Bollettino Covid-19: i casi in Italia alle ore 18 del 01 dicembre

Visione consentita ai minori

Covid-19, il bollettino di oggi 01 dicembre 2020 – sono  785 morti e 19.350 nuovi contagi. Si conferma il calo degli attualmente positivi (-8.526) così come dei ricoveri (-376) e dei pazienti in area critica (-81). Numeri positivi dopo che ieri il mese di novembre si è chiuso con un record infausto: i decessi Covid correlati registrati nel mese di novembre (16.958 morti) hanno superato quelli del peggior mese della prima ondata, aprile (15.539 morti). Una prima buona notizia arriva dalla Toscana dove si registra un cospicuo arretramento del contagio e un abbassamento della pressione sugli ospedali. Boom di guariti in Campania. Oggi si registrano purtroppo 785 morti: terribili il dato della Lombardia con quasi 300 vittime.

INDICE

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Vedi anche il bollettino precedente 30 novembre 2020.
Guarda anche la lista completa mese per mese di tutti i bollettini Covid-19, giorno per giorno, utile per una ricerca scolastica, uno studio statistico, ecc.

CLASSIFICAZIONE REGIONI

Il Dpcm 3 novembre 2020 individua tre aree, corrispondenti ad altrettanti scenari di rischio, per le quali sono previste specifiche misure restrittive.

Classificazione Regioni 13 novembre

Coronavirus, le ultime notizie

Venerdì 4 è atteso il report dell’Istituto Superiore di Sanità e, successivamente, l’ordinanza del ministero della Salute che cambierà colore a alcune regioni che passeranno dall’arancione al giallo e altre dal rosso all’arancione. C’è l’ipotesi di una unica area “super” gialla per l’intero territorio nazionale. Nel nuovo Dpcm del 3 dicembre ci saranno infatti nuove regole stabilite dal governo per limitare i contagi in occasione delle festività di Natale. Oggi il ministro della Salute Roberto Speranza ha ascoltato le richieste della regioni e illustrerà il provvedimento in Parlamento mercoledì 2 dicembre. Il premier Conte limerà gli ultimi dettagli della bozza che dovrebbe vietare gli spostamenti tra le regioni dal 18 dicembre al 6 gennaio, ma il presidente del Molise Donato Toma ha rivelato ha spiegato che tra le proposte di estremo rigore vi è anche quella di chiudere le regioni dal 4 dicembre. A sorpresa arriva un’apertura per anziani soli, coniugi, partner e conviventi (i cosiddetti congiunti o affetti stabili).

Classificazione Regioni 29 novembre

Praticamente tutte le Regioni sono oltre la soglia critica per le terapie intensive.

Intanto buone notizie arrivano sul fronte vaccinale: l’agenzia europea del farmaco (Ema) potrebbe dare l’ok all’impiego del siero sviluppato da Pfizer entro dicembre e a quello di Moderna a gennaio. L’Italia rischia di arrivare un po’ in ritardo: il commissario all’emergenza Arcuri ha spiegato oggi alle regione che il piano vaccinale sarà pronto “solo” a fine gennaio.

Bollettino Covid-19 del 01 dicembre della Protezione Civile

  • Nuovi casi: 19.350 (ieri 16.377)
  • Casi testati: 85.112 (ieri 64.252)
  • Tamponi (diagnostici e di controllo): 182.100 (ieri 130.524)
  • Attualmente positivi: 779.945, – 8.526 (ieri 788.471)
  • Ricoverati: 32.811, -376 (ieri 33.187, +308)
  • Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.663 -81 (ieri 3.744, -9)
  • Totale casi positivi: 1.620.901 (ieri 1.601.554)
  • Deceduti: 56.361, +785 (ieri 55.576, 672 morti registrati nelle 24 ore)
  • Totale Dimessi/Guariti: 784.595 (ieri  757.507, +23.004 nelle 24 ore)
bollettino coronavirus oggi 01 dicembre 2020

In Lombardia sono oltre 4mila nuovi casi e altri 249 morti

Sontagi e ricoveri in calo ma resta critica la situazione coronavirus in Lombardia. Nella giornata di martedì 1° dicembre sono stati accertati altri 4.048 casi in tutta la Regione (a fronte di 34.811 tamponi); il rapporto fra tamponi effettuati e i nuovi positivi è del 11.63 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 885 persone positive al virus. I dati sono stati resi noti dalla Protezione Civile con il consueto bollettino.

Nelle ultime 24 ore è diminuito il numero di pazienti nelle terapie intensive (-30); in tutta la Regione, complessivamente, ci sono 876 persone nelle rianimazioni con gravi insufficienze respiratorie. Il dato, tuttavia, è un ‘saldo’ tra i nuovi ingressi, le persone che vengono dimesse e quelle che, purtroppo, muoiono. In una sola giornata i posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono diminuiti di 91 unità per un totale di 7.342. Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 8.218 persone affette da SarsCov2 (121 in meno rispetto a ieri).

Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 8.174 ; in totale i lombardi che sono guarite dal covid sono 260.528. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 249 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 22.104.

Rilancio Lombardia: presentate migliaia di domande

Più di 19.100 le domande arrivate per la prima fase del bando da 167 milioni ‘ Rilancio Lombardia, destinato alle categorie produttive lombarde che stanno subendo di più gli effetti della crisi economica e che sono escluse dai ‘decreti ristori’.

“Un aiuto a chi si trova in difficoltà a causa della pandemia, liquidità che viene immessa subito nel sistema” ricorda il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. Si è chiusa la settimana in cui ogni giorno sono state aperte sul sito bandi.regione.lombardia.it apposite finestre dedicate a specifici codici Ateco. Una strategia che ha permesso di stanziare oltre 40 milioni di euro, senza intoppi di carattere informatico e con la ferma determinazione di evitare le criticità che i cosiddetti ‘clickday’ presentano. Infatti, i tempi medi di presentazione e presa in carico delle richieste non hanno superato i 5 minuti.

“Abbiamo seguito – spiega il presidente Fontana – la duplice logica dell’integrazione e della complementarietà degli ultimi interventi emergenziali del Governo, con l’unico fine di non lasciare indietro nessuno”. “In base alla logica integrativa dei ristori statali – dice ancora Fontana – abbiamo previsto in questa settimana sostegno alle micro imprese – quelle fino a 10 dipendenti e 2 milioni di fatturato – e, dall’ 11 gennaio, liquidità e denaro fresco per i lavoratori autonomi con partita IVA di quelle filiere produttive, che risentono particolarmente degli effetti delle restrizioni causate dall’andamento della curva epidemiologica”.

L’assessore allo Sviluppo Economico, Alessandro Mattinzoli

 “Siamo soddisfatti e contenti perché con questa misura Regione Lombardia ha messo a disposizione una cifra considerevole” commenta l’assessore allo Sviluppo Economico, Alessandro Mattinzoli. “Non si risolvono tutti i problemi, ma sicuramente manifestiamo la forte vicinanza al mondo produttivo e invitiamo l’impresa a resistere. Insieme e uniti usciremo da questa crisi profonda” prosegue l’assessore regionale. “Fa anche piacere – sottolinea Mattinzoli – che il modello abbia funzionato: le sette finestre dedicate a varie categorie, l’accesso rapido attraverso la piattaforma on line, in sostanza una procedura semplice e snella”. “Ora la nostra intenzione è che la distribuzione delle risorse – conclude -avvenga con la stessa efficienza e continueremo a monitorare la situazione perché nessuno resti indietro”. 

In Lazio – Roma, a Roma sono 949 i nuovi positivi: 1669 in totale nel Lazio

Roma, per il secondo giorno consecutivo, resta sotto i mille nuovi casi di Coronavirus. Sono infatti 949 i positivi delle ultime 24 ore, a fronte dei 947 del 30 novembre e dei 1154 di domenica.

Oggi su quasi 27 mila tamponi effettuati nel Lazio (6776 rispetto a ieri) si registrano 1669 casi positivi (+80) in tutta la regione. Sono invece 64 i decessi (+25) e 868 i guariti in più registrati nelle ultime 24 ore.

Il rapporto tra i positivi e i tamponi scende così al 6%. “Si consolida il rallentamento – sottolinea l’assessore alla sanità Alessio D’Amato – Il rigore richiesto ai cittadini sta producendo gli effetti attesi e bisogna proseguire per questa strada senza ripetere gli errori di questa estate”. 

Coronavirus Roma_ notizie, dati contagi e aggiornamenti oggi 01 dicembre 2020

I casi Covid a Roma e provincia dell’1 dicembre

  • Asl Roma 1 sono 464 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Quaranta sono ricoveri. Si registrano dodici decessi di 53, 72, 74, 74, 76, 76, 79, 80, 84, 86, 93 e 96 anni con patologie.
  • Asl Roma 2 sono 365 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centoquaranta sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano quindici decessi di 64, 67, 67, 71, 73, 77, 79, 80, 80, 83, 84, 85, 87, 91 e 92 anni con patologie.
  • Asl Roma 3 sono 120 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tredici decessi di 62, 72, 72, 73, 76, 77, 82, 82, 83, 87, 90, 92 e 94 anni con patologie. 

PROVINCIA DI ROMA

  • Asl Roma 4 sono 49 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 75 anni con patologie.
  •  Asl Roma 5 sono 92 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 67 anni con patologie.
  • Asl Roma 6 sono 174 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 67, 80, 84 e 90 anni con patologie.

405 casi e 18 morti nelle altre città del Lazio

Nelle province si registrano 405 casi e sono diciotto i decessi nelle ultime 24h.

  • Asl di Latina sono 245 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Oggi si registrano sei decessi di 67, 71, 74, 80, 85 e 90 anni con patologie.
  •  Asl di Frosinone si registrano 104 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano sette decessi di 64, 79, 80, 81, 81, 81 e 81 anni con patologie.
  • Asl di Viterbo si registrano 37 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 76 e 91 anni con patologie.
  •  Asl di Rieti si registrano 19 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 75, 83 e 88 anni con patologie

Nel Lazio 90938 i casi positivi

Superano quota 90mila i casi positivi nel Lazio nelle ultime 24 ore: sono, infatti, 90938 i contagiati contro i 90201 delle 24 ore precedenti. Diminuiscono leggermente i ricoverati: stando ai dati di lunedì sono 3241, contro i 3384 di domenica. Aumentano di 2 unità i pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono quindi 352.

Mentre sono 2431 le persone decedute contro i 2367 del 30 novembre. Superano quota 28mila i guariti: sono infatti 28080, mai così tanti. Il totale dei casi esaminati superano quota 121mila: sono oggi 121449.

Il bollettino dello Spallanzani dell’1 dicembre

In questo momento sono ricoverati all’Inmi Spallanzani di Roma “240 pazienti positivi al tampone per Sars-CoV-2. Sono 38 i pazienti ricoverati in terapia intensiva”. Lo sottolinea il bollettino dello Spallanzani. “I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali sono, a questa mattina, 1.368”.

Covid Roma, il Papa non si recherà in piazza di Spagna l’8 dicembre

Quest’anno Papa Francesco non andrà in Piazza di Spagna a Roma nel giorno dell’Immacolata concezione. Lo comunica il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, che spiega: “il prossimo 8 dicembre il Santo Padre Francesco compirà un atto di devozione privato, affidando alla Madonna la città di Roma, i suoi abitanti e i tanti malati in ogni parte del mondo. La scelta di non recarsi nel pomeriggio in Piazza di Spagna per il tradizionale Atto di venerazione dell’Immacolata è dovuta alla perdurante situazione di emergenza sanitaria e al fine di evitare ogni rischio di contagio provocato da assembramenti”.

In Puglia sono 1659 nuovi casi: 14 decessi nel Barese

In Puglia sono 1659 i nuovi casi di Covid-19: è quanto si legge nel bollettino regionale del primo dicembre (su 9820 test), che vede la maggioranza dei contagi nel Barese, con 577 casi attestati. Per quanto riguarda le altre province,

  • sono 567 i nuovi contagi nel Foggiano, 
  • 96 in provincia di Brindisi,
  • 176 nella provincia Barletta, 
  • 78 in provincia di Lecce,
  • 159 in provincia di Taranto,
  • 5 residenti fuori regione,
  • 1 caso di provincia di residenza non nota.

Nel Barese sono stati registrati anche 14 dei 34 decessi odierni. Gli altri sono nella Barletta (2), nel Foggiano (7), nel Leccese (5) e nel Tarantino (6). Sono 14.696 i pazienti guariti (14.095 ieri) e 39.766 i casi attualmente positivi (con un balzo di 1004).

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 55.979, così suddivisi:

  • 21.416 nella Provincia di Bari;
  • 6.362 nella Provincia di Barletta;
  • 3.915 nella Provincia di Brindisi;
  • 13.156 nella Provincia di Foggia;
  • 4.197 nella Provincia di Lecce;
  • 6.567 nella Provincia di Taranto;
  • 364 attribuiti a residenti fuori regione;
  • 2 provincia di residenza non nota.

In Toscana sono 658 casi  e 46 positivi a Livorno, in calo ricoveri e terapie intensive

Cinquantanove nuovi soggetti contagiati tra Livorno e provincia (46 in città, gli altri così ripartiti: Colesalvetti 5, Castagneto Carducci 3, Cecina 1, Piombino 1,  Rosignano Marittimo 2, Marciana 1). Salgono quindi a 7.291 le persone risultate positive al SARS-CoV-2 da inizio emergenza nel territorio livornese, mentre in Toscana nelle ultime 24 ore si registrano in tutto 893 nuovi casi (ovvero 235 in meno rispetto al precedente monitoraggio), di cui 398 identificati in corso di tracciamento e 260 da attività di screening. 

Complessivamente, si tratta di una riduzione di casi in termini di percentuale anche se correlata al numero dei tamponi: esclusi quelli di controllo, è risultato infatti positivo il 19,43% dei 3.385 soggetti testati contro il 23,86% di ieri quando erano state testate 3.742 . Considerata invece la totalità dei tamponi effettuati (9.801 contro i 10.383 di ieri), ovvero compresi anche i test di controllo, la percentuale di positività si attesta al 6,71% contro il 8,60% di ieri.

A proposito delle nuove positività, la Regione fa sapere che l’età media è di 52 anni circa (l’11% ha meno di 20 anni, il 21% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, il 17% ha 80 anni o più), mentre nel bollettino odierno non vengono fornite indicazioni a proposito di stati clinici ed altre particolari situazioni.

Da segnalare anche 32 decessi, di cui 4 a Livorno (tutti uomini di 61, 79, 80 e 87 anni), con il totale che sale a 2.673: un dato comunque definitivamente superato dalle guarigioni complessive che, con le 2.451 di oggi, salgono a 61.225 (il 58,8% dei casi totali). 

Decessi, guarigioni, ricoveri e terapie intensive

Per quanto riguarda la situazione attuale, si riduce per l’undicesimo giorno consecutivo il numero dei pazienti in cura in Toscana che sono 40.201 (-4,34% rispetto al -3,48% registrato ieri e al -3,39% del 29 novembre) in virtù dei 104.099 contagiati da inizio emergenza, 60.533 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 692 guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 2.673 decessi.

Da segnalare, infine, la situazione dei ricoveri che sono complessivamente 1.830 (32 in meno di ieri, 36 in meno del 29 novembre): tra questi sono 1.563 gli ospedalizzati ordinari (21 in meno di ieri) e 267 in terapia intensiva (11 in meno di ieri). In calo, infine, le persone in isolamento domiciliare (38.731, 1.793 in meno di ieri).

In Campania i positivi salgono per 1.113 casi (13.422 in 6 giorni) con 48 morti

I positivi al Covid-19 salgono a 156.432 per 1.113 nuovi casi su 9.241 tamponi (1.595.400 dall’inizio della pandemia). Sono 1.023 gli asintomatici e 90 le persone con sintomi evidenti. Il numero dei tamponi eseguiti è fortemente ridotto rispetto ai giorni scorsi, rappresenta un terzo del numero medio durante la settimana. Negli ultimi 6 giorni sono stati registrati 13.422 casi sul territorio regionale con una media di 2.237 al giorno. La curva del contagio sta scendendo progressivamente. Diminuisce la pressione sugli ospedali e i pronto soccorso regionali in questa fase. Lo sostengono i numeri, ma anche le dichiarazioni rese pubblicamente da alcune rappresentanze ospedaliere, in particolare a Napoli.

Gli ospedali sono pieni, ma durante la giornata i medici riescono a fare il turn over, tra guariti e nuovi ricoveri. Il nuovo Report su base regionale diffuso dall’Unità di crisi riferisce che su 656 posti letto di Terapia intensiva complessivi, 179 sono occupati. Quanto ai ricoveri, sono 2.099 i posti letto occupati nei reparti covid su 3.160 attivabili. Ora la riserva è di 1.061 nei diversi presidi ospedalieri di Napoli e della Campania. La disponibilità data dall’attuazione del Piano regionale approvato dal Ministero della Salute il 24 luglio scorso, integrato da posti ricavati nelle cliniche private convenzionate, al momento garantisce mediamente un ordinato afflusso delle persone con sintomi, fermo restando che nei singoli ospedali possono verificarsi situazione di saturazione.

Resta alto il bilancio quotidiano dei decessi. Dall’ultimo rapporto dell’Unità di crisi risulta che hanno perso la vita 48 persone (32 deceduti nelle ultime 48 ore e 16 deceduti in precedenza ma registrati ieri). Dall’inizio dell’epidemia sono morte di coronavirus 1.721 persone (1.291 dal primo ottobre). Nel pomeriggio Il Premier Conte è al lavoro sul testo del Dpcm atteso alla firma il 3 dicembre con le regole sul contenimento del coronavirus nel periodo natalizio. Mentre prosegue la programmazione del vaccino anti Covid da fine gennaio 2021, prioritaria è quello contro l’influenza (che presenta sintomatologie simili a quelle del Covid). La priorità riguarda le persone con patologie, anziani ultra65enni e bambini fino a 6 anni.

coronavirus-aggiornamento-campania-01-dicembre

LA SITUAZIONE CLINICA

L’Unità di crisi ha comunicato 48 vittime (tra cui 32 deceduti nelle ultime 48 ore e 16 deceduti in precedenza ma registrati ieri), che portano a 1.721 il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania dall’inizio dell’epidemia. Sono 1.291 i decessi comunicati dall’Unità di Crisi a partire dal primo ottobre. Sono stati dichiarate guarite 2.713 persone nelle 24 ore, per un totale di 51.832. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 2.099 (-42) in terapia intensiva 179 (-3), mentre 100.601 (-1.837) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 102.879 (-1.648) contro 155.319 casi totali dall’inizio della pandemia.

POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE

Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati:

  • Napoli 97.171 (+686),
  • Caserta 29.320 (+219),
  • Salerno 19.692 (+154),
  • Avellino 7.297 (+38),
  • Benevento 2.907 (+25). 

Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.

CONTAGIO, LA CAMPANIA OTTAVA IN ITALIA DIETRO LE REGIONI IN FASCIA GIALLA: 1113 CASI CONTRO I 4.048 DELLA LOMBARDIA

In Campania c’è attesa per l’uscita dalla zona rossa a partire dalla prossima settimana.  I dati del giorno confermano i miglioramenti. Rispetto i 1.113 della Campania, si contano nelle ultime 24 ore i 4.048 casi in Lombardia e i 2.535 del Veneto (zona gialla entrambe). Con un numero di positivi.

DPCM 4 DICEMBRE IN CANTIERE: ZONA GIALLA PER TUTTI E STOP SPOSTAMENTI INTERREGIONALI. NEL FRATTEMPO LA CAMPANIA ATTENDE PER FIME SETTIMANA LA ZONA ARANCIONE

A Natale l’intera Italia avrà le stesse regole, simili a quelle in vigore oggi per la zona gialla. In queste ore l’attenzione di Governo e Regioni è sulle regole che dovranno disciplinare il periodo natalizio. Coprifuoco alle 22, bar e ristoranti chiusi dalle 18 con blocco degli impianti sportivi e blocco alla mobilità tra regioni. Ci saranno restrizioni specifiche sugli assembramenti con deroghe familiari per raggiungere i parenti che vivono soli. Nel frattempo, a fine settimana si dovrebbe avere il passaggio della Campania alla zona arancione, alla luce dei dati che arrivano quotidianamente sul contagio e i ricoveri in ospedale.

Per conoscere le restrizioni

Per saperne di più

Consulta le tabelle – Bollettino Covid-19 01 dicembre

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