma anche bar e ristoranti fino alle 18. (Leggi l’approfondimento). Nel fine settimana i negozi restano aperti, ma chiudono i centri commerciali. Aperti, ma solo fino alle 18: bar, pub, ristoranti, pasticcerie, gelaterie. Oltre quell’orario consegna a domicilio, ma non l’asporto per i locali che non effettuano anche servizi di cucina.
Per conoscere le restrizioni
- Infografica con sintesi misure di contenimento nelle aree gialla, arancione e rossa
- Domande e risposte sito Governo