Top 10 animali ibridi – in questo video vi mostreremo 10 animali ibridi veri di cui ignorate del tutto la loro esistenza, e sono stati ripresi da persone comuni.
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Top 10 animali ibridi
Iniziamo col mostrarvi il primo animale ibrido, si chiama il Ligre, nato dall’unione tra un leone e una tigre, ha un pelo rosso chiaro con delle strisce uguali a quelle della tigre, sono gli animali più grandi al mondo e pesano più dei loro genitori messi insieme, raggiungono un peso che si avvicina ai 400 Kg. e una lunghezza di 3,50 m..
Il Ligre
Negli Stati uniti un Ligre di nome Hercule è entrato nel 2006 nei Guinness dei record come felino più grande al mondo, raggiungendo un peso di 410 kg e una lunghezza dei 3,60 m.
lo Zebrasino
Nato dall’incrocio tra una zebra ed un asino,anche questo come il Ligre è un animale vero creato dall’uomo ma che possiamo trovare anche in natura, infatti in sud Africa si possono trovare in natura degli Zebrasini selvatici, dove le zebre e gli asini sono molto vicini tra loro.
Anche in Italia è presente uno Zebrasino esattamente nell’aria naturale protetta di Firenze, si chiama “Ippo” nato non da una manipolazione umana.
Il Tigone
Il Tigone è un ibrido proveniente dall’incrocio tra una leonessa e una tigre maschio, pesano circa 150 kg., vivono circa 12 anni e mangiano circa 25 kg. di carne al giorno.
Lo Wholphin
E’ un raro ibrido, nato dall’accoppiamento di una tursiope (Tursiops truncatus) e una pseudorca maschio (Pseudorca crassidens). Attualmente sono noti solo due esemplari in cattività al Sea Life Park alle Hawaii. Il primo wholphin in cattività, Kekaimalu, è nata il 15 maggio 1985 da un tursiope femmina di nome Punahele, che ha condiviso una piscina con una pseudorca maschio di nome Tanui Hahai. Alla nascita il wholphin aveva un peso medio di circa 20 chilogrammi e misurava circa 114 cm. Nel maggio 1995, data del suo decimo compleanno Kekaimalu aveva raggiunto un peso di 272 kg e una lunghezza di circa 3 metri.
Il Jaglion
E’ la prole ibrida tra un giaguaro maschio e una leonessa. Un esemplare imbalsamato è in mostra al Museo Zoologico Walter Rothschild, Hertfordshire, Inghilterra. Il 9 aprile 2006, due giaguoni sono nati al Bear Creek Wildlife Sanctuary di Barrie, a nord di Toronto, in Canada. Jahzara (femmina) e Tsunami (maschio) sono i nomi dei due cuccioli che sono il risultato di un accoppiamento non intenzionale tra un giaguaro nero chiamato Diablo e una leonessa chiamata Lola. Tsunami è della classica colorazione del giaguaro, ma Jahzara ha ereditato il gene melanico del padre ed è quindi di colore nero.
L’orso Glorare
L’orso grolare (chiamato anche grolare, prizzly o pizzly) è un raro ibrido tra orso polare e grizzly che è stato riscontrato sia in cattività sia in natura. Della presenza della forma ibrida allo stato naturale si è avuta conferma nel 2006, grazie all’analisi del DNA di un esemplare dall’aspetto inconsueto che era stato ucciso nell’Artico canadese. In precedenza, esemplari ibridi erano stati creati in cattività e conservati negli zoo. L’orso di MacFarlane, a lungo considerato un criptide, potrebbe essere stato, in realtà, un esemplare di ibrido grizzly-orso polare.
Il Cama
Un cama è un ibrido tra un maschio di dromedario e una femmina di lama, prodotto attraverso l’inseminazione artificiale al Camel Reproduction Centre di Dubai (Emirati Arabi). Il 14 gennaio 1998, presso il Centro di riproduzione Camel a Dubai è nato il cama di nome Rama – primo incrocio economicamente valido al mondo, tra un camelide ed un lama. L’obiettivo era quello di creare un animale in grado di produrre una maggior quantità di lana di lama, con le dimensioni e la forza di un cammello e un temperamento cooperativo.
Il Coywolf
Coywolf è un termine informale usato per un canide lupino ibrido disceso da coyote e lupi grigi. Gli ibridi tendono ad essere più grandi dei coyote puri e dimostrano comportamenti intermedi fra quelli del coyote e il lupo grigio. Un esperimento svolto in cattività che risultò nella nascita di sei cuccioli ibridi partoriti da una coyote femmina inseminata artificialmente con lo sperma di lupo grigio rivelò che gli ibridi neonati sono più grandi dei coyote puri della stessa età. All’età di sei mesi, fu notato che i loro ululati cominciano come quelli dei lupi grigi, con toni baritoni, ma concludendosi con latrati acuti simili a quelli dei coyote, una caratteristica nota anche nei lupi rossi.
Lo Zubron
Lo zubron è un ibrido interspecifico fra bovini domestici e il bisonte europeo. È analogo al beefalo americano.Lo zubron è un ibrido interspecifico fra bovini domestici e il bisonte europeo. È analogo al beefalo americano.
il Narluga
Si tratta di un ibrido tra narvalo e beluga. Questo incrocio di animali marini è inusuale, ma entrambe le specie sono parte della famiglia dei Monodontidae. Il narluga si può osservare nelle acque artiche, ed anche se potrebbe essere un incrocio motivato dal riscaldamento globale, si hanno prove di un primo avvistamento di questo ibrido già nel 1980. Questo animale misura fino a 6 metri di lunghezza e pesa circa 1600 KG. È sprovvisto del tipico corno che contraddistingue il narvalo.
Cenni scientifici – animali ibridi
Ibrido è un individuo generato dall’incrocio di due organismi di specie diverse che differiscono per più caratteri, che nell’ambito delle scienze biologiche ha differenti significati.
– Un primo significato si riferisce al risultato di un incrocio tra due animali o piante di diversi taxa(unità tassonomica) con alcuni sotto casi.
1) Ibridi tra specie diverse all’interno dello stesso genere, note anche come incroci o ibridi interspecifici.
2) Ibridi tra le diverse sottospecie all’interno di una specie, noti come ibridi intraspecifici. Ibridi tra i diversi generi, noti anche come ibridi intergenerici .
3) Ibridi tra le diverse famiglie. Sebbene estremamente rara si verifica anche l’ibridazione inter familiare, come ad esempio capita con la faraona, nei generi Agelastes, Numida, Guttera, Acryllium.
– Il secondo significato di ibrido si riferisce ad incroci tra le popolazioni, razze, cultivar o varietà botaniche ma all’interno di una medesima specie. Questo secondo significato è usato in agronomia.
In questi ambiti gli ibridi sono comunemente prodotti e selezionati, artificialmente, perché hanno caratteristiche desiderabili e non presenti o limitatamente presenti nella generazione genitoriale.
In senso non tassonomico, in genetica, per ibrido si intende un generale caso di eterozigosi nella prole derivante dall’incrocio di genitori omozigoti, con diversi sotto casi.
Nel senso colloquiale, senza alcuna connotazione scientifica, per ibrido si intende un organismo, reale o di fantasia, spesso con caratteristiche mostruose, che coniuga le caratteristiche di due esseri anche completamente differenti, e per estensione si proietta metaforicamente per similitudini, il concetto anche al di fuori dei viventi come ad esempio in veicolo ibrido, motore ibrido, in letteratura riferito a parole composte in modo eterogeneo, eccetera.
Il significato colloquiale può porre errori interpretativi quando utilizzato impropriamente in ambito scientifico.
Per approfondimenti consulta Wikipedia.